IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] genio 1 genitori 3 gennaio 2 genova 73 genovese 38 genovesi 104 genovini 3 | Frequenza [« »] 75 tommaso 74 là 73 donna 73 genova 73 poi 73 stato 73 via | Anton Giulio Barrili Castel Gavone Concordanze genova |
Cap.
1 Ded| Finaro, contro le armi di Genova, così onorevole pei combattenti 2 I| ad infierir le contese. E Genova, fattasi, nel 1305, per 3 I| Castelfranco e i diritti di Genova sulla terza parte del Finaro, 4 I| alleandosi coi nemici di Genova, accogliendone ad onore 5 I| suoi avvedimenti contro Genova, sovvenuto dal patrocinio 6 I| volerla.... messer lo Doge di Genova.... Ma sì, gli ha da appiccar 7 II| dianzi signore e doge di Genova, ebbe mandato Bartolomeo 8 II| convenga di fare; se mandarlo a Genova, o voler guerra da lei».~ 9 II| buon cavaliere. Signore di Genova era Filippo Maria Visconti, 10 II| posta d'ogni possedimento di Genova. Egli mi donò Castelfranco 11 II| questo patto: mandasse a Genova messer Barnaba Adorno; da 12 II| ricordare i vecchi diritti di Genova sulla terza parte del Finaro, 13 II| in pace e in amicizia con Genova; del resto, avrebbero combattuto, 14 II| di mandare un oratore a Genova, per rabbonire i Fregosi.~ 15 II| avea nome Abate, recatosi a Genova, mentre il Senarega scendeva 16 II| gli altri fuorusciti di Genova, ospiti suoi, che, tornata 17 II| nemmanco fosse tornato da Genova; donde per avventura, si 18 III| Adorni, che, cacciati da Genova, sono venuti ad appoggiar 19 V| il sigillo coll'arme di Genova, avea dato loro il passo 20 V| signor Doge e del comune di Genova; - rispose Pietro Fregoso, 21 V| piacer vostro.~ ~Data da Genova, addì 21 novembre 1447.~« 22 V| pareva di avere offeso mai Genova, destreggiandosi in mezzo 23 V| lui la ragione di Stato, e Genova a lui mettea conto vederla, 24 V| improvvisamente sbarcato a Genova e con un pugno di suoi partigiani 25 V| aspetto del messaggiero di Genova. Però, quando il marchese 26 V| altro del crocchio.~- Non è Genova che vuol questa guerra, - 27 V| trattenne col gesto.~- Sia Genova, o no, - diss'egli, per 28 V| signore Giano Fregoso, doge di Genova, salute.~ ~«Tutto quanto 29 V| mi dite, dei cittadini di Genova. Vi ringrazio tuttavia che 30 V| mala pena entraste voi in Genova, niente abbiano giovato 31 V| qual modo fosse tornato a Genova e salito ai sommi onori 32 V| cortesia verso l'inviato di Genova, era rimasto in contegno. 33 V| sforzati del messaggero di Genova.~Finita la lettera e sigillata 34 V| Doge e al nobil comune di Genova; - diss'egli frattanto. - 35 V| e tu proseguirai fino a Genova, per consegnare la lettera.~ 36 V| Tu dunque domani arrivi a Genova; consegni la lettera al 37 V| castello, dove la sfida di Genova avea messo tutti in trambusto. 38 V| dianzi col cavaliere di Genova e fosse gravemente ferito 39 V| l'annunzio della sfida di Genova al capitano della Lega, 40 VI| impresa del Finaro.~Come Genova avesse provveduto a radunar 41 VI| podesterie. La città di Genova dava quattrocento balestrieri, 42 VI| aveva fatto capo il Doge di Genova, per rafforzare l'esercito 43 VI| quattrocento balestrieri di Genova calarono in bell'ordine 44 VI| spingarde e dei falconetti. Genova, ad esempio, non ebbe bombarde 45 VI| cose possono accadere a Genova e altrove. -~Le parole di 46 VII| essendo Barnaba Adorno doge di Genova, avevano ingannato Sua Maestà, 47 VII| promessa d'impadronirsi di Genova e darla a lui; e l'avevano 48 VII| Questi erano odiatissimi a Genova, di guisa che sarebbe tornato 49 VII| tardi ancora riseppe che Genova a Marco e ai cugini suoi 50 VII| aveva scritto al doge di Genova, era egli inteso a difendersi. 51 VII| tre podesterie intorno a Genova e dei vicariati di Spezia 52 X| solo contro un campione di Genova e così por fine alla guerra; 53 X| due campi del Finaro e di Genova, erano tutti figliuoli d' 54 X| di possesso. Teneano per Genova, il Borghetto, a ponente, 55 X| una galera li portò fino a Genova, ove il doge Giano Fregoso 56 X| più oltre le armi contro Genova, per quanto tempo durasse 57 X| Giustenice rimasero prigioni in Genova; e per gli uni e per gli 58 XII| Congiuriamo, al Finaro; Genova è republica; vogliamo appartenere 59 XII| vogliamo appartenere a Genova, perchè vogliamo la libertà.~- 60 XII| libertà è un'ottima cosa, e Genova ve la darà; Ne ha da vendere; 61 XIV| fazione sbandeggiata da Genova ed eletto doge Raffaele 62 XV| Comanda la repubblica di Genova e noi siamo i suoi mandatari, 63 XVI| quali, perchè fuorusciti di Genova e mortalmente odiati dai 64 XVII| anno e mezzo di lotta.~A Genova, tenendosi certa la vittoria, 65 XVII| fedeltà alla repubblica di Genova. E poi, ai quindici d'agosto, 66 XVII| maggio, essendo già tratti a Genova come statichi cencinquanta 67 XVII| finalmente dalle prigioni di Genova.~Chi vuol saperne di più, 68 XVII| godettero senza disturbo (poichè Genova, straziata dalle fazioni, 69 XVII| perdettero la pazienza, e mentre Genova ne pigliava ansa a tornare 70 XVII| marchese e contro il doge di Genova, al tribunale del sacro 71 XVII| lire alla repubblica di Genova. Questa a sua volta lo tenne, 72 XVII| Finaro è un bel paese, ma Genova non gli sta di sotto, e 73 XVII| su, mastro Bernardo! Con Genova a capo, si può far la Liguria,