15-annun | anoma-barba | barbe-chicc | chied-cupid | cupol-embal | emble-galan | galea-inces | inchi-leggi | leggo-mozza | mozze-penet | penit-propo | propr-rimon | rimpa-scomp | sconf-spari | sparp-teori | teoso-vesti | vestr-zoppi
         grassetto = Testo principale
     Cap.grigio = Testo di commento

1005 10| Corso, verso la Ripresa dei barberi.~Dove andavano? Dimmi con 1006 7| agitava per tutti i versi e la barbetta bianca di capra disegnava 1007 5| E siccome la domanda barbugliata tra le vedove gengive, a 1008 15| avesse trasferita sopra una barcaccia carica di botti, che stentava 1009 12| deprofundis che si cantano in barchetta nel golfo, tra una dozzina 1010 1| valigia, senza complimenti.~Barcollante sulle gambe, e in mezzo 1011 19| piede nell'atrio si sentì barcollare, la sua timidità lo riprese, 1012 21| irriconoscibile nel tremolìo dei barlumi: senza fallo Giorgina Voltagisio.~ 1013 17| ancora una volta che tutte le barriere si spalancheranno sul vostro 1014 10| quadretto fiammingo della baruffaera lecita una domanda? 1015 11| gara a chi le rivolgeva la barzelletta, a chi, senza riguardo per 1016 16| illudersi, conoscendo quel bascibuzuk di Mimmo Cebá, che ne faceva 1017 20| quando avremo sovra altre basi disciplinata la nostra stampa 1018 8| nelle catacombe e nello basiliche, Roma papale del Rinascimento 1019 19| nome di Dio a liberarla dal basilisco. Egli balbettò stupefatto:~– .... 1020 15| sull'opposta riva le case basse di Trastevere raggruppate 1021 15| pronunciare le ultime frasi a voce bassissima, con una lentezza spiccata 1022 19| cruciava d'altro, come se fosse bastata la sua presenza a scongiurare 1023 14| convertirla in fumo era bastato l'alito d'una donna. Il 1024 3| scegliere per compagna, basteranno i tesori di bellezza, d' 1025 9| costo bisogna che io mi batta. Anche lui, sicuro! E la 1026 5| lasciar libero il passo a un battaglione di bersaglieri, furono raggiunti 1027 2| vedere sfilare sei dozzine di battaglioni.~– Prima squadra.... seconda 1028 17| Filadelfia conosciuta sul battello dal nostro senatore Tommaseo; 1029 19| strada sotto la pioggia battente.~Giunse trafelato, inzuppato 1030 2| sotto la tettoia, sia che battessero i tacchi stando fermi in 1031 18| le comprendevo: tremavo e battevo i denti, esterrefatto. L' 1032 10| non suscitavano che lepidi battibecchi, e dal quale partivano tra 1033 16| una sera, tranquillo come Battista, capita Paolino in casa 1034 20| cattolica, col marchese Baviera dell'Osservatore romano, 1035 15| follon yon after; do not be frightened man would tatee 1036 19| Confiteor Deo omnipotenti.... beatæ Mariæ semper virgini....~ 1037 14| stampa, chi la garantiva? Beatissima lei, la pecorella! Tra il 1038 7| lettura dell'indirizzo:~"Beatissimo Padre.~"Prostrati ai piedi 1039 20| candelabri ardenti o al più le beatitudini evangeliche. Tutti o quasi, 1040 17| tenni duro e non mi lasciai beccare. Lo dico a fronte alta: 1041 10| banda coll'idea fissa di beccarlo, si era fatta accompagnare 1042 11| E fece in modo di beccarsi l'eredità: è il santo sistema.~– 1043 11| fu avvelenato dal padre Beckx perchè sospetto di liberalismo?~ 1044 21| rivoltò contro la perpetua beffa poichè vi piace d'insistere, 1045 21| sempre lei, capricciosa, beffarda, ma è venuta per te, soccorsa 1046 16| padrini, che sul principio beffeggiavano credendo di trattare con 1047 15| all'altro ieri copriva i bei lastroni di marino onde 1048 4| di giornale, una protesta belligera contro i governanti, cattolica 1049 20| cenno. Erano accorse da Belluno, sapendo che la clausura 1050 21| domatemi come si doma una belva collo scudiscio, vi benedirò 1051 10| mortale nella fucina di Belzebù. Questo sia detto per chi 1052 1| al galoppo, cogli occhi bendati, avrebbe traversato il Danubio 1053 16| dalle creature le anime benedette da Dio.~ 1054 13| provo in questo momento la benedico come un segno di grazia: 1055 7| che non avrà mai fine.~"Benedictio Dei omnipotentis...."~Caddero 1056 7| condotto ai nostri piedi, benedirà al vostro desiderio.~Gli 1057 15| mia camera, vatti a far benedire! Noblesse oblige: non sarei 1058 21| belva collo scudiscio, vi benedirò amandovi sempre, amandovi 1059 7| illuminabit te Christus.~La benedisse, e senza appoggio ascese 1060 10| i suoi sorrisi e le sue benedizioni. Oh per cristallina! un 1061 20| spirito vero di carità alla beneficenza massonica. Molto ci resta 1062 5| sardonico:~– M'imagino che in benemerenza del servizio reso, il nostro 1063 2| la considerazione e la benevolenza specialissima, del Santo 1064 11| incarnazioni e fuochi di Bengala, e relativa pelle d'oca.