15-annun | anoma-barba | barbe-chicc | chied-cupid | cupol-embal | emble-galan | galea-inces | inchi-leggi | leggo-mozza | mozze-penet | penit-propo | propr-rimon | rimpa-scomp | sconf-spari | sparp-teori | teoso-vesti | vestr-zoppi
         grassetto = Testo principale
     Cap.grigio = Testo di commento

3508 17| sempre solo, andar dritto a inchinare la padrona di casa, fermarsi 3509 4| Quanti qui siamo, tutti c'inchiniamo con riverenza al venerando 3510 10| fece per creanza un lieve inchino col capo.~– Già da un poco 3511 12| Volete una sigaretta?~Marco s'inchinò, accettando la sigaretta 3512 11| se gli umani riguardi t'inchiodano fermo alla scranna, se ti 3513 13| la schiavitù d'un'operaia inchiodata alla macchina dal levar 3514 12| e feriti....~– Ci siete inchiodati? – strepitava il pittore, 3515 9| grazie altrettanto cortese l'inchiodò in fondo alla scala, mentre 3516 16| scritto al senatore con buon inchiostro, e persuase dal senatore 3517 7| della lingua da frequenti inciampi o ripetizioni non chieste 3518 14| tirare il discorso, come per incidente, sulle Brancovenu.~Giuoco 3519 2| evitata e altri spiacevoli incidenti curiosi non sarebbero avvenuti, 3520 19| coll'amore terreno la fede incipiente nell'anima della vittima, 3521 10| pubbliche, così gallonati e incipriati, i cocchieri hanno tutti 3522 15| discernere quelle due linee incise sul grigio uniforme della 3523 15| fede cristiana? l'inesperto incisore sulla pietra di queste figure 3524 16| organo quando l'organista s'incoccia a non voler suonare.~Punto 3525 11| gli avrebbe appreso a non incolparle esse solo a scandalizzarsi 3526 2| punto, alla loro foga nelle incombenze di minor rilievo, quelle, 3527 8| della sacra custodia che le incombeva, l'altra desiderosa di non 3528 9| fermò sulla soglia: voleva incomodarsi di salir sopra un momento 3529 10| tenerezza veniva per terzo incomodo, traballante sulle gambe, 3530 8| ritornello e di quelle parole incomprensibili:~Jek, ta dui, ta trin, ta 3531 18| quando tace e mormora frasi inconscenti, tedesche per lo più, o 3532 16| amicissimo, l'altro giorno m'incontra in via dei Condotti, sullo 3533 8| mortificate e a bocca asciutta, se incontrandole come anime erranti sotto 3534 19| scese il padre Albis ad incontrarlo; un padrino giovine, tutto 3535 9| e poi.... non vorrei incontrarmi con certa gente.... con 3536 12| lei che è uomo navigato, d'incontrarsi con certe sedicenti principesse.... 3537 5| dove e come l'avesse incontrata: sempre in giro pel mondo, 3538 18| poi varie volte si sono incontrati a Parigi non so dove e l' 3539 13| lo sia? A varie riprese incontri una donna, forse la prima 3540 11| gente?~Il suo sguardo s'incontrò collo sguardo di lei: e 3541 1| appuntino e non nascessero inconvenienti.~Questo disse in tono semplice 3542 20| soggiungeva la madre, incoraggiata dal silenzio – non è vero 3543 3| soccorso dalle sue parole, incoraggiato dalle sue domande, non saprei 3544 18| sua barba bionda che gli incornicia il volto, accurata, profumata, 3545 2| via dalla carta geografica incorporandola con Varazze come se non 3546 11| del Papa sarebbe nuova che incorresse nella scomunica!~– La Chiesa 3547 11| volte alla scriminante dell'incoscienza, e per l'abuso stesso d' 3548 11| bastino per proclamarsi incredula, ma a poco a poco le voci 3549 8| Tommaseo si mantenevano increduli, l'accusavano lui di dimenticanza 3550 18| alzano, si abbassano, s'incrocicchiano. Forse son le lagrime che 3551 11| allegri, e gli scoppiettii s'incrocicchiavano da un'estremità all'altra 3552 7| vostre proteste di fedeltà incrollabile a questa Sede apostolica 3553 6| gloria, necessitas mihi incumbit; ecco il busillis: necessitas! 