Cap.

 1      I|         nemici, o non pigliasse consiglio che dal suo animo prode,
 2     II|      negozi occorre maturità di consiglio. Ben so a qual patto vecchi
 3     II|          tosto aveva adunato il Consiglio e messo mano a più saldi
 4     II| cittadino, bensì del Doge e del Consiglio, un Giacomo di Leone e un
 5     II|        Voi questo rispondete al Consiglio: prima verrà meno a Galeotto
 6     II|     quanto abbiano sovvenuto di consiglio e d'armi i Fregosi, allorquando
 7     II|        circonvicini per chieder consiglio e procacciarsi amicizie;
 8    III|      preferisco il mio prudente consiglio. Di nulla io mi tengo debitore
 9     IV|     ragazzate e di pigliare dal consiglio d'un nemico quel che c'era
10   VIII|      labbra. Nel tardo mutar di consiglio del marchese Galeotto egli
11      X|        stavano appunto allora a consiglio presso il capitano generale
12      X|   applaudì di aver seguitato il consiglio di Temistocle e dimenticò
13      X|       a' suoi fini.»~Piaceva il consiglio a messer Pietro, chè anzi
14    XII|      come allora parve buono il consiglio, così ora... mi sembra...~-
15    XII|     prima lettera diede un buon consiglio...~- Ecco! - interruppe
16    XII|        Sì, adesso lo so, che il consiglio viene da voi. Ma voi, chi
17    XII|  risolverà secondo il suo savio consiglio. C'intenderemo, non dubitate;
18    XIV|        è perduto. Accogliete il consiglio di Antonio e la mia preghiera. -~
19   XVII|         terra del Finaro; ma il consiglio deliberò (come dice quel