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Anton Giulio Barrili Castel Gavone Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap. grigio = Testo di commento
4002 I | Aspetti; or ora ci andrò.~- Ha premura; - incalzò il ragazzo,~- 4003 I | apparenza), si fece innanzi premuroso, con un ragazzone e una 4004 IV | infine, dico io, quando si prende moglie, bisogna avere un 4005 IV | sporgeva tuttavia la mano per prenderlo, si mosse alla volta del 4006 XIII | saprete ogni cosa.~- E sia; prenderò meco tutti gli amici che 4007 XIV | caduto in potere dei nemici? Prendete la via dei monti; correte 4008 V | mezzo del castello, poichè prendeva luce da una parte e dall' 4009 VI | artefici, per suo comando, prendevano a far bastita in quel luogo.~ 4010 XV | appiccatura di lenzuola che avea preparata la Gilda. Il vento soffiava 4011 VI | provincie, incautamente preparate a stimolare la cupidigia 4012 XVI | dunque, signora Ninetta; preparatevi a ricevere in casa un briccone. -~ 4013 IX | ne' suoi cominciamenti un prepotente ardore di sangue.~Così imbestialiva 4014 XVII | uscì in ogni maniera di prepotenze e di colpe. Dura infame 4015 IV | pigliato sospetto dalla presenta del Bardineto, che due ore 4016 IV | gente. Per altro, innanzi di presentare la nostra invenzione, bisognerebbe 4017 II | Dopo tutto, o che? dovevano presentarsi al castello a stomaco digiuno, 4018 V | incognito non serve più a nulla) presentatisi alla porta di san Biagio 4019 VII | Sangonetto con grande celerità e presentava la lettera. Essa piacque 4020 XIV | marchese Galeotto, e i neri presentimenti, di cui aveva pur dianzi 4021 VIII | voi, conte e figliuol mio, presento Giacomo Pico di Bardineto, 4022 II | cervello ammalato, e si presentò al marchese, per dargli 4023 IV | credetelo.... e ai matti non si presta orecchio. -~E intanto che 4024 VIII | segnatamente se accompagnato da prestanza di membra e impresso di 4025 IV | le briglie e, superbo di prestare i suoi servigi a così nobili 4026 III | e' son tutti soggetti a prestazioni e a tributi, e non hanno 4027 IV | e fo conto di tornarci prestissimo.~- Ah! - sclamò il Bardineto, 4028 IV | Rimbambito a me? Sciocco presuntuoso.... villan rifatto.... serpicina 4029 V | d'allora, fossero dogi, o pretendenti al dogato, che di mescolare 4030 IX | niente era stato da lui pretermesso di ciò che deve curare in 4031 VI | tardi l'acqua giustamente prevalse.~Usavasi anche il mortaio 4032 V | trambusto. Il marchese Galeotto, prevedendo da lunga mano la cosa, aveva, 4033 X | soldatesca, la quale non prevedeva di dover essere ancora in 4034 XIII | grandissimo onore.~- Che cosa prevedi già tu, nella tua testolina? 4035 XIII | Non credo niente, non prevedo niente. Venite, e basta. 4036 XVI | d'ora d'una resa, oramai preveduta da tutti. Rimanevano adunque 4037 V | che sebbene da lunga mano preveduto, non riusciva meno grave 4038 XIII | tacere la fonte delle sue preziose notizie.~Perciò non disse 4039 II | fragil catena di tutti quei preziosi nonnulla si è malamente 4040 I | tempi diversi e dei mutati prezzi delle derrate, potrebbero 4041 VII | dugento fiorini, e questi in prezzo dell'opera sua, mentre assai 4042 XIV | Didone:~Troiaque nunc stares, Priamique arx alta maneres!~Ma pur 4043 I | d'indivia e due carciofi primaticci; egli a trar fuori dall' 4044 III | ch'egli ha, di levar le primizie. -~Qui il Sangonetto si 4045 Ded | sue caverne ospitali ai prischi uomini della Liguria, co' 4046 V | mescolare il popolo nelle loro private querele, ire e vendette 4047 II | non più di Giano Fregoso, privato cittadino, bensì del Doge 4048 XII | lo risguarda, di queste privazioni e di questi pericoli che 4049 XIII | attendeva di dargli l'assaggio.~Privo di quella consolazione, 4050 VI | i possibili e su tutti i probabili, averne e non averne è tutt' 4051 II | stati costretti i Doria a procacciar l'utile proprio e dare orecchio 4052 XIII | consolazione, mastro Bernardo volle procacciarsene un'altra, andando a far 4053 II | per chieder consiglio e procacciarsi amicizie; ma in pari tempo ( 4054 VI | monarchi; questo ed altro hanno procacciato i mercenarii all'Italia. 4055 II | di fare, doveva altresì, procedendo di corte in corte, raccogliendo 4056 VI | podestà della spada, affinchè procedesse juris ordine servato et 4057 IX | tutti ad un modo e ordinati procedessero all'assalto.~Così e non 4058 XIV | Giacomo Pico.~Ogni cosa procedette a seconda. Ma se non si 4059 XV | nel corridoio. Il nemico procedeva nelle tenebre, ma pronto 4060 XIV | allorquando, dietro a quella lunga processione di ombre che gli sfilava 4061 XVII | avere una rada sicura donde procurarsi la via più spedita al milanese; 4062 V | ogni poter nostro abbiam procurato, nè mai potuto ottenere.