Atto, scena

 1     1,   1|     Pirino. E se pur ogni mille anni ti dessi qualche colpicciuolo,
 2     1,   1|     mesi, anzi otto lunghissimi anni che non compar né per usci
 3     1,   2|       ch'un innamorato in cento anni.~Filace. Riposatevi nella
 4     1,   3| rispetti, se la menò seco molti anni sono in Ragugia: mandai
 5     1,   3|     fanno il córso adosso degli anni che vivo, e pregano Iddio
 6     2,   2|   diciassette overo di diciotto anni, dell'etá tua e di Melitea
 7     2,   4|       diciassette over diciotto anni, ben fatto, che abbia del
 8     2,   5|       diciassette over diciotto anni, negro, di bel garbo e di
 9     2,   6|         diciassette in diciotto anni, di garbo e di fattezze
10     2,   7|      Entriamo, ché mi par mille anni di esseguir l'opera e far
11     3,   2|         che mi fará viver dieci anni di piú: dispiacemi averlo
12     3,   5|       di diciassette o diciotto anni, bello di corpo e piú bello
13     4,   7|    savio, se a capo di sessanta anni mi lascio beffar da giovani?
14     4,  11|  ubidientissimo e l'altro venti anni un buon vicino, - e me per
15     4,  11|          che v'ho servito venti anni fedelmente.~Filigenio. Eccoti
16     5,   2| importante. Son d'intorno a tre anni che certi uscocchi depredando
17     5,   3|       Raguggia, dove dimorò tre anni. Abitando in un suo podere
18     5,   3|          che non giongeva a duo anni. Ma io l'ho inteso dir mille
19     5,   3|     siam vissuti insieme dodici anni, pensandomi sempre che questa
20     5,   5|  legittima figliuola, che molti anni sono mi fu rapita dalla
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