~– 1065 21| mezzanotte? io non ero tra i beniamini del padre Tornabuoi e avrei 1066 7| questo: perchè mi perseguita?~Benignamente, Sua Santità interrogò:~– 1067 21| cioè a prepararlo per benino, penso io: gli darò ad intendere 1068 14| stretta di mano, nel dargli il benvenuto e il comiato, rinnovava 1069 20| c'è più che la grotta di Bernadette al mondo per testimoniare 1070 17| delle finanze del PapaBernardo Tanlongo alla coda, e c' 1071 10| fatta e corre via, come un bersagliere; piazza Capranica, di nuovo 1072 5| passo a un battaglione di bersaglieri, furono raggiunti dal conte 1073 17| tradita. Ti sei tradita, bestemmiatrice! Signore, nella sua bocca 1074 11| gargotta dei Tre Ladroni, una bettolaccia sul Gianicolo molto al di 1075 19| fazzoletto della Brancovenu biancheggiò un istante fuori del finestrino, 1076 17| idrauliche per darsi agli studi biblici e dogmatici comparati colla 1077 18| visto appeso al muro nella biblioteca, in riga con Giuseppe De 1078 3| pranzo e pure assaggiassi un bicchierino di Bordeaux: il bicchiere 1079 16| un spasimo in cuore d'un bieco presentimento, si faceva 1080 1| estate di San Martino si bilanciavano dentro di lui collo scrupolo 1081 12| benissimo; vuol dire che il bilancio porta una differenza a nostro 1082 11| ermeticamente: scherzi da bimbi; ma per esempio, sviluppo 1083 14| differenza.~Claudio Priol! un bimbo l'avrebbe indovinato: per 1084 2| quanti dall'altra parte dei binari, laggiù in fondo, a sinistra, 1085 2| trovavano a destra sul secondo binario; bisognava tornare indietro 1086 5| piuttosto.... modesta.~Cenni biografici che per monsignore avranno 1087 18| braccia. Colla sua barba bionda che gli incornicia il volto, 1088 9| nel genio le brune e le bionde, finite di stracciarlo del 1089 17| biondo spirituale, i capelli biondi cumulati in alto sulla nuca 1090 17| delle carni emergeva; d'un biondo spirituale, i capelli biondi 1091 14| pigliava in giro, al solito, birichina e graziosa. Varie volte 1092 12| memoria di voi. – È una birichinata, non è vero? l'ho indovinato 1093 5| tutto arzigogoli, parole bisbetiche, fuochi artificiali, salti 1094 12| guizzavano in forma di biscie sullo specchio delle pozzanghere.~ 1095 17| ascoltata questa canzoncina bislacca, e non so rammentarmi dove 1096 20| lato politico: non sarà Bismark che potrà impedirlo il 1097 11| Kardec; la parte teosofica bisognerà che me la faccia spiegar 1098 17| una profonda tristezza:~– Bisognerebbe che io domani mattina mi 1099 17| fondo sotto il portone e bisognò separarsi:~– Ho promesso 1100 17| malagevole in somiglianti bisticci seguire il filo dell'ermeneutica 1101 12| arredi che due tavole unte e bisunte e quattro panche sgangherate. 1102 17| gli artigli, in un lago di bitume e di solfo? Ammiro il genio 1103 8| Nicoletta, Friscka, travestita bizzarramente, tale quale come dianzi 1104 16| stravaganti, le fantasticherie più bizzarre si affollavano in lotta 1105 8| lanciava in fatto d'arte i più bizzarri paradossi e le critiche 1106 2| posti ce n'era per tutti a bizzeffe e i vagoni crescevano anzi, 1107 4| passasse per via, una pittura blanda, una musica, un mazzolino 1108 17| orecchio di Marco Cybo:~– The blessed damozel!~Ella udì, si riscosse, 1109 16| l'aveva gradito come una boccata di fumo negli occhi.~Il 1110 1| Tommaseo tirò in fretta due boccate di fumo denso e spesso, 1111 18| eppure lo vedo a terra.... boccheggiante in una pozza di sangue.... 1112 9| da Morteo a mangiare un boccone; non ho più diritto d'avere 1113 16| ancora provato a pezzetti e bocconi a riprendere la buona abitudine, 1114 20| potrebb'essere una russa, una boema.... chi lo sa? domanda: 1115 12| orchestrine ungheresi, o boeme, o rumene di Costantinopoli 1116 2| Rapallo; ecco la lista: Nervi, Bogliasco e Rapallo.~– Ma che lista 1117 17| a volersi ritirare dalla bolgia politica non solo ma pure 1118 6| manco sotto una pioggia di bombe avrebbe acconsentito a cedere 1119 5| affacciò, col suo sorriso bonariamente arguto, il sonatore Tommaseo.~– 1120 10| sole, Nicotera, Cavallotti, Bonghi, Rocco De Zerbi.... si parla 1121 20| meno con Don Alfonso di Borbone, fratello di Don Carlos, 1122 11| liberalismo fui esiliato dai Borboni, ma sono credente, e fatta 1123 9| Genova, signor marchese?~Borbottata fra i denti, nella premura 1124 17| la formula dell'anatema, borbottò fra i denti la sua indegnazione.