Cap.

 1      I|         si apriva il portone, per dar àdito alla casa e all'orto
 2      I|       quell'altro, meglio sarebbe dar loro acquetta, che vino
 3      I|           Bernardo fece l'atto di dar la capata.~- Qualche volta
 4      I|              ripigliò quindi, per dar la giunta alla derrata, -
 5      I|            E ancora s'impuntano a dar molestia ai vicini; e vogliono
 6     II|        maledetto, che gli aveva a dar fumo di tante novità dolorose.
 7    III|         Sangonetto avrebbe potuto dar de' punti a Boezio.~ ~Che
 8    III|           quella superba ha fatto dar volta al cervello. -~Giacomo
 9    III|          alto posdimani, potrebbe dar la capata a sua volta. Quella
10     IV|         si morse le labbra fino a dar sangue. Messer Pietro se
11     IV|           è segno che vive. -~Per dar ragione ad Ippocrate, o,
12      V|   capitano degli arcieri andava a dar notizia del loro arrivo
13     VI|           il capitano genovese, e dar battaglia colle spalle al
14     VI|    disegnato il marchese. Prima a dar dentro furono gli uomini
15      X|         come per la sua furia nel dar dentro ai nemici, s'era
16      X|          poi aveva imparato a non dar quartiere, e ammazzava i
17     XI|           quattromila, e con essi dar la città in balìa dei nemici.~
18     XI|           avrebbe potuto fare per dar negli occhi a quell'uomo.
19    XII| Svignarsela dal campo nemico, per dar l'avviso nel Borgo? Questo
20    XII|          un bel beccarsi i geti e dar l'anima al diavolo; la sua
21   XIII|      marchese, ed eccomi invece a dar molestia a te, che poverina,
22    XIV|         nel suo mantello, per non dar nell'occhio ai soldati,
23    XIV|           messer Pico; io non vo' dar molestie a nostro Signore,
24    XIV|           di Trezzo fu il primo a dar dentro, colla spada sguainata.
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