3554 19| di plaids e di borse per incutere ad altri passeggeri un sacro 3555 1| appeso alla maniglia, che incuteva ai poveri Pantaloni un sacro 3556 20| gli enormi ostacoli non ci incutono paura: vi do tempo dieci 3557 14| al resto, toccava a lui indagarlo e non servirsi dello spionaggio 3558 10| scandalizzava più di nulla, le sue indagini non voleva trascurarle; 3559 20| giallastro, pelato, d'età indecifrabile, con una calotta unta in 3560 10| ferma su due piedi? Pare indeciso se debba proseguire o cambiare 3561 20| l'altro, ma nel sorriso indefettibile degli occhi l'anima forte 3562 4| Farisei!~E al tumulto degli indegnati era succeduto un silenzio 3563 17| vaporosa, d'una sfumatura così indeterminata da risolversi in nulla, 3564 11| affinità corrano tra il Budda indiano e lo spiritismo di Allan 3565 5| così terribile? – Pure indicandola non francese, l'accento 3566 10| Maestà. Riconoscerli tutti e indicarli uno per uno al signor marchese 3567 10| occhi verso la finestra indicata.~– ....al piano della bandiera, 3568 11| Dogali, altrettanti temi, indicati nel discorso della Corona, 3569 10| scribaccino, facendone il nome, indicava gli alti dignitari della 3570 21| sempre più lo costringeva a indietreggiare, lo ridusse contro il muro. – 3571 20| Montalembert e Lacordaire abbiano indietreggiato davanti al precipizio d' 3572 21| meritassero neppure la sua indignazione, tanto guardingo si mostrava 3573 8| sorelle piuttosto, libere e indipendenti l'una dall'altra, o due 3574 15| Questo voleva essere un indiretto ammonimento alla pittrice 3575 1| tanto, non vorrei essere indiscreto.... da mezz'ora vado cercando 3576 9| duello come conseguenza indiscutibile, e la più spiccia e la più 3577 21| la realtà ci si rivela indistruttibile, più forte di noi; non c' 3578 11| morte, traslazione degli individui in tutt'altra parte del 3579 1| scialle scozzese suo compagno indivisibile pure nel mese di luglio, 3580 4| nostre tenebre e mentre essi, indocili, vogliono ostinarsi a sorreggere 3581 5| quantunque, secondo me, l'indole sua, il suo temperamento, 3582 8| sguardo, ironia persistente, indolente talvolta, che non lui mirava 3583 6| tornare indietro sul lunario e indorare di nuovo quella benedetta 3584 12| Managgia sta bestia! mi s'indormenta come na creatura!~– Vi sveglio 3585 7| parecchie voci ad un tempo, indovinando.~– ....commendatore dell' 3586 15| legni, facciamo presto a indovinarlo noi, se abbiamo ben capito 3587 3| il cervello perchè egli indovinasse solo col leggere tra le 3588 19| Ascoltò: dal pian terreno, indubbiamente dalla cappella, veniva un 3589 11| ricevimento pontificio; questo era indubitato. Durante il tragitto in 3590 1| place, peut-être?~Senz'altro indugiare, il facchino si arrischiò, 3591 19| le creature; non tanto si indugiava sulla fallacia delle terrestri 3592 12| momentaneo armistizio, non indugiò a dare il segnale, e in 3593 12| Anzichè cristiane, simili indulgenze da pascià sarebbero turche – 3594 15| strato di calce, spesso e indurito, che fino all'altro ieri 3595 12| volle calmarla, farle animo, indurla a non rimanere più oltre 3596 20| autorità del padre Albis per indurle a non rimanere alla vigna 3597 6| lambire la collana d'oro, ineffabilmente glorioso nelle sue funzioni 3598 21| pendevano lungo la veste, inerti, quasi avvilite d'avere 3599 15| eseguito da mano più inesperta, evidentemente con un chiodo: 3600 21| quell'affinità tenebrosa, inesplicata, tra l'angoscia d'oggi e 3601 16| allo scoppio che riteneva inevitabile, mortificato per altro verso 3602 11| senatore, i gesuiti sono infallibili più del Papa.