~ 1125 3| assaggiassi un bicchierino di Bordeaux: il bicchiere della staffa, 1126 18| un sorso di cognac dalla borraccia che ho in tracolla. Si rianima 1127 5| rimasta dimenticata una borsetta da viaggio, sononchè l'idea 1128 14| ghirlande da appendere nei loro boschetti Tiberini e d'Arcadia, il 1129 18| ospiti: dispone il lunch nel boschetto dei tigli e l'illuminazione 1130 12| le quattro sconquassate botticelle erano partite col loro carico.~ 1131 21| alla disperata, fra tante bottigline che ci sono, mi raccomanderò 1132 5| tout à l'heure une petite bourse en cuir de Russie” stentò 1133 1| Pardon, monsieur; d'un bout à l'autre du train il n' 1134 7| stanchezza abbandonate sui bracciuoli di velluto, e aspettò.~L' 1135 16| Albertina Durazzo, la figlia di Brancaleone, con un conte Melzi, milanese; 1136 12| piagnucolando, non finiva di brancicare a tentoni in cerca del suo 1137 1| principessa Brancovenu – non Brancovan che era altra famiglia – 1138 21| notturno dopo la lettura di brani d'omelie apostoliche sui 1139 11| dalla Consulta a Palazzo Braschi, dalla Minerva alla Camera, 1140 21| gesto d'imprecazione, la Braucovenuperchè siete ancor qui? 1141 1| assumendo aria d'importanza o di bravata. Aveva le sue idee, militava 1142 10| avviluppato nella rete? – Bravi: alla democratica, partenza 1143 10| più nutriti e compatti. Bravissimi, spolmonatevi a gridare.... 1144 18| racconta che viene dalla Brettagna; era paralitico; gli apparve 1145 5| sul tono d'un'antifona del breviario imparata a memoria, non 1146 18| i pasti sono silenziosi, brevissimi. Armando e Stanis si danno 1147 11| risoluzione ora irrevocabile: nel brevissimo tempo dacchè quella creatura 1148 5| predicatore apostrofò una brigatella mattiniera di touristes, 1149 1| gran pompa di perle, seta e brillanti, una perfezione.... sotto 1150 19| dello tenebre transitorie brillava lontana come un faro la 1151 10| d'ogni risma, dall'Hôtel Bristol al Quirino, più tre farfallini 1152 15| sfumatura di musoneria. Litigi o bronci metastasiani, che finivano 1153 10| correre e l'interruppe a bruciapelo.~Partiti i Sovrani, la folla 1154 21| più di tutto si sentiva bruciare dal respiro, nella cui fiamma, 1155 18| lagrime sono già secche, bruciate. Tra il Sanctus e l'Elevazione 1156 9| canzonatori che gli avevano bruciato sotto il naso nelle sale 1157 19| respiro! negli occhi aridi un bruciore e una sete di lagrime. Pare 1158 21| remoto già sperso nello brume dalla fanciullezza, il pensiero 1159 9| a voi danno nel genio le brune e le bionde, finite di stracciarlo 1160 20| partoaffermò l'ingenuo, brusco per tagliar corto, credendo 1161 12| polvere che acciecavano, bruscoli nei bicchieri e nei piatti, 1162 21| cancellare le impronte della sua brutalità, Friscka a poco a poco si 1163 13| soffocate, come di donna brutalmente aggredita da violenza, che 1164 12| ricordatelo bene: tu hai la brutta abitudine di voler giuocare 1165 20| contubernali politici la bruttezza della persona e la povertà 1166 11| Nicoletta insieme alle altre brutture lasciate da Paolino Carbonara? 1167 5| discorrendo, ritornano a galla. Si buccinava sottovoce, e non soltanto 1168 11| quante sêtte, atea, feniana, buddista, tornò in Irlanda nel partito 1169 12| anima queste scempiaggini buffe. Voi siete un giovinotto 1170 11| condizioni gravissime e il più buffo per l'origine e per le conseguenze.~– 1171 21| vostre mani!~Potevano essere bugiarde le parole, fittizie le lagrime 1172 9| vostra paura; siete vile e bugiardo, e vi disprezziamo e vi 1173 9| inverosimile un cumulo di bugie, capiva che quest'uomo non 1174 2| intanto aveva raggiunto nel bugigattolo destinato a ufficio telegrafico 1175 8| Tommaseo da principio stava sul burbero. Gran tempo del pranzo non 1176 11| aveva preso sul serio la burletta e si scalmanava a protestare, 1177 6| ripetendo una dello sue burlette favorite, che per lui era 1178 17| che d'una pura formalità burocratica, senz'ombra di rischio....~ 1179 11| tremarella maledetta di buscarne delle altre, dopo quelle 1180 9| mancherebbe altro che mi buscassi un malanno! – E pel corridoio 1181 12| quando il povero cavallo buscò lui le legnate che sarebbero 1182 6| necessitas mihi incumbit; ecco il busillis: necessitas! e al fumo e 1183 3| alture di Monte Mario, avevo bussato all'uscio, persuaso di trovare 1184 16| attendeva, rimase corto, senza bussola e senza alfabeto, quasi 1185 18| capitolo. Mi convenne tacere, buttai con impeto il libro sulla 1186 16| non sapeva risolversi a buttarla giù crudelmente, per 1187 16| Luce in Trastevere si era buttata ginocchioni a pregare, il 1188 3| vocazione della grazia, tu mi butti nelle braccia una femmina 1189 17| delirante che ha invaso buzzurri e romani, per addivenire 1190 1| dei ben pensanti. Io, come buzzurro, vado al Milano in piazza 1191 15| donna e verso l'artista, ma by Gingo! ormai le ragazze 1192 9| tra i quali il marchese P. C. appartenente alla più alta 1193 20| Lungarno. Ne vous dis que ça: dove sei, dove sei quando 1194 17| degli altri immersi nelle cabale del pocker, chè se l'americano 1195 15| nell'allegro tenero della cabaletta.