~ 4063 III | si spende un castaldo, un procuratore, un ser faccenda, un ceccosuda. 4064 XVI | scoppio della polvere aveva prodotta, e si udirono le strida 4065 VIII | Forse (e qui un povero profano par mio non può far altro 4066 XIV | propizia? E poichè la si profferisce a noi, e noi la cogliamo, 4067 IV | parole del Picchiasodo, profferite a voce più bassa. - E dite, 4068 II | buon dì, messer Giacomo» profferito a mezza voce, ed aveva arrossito 4069 III | loro lembo di terra, lo proffersero in podestà del signore, 4070 V | tutto l'altro che venia loro profferte; e immagini il lettore con 4071 II | Questi, per altro, memori dei profferti appigli, aver comportato 4072 IX | romore. Ben volle Galeotto profittare dell'oscurità e dell'incertezza 4073 I | par primavera e vogliono profittarne per godersi la vista....~- 4074 VI | salvo a Calvisio. I Genovesi profittarono delle ore che ancora avanzavano 4075 XII | e il nostro curioso ne profittò per dare una sbirciata tra 4076 III | rifiuto io l'avrei per grazia profumata. La donna, amico mio, è 4077 Ded | soltanto i mal ricordati progenitori di degeneri schiatte, ma 4078 IX | Così dicendo, con meditata progressione di affetto, Giacomo Pico 4079 VI | inchini a tutte quelle facce proibite (almeno, secondo lui, avrebbero 4080 I | via, indi si abbassa, si prolunga a dismisura verso mezzogiorno 4081 X | sono le due braccia che si prolungano in strette convalli verso 4082 XIV | compare; perchè il cuore mi promette bene di questo negozio; 4083 X | posta in libertà, con che promettesse di non impugnare più oltre 4084 II | fiatato, acqua in bocca! me lo promettete? -~Messer Giacomo Pico non 4085 V | represse pugne dell'animo e promettevano alla corte del Finaro che 4086 II | del Bagnasco, così largo promettitore in principio, e adesso, 4087 IV | sarà di quel tale, ve lo prometto.~- Sta bene, e non mi tradire! - 4088 III | indovinato? Son essi.~- Essi? Pronome, e nient'altro; - ripigliò 4089 V | e della loro venuta non pronosticava niente di buono, erano riusciti 4090 V | che le sue castellane son pronte ad ogni ufficio di carità 4091 XVI | cagioni, nella fulminea prontezza del meritato castigo, e 4092 XVII | pensiero qualche divario nella pronunzia, come a dire un po' di cantilena 4093 I | genovesi parevano piuttosto propensi a minacciare, che a muover 4094 XIV | occhio questa congiuntura propizia? E poichè la si profferisce 4095 X | piovoso, che non tornava propizio alla lunga e malagevole 4096 XIII | non avesse voluto saperne, proponendo in quella vece che il Pico 4097 XIII | fosse abboccato col Campora, proponendogli un colpo che dovea porre 4098 XII | consentirebbe senza fallo. Proponete questo; è il partito migliore.~- 4099 II | non aveva un concetto, un proponimento formato; viveva alla giornata; 4100 XII | il partito migliore.~- Lo proporrò; - disse il Sangonetto, 4101 II | al domani. Amava, senza proporsi una meta, senza sperar nulla 4102 II | capitano della lega, avea già proposto di rispondere: niente amar 4103 | proprie 4104 V | posto sotto coperta, così da prora, come da poppa, e serviva 4105 III | collocate!~- Ah, io ne morrò! - prorruppe il Bardineto, cacciandosi 4106 XV | stramazzò, colle membra prosciolte, sul pavimento. Giacomo 4107 III | un altro di pane, carni e prosciutti. Ottieni un'esenzione? Paghi. 4108 XII | ai signori del luogo e al proseguimento della guerra; aveva capito 4109 X | esercito genovese, scambio di proseguir cammino su Noli e Spotorno, 4110 V | fermo stassera a Vado, e tu proseguirai fino a Genova, per consegnare 4111 VIII | guardarlo, aspettando che proseguisse. E così fece egli, dopo 4112 XV | dargli mano al ratto di Proserpina; il secondo, e credo anche 4113 I | marchesi di Monferrato, prossimi consanguinei dei marchesi 4114 XV | ritto e minaccioso su lei, prostrata, abbandonata, senza schermo 4115 VI | compagnie di fanti, che proteggendo i lavori dei manovali, accennavano 4116 XIII | muniti di feritoie, che proteggevano la porta, sfondata nel muro 4117 VI | pugno de' suoi migliori la protesse egli medesimo fin oltre 4118 II | Filippo Maria Visconti, protettore e amico a Galeotto era morto, 4119 IX | non c'è che dire, e me lo provano, mandandomi in Francia. 4120 IX | camera, senza che ella pur si provasse a resistere.