~– Purtroppo! – 3603 14| sfogo di rabbia, simili infamie non potevano essere state 3604 12| giuochetto onesto da asilo infantile: tra morti e feriti....~– 3605 21| pietà – le pallide mani infantili, non ancora dimenticate! 3606 11| archeologica e papale che a Roma ci infarina tutti appena arrivati, addomesticarla 3607 18| vita apostolica tra gli infedeli, i pericoli corsi, le immense 3608 20| subito soccorso creatura inferma anima e corpo. – Dante Cavalcanti, 3609 4| tutta la sua gran corte infernale, sopra un trono di serpenti 3610 12| risponde e in questa oscurità d'inferno non si trova vivo 3611 18| attorniato da una folla inferocita, urlante, che lo spinge 3612 3| discorreva di letteratura, ed io infervorato nel tema prediletto, invece 3613 9| lettera del padre Albis l'infervorava a rimanere e a patrocinare 3614 11| disse subito Nicoletta, infiammata dall'idea peregrina.~Roba 3615 18| m'impartisce la cresima. Infiammato dal suo discorso, nel quale 3616 5| giorno da determinarsi, Cybo infilò il soprabito, cavò di tasca 3617 11| empio, farà il possibile per infilzare il povero Monte Vergine, 3618 11| partite piene d'entusiasmo per infliggere a Ras Alula una stangata 3619 21| quella benedetta creatura gli infliggeva, e proferì a mezza voce:~– 3620 16| battuto magnificamente, aveva inflitto una brava stoccata all'avversario. 3621 3| del sole, quella che ci infonde nell'anima una tristezza 3622 5| mia polizia segreta che m'informa: interverrà la Società delle 3623 9| restituirmi.... ossia, che venne a informarsi.... basta, il Delegato, 3624 16| progetti, la marchesa Cybo, informata d'ogni cosa, ne aveva scritto 3625 5| polizia segreta e siamo sempre informati di tutto, appuntino; non 3626 15| dietro e non aveva mezzo d'inframmettere una parola.~– Sono superstiziosa, 3627 13| l'abbia mandata perchè tu infranga le tue promesse di consacrazione? 3628 14| dei Francesi, sentì come infranta l'illusione dell'opera di 3629 3| giorni l'uomo che non m'inganna e per cui consiglio paterno 3630 14| che un cumulo di sofismi e ingannando non si era accorto che 3631 18| stolida pietà egli voglia ingannarci, oppure egli solo non abbia 3632 9| alla seduta reale.~Forse l'ingannò la cortesia d'un grazie 3633 1| sgombrare, l'occhio aveva bello ingegnarsi, discerneva soltanto un 3634 4| impossibile conciliazione e non s'ingegnino di trascinare anche noi 3635 12| giuocano! Il sistema è ingegnoso: ogni carrozza padronale 3636 21| come ripugnante all'idea ingenerosa d'una fuga.~Stavano in piedi, 3637 10| giornalista sarebbe stato troppo ingenuamente candido se nei segnali semaforici 3638 5| quanti potevano avere un'ingerenza, subissato tre quarti del 3639 14| masticare tra i denti e inghiottir saliva più del consueto, 3640 13| combattute o a finte battaglie, ingigantite dalla mia superbia. Somma 3641 18| lasciatemi libero! poi s'inginocchia e lo supplica: pregherò 3642 4| bordone del pellegrino per inginocchiarci sulla tomba degli Apostoli 3643 7| spazio, la temeraria venne a inginocchiarglisi davanti: temeraria, in tutta 3644 17| sempre, ai suoi piedi vorrei inginocchiarmi e adorarlo nel fondo delle 3645 8| ombra, a farsi avanti, a inginocchiarsi? mentiva al vicario di Cristo 3646 18| cameriere, la più giovine, inginocchiata sui gradini della balaustra, 3647 20| e se fosse vero?...