Cap.

 1   3|             con segno sensibile del pensiero di Dio, confermando le fedi
 2   4|         ombra perchè il guizzo d'un pensiero immondo gli attraversasse
 3   5|       chiese don Fausto, sempre col pensiero fisso rivolto per simpatia
 4   5|            di Marco, spaventato dal pensiero di doversi accollare la
 5   5|          gli travagliasse ancora il pensiero. Soggiunse, alquanto sardonico:~–
 6   6|          Tommaseo, non si diede più pensiero: era inutile, dappoichè
 7   7| riconosciuto anche lui, e suo primo pensiero fu questo: perchè mi perseguita?~
 8   7|           tormentato tuttavia da un pensiero molesto che non cessava
 9   8|            Nicoletta. Lo turbava il pensiero d'essere stato troppo familiare
10   9|          superarli.~Pertinace. Ogni pensiero che non fosse rivolto al
11   9|        nella preoccupazione d'altro pensiero, ma giunti che furono alla
12  10|              talvolta assorto da un pensiero molesto, talvolta quasi
13  11|           chiamava gesticolando, il pensiero subitaneo d'aver dimenticato
14  11|    ipnotismo  di trasmissione del pensiero  di tavole giranti che
15  13|             ostinata, incapace d'un pensiero che non fosse di vanità.
16  13|         affogare nella vertigine il pensiero della mia disgrazia oppure
17  14|             incatenato a Roma da un pensiero solo, dal pensiero profano
18  14|            da un pensiero solo, dal pensiero profano di una donna!~Il
19  14|          noncuranza e più lo stesso pensiero, sempre quello, gli si inchiodava
20  14|        malizia da celare un secondo pensiero. E Nicoletta? vogliamo dire
21  15|            mille miglia distante il pensiero.~La risposta si fece attendere
22  15|             sotto l'oppressura d'un pensiero molesto, l'altro non sapeva
23  16|            la mente a Marco Cybo il pensiero dell'amico suo Voltagisio,
24  17|              e come avesse letto il pensiero dei suoi due vicini, proferì
25  18|           pregano; sento che un sol pensiero ci unisce tutti in una sola
26  18|          rovente nell'anima mia; il pensiero di quella morte misteriosa
27  18|          uno schianto vederlo senza pensiero, cogli occhi immobili dove
28  19|       chiarori dell'alba.~Suo primo pensiero: il vaticinio della Naim
29  19|             vorrebbe rifugiarsi nel pensiero casto di Nicoletta, e Friscka
30  19|        dibatteva fino dall'alba, il pensiero del proprio avvilimento,
31  19|          sapeva dov'era diretto, il pensiero di Voltagisio non gli balenò
32  20|            aspetto? Souvenez-vouz.”~Pensiero di gentilezza, affettuoso
33  21|         replicò all'uno e all'altro pensiero.~– Se continua così....
34  21|           accompagnandone i riti il pensiero dell'armonium, la messa
35  21|         Accorciamo l'indugio, fu il pensiero di Marco, non appena lo
36  21|        brume dalla fanciullezza, il pensiero di Marco risaliva all'agonia
37  21|      apposta, non l'ignorate.... il pensiero di non vedervi più, il rimorso
38  21|         perdonarvi!~Una sfida. – Il pensiero di lei mirava più lontano
39  21|            che un mormorio. Nel suo pensiero cadeva ai piedi del padre
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License