~- Uccidetemi, 4121 II | animo dei collegati, fede provata dei popoli loro, copia di 4122 IX | ora terribile in cui aveva provate tutte le trafitture della 4123 IV | Vediamo un po', giovinotto; provatevi a respirare. -~Giacomo Pico, 4124 VI | cinquecento de' suoi più animosi e provati; li fa calare a tarda sera 4125 II | que' due cavalieri, che, provenienti dalla parte d'Isasco e delle 4126 XIV | dimestichezza; - siete tutto proverbi, stassera.~- Sì mio vecchio 4127 X | dai genovesi; la qual cosa proverebbe invero una fretta soverchia 4128 I | cantuccio della rada, coi provesi legati agli argani della 4129 VI | fatti padroni di vaste provincie, incautamente preparate 4130 V | prima, perchè non la ho provocata e aspetto ancora che vogliano 4131 IV | la farete con chi vi ha provocato, e sta bene; ma noi, noi 4132 V | istornarli dalla guerra, provvedendo in tal guisa non meno alla 4133 II | minacciate; e sia; il cielo provvederà. Voi questo rispondete al 4134 II | lega mostrava. Del resto, provvedessero, come stimavano meglio, 4135 XIV | miei.... la mia casa?~- Provvedete alla salvezza vostra, Galeotto! - 4136 IX | provveduto alla sua vita, provvedeva il Sangonetto alla fama, 4137 X | sicuro il favore e una lauta provvigione del re.~Le nozze di madonna 4138 VII | facesse la Gilda. Raccolti prudentemente i lembi della veste, che 4139 V | Ingauni e i Sabazii.~E qui, prudenti, lasciamo da banda l'età 4140 II | tradiva i casti segreti della pubertà nascente, gli avevano recato 4141 XIII | che le andavano come tante pugnalate al cuore, rischiaravano 4142 V | significavano le represse pugne dell'animo e promettevano 4143 X | Metterò in sodo che si pugnò lungamente e valorosamente 4144 I | lasciava scorgere un'aia pulita e lucente, sebbene non d' 4145 VII | francesi e una meravigliosa pulzella dovevano riconquistarlo 4146 XIII | mille morti? Non si doveva punirlo, avvisando i difensori del 4147 XV | furie antiche, istigatrici e punitrici ad un tempo, lo incalzavano 4148 II | i Fregosi. Così fosse la puntaglia soltanto tra essi e me, 4149 IV | riso, avrebbe amato una puntata nel cuore. Fu per dolersene 4150 VI | strada coperta, tutta irta di punte, metteva dal battifolle 4151 VIII | cerimonioso costume e una puntigliosa morale, detta con giusto 4152 VIII | le mura di Noli; ritte, puntigliose, accigliate, su quei loro 4153 XIII | coll'amaro, l'una servendo a puntino, l'altra comandando con 4154 I | mormorato del fisco, hai anche puntualmente pagato. La penitenza cancella 4155 Ded | consolate da un'aria così pura; mi commisi a quel mare 4156 III | nostri padroni, di entrare, puta caso, in parentado con essi? 4157 XVI | capisco; - borbottò il Maso; - puzzano d'impiccato un miglio lontano,~- 4158 X | e poi li accompagna, veu qu'un Abbé estoit au mieulx 4159 VI | entrano nel nostro povero quadro, e ristringiamoci a parlare 4160 IX | poichè tutto ha un termine quaggiù, anche il dolore, ella si 4161 | qualcheduna 4162 IX | alterezza. Imperocchè tutti, in qualsivoglia stato cresciuti, possiamo 4163 | qualunque 4164 | quant' 4165 | quantum 4166 III | sulle ventitrè ore e tre quarti, un coltellaccio a fianco, 4167 X | aveva imparato a non dar quartiere, e ammazzava i caduti, che 4168 | quegl 4169 V | giudicasse della nostra querela. E nol voleste allora, e 4170 V | popolo nelle loro private querele, ire e vendette di famiglia. 4171 | quid 4172 | quidam 4173 I | mandati a guerreggiarla, e quinci e quindi occupando le terre 4174 V | rifugio, che non sarebbe quind'innanzi più sicuro per essi.~- 4175 VI | bagaglioni, erano forse quindicimila sotto i comandi del Fregoso, 4176 VI | per una intiera giornata. Quivi si segnalò Paolo Adorno, 4177 XVII | Anselmo Campora, visitatore quotidiano della famosa osteria, s' 4178 III | quella faccia scontenta, si rabbonì, com'ebbe raffigurato quell' 4179 II | un oratore a Genova, per rabbonire i Fregosi.~Ora, vedete bel 4180 XII | così! - soggiunse questi rabbonito, - Dicevamo dunque... cioè, 4181 XVI | Pico, il suo fiero amatore; rabbrividì, pensando al pericolo ch' 4182 XII | stravolti e i capegli più rabbuffati del solito, messer Giacomo 4183 XV | forziere di noce intagliato a rabeschi, nel quale la fanciulla 4184 XV | egli avesse avuto tempo a raccappezzarsi, andò a gittarla sotto un 4185 XIV | gridò la nobil donna raccapricciando. - Antonio, per carità, 4186 IV | messere!, - disse l'oste, raccattando sollecitamente il fiasco 4187 I | il menarrosto; un altro a raccattare nell'orto due talli d'indivia 4188 VII | dell'Alfiere.