~E inginocchiato presso la sponda del letto, 3648 19| exultaverunt in Deum vivum.~Marco s'inginocchiò sul passaggio. Non lo vide 3649 18| lo guarì istantaneamente, ingiungendogli di recarsi a Roma a piedi 3650 9| sua, gli sembrava che l'ingiuria patente di cui il conte 3651 7| le sue difese contro un'ingiustizia, forse imaginaria! Se fosse 3652 17| da trent'anni i giornali inglesi e americani, in un viaggio 3653 5| complemento.~Essendo ancora ingombra la piazza, don Fausto Romoli, 3654 4| levasse una buona volta dall'ingombrare la strada ai nuovi venuti!~ 3655 13| Dentro una nuvola di fumo che ingombrava la stamberga, stavamo rannicchiati 3656 11| alta, aggiungeva il metallo ingrato e stridente della sua voce, 3657 17| ritirava mai, vizio cardiaco, inguaribile, faceva venir le ore piccole 3658 19| est locus refugii a facie inimici, abluitur quidquid aliunde 3659 15| litania di esclamazioni quasi inintelligibili, ma d'allontanarsi d'un 3660 17| a malgrado della guerra iniqua che mi si fa nel campo parlamentare 3661 5| rivelavano le arti subdole e inique di chi sapeva giovarsene 3662 19| desidera d'un desiderio iniquo, ribelle alla volontà, si 3663 17| la baronessa Naim voleva iniziarlo, allorchè appunto la Naim 3664 21| dell'abominio che voleva iniziarvi con tutte le seduzioni di 3665 19| spirituali che si sarebbe iniziata quel giorno alla villa Sabina 3666 14| Già si sarebbero dette iniziate, sebbene mancasse più d' 3667 12| non si fa nulla.~Per gli iniziati, “luceera una parola simbolica, 3668 17| improvvisa stanchezza di innamorata, e le guizzava un tremito 3669 14| una pioggia d'opuscoletti inneggianti, un moltiplicarsi di fervorini 3670 11| parole rivelava quasi un'innocenza selvaggia, o fors'anche 3671 21| di rappresaglia verbosa e innocua, le ultime parole e l'accento 3672 17| americana, celasse istinti innominabili sotto la scorza ciarlatanesca 3673 6| faceva caso. Fra le tante, innumerevoli, una delle sue principali 3674 4| predicando come Lutero l'inobbedienza e la rivolta, e poichè le 3675 15| nostalgia della solitudine, s'inoltrarono per la via Ostiense. A intervalli 3676 10| umanamente parlando, se invece di inondar Roma con quella gioia di 3677 21| fittizie le lagrime che l'inondavano, ma contro il suo petto 3678 4| proposta Appiani sarebbe stata inopportuna, irriverente, temeraria, 3679 21| prima; spero di farvi uscire inosservata e vi accompagnerò in via 3680 6| Milano e di Valsassina, inquartato per via di donne, con quello 3681 19| la Naim si distacca, è inquieta, entra seguita dai facchini, 3682 17| accompagnerà la principessa?~– Non inquietatevi per me – rispose Nicoletta – 3683 18| rendez-vous de chasse tutti sono inquieti per me, tutti quanti per 3684 20| apparsa di coteste accademie, inquinanti il suo rifugio.~Lasciatelo 3685 19| aliunde contractum est et inquinatum.~Marco rilesse il biglietto 3686 20| di ravvisare altrettanti inquisitori del Sant'Uffizio che non 3687 9| o male, a precipizio, l'insalata nei bauli era finita. Paolino 3688 17| sarebbe stato il meglio; insalutato hospite; ma la duchessa 3689 17| domani se acconsentissi a inscrivermi nella confraternita; per 3690 7| sua: memorò l'enciclica Inscrutabili e la lettera del febbraio ' 3691 21| una predica, i gesuiti vi insegnano pure il tiro al bersaglio; 3692 13| che appiedi del Dio ignoto insegnarle a prostrarsi e chiedere 3693 17| quella voce materna che m'insegnava a giunger le mani e a balbettare 3694 9| esse facevate scempio delle insegne del vostro grado nella gerarchia 3695 19| ronza nelle orecchie e