Cap.

 1     II|     grossa mano di cavalli e di fanti. Ricordino i Doria come
 2     VI| accennato a suo luogo. Seicento fanti dovea fare il vicariato
 3     VI|     Savona e Noli, davano mille fanti; Albenga, i Doria d'Oneglia
 4     VI|        numero di cavalieri e di fanti, coi quali andavano a soldo
 5     VI|     dato numero di cavalli e di fanti, militava operosamente sotto
 6     VI|      buon nerbo di cavalli e di fanti. E sotto il comando di messer
 7     VI| Firmiano Migliorati con dugento fanti, Francesco Bolognese con
 8     VI|         cavalleria, più che nei fanti, era a que' tempi il nerbo
 9     VI|       loro armamento, avevano i fanti. Portavano giaco e cervelliera
10     VI|        stroppia e fo punto. Tra fanti e cavalli, bombardieri,
11     VI|  assalto da alcune compagnie di fanti, che proteggendo i lavori
12     VI|          tutto gittavano i suoi fanti animosi nel fosso, per far
13     VI|       con una grossa guardia di fanti dalla parte di Calvisio,
14     VI|      Lodi, co' suoi cinquecento fanti e una ventina di cerbottane,
15    VII|        all'uopo gli assalti dei fanti.~Ed ecco perchè Giacomo
16    VII|         Gran danni soffersero i fanti delle tre podesterie intorno
17     IX|       conduce l'eletta de' suoi fanti su Noli. Grande e mirabile
18      X|       uscire con grossa mano di fanti per tastare il terreno all'
19     XI|       di parecchie compagnie di fanti levate da Millesimo e da
20     XI|        mandò una grossa mano di fanti, che pigliassero in mezzo
21     XI|   mettersi in salvo. Non così i fanti che andavano con esso loro,
22    XIV|        Trezzo e i suoi trecento fanti escono silenziosi dal battifolle