~Le notizie raccattate da Tommaso Sangonetto intorno 4189 XI | l'ostiere, dopo averlo raccattato per via, alla guisa dei 4190 X | non può fare oramai. -~- Raccattiamo almeno qualcosa! - disse 4191 VII | che cosa facesse la Gilda. Raccolti prudentemente i lembi della 4192 XI | altri non ebbero il tempo di raccomandar l'anima a Dio che quella 4193 XVI | alzata d'ingegno, che doveva raccomandare il suo nome alla memoria 4194 II | Galeotto e far le viste di raccomandargli la pace, mostrò ai Genovesi 4195 X | sua modesta prodezza, non raccomandata agli esaltamenti di amici 4196 IV | fiasco e bicchieri furono raccomandati a più trepide mani, e ben 4197 XV | verso l'immagine di Maria; raccomandò, non più la sua vita, l' 4198 XIII | tuo vecchio principale, e raccontami, come hai potuto cavartela 4199 VII | accrescerò i suoi dolori, raccontandogli il nostro colloquio. Io 4200 Ded | suolo materno, ho amato raccontar questa dello assedio sostenuto 4201 XVI | taglio coi fatti che abbiamo raccontati pur dianzi, da che avesse 4202 XVI | Se la cosa sta come tu la racconti, - disse Giovanni di Trezzo, - 4203 II | patto vecchi nemici possano raccostarsi; però consentite, messere, 4204 VIII | tutta la corte del Finaro. I radi ma sicuri colpi della signora 4205 II | sommo della fronte fino alla radice del collo.~Ed egli si era 4206 V | perchè l'esercito, che si sta radunando a Savona, - aggiunse poscia, 4207 VI | Genova avesse provveduto a radunar gente, s'è già accennato 4208 XI | marchese Galeotto aveva radunati nel Borgo.~Messere Antonello 4209 VI | gentiluomini agli sgoccioli radunavano spesso un certo numero di 4210 XIV | cagione della sua giovinezza) radunò partigiani, corse il vicinato 4211 XIV | da Genova ed eletto doge Raffaele Adorno, era stato dichiarato 4212 XIV | Del qual fatto il duce Raffaello si risentì assai e ne scrisse 4213 VIII | affetto e della preghiera, lo raffermarono ne' suoi biechi disegni. 4214 IX | Maria, che frate Angelico ha raffigurata, e che i nostri signori 4215 III | scontenta, si rabbonì, com'ebbe raffigurato quell'altro.~- Tommaso! - 4216 XI | appiccato alla parete vi raffigurava indegnamente l'olivo pasquale. 4217 I | carte geografiche, e ci raffiguriamo il settentrione su in alto 4218 XVI | assicurarsene il possesso, rafforzandolo con molta mano di soldatesche 4219 X | nè avevano avuto modo di rafforzarvisi, con una delle solite bastite. 4220 X | tolto argomento ai dolorosi raffronti che tutti indovinano, crogiolandosi 4221 VII | s'era in quella occasione raggentilito di molto e che aveva fatto 4222 XIII | salutata allora dagli ultimi raggi pallidi d'un sole di febbraio, 4223 VI | Chiesa, con tradimenti e raggiri, fatti padroni di vaste 4224 XVI | alla macchia dei roveri lo raggiunge di certo. - Che! vedetelo 4225 II | cavallo; nè aveva potuto raggiungerli. Giunto a Castelfranco, 4226 XVI | di esse, legate insieme, raggiungevano a mala pena l'altezza del 4227 II | loro intento avrebbero essi raggiunto, se l'invincibile Filippo 4228 XVII | marchese Galeotto cercava di raggranellare ne' suoi feudi d'oltre Appennino, 4229 I | delle derrate, potrebbero ragguagliarsi al doppio di questa valuta. 4230 Ded | quasi domestica, poichè si ragguarda alla terra ove mio padre 4231 XIV | La conseguenza di questo ragionamento si fu che il Picchiasodo 4232 III | lo intendo, ti parrà un ragionar da filosofo; ma, mio caro, 4233 V | era anzi taluno dei soliti ragionatori alla grossa, che dalle antecedenti 4234 X | delle suo difese. E non ragionava poi male; senonchè, mostrava 4235 VIII | e, secondo tutte le più ragionevoli apparenze, in casa di lei. 4236 I | padrone pareva che egli ragionevolmente dovesse; epperò n'ebbe da 4237 XII | nè il giorno seguente, un ragno da un buco.~Bene andava 4238 XI | il buon Picchiasodo se ne rallegrava da sè. La qual cosa era 4239 VIII | senza avvedersene, aveva rallentato il passo. Arcani del cuore!~- 4240 XIV | Per altro, se il vento rallentava il corso della gente, toglieva 4241 XI | ferita, perchè non potuta rammarginare, fu cagione più tardi che 4242 II | Doria, la sua ambasciata. Rammemorata l'antica amicizia delle 4243 XII | uomo ignorante. E i lettori rammentano di certo che all'osteria 4244 XIV | impresa.~Il castel Gavone, lo rammenteranno i lettori, era munito di 4245 XII | buio pesto, finora.