Cap.

 1   1|    svegliarsi che a Roma, senza aver fatto almeno gli onori di casa,
 2   2|              monache avessero subito fatto atto d'obbedienza e di sottomissione
 3   4|         guardar tanto pel sottile in fatto d'encomi più o meno lusinghieri,
 4   4|         dabbenaggine senile si fosse fatto portavoce d'un manipolo
 5   4|           non era intervenuto, aveva fatto le viste di non riconoscerlo
 6   5|             più paziente.~Ne avrebbe fatto a meno Visdomini di quell'
 7   5|         Costantinopoli, a Vienna.... fatto sta che di residenza fissa
 8   5|           imbarcato con me e abbiamo fatto viaggio insieme, noi due
 9   5|         massime ora che il Papa l'ha fatto suo ciambellano; a sentirlo,
10   5|             vigilia, dopo che si era fatto il computo matematico di
11   6|            già, lui, Cantabruna, era fatto giusto per cantare nel deserto
12   7|            appoggiarsi a lui, pareva fatto curvo dal peso del mantello,
13   7|           stessa mattina gli avevano fatto una promessa sacrosanta?
14   8|       Avventava giudizi, lanciava in fatto d'arte i più bizzarri paradossi
15   9|         avidità dolorosa leggendo il fatto di cronaca. Nel venirgli
16   9|               accompagnandolo già di fatto pel Corso tra gli spintoni
17   9|            da sessanta! cosa avresti fatto, tu? avresti rettificato,
18   9|          anche tu?~Marco non avrebbe fatto lo stesso: eppure non sapeva
19   9|            successo; gli racconto il fatto come l'ho raccontato a te,
20   9|             richiamava collo sguardo fatto vivo dalla gratitudine d'
21  10|            giunto un libro che aveva fatto venire apposta da Parigi,
22  11|               e in carrozza non avea fatto che borbottare.~– Vi ravviso,
23  11|            meticolosità capillare in fatto di obbedienza a tutti i
24  11|          pentirsi dopo che il male è fatto; dovevi prevederlo e non
25  11|         certe piccole confidenze; il fatto è che non rispose, stringendo
26  12|         finita, chè De Martino aveva fatto le cose troppo splendide
27  12|          scroscio delle acque si era fatto assordante, l'occhio non
28  12|           Nicoletta Brancovenu aveva fatto posto a Marco sulla sua
29  12|            portarti la sfida? Ti sei fatto giustizia? hai voluto punire
30  12|             A quanto monta? è presto fatto il computo: duecento ottantacinque;
31  12|             possiamo vantarci d'aver fatto un giuochetto onesto da
32  12|        maniera di guardare? Io ne ho fatto l'osservazione appunto sopra
33  12|           Feliciano Rops. Cosa le ha fatto alla principessa? E ha notato
34  12|                 Sei ferito? chi si è fatto male? la signorina Friscka
35  13|            nella sacra milizia avrei fatto il mio ingresso trionfale,
36  13|         conoscere Dio! – Può essersi fatto anacoreta, il diavolo, anche
37  14|           era alcun nesso tra questo fatto e le lettere scellerate,
38  14|             erano tali che avrebbero fatto saltar di gioia tutti i
39  14|            un uomo giubilante d'aver fatto lui pure qualche cosa di
40  15|            intanto col custode aveva fatto lentamente tutto il giro
41  15|               Non sapete che abbiamo fatto – o piuttosto, voi avete
42  15|               o piuttosto, voi avete fatto – un'importante scoperta
43  15|                 vi assicuro che l'ho fatto per distrazione.~– Potrebb'
44  15|            d'amore; ascolta: che hai fatto del tuo battesimo? pel tuo
45  15|            cinquant'anni; sarà; è un fatto che non ne dimostra trenta;
46  15|        guantodisse Nicoletta – ho fatto per ridere.~
47  16|           caccia? Era informato d'un fatto, questo sì: Monte Vergine,
48  16|    pronunciare la scomunica.~– Hanno fatto bene a condannarmiesclamò
49  16|             vuoto che anche qui si è fatto intorno a me.... Pippo Campitelli,
50  16|             mostrarsi schizzinosa in fatto di religione, a lei così
51  17|        quello che fino allora si era fatto conoscere. Nella fertilità
52  17|         massoneria, per quanto abbia fatto, non m'ebbe mai nelle unghie;
53  17|        Durante quarantott'ore averle fatto la corte non significava
54  17|               molto più grave era il fatto asserito da Rizzabarba e
55  18|             entrare; dichiara che ha fatto voto di non metter piede,
56  18|        memoria. Apposta per lui si è fatto venire un servitore alsaziano
57  19| semplicemente, come a voce già aveva fatto il padre Cornoldi, la muta
58  19|          coll'occhio l'intera sala e fatto certo che le due viaggiatrici
59  19|         avete biglietto? – dopo aver fatto salire la Brancovenu, in
60  20|         digestione meridiana avevano fatto un salto a sessanta, pure
61  20|              primitivo di cristiano, fatto glorioso dal sangue dei
62  20|    consolazione.~E la madre:~– Ne ho fatto sacrificio di quel mio figliuolo
63  20|           trattava d'un segreto – ho fatto male? me lo dica se ho fatto
64  20|         fatto male? me lo dica se ho fatto male – per terminarla scelsi
65  20|         carreggiatavarie volte ho fatto per Roma da Cicerone a qualche
66  21|           dell'occhio, non gli venne fatto di discernere anima viva,
67  21|           indovinato la frode, vi ha fatto ridere la firma d'un sacerdote
68  21|              chiedergli.... non l'ho fatto per timore che di primo
69  21|             tra i libri sparpagliati fatto un po' di largo:~– Volete
70  21|          spalancato tutte le porte e fatto sormontare tutti gli ostacoli,
71  21|    rallentarono, caddero.~– Mi avete fatto male.... senza volerlo
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