~Fu lei la prima, quasi 1196 17| questo significato al verso cabalistico di Dante Gabriele: maligni, 1197 10| era lo stesso che volersi cacciar dentro a giuocar di gomiti 1198 12| al massimo, tanto per non cacciarsi in rovina, prescriveva l' 1199 12| sissignore... nossignore.... cacciatore.... era una delle più belle....~– 1200 18| battuto, trafelanti, vari cacciatori mandati sulle mie tracce; 1201 7| non cessava di pungerlo. Cacciatosi in mezzo alla folla, poco 1202 21| vi sbarazzino di me, mi caccino fuori della porta e vi applaudano 1203 20| Sommo Pontefice, perinde ac cadaver, secondo la legge d'obbedienza 1204 18| invincibile che mi mantiene cadavere in questo stato. Fino a 1205 16| altra voce risuscita i cadaveri: occorre essere sordo e 1206 3| scarlatte e le pallidezze cadaveriche. Voleva ancora trattenermi; 1207 12| gocce di pioggia, le prime, cadenti pochi passi lontano sopra 1208 17| impensatamente si svegliava colle sue cadenze barbare e le sue aspre sillabe, 1209 21| mormorio. Nel suo pensiero cadeva ai piedi del padre Albis 1210 12| osteria nel momento in cui cadevano le quattro carte.~– Nove! – 1211 17| viva, ora che coi capelli cadono ad una per una le illusioni, 1212 1| per una volta tanto, non cadrà il mondo. Venga con me, 1213 14| scendere per dar soccorso ai caduti, l'avevano aperto, rovistato, 1214 12| immediata della pelle, gli cagionava per tutto il corpo tanti 1215 11| affatto di mezzi materiali; Cagliostro femmina, il dono della gioventù, 1216 12| inseguiti dall'oste e dal suo cagnaccio terribile; i più svelti 1217 9| niente? non sapeva della cagnara successa da Morteo? Bottiglie 1218 15| smozzata: la piramide di Caio Cestio, il Testaccio, San 1219 11| da capo a piedi, era la calamita di tutti gli sguardi e somigliava 1220 5| maestro:~– Anche san Giuseppe Calasanzio era nobile e figlio unico.~ 1221 15| neppure Marco rideva. Avendo calato il velo di garza cenerognolo, 1222 5| attesa del senatore che calava i gradini a uno per uno, 1223 17| trascorso, ogni anno mio calcola tanti anni quanti giorni 1224 19| pomeridiane; poche righe, non calde esortazioni severi ammonimenti, 1225 21| quasi all'orecchio, l'alito caldo e micidiale della sua bocca 1226 12| suoi diritti: all'effimera caldura maggiaiuola era successo 1227 20| duca di tutti i santi del calendario e perpetuo vassallo dell' 1228 14| altra alle Catacombe di San Calisto, sempre apostolicamente 1229 1| bastasse, posargliela anche sui calli.~Oh corpo di Bacco! questa 1230 2| Cantabruna, fece presto a calmar la burrasca. Si sarebbe 1231 4| stentava col campanello a calmare l'entusiasmo per imbastire 1232 12| parlò dolcemente, volle calmarla, farle animo, indurla a 1233 12| furia delle acque si era calmata; forse non si trattava che 1234 20| anche la notte. Umili e calme: strepiti atti di 1235 17| mostrava propenso, dopo i calorosi convenevoli, a uscire dalle 1236 8| duchessa, più insistente e più caloroso del primo, che gli rinnovava 1237 20| età indecifrabile, con una calotta unta in testa e sulle spalle 1238 21| amor tuo, intendi bene, calpestando gli usi e le convenienze, 1239 18| poco: fu buttato a terra e calpestato dai nostri cavalieri; ha 1240 14| contro certa gente che lo calunniava?~Et aperti sunt oculi ejus. 1241 3| nudi e deserti come sette calvari, Roma trionferebbe ancora, 1242 17| venerabili, i più loschi della camarilla, per dispetto settario non 1243 9| disse che facevo benissimo a cambiar aria e a non aver vergogna 1244 10| indeciso se debba proseguire o cambiare itinerario; si volta; per 1245 5| Alessi e dipinto da Luca Cambiaso, molto somigliante a quello 1246 11| pizzicotto, e forte, mentre gli cambiavi il piatto?~Il senatore no 1247 4| Federico Menabrea, del conte Camburzano e del conte della Margherita. 1248 11| arte stupenda d'un finto cameratismo, pel quale, invece di pontificare 1249 6| risposta, mentre nel gruppo dei camerieri segreti e d'onore la barba 1250 9| sorrideva sul marmo del caminetto.