~- Ecco! Rammenterete, io non dubito, la cagione 4246 II | discordi i signori della lega. Rammentò come suo padre Marco e un 4247 XVII | domenicani, la vôlta di Ramondo, e più altre fabbriche medioevali, 4248 II | Galeotto il loro ultimo rampollo, che dapprima eragli stato 4249 VII | a mala pena il tempo di rannicchiarsi in un angolo, dietro il 4250 IV | dattorno e aver veduto le facce rannuvolate de' suoi compagni, - io 4251 IX | un tratto, indi con moto rapidissimo se la recò alle labbra, 4252 I | vedevano le loro valide braccia rapite all'utile lavoro dei campi 4253 VII | senza pure saperlo, abbia rapito il cuor vostro alla mia 4254 I | nato d'ignoti pellegrini e rapitore d'una figliuola di Ottone 4255 VIII | morale, detta con giusto rappicciolimento etichetta, impongono ai 4256 I | sulla Riviera di ponente a rappresentarvi il feudalismo invasore delle 4257 VI | essendone i tiri troppo rari, usavasi tener lontani dalla 4258 VII | quello è singolare portato, rarissimo fiore, nutrito di tutti 4259 VII | mira contro la torre della Rasana, la più forte che fosse 4260 XV | contorceva nello spasimo, rasciugandosi con una mano il sudor freddo 4261 VII | scosse la sua bionda testa, rasciugò le lagrime e così parlò, 4262 I | pianura, come la spiaggia che rasenta e come la valle in cui piega. 4263 IV | testa, in atto di chi si rassegna, suo malgrado, ai voleri 4264 V | Le cortesie del commiato rasserenarono il volto di messer Pietro 4265 XIII | lo imbranco tra gli eroi, rassomigliandolo ad Ettore, quando scappò 4266 XIII | pare soverchio ardimento rassomigliarlo agli Dei, fo un passo indietro 4267 VII | muro, in punta di piedi e rattenendo il respiro, tornò sopra 4268 VIII | un desiderio infinito di rattenerla, di vedere anche una volta 4269 VI | mattino al castello, non potè rattenersi dallo ammirare l'operosità 4270 IV | cercator d'avventure?~- Rattenete la lingua, per utile vostro! - 4271 XI | capitano. Per tal modo, rattenuta la furia del nemico, i cavalieri 4272 V | approvazione e certi sorrisi mal rattenuti commentarono prontamente 4273 IX | rammarico, quasi un singhiozzo rattenuto a fatica. Fu dietro l'uscio 4274 X | di Bagnasco a stento lo rattiene in Ceva, mentre Spinetta 4275 I | figlio più grandicello a rattizzare il fuoco e disporre il menarrosto; 4276 XV | Acheronte, per dargli mano al ratto di Proserpina; il secondo, 4277 XV | fiammeggianti nell'orbite, le labbra rattratte da un moto convulsivo, il 4278 VII | povera ancella se ne andò raumiliata.~Per altro, giunta a mezzo 4279 I | suoi ospiti e cercando di ravviare la conversazione; - ne avrete 4280 IX | traeva dolcemente a sè, per ravviarle i capegli sulle tempie. - 4281 VIII | queste due creature umane, ravvicinate dal caso su per le scale 4282 XVI | gli occhi a sua volta e ravvisò Giacomo Pico, il suo fiero 4283 VI | un gran sasso ritondato e ravvolto in pelle, o tela cerata; 4284 X | assediata, il che torna a una razione di forse ventidue sassi 4285 VI | restrinse a far volare certi razzi, nè fu usata ad avventar 4286 III | compagne. Lisciate, contigìate, razzimate, il più delle volte t'ingannano; 4287 VII | Carretti e la loro divozione ai reali di Francia; ricordava come 4288 XIV | il vicinato a sua posta, recando alla repubblica quante più 4289 IX | siamo vassalli e bisogna recarsela in pace. Son essi i padroni, 4290 II | d'una in altra villata a recarvi i suoi ordini, a chieder 4291 II | cui, se ad uno di loro si recasse alcun danno, a tutti si 4292 X | non turbare l'allegrezza recata nel castel Gavone da un 4293 V | a parlare; - e che cosa recate al Finaro?~- Un messaggio 4294 XIII | per mezzo ai pochi cenni recati da suo zio. Il colpo che 4295 XI | quella che pietosamente si recava a soccorrere i caduti, era 4296 XI | In fondo in fondo, non recavano molto sollievo alla terra, 4297 X | essi posseduto ab antico e recentemente da essi accennato come appiglio 4298 II | dubitò di noverare alcune recenti e vicendevoli offese. Colpevoli 4299 VIII | Ognuno di costoro si recherebbe a ventura di partecipare 4300 X | san Giorgio, che era nel recinto di castel Gavone, e per 4301 V | L'intimazione è chiara e recisa. Leggete, o signori! -~Così 4302 XI | quel suo romitaggio per recitar paternostri.~Giunti appena 4303 XI | bertuccia, di cui spesso recitava il paternostro in qualche 4304 IX | che mi davano più grato refrigerio, quando le s'accostavano 4305 I | lingua, per farne vivanda regalata al diavolo, tuo padrone. 4306 VI | mandandoci ad ogni tratto qualche regaluccio coi màngani, e a me la mi 4307 XVI | stretto nelle ugne, dovevano reggerlo sotto le ascelle, che non 4308 VI | scombussolate, che non poteano più reggersi; e ad ogni nuovo colpo ne 4309 I | distrette e travolto il suo reggimento in balìa dei signori di 4310 I | feudalismo invasore delle regioni settentrionali d'Italia, 4311 IX | Voleva esser sola qui, regnar sola. Un uomo giovine e 4312 VII | perdeva «allegramente» il suo regno, e a cui il fiore dei cavalieri 4313 I | lì, ci vo' star io, è la regola di tutti que' maggiorenti, 4314 XIV | restituito alla patria, reintegrato in tutti gli onori della 4315 II | appena il tempo di far la mia relazione al Marchese, ch'egli mi 4316 II | accettando il bicchiere e rendendolo dopo avervi a mala pena 4317 V | Fregoso, io vi prego di render grazie in mio nome al Doge 4318 II | luoghi, avrebbero potuto renderla formidabile alle difese.