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Alfabetica [« »] bercelo 1 bere 6 bernabò 1 bernardo 129 berretta 6 berrò 1 bertoncino 1 | Frequenza [« »] 137 picchiasodo 134 vi 130 ora 129 bernardo 129 fatto 128 castello 126 madonna | Anton Giulio Barrili Castel Gavone Concordanze bernardo |
Cap.
1 I| fare le cose a modo, mastro Bernardo; dare in tavola i principii, 2 I| Onesta considerazioni mastro Bernardo le faceva ad alta voce, 3 I| Uhm! - brontolò mastro Bernardo, che in sulle prime aveva 4 I| novellando?~- Non sapete, mastro Bernardo? quel vinello fiorito, che 5 I| epperò n'ebbe da mastro Bernardo un'altra ripassata delle 6 I| Hanno voluto così. -~Mastro Bernardo rimase lì a mezzo, colla 7 I| uhm! - borbottò mastro Bernardo. - Che fossero davvero due 8 I| alla diffidenza di mastro Bernardo.~Quel tratto di paese, che 9 I| leggeri con che animo mastro Bernardo, da buon cittadino e da 10 I| impazienza rosolava mastro Bernardo, ben più che i carboni ardenti 11 I| Magnifici messeri, - disse Bernardo inchinandosi, nell'atto 12 I| proposito, il tuo nome?~- Bernardo, ai vostri comandi.~- Diciamo 13 I| Diciamo dunque mastro Bernardo. Ora, vedi (e frattanto 14 I| Occhio alla pentola, Bernardo! - disse l'ostiere tra sè. - 15 I| Strade ci vogliono, mastro Bernardo; strade ci vogliono, perchè 16 I| umano, - soggiunse mastro Bernardo con impeto, - che in tutta 17 I| fuoco per lui....~E mastro Bernardo fece l'atto di dar la capata.~- 18 I| dirsi, coteste? Eh, mastro Bernardo, - soggiunse l'altro, stringendosi 19 I| genovesi! - notò mastro Bernardo tra sè. - Indi, a voce alta 20 I| gente là! - rispose mastro Bernardo, ridendo liberamente, da 21 I| Pertica, - rispose mastro Bernardo.~- La è proprio a cavaliere 22 I| disse asciuttamente mastro Bernardo.~- Che? non ci si sale, 23 I| discorso, poichè mastro Bernardo con una occhiata furibonda 24 I| domandò egli a mastro Bernardo. - Ne hai già imbroccata 25 I| è dubbio; - disse mastro Bernardo tra se. - Non sono io il 26 I| ciglia.~In quella che mastro Bernardo, ringalluzzito del suo trionfo 27 I| della contentezza di mastro Bernardo; il quale si avviò gongolante 28 I| messere; - disse mastro Bernardo, avvicinandosi a lui; - 29 I| lingua; - prosegui mastro Bernardo, senza badare al piglio 30 I| soggiunse allora mastro Bernardo, volgendosi a messer Pietro 31 II| tanta penetrazione, mastro Bernardo scese le scale; indi, comandato 32 II| Ragioni queste perchè mastro Bernardo avesse a fargli servitù. 33 II| fiaschi, quel giorno a mastro Bernardo pareva di aver piantato 34 II| capisco; - ripigliò mastro Bernardo, con aria di chi sa e vuol 35 II| Che! - sclamò mastro Bernardo, facendo le cocche colle 36 II| grande affare, e che mastro Bernardo aveva ragione a notare in 37 II| alla vista.~Intanto, mastro Bernardo s'era fatto innanzi col 38 II| Eh eh! - rispose mastro Bernardo ridendo. - Per altro, a 39 II| salute degli sposi.~E mastro Bernardo, contento di metter le labbra 40 II| si serrò addosso a mastro Bernardo.~- E adesso mi dirai.... 