~Di tempo in tempo, affacciandosi 1251 9| bene e rimasto aperto sul camino, Marco aveva visto, entrando, 1252 16| Marco in forma di prefazio, camminandogli a lato e rompendo uno di 1253 19| una pazienza da santo e camminava a passi di tartaruga; circa 1254 11| si parlò di una colezione campagnesca da farsi insieme alla principessa 1255 18| monsignor Dupanloup; figlio di campagnuoli, non certo un'arca di scienza, 1256 21| a precipizio.~ ~Tutte le campane di Roma annunciavano l'alba.~ ~ ~ 1257 21| secondi rintocchi della campanella, annuncianti il mattutino 1258 12| onore del fazzoletto, ci campano sopra un mese, un anno.... 1259 9| reale tra i rintocchi del campanone di Montecitorio e il rimbombo 1260 3| faticoso da Aracœli e dal Campidoglio, passando pel Foro, a San 1261 16| pel mondo, madre e figlia, camuffate sotto le apparenze d'un 1262 15| irrequieta:~– Reverend, you can go with your family at Caracala' 1263 21| baciarle quelle povere mani e cancellare le impronte della sua brutalità, 1264 20| fila passavano come ombre, cancellate contro il muro, sparivano 1265 18| circostanze, pochi mesi l'avevano cancellato, ed oggi, tornate vive le 1266 5| squadre.~ ~Educato nelle cancellerie delle Nunziature alla scuola 1267 19| cortesia, Marco Cybo smontò al cancello della vigna Sabina. Niuno 1268 18| mia voce solita. Quattro candele all'altare, due sulla mensa, 1269 9| pertanto, nella sincerità candida dell'anima sua, gli sembrava 1270 6| luce che irradiava la sua candidezza marmorea, benedicendo a 1271 1| la sua fabbrica di frutti canditi che lo trattengono. Del 1272 17| non c'era in tutta Roma un cane che avesse assistito alle 1273 7| pel suo decoro, per la sua canizie, in ginocchio l'avrebbe 1274 9| valigie e il plaid e le canne e l'ombrello, la risposta, 1275 10| ci sarebbe voluto un cannocchiale! Chi l'avesse domandato 1276 15| aveva studiato troppo bene i canoni della perfetta osservanza 1277 2| una discussione seria col canonico Brasile, Protonotario apostolico, 1278 14| Simor, domani i decreti di canonizzazione dei sette Beati, fondatori 1279 17| costringerlo a venire a Canossa tutte le volte che sul terreno 1280 20| subisce per cortesia una cantafavola insulsa che non lo riguarda 1281 5| tosse interruppe l'inutile cantafera.~– Il ricevimento dei pellegrini 1282 12| litanìa dei deprofundis che si cantano in barchetta nel golfo, 1283 17| dei soliti giornalisti, cantanti, mecenati o dilettanti.~ 1284 21| darvi la soddisfazione di cantar vittoria sull'anima mia 1285 19| a braccetto dell'altra, cantarellando: yek, ta dui, ta trin, ta 1286 17| nello stesso salotto già cantata un mese prima dalla Brancovenu 1287 5| cose, io pure ho i minuti cantati. – Insomma, si tratta di 1288 17| un'arietta che ella gli canterellava sotto voce. – Partire? sarebbe 1289 11| ravviso, o luoghi amenicanticchiò Rizzabarba che dava il braccio 1290 20| capitolo del Cantico dei cantici, stamattina?~Oppure:~– San 1291 20| meditato un capitolo del Cantico dei cantici, stamattina?~ 1292 17| aveva la mente a tutt'altre cantilene.~– Ah! vous voila! – disse 1293 3| magnificando per chiasso la cantina dei padri gesuiti, i quali 1294 17| lasciarsi sequestrare in un cantuccio dal molto reverendo Samsöe.~ 1295 9| dal Duca di Genova, il Re, canuto e giovine sotto il volo 1296 9| degli incensi romanescamente canzonatori che gli avevano bruciato 1297 19| volto di lui stampata la canzonatura.~Doloroso preludio, non 1298 14| dei carmi latini e delle canzoni petrarchesche, quale motivo 1299 14| XIV.~ ~De imit. Chr. Cap XLVI~ ~A cotesta lettera 1300 15| navigano a Ripagrande erano capaci d'escogitare argomento migliore.~ 1301 9| padrini, mi fanno una scenata? capacissimi. Fuga o non fuga, me ne 1302 20| prima una gran fatica a capacitarla che lei, marchese, era fuori 1303 17| tanto per dire, fingendosi capacitata:~– Tommaseo non si è visto 1304 12| a toccarle la punta d'un capello. – Ohè! vetturino, che facciamo? 1305 11| Carbonara, d'una meticolosità capillare in fatto di obbedienza a 1306 20| sentimento di delicatezza.... capirà.... e poi....~– Poco male –– 1307 2| sulle braccia.... e poi, capirete.... il presidente.... non 1308 9| ufficiali, vennero a sfidarmi! capisci? ecco i loro biglietti di 1309 20| non capisce, come non lo capiscono i medici i superiori, 1310 17| avviata, possessore d'un capitaletto discreto e di brave terre 1311 17| pullulate come funghi, i capitalisti, i mercanti di campagna, 1312 14| Giovanni, d'altra parte se gli capitava a Marco d'imbattersi per 1313 10| eravamo appena ai primissimi capitoli, s'indovinava dal suo imbarazzo 1314 21| una scommessa già vintacapitolò Marco Cybo, e uscì.