Cap.

 1      I|            capre, e nient'altro.~- Male! - sclamò il Picchiasodo,
 2      I|            innalzi su chi gli vuol male. Di certo siete qua venuti
 3      I|     degnissimo ostiere. Non mi dir male de' romani! Non c'eran che
 4     II|            dico io. Cioè, no, dico male; uno grosso soltanto di
 5     II|      tenermela a freno! E poi? che male c'è? Tanto e tanto s'aveva
 6     II|    avessero per quella volta fatto male i lor conti. Questo era
 7    III|       trappolerie; rustiche sono e male ad arnese; ma egli c'è questo
 8    III|          un pazzo, non ragioni poi male! A me, per esempio, la Nena
 9    III|        torniamo al caso: tu se' in male acque, mio povero Giacomo!
10    III|            di vendetta, di mal per male, non ci affina lo spirito,
11     IV| accomodatevi, io non ci vedo alcun male.~- Animo dunque; a voi,
12    VII|         donna, per chi soffre d'un male visibile, a cui ella possa
13    VII|           dirle di quell'altro suo male invisibile che portava nel
14    VII|     frequenti nelle giovani donne, male avvezzate, anche in condizioni
15    VII|           madonna Nicolosina.~- Fo male a dirvelo, - ripigliò ella
16   VIII|      audacia senza pari la mia; fo male a trattenervi in tal guisa;
17   VIII|          ambizioso; finita, bene o male, la guerra, torno ciliegia
18     IX|      Galeotto, che va a cercare il male come i medici; si buschi
19     IX|       fatto impunemente il peggior male e goda di averci divisi
20      X|            non me lo mandano più a male i Fregosi, che il malanno
21      X|        difese. E non ragionava poi male; senonchè, mostrava di conoscer
22     XI|          Tanto è vero che tutto il male non vien per nuocere.~-
23     XI|       buona lana, e non avertelo a male. Finisco di dire una parolina
24    XII|            mangiato, anzi no, dico male, ha scuffiato, macinato
25    XII|          mai un tal patto.~- Manco male! - ripigliò il Maso, sempre
26    XII|       volta nel pozzo.~- Ah, manco male! - soggiunse. - La secchia
27   XIII|          il Bardineto avesse fatto male i suoi conti. Io me ne vo
28   XIII|      aggiustar fede a chi gli vuol male? No, non può essere altrimenti; -
29   XIII|     Credete a me, zio, vi accoglie male; non andate. Io sono di
30   XIII|            temo non vi colga alcun male.. perchè io ve ne scongiuro...
31   XIII|    Lasciatemi, vi dico! Già troppo male avete fatto a parlar così
32    XIV|           cotte. E se ci andasse a male? Se quei di lassù stessero
33    XIV|          Certo, taluno a cui sapea male di quella sua fede in un
34    XIV|            terra senza farsi alcun male, e corse tosto in aiuto
35     XV|        babbione! Chi tardi arriva, male alloggia. -~Così dicendo,
36    XVI|            di non averlo mandato a male, non si tenne altrimenti
37    XVI|            non le si è fatto alcun male; - gridarono ad una voce
38    XVI|      Sangonetto, veduto andargli a male la sua ultima speranza,
39   XVII|      ambizioni dei condottieri, le male arti dei principi e le armi
40   XVII|          giovinotto, vincessero il male e confortassero lo spirito
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