Cap.

 1      I|       al terrazzo.~- E appunto lassù ho dovuto apparecchiare.
 2      I|  rosolato per bene. Va intanto lassù, moccicone, e vedi se non
 3      I|   sempre di vedermi cascare di lassù un genovese sulla groppa.~-
 4      I|       altro, a che servirebbe, lassù?~- Adagio a' ma' passi! -
 5    III|        non rifiniva di guatare lassù, verso quel nido d'avvoltoi;
 6    III|        fianchi di quella gente lassù (c'intendiamo!), non fossero
 7    III| Sangonetto. - Tu guardi sempre lassù.~- Tommaso! - proruppe scorrucciato
 8    III|        frustate, io; e quei di lassù sarebbero capaci di farmi
 9     IV|       le spade. Ma era scritto lassù che il combattimento non
10    VII|      gravi molestie, c'invita. Lassù, in una camera alta del
11    VII|      imprese. Così sta scritto lassù; perchè ricusereste l'ufficio
12   VIII|       colloquio avuto poc'anzi lassù, nella torre dell'Alfiere,
13   VIII|  vassallo non fosse consentito lassù. Ma il suo pallore, che
14     IX|     dalla terra e dal mare. Di lassù, dove le sue mura comandavano
15     IX|       proprio lui, appollaiato lassù; senonchè, a mala pena s'
16      X|     una bastita e metter campo lassù, certo per comandare i passi
17      X|  destro, mandò lui a specolare lassù, se c'era verso di condurvi
18      X|      ancora in numero bastante lassù, nè avevano avuto modo di
19    XIV|     andasse a male? Se quei di lassù stessero in guardia? Se
20    XVI|      giungesse la sua risposta lassù. Ma questo era il meno;
21    XVI|        seguito mastro Bernardo lassù. Un doloroso spettacolo
22    XVI|        di riguardo, imperocchè lassù dimorava il grosso della
23    XVI|    stati colti in quella notte lassù.~Tra queste ed altre cure
24    XVI|   bombardelle tirate in fretta lassù dal battifolle di Pertica,