~ ~L' 1315 6| faceva da generale e da caporale. Lombardi, liguri, romani, 1316 2| a guidar le squadre come caporali, il presidente Torre lasciava 1317 6| sfondo delle porpore e delle cappe violacee che l'accompagnavano, 1318 10| come li chiamano quei cappelli? alla Rubens? Son due signore 1319 21| sul letto il cappello – un cappelluccio scuro come il vestito, la 1320 14| gesuita assaettato o da un cappuccino colla barba bianca e lo 1321 1| un'ampia mantellina con cappuccio, color di foglia autunnale, 1322 7| e la barbetta bianca di capra disegnava mirabili geroglifici, 1323 12| ostriche e un bicchiere di Capri.~Ho idea d'aver già notato 1324 1| compiete, pure, certe gonnelle capricciose avevano ancora potenza di 1325 12| quel brio saltellante, capriccioso, caustico, femminino, che 1326 17| occhio critico la linea caprina del volto; tuttavia, nel 1327 17| potente come lui, scimia, caprone, uccello di rapina e pipistrello!~– 1328 7| Je l'ai à peine connu, car je n'avais que cinq ans 1329 9| magnifici corazzieri statuari, i carabinieri irrequieti, gli staffieri 1330 15| can go with your family at Caracala's Termes – senza inutili 1331 8| parole, eppure stranamente caratteristica nella povertà del ritmo. 1332 4| miscellanea i tipi più spiccati e caratteristici, le più curiose inflessioni 1333 17| cattolico, il sintomo è caratteristico.~Diceva tra le altre cose:~– 1334 11| di più da registrare col carbon bianco della fede: una morta 1335 17| non si ritirava mai, vizio cardiaco, inguaribile, faceva venir 1336 6| dito e colle protezioni cardinalizie di cui godeva l'avrebbe 1337 15| rassegnarsi; sotto le dita carezzanti della zingarella si ripercotevano 1338 8| La musica si era fatta carezzevole, quasi lasciva di soavità, 1339 15| di coloro che ci furono cari e forse rivederne per un 1340 18| voce più forte dell'abate, caricando d'improperi Pio IX e il 1341 19| attorniate dai facchini che si caricano delle valigie, degli ombrelli 1342 12| se non ad una ad una per caricare i viaggiatori, e questi 1343 19| dovette lui, sotto la pioggia, caricarsele umilmente lungo il sentiero 1344 14| giovinotto milionario che se la caricava sulle spalle senza cercare 1345 12| la pioggia torrenziale, carichi di vivande, inseguiti dall' 1346 12| botticelle erano partite col loro carico.~Strano a dirsi, Marco Cybo 1347 4| stato deputato a palazzo Carignano e avversario di Cavour, 1348 18| accompagnò a Cherburg il re Carlo X e al momento dell'imbarco 1349 10| sembrava fasciato e legato alla carlona, il marchese Cybo aveva 1350 20| Borbone, fratello di Don Carlos, col conte di Trapani, zio 1351 14| lettura dei panegirici e dei carmi latini e delle canzoni petrarchesche, 1352 8| visibile dei lineamenti e della carnagione, i medesimi capelli d'ebano 1353 17| maniche la bianchezza delle carni emergeva; d'un biondo spirituale, 1354 15| quella, trovandosi a piedi in carovana, di fermarsi ogni tanto 1355 20| la volpe sotto l'ascella, carpì tutti i suffragi di stima, 1356 3| lungamente, come se avesse voluto carpire un segreto e scrutare la 1357 16| un'altra dalla marchesa Carrega, era stato al Club.... la 1358 20| Catacombe, in bocca d'un carrettiere.~ ~Non interveniva Marco 1359 15| era accomodata sopra una carriola dei manovali. Disturbarla? 1360 18| servitori e trascinato in carrozzella.~Mia madre ed io quasi sempre 1361 1| scompartimento era pronto col suo cartellino appeso alla maniglia, che 1362 12| più tardi cavallerizza di cartello in un circo equestre , dove 1363 17| c'est à lui à donner les cartes, vous vous emballez.~E colla 1364 12| oste teneva alto il solito cartoccio unto d'olio, con entro la 1365 9| d'afferrare quel pezzo di cartone per unirlo al fascio, un 1366 12| parlava così non parlava a casaccio, chè durante la nenia, intenerito 1367 21| portinaio mi rassicurò, ma cascai dalle nuvole nel sentire 1368 9| all'albergo; saranno qui, cascasse il mondo, e questo è quello 1369 8| alla villa Adriana e alle cascatelle di Tivoli. Si rallegrava 1370 15| archeologia cristiana erano cascati a piombo sulle botti di 1371 1| del funzionario. Tommaseo cascò dalle nuvole: principessa 1372 20| famiglia operaia nell'unico caseggiato allora esistente, occorreva 1373 13| fuga nascondendosi nella casipola dove fu poi raggiunto da 1374 16| dritti per la nostra.... caspita! che cosa faccio, io? mi 1375 14| e degli Arazzi, dove le casse di doni venivano ammonticchiandosi 1376 12| automedonte si regge ancora a cassetto, ma quello che partì poco 1377 9| rimbombo delle artiglierie di Castel Sant'Angelo – il Re!