41 II| po' di sollievo, mastro Bernardo si ritirò nella sua tenda, 42 II| gli era occorso con mastro Bernardo quel dialogo maledetto, 43 III| Gilda, la nipote di mastro Bernardo; e se non fossa che le buone 44 IV| Giacomo Pico il tempo e mastro Bernardo la scrima.~ ~ ~All'atto 45 IV| le supposizioni di mastro Bernardo, e un sorriso venne a sfiorargli 46 IV| diavol dici? - esclamò mastro Bernardo, uscendo sull'aia. - O che 47 IV| Picchiasodo a cavallo.~Mastro Bernardo, confuso e giubilante ad 48 IV| sono onorato....~- Mastro Bernardo, - gridò il Picchiasodo, 49 IV| Altino! - ripigliò mastro Bernardo, che non aveva posto mente 50 IV| pigliare lo spunto. -~Mastro Bernardo, tutto nella sua beva, entrò 51 IV| costrinse a smettere. Era mastro Bernardo che compariva sull'uscio 52 IV| tremebonda.~- Animo, via, mastro Bernardo! - entra a dirgli il Picchiasodo, 53 IV| stato dell'animo suo, mastro Bernardo, aiutato e costretto dal 54 IV| signori...~- Ohe, dico, mastro Bernardo, non mi spandere il vino; 55 IV| su, - proseguiva mastro Bernardo, montando in furore, - vi 56 IV| a voi.... -~E qui mastro Bernardo, che avea rivolta l'apostrofe 57 IV| Giacomo Pico com'egli, mastro Bernardo, non fosse per menargli 58 IV| conte! - rispose mastro Bernardo, alzando il bicchiere, che 59 IV| battere i denti a mastro Bernardo.~- Poveri a noi! - gli andava 60 IV| sue! - sentenziò mastro Bernardo.~- Ah, bravo, tu mi fai 61 IV| aveva tirato innanzi mastro Bernardo.~- Ah, povero il mio Giacomo! - 62 IV| dargli la prova. Ohè, mastro Bernardo, qua il vino!~- Eccolo, 63 IV| versi altro sangue; mastro Bernardo porterà un pannilino inzuppato 64 IV| al medico (grazie, mastro Bernardo; questo lo bevo alla salute 65 IV| melensaggine.~- Orbene, mastro Bernardo; - gli disse, appoggiandosi 66 IV| ciaramellare! - ripetè mastro Bernardo stizzito. - Mi si tagli 67 IV| vorrete; - gridò mastro Bernardo; - comandate, son qua. Maledetti! 68 IV| bevuto più grosso di tutti, Bernardo; e non hai capito che coloro 69 IV| saperlo; - disse mastro Bernardo; - ma come si fa? -~ ~ ~ ~ 70 V| marchese con quella di mastro Bernardo.~Poco stante, apparve sull' 71 V| contro il Fregoso. Mastro Bernardo, che è stato cagione di 72 VI| conto.~Ohimè, povero mastro Bernardo, quantum mutatis ab illo! 73 VI| quarto d'ora per mastro Bernardo quello in cui i soldati 74 VI| essere, il povero mastro Bernardo fece a dirittura una smorfia.~- 75 VI| il suo rovescio, mastro Bernardo ebbe in quel medesimo giorno 76 VI| spirito conturbato di mastro Bernardo aveva, nel giro di pochi 77 VII| quella chiacchiera di mastro Bernardo, che aveva fatto nascere 78 X| spianto a ogni cosa. Se mastro Bernardo avesse potuto dare una sbirciata 79 XI| avea fatto di lui mastro Bernardo, l'ostiere, dopo averlo 80 XI| al loro ricapito.~Mastro Bernardo non era cattivo, bensì un 81 XI| memoria le carezze di mastro Bernardo.~Obbedì, e, come volle il 82 XI| addietro all'osteria di mastro Bernardo,~Si fermò allora, pensando 83 XI| fuori dal servizio di mastro Bernardo....~- E di messere Antonello 84 XI| fosse capitato anche mastro Bernardo, che festa! di certo lo 85 XII| menavano in carcere; di Bernardo Marchelli e di Giorgio Battaglia, 86 XIII| Ah, siete voi, mastro Bernardo? Vedete un po' il tiro che 87 XIII| serve ancora; - disse mastro Bernardo ridendo, - Credevo di averti 88 XIII| balìa de' nemici, mastro Bernardo, che la vedeva in cotesto 89 XIII| spiffero ogni cosa.