Cap.

 1      I|         castella ed ogni ben di Dio,  dalle parti di Torino....~-
 2     II|       sani!~- Ma, alla croce di Dio, parla; di chi?~- Di madonna
 3    III|        parare; ma alla croce di Dio, non vo' pigliarmi fastidi
 4     IV|        ruzzo di tornarci.~- Per Dio, se ci tornerò! Non foss'
 5     IV|         riscaldata, per amor di Dio, dai nostri signori...~-
 6     IV|     Orsù, smetti, alla croce di Dio, - gridò messer Pietro, -
 7     VI|      vigna, era parso la man di Dio al prudente capitano, che
 8    VII|      dovevano essere la mano di Dio pel marchesato, che molti
 9    VII|        ho imparato dal libro di Dio che tutti siam pari davanti
10    VII|       un vil servitore. E, viva Dio, checchè diciate, messer
11   VIII|        degli alati figliuoli di Dio.~Madonna Nicolosina doveva
12   VIII|        e vi mandan giù l'ira di Dio!... No, no, l'appoggi un
13     IX|    anche talvolta per la man di Dio, nel più forte delle loro
14     IX|         essere in quel punto un Dio, o un demonio, per vincere
15     IX|         s'inginocchiò, chiese a Dio perdono e soccorso, non
16      X|      State, messeri, in nome di Dio! - gridò Barnaba Adorno. -
17      X|      verissimo il proverbio che Dio li fa e poi li accompagna,
18      X|     castello Gavone. Al nome di Dio, ci siamo finalmente arrivati!~
19     XI|        di raccomandar l'anima a Dio che quella grandine li colse
20     XI|       sarebbe proprio la man di Dio.~- Gli è tutto andato, messere; -
21     XI| Tanaglino. - Questa è grazia di Dio, cucinata dal generalissimo
22   XIII|         correva, volava come il dio Mercurio portalettere, o
23   XIII|     torna, lo paragonerò... Ma, Dio buono, che grattacapi mi
24   XIII|         riscaldata, per amor di Dio, in seno ai nostri signori!
25    XIV|       doveva parergli la man di Dio, senza più.~Il castel Gavone,
26     XV|        aveva tanto sofferto. Se Dio accoglie la preghiera, sotto
27     XV|   vostra serena bellezza.~- Mio Dio! mio Dio! - mormorò la povera
28     XV|        bellezza.~- Mio Dio! mio Dio! - mormorò la povera Nicolosina,
29     XV|        Ah vile, tre volte vile! Dio di Giustizia, tu lo hai
30    XVI|       c'è andata, coll'aiuto di Dio.~- Amen! - risposero i bombardieri,
31   XVII|        A chi non piace il vino, Dio gli tolga l'acqua! Chi non
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