~Pure 1378 19| Crollate, abbattetevi, castelli d'illusione, seppellite 1379 5| giorni che di consimili castighi di Dio gliene toccava una 1380 19| rifugiarsi nel pensiero casto di Nicoletta, e Friscka 1381 12| che esista tutt'ora, una casupola quasi diroccata, già un 1382 18| o con un'aria lugubre da catafalco.~Inutile!?... monsignor 1383 20| affranto, in abbandono sulla catasta dei guanciali, qualche minuto 1384 19| Sansone fosse stato scelto dal catechista con qualche malizia, non 1385 7| tratto dalle esortazioni catechistiche d'umiltà e di pazienza alla 1386 10| cappello per le sgualdrine, a catechizzare le scismatiche belle e ricche 1387 10| rubli con una neofita russa. Catechizzarle! voleva ridere il marchese 1388 20| quelle dell'amico, forte catena di soavità, più forte d' 1389 10| spalancato le sue famose cateratte, lui, il cronista, un paio 1390 2| questo caso anche santa Caterina da Siena era un'allucinata, 1391 7| pontificalmente, seguito da una caterva d'accoliti, un gaudio sacro 1392 7| biasimo era stato pubblico, ex cathedra, senza ch'egli avesse addotto 1393 20| imbalsamati d'arroganza cattedratica; ma quando intesero un assai 1394 7| repentinamente si riaffacciarono le cause di quella morte, e un'immensa 1395 12| saltellante, capriccioso, caustico, femminino, che negli echi 1396 8| scrutatrici non abbastanza caute rapide a divergere altrove 1397 1| perfezione, e cavalcava come non cavalcano gli angeli sulle nuvole: 1398 20| inferma anima e corpo. – Dante Cavalcanti, sacerdote.”~ ~Diceva Marco 1399 18| Verso sera, venendo la cavalcata nella festa clamorosa del 1400 1| comprendere cos'è la perfezione, e cavalcava come non cavalcano gli angeli 1401 7| indirizzo dal presidente anziano cavalier Torre...."~– Se lasciassimo 1402 7| pare? io lascerei anche il cavalierato.... – e con un sorriso d' 1403 12| di Salonicco, e più tardi cavallerizza di cartello in un circo 1404 16| rappresentava la tortura del cavalletto, non scriveva più che le 1405 10| luce del sole, Nicotera, Cavallotti, Bonghi, Rocco De Zerbi.... 1406 14| prossima partenza e per cavarsi d'impiccio divagava sui 1407 17| Carbonara se la sarebbe cavata meglio avrebbe avuto 1408 11| passato il Vascello, tra le Cave di creta e Villa Pamphili 1409 11| ricordo – gorgogliò nelle caverne dello stomaco la voce del 1410 1| d'un perpetuo gargarismo cavernoso, il senatore Tommaseo chiacchierava 1411 5| Cybo infilò il soprabito, cavò di tasca un paio di guanti:~– 1412 16| quel bascibuzuk di Mimmo Cebá, che ne faceva sempre delle 1413 16| comandante la divisione e Mimmo Cebà, suo antico compagno di 1414 11| Accademie dei Lincei e di Santa Cecilia, negli studi dei pittori 1415 19| ingratitudine degli eletti e la loro cecità volontaria nell'abbandono 1416 17| cavalieri, la signorina Friscka, cedendo alle istanze, era venuta 1417 6| bombe avrebbe acconsentito a cedere un pezzetto del suo bastone 1418 4| opinavano altrimenti da lui, cedeva egli stesso a un sentimento 1419 17| tratto col governo o non cedo d'un palmo e ho tanto in 1420 9| perdette come un soffio nel ceduo della barca.~– Avete pensate 1421 11| ai Tre Ladroni.~– C'est cela, pas autre chose – esclamò 1422 19| e i colpi di tosse e mal celando l'insistenza circa la visita 1423 17| sètta femminista americana, celasse istinti innominabili sotto 1424 2| infuori della sua barba rossa, celeberrima, rossa da dar fuoco al Vaticano, 1425 5| impiccio in cui s'è messo. Il celebrante tornò in carreggiata. Per 1426 18| tanti, per chi non ha celebrato ancora il giubileo del suo 1427 18| seguirlo a tentone. Anticipa la celebrazione della messa quotidiana perchè 1428 10| deputati più in voga, i celebri, quelli che battono la gran 1429 15| amici. Un'altra stoffa di celebrità. Lei deve conoscerlo.... 1430 19| Verranno? non verranno? Più celere si faceva il martellio del 1431 8| se descrivesse nella sua celerità i giri crescenti d'una ruota, 1432 11| storielle o di romanze al cembalo, in forma di dialogo a botte 1433 17| d'una modesta fabbrica di cemento e mattonelle idrauliche 1434 11| poichè nel suo piccolo cenacolo di esser chiamata Friscka, 1435 1| sola, che aveva finito di cenare e stava rimettendosi i guanti 1436 21| a cena varie volte, cene clamorose con amici e dame.... 1437 12| sole dietro la marea di cenere che saliva larga e densa 1438 15| calato il velo di garza cenerognolo, Nicoletta poco lasciava 1439 5| origine piuttosto.... modesta.