~ 4319 III | in volto; due cose che lo rendevano uggioso a quell'altro.~Senza 4320 II | Giano, prestantissimo uomo, rendo, o messere, le grazie che 4321 IX | più potere de' suoi? Un reo capriccio le nacque allora 4322 X | sotto alle mura, mette a repentaglio le vostre bombarde, come 4323 IV | notando il pallore che di repente invadeva la fronte e le 4324 IV | cerbottana da passeri! -~Volea replicare, il prode Sangonetto; ma 4325 VI | a romperne la traversa a replicati colpi di scure, balzar dentro 4326 V | spada, significavano le represse pugne dell'animo e promettevano 4327 VII | apparenza tranquilla, ma reprimendo a stento la sua commozione.~- 4328 VIII | che ella non aveva potuto reprimere.~- Ah sì, messere, triste 4329 IV | le labbra; ma fu pronto a reprimerlo. Non era più un pazzo, bensì 4330 XII | Congiuriamo, al Finaro; Genova è republica; vogliamo appartenere a 4331 III | non prima vedute, o non reputate accessibili all'uomo. Si 4332 VI | ciò, se il cavaliere non reputava più utile imporre un riscatto 4333 XII | il cattivo servizio che rese ad Argo il non averne adoperati 4334 X | fatti in quello scontro e resi secondo il costume in cambio 4335 V | Genovesi come vogliono; resisterò come potrò.~Voi frattanto, 4336 II | ella a ciò li astringeva, e resistito con ogni lor possa; che 4337 VII | mi toccate! - gridò ella, respingendolo. E atterrita, spinse l'uscio 4338 IX | guancie morbide, che non respingeranno i miei baci!.... -~Accesa 4339 VI | sassi, e pece bollente, a respingerli. Questo per la difesa del 4340 XIII | così tardi. -~Così dicendo, respinse la Gilda che le si era aggrappata 4341 VII | che la giovinetta aveva respinta da sè, - ma io vi amo, vi 4342 III | rende servi coloro che la respirano. Commendati, ligii, o censuarii ( 4343 IV | giovinotto; provatevi a respirare. -~Giacomo Pico, a cui erano 4344 VIII | arcione. -~Madonna Nicolosina respirò, vedendo l'atto di consentimento 4345 VII | come pendeva ansiosa dai responsi di messer Rambaldo, che 4346 X | sventurato. Difatti, poco resse il luogo agli assalti, e 4347 VII | avesse pigliato la smania di restar solo, almeno per dieci minuti, 4348 XI | non lo servirai più. Vuoi restare con me?~- Messere, - rispose 4349 VI | sfondate! Cento cinque genovesi restarono, tra morti e feriti, sul 4350 V | capriccio, vo' dire, di restaurare il passato nella sua parte 4351 XV | capo di schiuder l'uscio restìo, quella donna si scagliò 4352 II | ritenendo ciò che è tuo, restituendo l'altrui. Possiedi Castelfranco, 4353 XI | sangue. I genovesi dovevano restituir Castelfranco e mandar libero 4354 II | egli all'oste nell'atto di restituire il bicchiere, - non si andava 4355 II | valle d'Oneglia fossero restituite ai loro signori.~Senonchè 4356 II | Giustenice e Castelfranco fossero restituiti, e per la terza parte del 4357 II | dei Doria, comandasse la restituzione del maltolto; se no, sarebbero 4358 VI | spiaggia del mare incomincia a restringersi sotto l'eminenza di Castelfranco, 4359 VI | addietro; ma per assai tempo si restrinse a far volare certi razzi, 4360 V | quella porzione litorana del retaggio aleramico, avevano innalzato 4361 I | che traggono a terra le reti, e dando una sbirciata a 4362 XV | chiudendo in quella sua reticenza la furia di mille rimproveri. - 4363 II | giurati nemici. Mai furono rette le intenzioni, mai schietti 4364 V | come voi dite, padron mio reverito! Dopo tutto, non son io 4365 VI | Calabrese, cento Battista di Rezzo, come Carlino Barbo, Bertone 4366 IX | per tema non volesse egli riafferrare il pugnale, e vide grondar 4367 XVI | giovinotto, perdiana! Ma ecco, si rialza; non s'è fatto nulla. - 4368 XIII | disse madonna Nicolosina, rialzandola affettuosamente tra le sue 4369 IX | egli? - chiese a sè stessa, rialzandosi e scuotendo la bruna testa, 4370 IX | lievemente sotto il mio capo per rialzarlo, quando sentii sulle mie 4371 IV | comando. Intanto il Sangonetto rialzava tra le sue braccia l'amico, 4372 IX | allora verso di lei, la rialzò tra le sue braccia e la 4373 II | perduto per giunta Calizzano; riandò tutte le vecchie ragioni 4374 IV | inventava di pianta, il ferito riaperse gli occhi e diede in un 4375 VII | far muovere d'improvviso e riardere in noi.~E buona era Nicolosina, 4376 II | improvvisamente cessati gli riardeva le labbra. Ma non erano 4377 XVI | difensori del Borgo fossero per riaversi dallo stupore.~Frattanto, 4378 I | accompagnatura....