Atto, scena

 1     1,   1|           morte, tu vinci tutte le cose e non puoi vincer me! Senza
 2     1,   1|     rustico, incolto, nemico delle cose belle, hai fatto un gran
 3     1,   3|        stanza, le facoltá e le mie cose piú care. Però non vorrei
 4     1,   4|         fatto il callo, non mi son cose nuove, mi son fatte naturali.~
 5     1,   5|        pensava che voi parlaste di cose triste, ma della sua Legge;
 6     2,   2|     prometta mandar un presente di cose della nave per far amicizia
 7     2,   2|     bariletti di vino o malvagía e cose simili; e quando verran
 8     2,   3|      lunghezza di tempo.~Forca. Le cose grandi han bisogno di grande
 9     3,   3|          or vo' scoprirvi tutte le cose che son passate ne' vostri
10     3,   7|            tanto ragionaremo delle cose del mondo.~Panfago. A vostro
11     4,   2|            essere.~Panfago. Quante cose paiono che non ponno esser,
12     4,   5|           che non oso sperar nelle cose avvenire. La nostra rappresentazione
13     4,   5|         volgendo per l'animo molte cose. O bel tiro mi sovviene!
14     4,   7|           bisogna alcuna di queste cose: l'error è giá fatto; delle
15     4,  11|     riverito e onorato.~Filigenio. Cose indegne di buon vicino.~
16     4,  11|            detto.~Filigenio. Ed in cose di niente farmi ruffiano
17     4,  12|            avemo a trattare alcune cose insieme.~Filigenio. Pur
18     5,   1|      quelle di uno schiavo e molte cose da mangiare, come provature,
19     5,   2|           perché tu mi richiedi di cose senza ragione, mi molesti
20     5,   3|          Mangone.  bene, anzi di cose che voi non sapete.~Dottore.
21     5,   3|             e mostrava in tutte le cose esser di sangue nobilissimo,
22     5,   4|             io vengo a ragionar di cose assai differenti dalle passate,
23     5,   4| meravigliate? vi sono ancora delle cose maggiori. Vi dico in somma
24     5,   4|    apparenza del falso bene. Nelle cose importanti si conoscono
25     5,   5|          poco anzi, provisti delle cose necessarie, si sono imbarcati
26     5,   6|       Dottore. Or dimmi, di quelle cose che mi tolse Galasia, non
27     5,   7|        chiamo vinto dalla di tutte cose vincitrice natura, per tirarmi
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