Cap.

 1   3|      turpitudini? Il mio cuore è morto, o meglio non fu mai vivo,
 2   5|      confesso, credevo che fosse morto; un giorno intesi dire vagamente
 3   7|     fedeltà – e poi? suscitato e morto lo scandalo, cessate da
 4  12|          non si trova  vivo  morto. – Tu vieni avanti, adagio,
 5  12|        trovare il caduto, vivo o morto, al barlume dei lampioni
 6  14|          più semplice di fare il morto. Claudio Priol: argomentando
 7  14| veramente umile  veramente sei morto al mondo  il mondo è per
 8  16|        sembra sopito, lo credete morto per sempre, e si risveglia
 9  18|           gridava nel delirio: è morto?... è morto?... agitava
10  18|       nel delirio: è morto?... è morto?... agitava lo braccia per
11  18|   condurmi via; mi ribellai.~ ~È morto, l'abate. Ero in collegio
12  18|          Ero in collegio quand'è morto a Orléans d'una tisi galoppante.
13  18|      stato. Fino a quando? sarei morto? pensano i morti e rammentano,
14  19|   lenzuolo di qua e di , in un morto abbandono.~Poichè dall'altarino
15  20|       fino a Gabriele  vivo  morto, ma rassegnate, ma più che
16  21|         è un sogno; il passato è morto nel perdono e spunta l'avvenire
17  21|       tutto ad un tratto....~– È morto? morto?~– ....è agli ultimi,
18  21|         un tratto....~– È morto? morto?~– ....è agli ultimi, un'
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