Cap.

 1      I|         già, della Caprazoppa; - soggiunse il Maso. - Voi stesso, padrone,
 2      I|       san Biagio.~E ad alta voce soggiunse:~- No, magnifici messeri;
 3      I|         anche giusto ed umano, - soggiunse mastro Bernardo con impeto, -
 4      I|           Eh, mastro Bernardo, - soggiunse l'altro, stringendosi nelle
 5      I|   frittata, magnifici messeri; - soggiunse, vedendo tornare il Maso
 6      I|          cantina.~- Del resto, - soggiunse messer Pietro. - oramai
 7      I|        lo conte di Cascherano, - soggiunse allora mastro Bernardo,
 8     II|        Giacomino, spicciatevi; - soggiunse egli tosto, dopo quell'atto
 9    III|     conte, da senno:~- Eh, eh! - soggiunse l'altro ridendo. - Sulla
10    III|        nei capegli.~- E dàlli, - soggiunse Tommaso. - O non ci hai
11    III|         in ascolto.~- Cavalli! - soggiunse egli, rispondendo ad un
12     IV|          il conto senza di me! - soggiunse Giacomo Pico, digrignando
13     IV| Picchiasodo. - Ah, mi ricordo; - soggiunse a bassa voce, - lo sono,
14     IV|         dice di no. Almeno.... - soggiunse dopo essersi guardato dattorno
15     IV|        stato? Ah capisco, ora! - soggiunse il povero oste, ricordandosi. -
16     IV|        ci abbia egli a ridire? - soggiunse il Picchiasodo. - La ragazza,
17     IV|       gemito.~- Ah, lo vedete? - soggiunse il Picchiasodo, con aria
18     IV|   piuttosto la lingua!~- Amen! - soggiunse il Sangonetto, poichè furono
19     IV|      questo affaraccio.~- Già! - soggiunse Tommaso. - E che cosa diremo?
20      V|        egli, con ironico piglio, soggiunse:~- E Giano Fregoso non lo
21      V|        che vuol questa guerra, - soggiunse Barnaba Adorno, infiammato
22      V|          Pietro riveritissimo, - soggiunse egli poscia, veduto, che
23      V|         incontro?~- Perchè no? - soggiunse il marchese, assentendo
24     VI|       pietre?~- Libera uscita, - soggiunse l'araldo, - e portando tutti
25    VII|         nostro servizio.~- Ah, - soggiunse egli amaramente, - voi dunque
26    VII|      severo.~- Messer Giacomo, - soggiunse poscia, con accento impresso
27    VII|  solamente stamane l'ho udito; - soggiunse egli tosto. - Il marchese
28    VII|        di nulla.~- Per ora no; - soggiunse Nicolosina; - ci sono io....
29    VII|    superbi. E vedrò allora.... - soggiunse il Bardineto, infiammandosi, -
30   VIII|           Egli non è qui, ora; - soggiunse Nicolosina; - ma poco indugierà
31   VIII|      vostre parole di poco fa; - soggiunse poscia, con un certo sorriso
32   VIII|      tale ben posso chiamarvi; - soggiunse il Cascherano, con impeto
33   VIII|      Nicolosina.~- Non temere; - soggiunse Pico. - Vedrai!~- Già, non
34   VIII|         anche un po' meritato! - soggiunse Galeotto, accarezzando con
35   VIII|         di un prode cavaliero, - soggiunse il marchese, - che corra
36     IX|              e amarci tra noi; - soggiunse sottovoce e quasi bisbigliandole
37     IX|        Ed io t'amo. Sei bella, - soggiunse, notando un misto di sorpresa
38     IX|      avevi ragione; e così fu; - soggiunse il Bardineto. - Ma cotesto
39     IX|         amor mio; lo ucciderò, - soggiunse, raccogliendo da terra il
40      X|          cominciando da Giano! - soggiunse lo zio.~E la cosa finì in
41     XI|    padrone. Andate, voi altri; - soggiunse poscia, voltandosi ai due
42     XI| raumiliato, lavorava a slegarlo, soggiunse:~- Che te ne pare? Son io
43     XI|  valentuomini al suo servizio, - soggiunse gravemente Anselmo Campora,
44    XII|      mondo di cose. Del resto, - soggiunse con un certo sussiego, -
45    XII|   iracondo.~- Ah, meglio così! - soggiunse questi rabbonito, - Dicevamo
46    XII|  iscambio.~- Rivalità d'amore; - soggiunse Tommaso. - Il mio povero
47    XII|          Davvero? Eh, infatti, - soggiunse Anselmo Campora, - sappiamo
48    XII|          Ma che diavol c'è egli? soggiunse, con accento mutato e balzando
49    XII|     assenso.~- Andiamo dunque; - soggiunse il Campora, - Messer Pietro
50    XII|       pozzo.~- Ah, manco male! - soggiunse. - La secchia non ha bevuto
51    XII|          Tocca ora la secchia! - soggiunse. - Io tocco il cavallo. -~
52   XIII|         può essere altrimenti; - soggiunse ella, notando un atto di
53   XIII|          vuoi fare a tuo modo; - soggiunse rassegnato lo zio.~- Ecco;
54   XIII|     signora; non me la negate! - soggiunse l'ancella. - Non dormite
55    XIV|        Non rosica; lo capisco; - soggiunse il Picchiasodo, chinando
56    XIV|           Il che non toglieva, - soggiunse messer Pietro ridendo, -
57    XIV|       più tardi.~- Son fritto! - soggiunse egli, a mo' di conchiusione,
58    XIV|       stava sempre alle costole, soggiunse:~- Voi, messere, dovreste
59    XIV|          la mia povera moglie! - soggiunse Galeotto, colle lagrime
60    XIV|          ho mestieri di nulla; - soggiunse, come per indurlo più facilmente
61     XV|         salvezza.~- Per altro, - soggiunse la voce, che non era quella
62     XV|  testimonianza.~- In fede mia, - soggiunse, dopo un momento di sosta
63     XV|         fatto bene... ti dico. - soggiunse il morente, con voce sempre
64    XVI|       Messere dell'archibugio, - soggiunse il Picchiasodo, volgendosi
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