Atto, scena

 1     1,   3|       Lasciatela a me, ché ve ne arò assai obligo.~Dottore. ...
 2     1,   6|       anzi ti dolevi di me. Come arò animo di comparir piú mai
 3     2,   2|         fermarò, se prima non ti arò cavato il core.~Forca. Volete
 4     2,   6|           Ma io vi tornerò, come arò fatta stima che abbia desinato.~
 5     2,   6|          vederlo: dopo pranso ne arò la casa piena e potrete
 6     2,   7|     ingannandolo con i falsi, mi arò guadagnato i buoni.~Forca.
 7     3,   6|         avendo il corpo schiavo, arò sempre l'animo libero. Servirò
 8     4,   5|        Melitea di casa, e io non arò piú animo di comparirgli
 9     4,   8|           sta' sicuro che mentre arò core arò memoria di tanto
10     4,   8|       sicuro che mentre arò core arò memoria di tanto beneficio,
11     4,  11|          cento scudi: almeno non arò rimordimento di conscienza
12     5,   3| legnaggio e avendola per moglie, arò meno reprensori; e se per
13     5,   5|         o disoneste nozze, te ne arò obligo eterno. Sappi che
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License