~- No certo; - ribadì l'altro sollecito. - Non 4379 XII | serviranno ad altro fuorchè a ribadirgli le catene ai polsi, è quasi 4380 XVI | contaminato da cosiffatte ribalderie. I miei soldati hanno ordini 4381 XVI | donne dai vostri tentativi ribaldi. -~E seguitava a menar colpi 4382 V | Galeotto stesse ad una ad una ribattendo le argomentazioni del suo 4383 XII | morde il freno e sbuffa e si ribella allo sprone. -~Intanto, 4384 XI | riceverlo, ma così forte da ributtarlo al primo scontro. E peggio 4385 VI | Galeotto ne approfittò. Ributtate le prime schiere genovesi, 4386 XII | ripigliò la sua prima postura, ricacciando in corpo un grido di meraviglia, 4387 IV | Frattanto messer Pietro, ricacciata la spada nel fodero, e dato 4388 IV | parole vuote di senso, e ricadde svenuto nelle braccia di 4389 VII | noi, che non aveste a far ricadute!~- Che serve, madonna? - 4390 XVII | odiamo, perchè abbiamo potuto ricambiarci qualche servizio, così non 4391 XI | verrà giorno che egli potrà ricambiartene. Assaggiami questo; è di 4392 III | certo credeva gli fosse ricambiato in quel punto.~Frattanto, 4393 XIV | se non me l'hai cantato e ricantato le mille volte: «messer 4394 V | Tommaso. - Ed io non ho potuto ricattarmi sul compagno del Fregoso, 4395 VI | Con questo colpo audace si ricattarono i Finarini della resa di 4396 II | scemato, e senza speranza di ricattarsene, anco vincendo la prova. 4397 V | del capitano si sarebbe ricattata dei silenzi sforzati del 4398 XI | scoccato senza preamboli. Se ne ricattava con certi suoi lazzi, smorfie 4399 XII | capitano generale non ne ha ricavato un'altra, con utili notizie 4400 V | nobile dei capricci che la ricchezza consenta ai fortunati del 4401 XII | cittadini che sono tra i più ricchi e i più ragguardevoli della 4402 II | Nicolosina, l'ultima nata, ricciutella innocente, gli si era sospesa 4403 VII | di compassione profonda ricercò il cuore di madonna Nicolosina.~- 4404 VI | doveva rimanere il suo ricettacolo, il suo emporio, la sua 4405 X | meravigliar forte di non ricever molestia dai balestrieri 4406 XI | nemico, non pur preparato a riceverlo, ma così forte da ributtarlo 4407 V | magnifico marchese è pronto a ricevervi. - ,~Lo seguirono tosto, 4408 XIII | Giorgio! Ohè, Finarino, così ricevi gli amici? -~Il soldato 4409 XVI | vattene al Borgo, se ti ricevono, e se questo giovinotto 4410 XII | in onore dell'ospitalità ricevuta.~Anche il Picchiasodo si 4411 XII | ed anche un pochino per richiamare i pensieri a capitolo.~Non 4412 III | adesso, poi che ella ti ha richiamato alla tua condizione di vassallo.~- 4413 XVII | maltrattati e disputati sudditi si richiamavano contro il loro marchese 4414 II | adoperava in ogni faccenda che richiedesse fedeltà e segretezza a tutta 4415 VI | era portata la guerra, non richiedevano gran nerbo di gente a cavallo. 4416 VI | era consentito dal tempo e richiesto dalla poca eminenza dei 4417 XV | andò verso la finestra, per richiuder le imposte.~- Ohe! che novità 4418 XV | lenzuola al vento; indi richiuse le imposte.~- Ah; bene così! - 4419 V | avventura in alcuni passi ricisa ed aspra più del bisogno, 4420 XIII | erano fatti più severi e ricisi, come di statua; gli occhi 4421 XII | nascondiglio; ci stette per ricogliere il fiato ed anche un pochino 4422 I | a meritarsene un altro, ricomparve il Maso sull'altana.~- Padrone! - 4423 X | brutali. E il Bardineto soleva riconfortare la vittima, dicendo, che, 4424 XVII | Màllare, donde andarono a ricongiungersi col marchese Galeotto a 4425 III | podestà del signore, ne riconobbero da lui l'investitura e diventarono 4426 VI | una camicia sul giaco, per riconoscersi nella mischia a vicenda.~ 4427 II | terza parte del Finaro si riconoscesse Galeotto feudatario della 4428 XI | le ciglia. - Diffatti, la riconosco, quella tua faccia di capocchio. 4429 VII | meravigliosa pulzella dovevano riconquistarlo più tardi; ci era andato, 4430 IX | torre dell'Alfiere.~- Va e ricorda quel che ti pare, di me; - 4431 IV | soggiunse il povero oste, ricordandosi. - Messer Giacomino.... 4432 IX | buttano in disparte, o si ricordano di noi, com'io delle prime 4433 II | meglio, all'utile loro; ma ricordassero che Filippo Maria Visconti, 4434 V | tristi vicende per tutti. Ricordatevi che Galeotto Del Carretto, 4435 XIV | rilevare, non si era più ricordato di lui.~- Povero a me! - 4436 V | lealtà di Giano, che tutti ricordavano in qual modo fosse tornato 4437 V | ottenere.