v'insegue il ritmo della canzone di 3696 12| torrenziale, carichi di vivande, inseguiti dall'oste e dal suo cagnaccio 3697 12| l'anima di Scorpione l'inseguiva; giù botte al rozzinante 3698 4| per zelo, nella fiducia insensata che quel nome venerabile, 3699 20| continuò dopo la solita pausa inseparabile da ogni fervorinosapevo 3700 7| ammonire i semplici contro le insidie di chi mentiva la patria 3701 11| frivola, maldicente, lasciva, insidiosa, ma troppo addentro penetrata 3702 4| altresì molti ecclesiastici, insigniti per la maggior parte del 3703 4| veri cattolici tentavano insinuare stolti o perfidi suggerimenti 3704 21| e se Giorgina supplica e insiste di poter vedere almeno dallo 3705 11| Andiamo ai Tre Ladroni! – insistè Nicoletta, battendo le mani 3706 14| scrivevano da Beaumesnil, insistendo perchè si affrettasse a 3707 11| breve contrasto alle loro insistenze; appiedi della scala, nel 3708 10| astenuto più tardi dall'insistervi sopra, deliziandosi di rammentarne 3709 1| fatta più dispettosa, insistette dal basso la voce femminile 3710 4| con profondo cordoglio che insisto e lo ripeto, deplorando 3711 9| entrato nel caffè, zeppo, insolitamente clamoroso a quell'ora di 3712 18| ostacoli che egli riteneva insormontabili per precetto divino: non 3713 17| d'un linguaggio nuovo o insospettato, riscattava l'intemperante 3714 12| profondo disgusto che vi inspirano nell'anima queste scempiaggini 3715 14| sentimento umano fossero inspirati, e non aveva risposto. Il 3716 18| stessa la rivelazione e mi inspirerà ciò che dovrò dire. – Rimango 3717 12| la principessa e averla installata in carrozza, si affacciava 3718 1| si trovavano troppo bene installati nei loro nidi per ridursi 3719 5| possiede: ingegno, operosità instancabile.... beni di fortuna! non 3720 20| cortesia una cantafavola insulsa che non lo riguarda o provatevi 3721 17| rimbeccare le bestemmie atroci e insulse d'una femmina e levandosi 3722 14| anonime, ora minacciose e insultanti, ora piene d'unzione e di 3723 17| rivelato: scagliandovi l'insulto dell'odio, fu costretta 3724 18| più o meno di giansenismo, intacca ancora oggidì il prete francese 3725 7| unica meta, l'eterna Roma intangibile; qui, per la tristizia degli 3726 3| seguitava, lasciando quasi intatta quella misera ala di pollo 3727 2| cominciando da quelli del Vangelo!~Intavolare una discussione seria col 3728 12| chemin de fer fu presto intavolato. Soli, il senatore Tommaseo 3729 5| istituzioni e dal lavoro intellettuale nella stampa cattolica alla 3730 20| voglio scongiurarvi: siate intelligenti, voi che leggete questo 3731 19| stati d'animo dipende l'intelligenza dei simboli, certo ora Marco 3732 7| grandissima pietà per quel vecchio intemerato che gli altri, insistenti, 3733 17| insospettato, riscattava l'intemperante abbondanza degli epigrammi 3734 4| senso opposto emulava altre intemperanze giacobine?~Irritati e mortificati, 3735 4| nemmeno quelle, sempre intempestive, di monsignor Brasile. Seguitava 3736 18| veramente non capisco cosa intenda di dire: povero fanciullo, 3737 15| l'ingenuo clergyman, non intendendo l'antifona, credeva obbligo 3738 11| che dominò:~– Non dico d'intendermi molto di teologia, appena 3739 9| donne, di quelle donne.... c'intendiamo, anzi una donna era stata 3740 20| origini, lo sviluppo e gli intendimenti, decantandone i frutti, 3741 14| altra, ognuno con diverso intendimento, facevano strazio del suo 3742 17| antipatie, si fosse lasciato intenerire da coteste effusioni laiche 3743 12| casaccio, chè durante la nenia, intenerito profondamente, piano piano 3744 17| Nicoletta non gli badava, intenta a moineggiare coll'amica. 