Cap.

 1    Ded|    ragguarda alla terra ove mio padre ha passati gli anni della
 2      I|   braccia si allungano verso il padre Appennino, che in quei pressi
 3     II|         lega. Rammentò come suo padre Marco e un suo cugino Gherardo
 4     II|      consigli fosse a Marco suo padre la ricuperazione del dominio
 5    III|  pigliati? che un marito, od un padre, sia l'ultimo ad avvedersi,
 6    III|       la vedevo ogni giorno suo padre mi è debitor della vita;
 7    III|    sempre taglia. A te muore il padre? Paghi, per potergli succedere.
 8     IV|          che quel che vuole suo padre vuol lei! E poi, come supporre
 9      V|         sarà usata ogni cura.~- Padre mio, - entrò a dire timidamente
10     VI|         infine, sapete, amor di padre....~- Sì, sì, lo capisco; -
11    VII|  Sappiamo il debito nostro. Mio padre non è debitore a voi della
12    VII|      più fedele e più caro; mio padre....~- E sempre vostro padre! -
13    VII|     padre....~- E sempre vostro padre! - interruppe Giacomo Pico,
14    VII|      amereste par avventura mio padre?~- Voi mi uscite di proposito,
15    VII|       scontro col nemico di mio padre?~- No, col mio nemico, col
16    VII|        contro ai disegni di mio padre, non fu di amico, quale
17    VII|       ella sospirando. - Povero padre.~- Ah, vostro padre ha nobilmente
18    VII|      Povero padre.~- Ah, vostro padre ha nobilmente operato. Ma
19    VII|        Giacomo Pico, io amo mio padre e non accrescerò i suoi
20   VIII|     dove sperava di trovare suo padre e di avere in altre cure
21   VIII|         che di andare da vostro padre, dal magnifico marchese
22   VIII|        del vostro gloriosissimo padre. Inoltre, perchè tacerlo?
23   VIII|    lettera che v'ha mandata mio padre?~- L'ho avuta; - rispose
24   VIII|      lettera al marchese vostro padre e venti lancie, che spero
25   VIII|      ardente dei baci, - se mio padre accetta la vostra generosa
26   VIII|        di gloria.~- Ed io pure, padre mio, che tale ben posso
27   VIII|   marchese Galeotto col nome di padre. Nicolosina, che spiava
28   VIII|    aveva tratto in disparte suo padre e gli venìa favellando,
29   VIII|           Se tu glielo domandi, padre mio, perchè no? Non è egli
30     IX|   intorno; ella, poi, nasce dal padre; uccel di rapina anche lei,
31     IX|   racconta pure ogni cosa a tuo padre! -~E guatando quella superba
32     IX|       viveva nella corte di suo padre; la vedeva, le parlava ogni
33    XII|         gli venissero tutte dal padre. Ma egli sembra che non
34    XII|    disperato per due versi; pel padre, che non gli avrebbe dato
35    XII|       in testa più superbia del padre. Ora, voi m'intendete, messere
36   XIII|      rimanere senza l'aiuto del padre.~- Ho fatto il debito mio; -
37   XIII|   sclamò Nicolosina. - Come mio padre!~- Che dite voi mai? - gridò
38   XIII|  parlava stassera il mio povero padre. Una vecchia donna è venuta
39   XIII|     avvertimento del cielo. Mio padre non ha creduto alla vecchia
40     XV|     santi del paradiso, per suo padre, per sua madre, per .
41     XV| chiederò la vostra grazia a mio padre, e l'otterrò; ma uscite;
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License