~Cenni biografici che per monsignore 1440 7| sfolgorò chi ardiva rizzarsi a censore, a maestro, ad oracolo del 1441 21| lui non fosse tornato; censure accuse; i suoi occhi 1442 15| redenzione, sostiene pochi centimetri sotto la croce un disco 1443 14| Cybo quelle tre miserabili centinaia di lire che l'onorevole 1444 4| convenuti i generalissimi e i centurioni e i decurioni, aventi voce 1445 2| di sportello in sportello cercandolo, chiamandolo ad alta voce, 1446 5| andar lui in due salti a cercarlo, ma era buffa l'autorità 1447 18| per me, tutti quanti per cercarmi si son dispersi nella foresta. 1448 21| di tradirla? è venuta a cercarti, questa creatura, sempre 1449 12| stretto, e per quanto egli cercasse impicciolirsi e senza alcun 1450 19| finalmente!? vi abbiamo cercato per mare e per terra; dove 1451 1| con me dal capo-stazione; cercherò d'ottenere per noi due soli 1452 1| non si volle uscire dalla cerchia operaia.~– Tutti operai?~– 1453 3| visto tra le alabarde e i cerei, salutata dal canto gregoriano, 1454 3| della sua tonaca, scarno e cereo, abbandonato senza mollezza 1455 4| insinuazione melliflua e cerimoniosa che egli per dabbenaggine 1456 11| Nicoletta altre puramente cerimoniose e passeggere, altre su due 1457 1| anche lui tanti complimenti cerimoniosi, ma tutti avevano saputo 1458 19| un padrino giovine, tutto cerimonioso non ostante la parsimonia 1459 2| non sapranno darmi che il certificato d'una mezza dozzina di medici 1460 21| corso a rotta di collo, certissimo di raggiungerle, ero ansante, 1461 11| non crescono nell'orto dei certosini o dei trappisti, più o meno 1462 20| Emanuelian, vescovo armeno di Cesarea, che abbiano conosciuto 1463 15| e della magnificenza dei Cesari....~– It is nearly ten ò 1464 19| ronzava nelle orecchie, ma non cesellata dall'arte e dalla grazia 1465 7| suscitato e morto lo scandalo, cessate da una cronaca all'altra 1466 12| aiutante di campo e alle ceste delle provviste. Fu lui 1467 15| smozzata: la piramide di Caio Cestio, il Testaccio, San Paolo, 1468 20| Sales e santa Giovanna di Chantal.... questi sono esempi da 1469 12| vecchio perchè le servisse da chaperon, abbindolarlo di prima sera 1470 17| Lauretani vous porte malheur: chaque fois que c'est à lui à donner 1471 18| tracce; al rendez-vous de chasse tutti sono inquieti per 1472 3| scambiavano qualche volta il Chateau-Laffitte col vinetto feriale dei 1473 18| con Giuseppe De Maistre, Chateaubriand, Montalembert. Quantunque 1474 12| rigagnoli delle canzonette, il chemin de fer fu presto intavolato. 1475 18| Corpo, che accompagnò a Cherburg il re Carlo X e al momento 1476 7| comunione cattolica.~– Et bien, chère enfant, puisque vous n'avez 1477 17| di ave, dei volanti cherubini d'oro, ma nella tristezza 1478 4| tre se n'erano usciti alla chetichella subito dopo la seduta, evitando 1479 18| Limoëlan e Alberto de la Chevalerie, mia zia la Fitz-James.... 1480 14| fare insieme la strada, e chiacchierando del sole e della pioggia, 1481 1| cavernoso, il senatore Tommaseo chiacchierava per proprio uso o consumo 1482 6| considerandosi padroni di casa, e chiacchieravano tra loro e andavano e venivano 1483 8| vivacità e dalla sua grazia chiacchierina? A sentire Tommaseo ella 1484 5| sarebbero intervenuti. Non solo: chiacchierino più del dovere, Cantabruna 1485 11| di metterci a tavola vi chiamai accanto a me; se mi aveste 1486 2| in sportello cercandolo, chiamandolo ad alta voce, rifiutandosi 1487 17| come Rizzabarba soleva chiamarlo, se di primo acchito, superando 1488 21| finchè non piaccia a voi di chiamarmi; domatemi come si doma una 1489 9| recarsi al telegrafo, lo chiamarono alcuni colpi ripetuti nei 1490 18| di partire. Ignoro se lo chiamassero i continui telegrammi che 1491 17| unico refrigerio? o voi lo chiamate peccato questo refrigerio! 1492 21| tutto intero il convento, chiamateli tutti chè vi sbarazzino 1493 21| colpo di grazia; prima la chiamavamo visionaria, per ridere, 1494 2| dubita? nella sua sfera io lo chiamerei l'uomo necessario; non conosce 1495 21| della mia anima; non mi chiamo Friscka, dimenticate d'avere 1496 19| fessure nelle imposte i chiarori dell'alba.~Suo primo pensiero: 1497 20| suo racconto, c'erano dei chiaroscuri nella voce.~– In materia 1498 3| Basta!~ ~"Cogli occhi fatti chiaroveggenti dalla morte, che purtroppo 1499 11| fenomeni d'ubiquità e di chiaroveggenza, apparizioni visibili o 1500 19| infermo: non sapete certe chiaroveggenze d'agonizzante, che penetrano 1501 2| primo treno del mattino per Chiavari. Tutti giù: a sinistra, 1502 21| e dorme col suo mazzo di chiavi sotto il capezzale; se ci 1503 21| sussidio più energico d'un chiavistello che v'impedisca di muovervi.~– 1504 9| aver mancato di rispetto a chicchessia; in terzo luogo che i miei


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