Cap.

 1      I|        vi disporrete a mandarlo giù così di buon mattino, senza
 2      I|     Adorno da capo, sempre su e giù, si arrabbattano come fagiuoli
 3      I|         egli ansimante - Venite giù subito!~- Che c'è egli di
 4     II|     segno di beatitudine, mandò giù l'abbeverato e succiò l'
 5     II|        su quelle frasche. Mandò giù la ingrata sensazione di
 6    III|     letto di timo, si tombolava giù giù fino alle Arene candide. -~
 7    III|       di timo, si tombolava giù giù fino alle Arene candide. -~
 8    III|       che la era una bambina, o giù di lì. Ma più tardi, ti
 9    III|       cotanti di più, sapendolo giù d'ogni speranza e d'ogni
10     IV|  afferrare da capo le redini.~- Giù quelle mani! - tuonò messer
11     IV|      pronto ugualmente a balzar giù di sella.~- Che buon vento,
12     IV|       denti e gliene fece andar giù una sorsata.~- Guardate;
13      V|      dire; sono ambasciatore, o giù di lì; lascio la spada pel
14     VI|       il parapetto e, rotolando giù dalla cortina, si trasse
15   VIII|     cinquanta passi e vi mandan giù l'ira di Dio!... No, no,
16     IX|         in balìa de' nemici; di giù, alla marina, in mezzo a
17     XI|     dire stalliere, guattero, o giù di lì; questo avea fatto
18   XIII|       per veder scendere lo zio giù dai tortuosi sentieri del
19    XIV| indietro un'ora ed un miglio, o giù di lì; non volendo io (e
20    XIV|        e il loro spandersi su e giù per le scale, che diè nell'
21    XVI|       appunto a breve distanza, giù per la costa del monte.
22    XVI|    piano inferiore, rincorrendo giù per le scale il Sangonetto
23    XVI|     improvvisamente a dritta, e giù a fiaccacollo, guadagnando
24    XVI|        sotto, a cento passi più giù. - Lo perde! - No, non lo
25   XVII|   principio si temeva, ma assai giù dello spirito pei casi gravissimi