~Mastro Bernardo rimase un tratto sovra pensiero.~- 90 XIII| che nei sospetti di mastro Bernardo ci fosse una parte di vero, 91 XIII| arma dalle mani di mastro Bernardo, e datogli senza troppo 92 XIII| sulla beltresca.~Mastro Bernardo, dal canto suo, grave nel 93 XIII| quella consolazione, mastro Bernardo volle procacciarsene un' 94 XIII| profonda pensata, mastro Bernardo salì prontamente le scale, 95 XIII| La bella nipote di mastra Bernardo appariva grandemente mutata 96 XIII| Anche tu, - le disse mastro Bernardo, vedendola in quello stato, - 97 XIII| impresso il volto di mastro Bernardo, faceva somigliare il bravo 98 XIII| Sai? - proseguì mastro Bernardo, rispondendo ad una domanda 99 XIII| imboscata! - ripetè mastro Bernardo scrollando il capo e battendo 100 XIII| domande di sua nipote, mastro Bernardo, che non domandava altro, 101 XIII| in buon punto da mastro Bernardo. Il marito di Nicolosina 102 XIII| parole dal labbro. Mastro Bernardo, che pure l'aveva a morte 103 XIII| da senno? - chiese mastro Bernardo, con piglio scontento. - 104 XIII| si provò a dire mastro Bernardo, sperando di rimettersi 105 XIII| dall'altra? - domandò mastro Bernardo, che voleva scoprir terreno.~- 106 XIII| parole fu congedato mastro Bernardo, che uscì poco stante dal 107 XIV| vecchio principale. Mastro Bernardo, tutto all'incarico che 108 XVI| Giovanni di Trezzo.~Mastro Bernardo, coll'amico Antonio Cappa 109 XVI| giungere bisognava, e mastro Bernardo e il Cappa, sollecitati 110 XVI| mura del castello, mastro Bernardo vide la finestra della nipote, 111 XVI| servire più a nulla.~Mastro Bernardo capì che quell'utile ordigno 112 XVI| I casolari a cui mastro Bernardo accennava, erano appunto 113 XVI| alzata d'ingegno di mastro Bernardo; ma ohimè, non così felice 114 XVI| posteri. A scusa di mastro Bernardo non va dimenticato, per 115 XVI| compagnia, e seguitiamo mastro Bernardo. Egli giunse, colla sua 116 XVI| nemmanco la toppa.~Mastro Bernardo alzatosi appena sulle ginocchia, 117 XVI| padrona, per fermo. E mastro Bernardo vi corse a furia, brancolando 118 XVI| che avevano seguito mastro Bernardo lassù. Un doloroso spettacolo 119 XVI| che avevano seguito mastro Bernardo scendevano al piano inferiore, 120 XVI| spade là in alto. Mastro Bernardo ne faceva delle sue. Inviperito 121 XVI| rispose fieramente mastro Bernardo. - Comando io, qui; difendo 122 XVI| entrò a dire20 mastro Bernardo. - Cercate pel castello 123 XVII| casa sua il povero mastro Bernardo; e messer Pietro Fregoso 124 XVII| Altino.~Insieme collo zio Bernardo e colla zia Rosa, si era 125 XVII| Quel sornione di mastro Bernardo scovò ancora per la solenne 126 XVII| Siete un brav'uomo, mastro Bernardo! - gridò il Picchiasodo, 127 XVII| su questo punto, mastro Bernardo, che mi par l'essenziale. 128 XVII| detto. Credete a me, mastro Bernardo; io non so che cosa avverrà 129 XVII| casa. Pensateci su, mastro Bernardo! Con Genova a capo, si può