~Ed ora, poichè ricordiamo avervi promesso che, quando 4438 VI | astruserie militari, che pure ricorrono tanto frequenti nelle storie 4439 XII | non le aveva egli corse e ricorse da bambino, per cogliervi 4440 VII | poggio di Maria fu corso e ricorso dai Finarini; così quello 4441 II | fosse a Marco suo padre la ricuperazione del dominio perduto.~Non 4442 XII | eziandio che sa Giacomo Pico ricusa di bere la feccia del calice, 4443 V | scuoter di dosso la polvere, ricusando tutto l'altro che venia 4444 VII | sta scritto lassù; perchè ricusereste l'ufficio che vi è assegnato 4445 VII | corre tra noi. E perciò ricuso la gratitudine vostra, nobile 4446 XV | scampo. Ma il Bardineto ricusò il giovarsene.~- No! - rispose 4447 IX | sorridendo.~E innanzi di ridargli la mano, gittò il pugnale 4448 X | Giacomo, aveano potere di ridarle la speranza e la vita. Questa 4449 III | torbidi pensieri menassero la ridda nel cervello di Giacomo 4450 I | stende ora una piccola ma ridente città, che porta il nome 4451 III | Tommaso Sangonetto, e come riderà fino all'ultimo, perchè 4452 III | esser pigliato sul sodo. E riderò di te, fino a tanto non 4453 XIII | mia dolce signora, non ridete de' miei timori; dormite 4454 III | perchè piangono bene.~- Tu ridi! - notò amaramente il Bardineto 4455 III | fare il poeta; che saresti ridicolo, e chi fa ridere ha perso 4456 X | Monticello e niente trovarono; ridiscesero al piano, e la valle apparve 4457 XIV | la repubblica. E allora, ridottosi nella terra di Gavi, la 4458 XI | pietre e verrettoni, così riempiendo gl'intervalli un po' lunghi, 4459 X | dove al marchese Galeotto riesca più agevole tirarlo a' suoi 4460 XVII | genovesi e desse opera a rifabbricare la città ed il castello 4461 VI | per isgomberare il fosso e rifar lo steccato.~Passarono quattro 4462 X | su Noli e Spotorno, per rifarsi al campo di Vado o sciogliersi 4463 IX | Giacomo Pico. Taciti e spediti rifecero la strada delle Magne e 4464 II | principio, e adesso, secondo gli riferiva Giacomo Pico, tanto irresoluto 4465 VII | negli occhi) non ne avea pur rifiatato. Vanaglorioso ed ingrato, 4466 XIV | fu che il Picchiasodo non rifiatò de' suoi dubbi ad alcuno, 4467 III | costiera di rincontro, non rifiniva di guatare lassù, verso 4468 XIV | qualche indizio e andarlo a rifischiare al castello, la colpa non 4469 II | alla Gilda. La Gilda l'ha rifischiato a sua zia; e sua zia, che 4470 X | Nicolò e ad Antonio Fregoso; rifiutata la quale, con un pugno di 4471 VI | lungo. Per sè, avrebbe forse rifiutato; ma il patto era onorevole 4472 III | In questi casi, un rifiuto io l'avrei per grazia profumata. 4473 VIII | geniale convegno un fugace riflesso dei loro trionfi cessati, 4474 II | Biagio nessuno li ha visti. Rifò la strada, piglio lingua, 4475 IX | ella, timida fanciulla, rifuggente dal lucicchìo delle armi, 4476 VIII | torri che escon fuori di riga ad ogni cinquanta passi 4477 XIII | suo spogliatoio, ma più rigida e più taciturna a gran pezza 4478 V | Fregoso era accortamente rigirata. Niente più curavano i capiparte 4479 XIII | addirittura, senza tanti rigiri! - notò il Maso, che voleva 4480 I | ramo minore, ma non manco rigoglioso ed illustre, i signori Del 4481 IX | consolare a modo suo dei rigori della sorte.~- Così è, Giacomo 4482 XII | paggio del suo anfitrione sta rigovernando i tondini e le scodelle 4483 XVI | il valore, un tal po' di riguardo, imperocchè lassù dimorava 4484 IV | da piedi, lo sollevarono riguardosamente da terra e lo adagiarono 4485 IX | e persuadendola con atti riguardosi a sedere daccanto a lui, 4486 XIV | nipote, nonchè andarlo a rilevare, non si era più ricordato 4487 V | far corona ad un seggio rilevato, su cui stava, nobilmente 4488 X | quella vece l'armatura e rimandandolo in farsetto se soldato semplice, 4489 XVII | ricordava de' suoi amici, faceva rimandare a casa sua il povero mastro 4490 V | bombardieri? Dee premere a loro di rimandarmi libero, come a me di capitar 4491 XIV | trama, non si poteva mica rimandarne l'esito a più tarda occasione. 4492 VII | dovesse accadere.~- Ah, rimanete? - diss'egli, esprimendo 4493 X | artiglierie genovesi, a Galeotto rimaneva il castello su in alto, 4494 XVI | oramai preveduta da tutti. Rimanevano adunque nel Borgo i congiunti 4495 VII | delle più gravi, si andava rimarginando, e la gioventù, questa, 4496 IV | vostri vassalli? e quale rimarrebbe la vostra fama agli occhi 4497 VII | e con vostra buona pace, rimarrete ancora per qualche giorno 4498 X | difensori di Giustenice rimasero prigioni in Genova; e per 4499 VI | ammaccavano le cervelliere, rimbalzavano sulle braccia, chi coglievano 4500 VI | cerbottane, coi lor tiri di rimbalzo e lontani.~San Giorgio, 4501 IV | dalle labbra contratte, così rimbeccò il suo avversario:~- Non