Cap.

 1    III|       sbuffava a guisa di toro ferito. Il Sangonetto taceva del
 2     IV|    sangue. Balenò un tratto il ferito, agitò con moto convulso
 3     IV|    primo ad accorrere verso il ferito.~Egli da tergo e il Sangonetto
 4     IV|  Sangonetto, che sorreggeva il ferito; - sollevatelo un pochino,
 5     IV|        inventava di pianta, il ferito riaperse gli occhi e diede
 6     IV|        sclamò in pari tempo il ferito rizzando il capo e volgendo
 7      V|      Genova e fosse gravemente ferito all'osteria dell'Altino,
 8      V|     soldati. Ma ora che Pico è ferito, chi porterà l'annunzio
 9      V|   amico, e, pensando al povero ferito che andava a togliere dall'
10     VI|        gran colpo doveva esser ferito sul fianco, alla bastita
11    VII|      spesso di lor presenza il ferito. La Gilda andava e veniva,
12    VII|     ragazza a quattr'occhi col ferito. Senonchè, la povera Gilda
13    VII|      eran che due.~Tornando al ferito, il lettore avrà argomentato
14    VII|     venuto al letto del povero ferito! con quanta sollecitudine
15    VII| improvviso, Anselmo Campora fu ferito accanto alla signora Ninetta
16    VII|   sfiorò le labbra di Giacomo. Ferito da quell'accenno, che gli
17   VIII| sollecita di Giacomo Pico. Lui ferito e costretto al riposo, adoperai
18      X|     ebbe il fratello malamente ferito e sepolto ancor vivo dai
19     XI|      uno avea morto e un altro ferito; ma sopraffatto dal numero,
20    XIV|       Vergine santa! egli si è ferito! - gridò la nobil donna
21     XV|      sbuffando a guisa di toro ferito.~- Ah, uditelo, demonii
22     XV|        voltò in soprassalto il ferito, sentendo il freddo acuto
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