3745 5| forse troppo, non certo intenzionalmente offensive, dell'avvocato 3746 20| raccomanderà a lei perchè interceda presso il padre Albis di 3747 21| e Gabriele, ti ricordi? intercedeste per me e fui ammesso tra 3748 8| in Vaticano, non avessero intercesso al conte di Castelborgo, 3749 17| d'una strofetta: a tanto intercessor nulla si nega.~– Ebbene, 3750 2| strepiti, senza minacciare interdetti e fulmini come Cantabruna, 3751 15| di fingere per un interessamento molto maggiore di quello 3752 10| porta, coll'altro fingendo d'interessarsi allo sfilar delle truppe, 3753 21| un sacrilegio.~Due giorni interi, dacchè si era nascosto 3754 1| provvisoria annaspare quattro interiezioni di complimento buone per 3755 11| accennò come per variazione interlocutoria, usando un suo italiano 3756 19| impaziente, meravigliato, interloquiva il controllore.~– Partenza! – 3757 20| solo. Beati voi che negli intermezzi vi fate visita l'un l'altro 3758 16| andai a salutare durante un intermezzo dell'accademia degli Arcadi, 3759 11| malgrado delle sue chimere intermittenti, ma qualcun altro della 3760 12| dall'altra, un'ombra si era interposta davanti al chiarore del 3761 14| nessuno gli aveva conferito e interpretando secondo la propria passione 3762 10| quando dal suo silenzio interpretato a rovescio sembrò che il 3763 20| dottrina tutta sua circa l'interpretazione del Sillabo. Ortodosso, 3764 5| e la forestiera, fruga, interroga: – avete visto una borsa 3765 6| rivolgeva la parola benevola, interrogando i nuovi, rammentando agli 3766 8| madre gli aveva rivolto, interrogandolo sempre, e alle sue occhiate 3767 3| attorniavano famigliarmente, interrogandomi spesso ma poco ascoltando, 3768 6| sentì battere sulla spalla e interrogare a bassa voce:~– E così? 3769 21| fermi entrambi un momento, s'interrogarono collo sguardo: negli occhi 3770 21| passeggiare dopo una corta fermata interrogativa:~– Mi dimenticavo di parlartene: 3771 21| crescendo spasmodico dei punti interrogativi – che volete da me? quando 3772 5| compagni, collo sguardo interrogativo: chi era questo principe 3773 20| e perpetuo vassallo dell'interrogazione perpetua, senza accorgersene 3774 19| prega, e sacrilega gli interrompe l'orazione mattutina; vorrebbe 3775 4| quasi fino all'alba, solo interrompendosi ogni tanto per passeggiare 3776 18| talora a metà d'un discorso d'interrompersi per contemplarle, esaminarle 3777 21| schietto con voi.... – non m'interrompetelasciatemi dire che una 3778 11| furto!~– È il regicidio! – interrompevano con grande clamore i commensali 3779 3| continue, cristalline, non interrotte da affanno e da colpi di 3780 11| e dai suoi prolegomeni, interrotti sul più bello, non ho ben 3781 2| Monsignor Arcivescovo.... – interruppero diverse voci concordi.~– 3782 11| da voltare il dorso all'interruttore.~Claudio non fiatò, seguì 3783 16| che una volta, salvo poche interruzioni imposte da forza maggiore, 3784 20| d'un carrettiere.~ ~Non interveniva Marco Cybo ai geniali catechismi. 3785 1| faccende pubbliche, il senatore intervenne colla sua autorità e consigliò 3786 4| che all'adunanza non era intervenuto, aveva fatto le viste di 3787 15| Ve l'ho già detto: io non interverrò.~– È proibito dalla Chiesa 3788 9| maestro per assicurarsi l'intervista.~– Venga presto, marchese – 3789 1| quella che più lo suffragava.~Intese una voce domandare allo 3790 20| cattedratica; ma quando intesero un assai diverso linguaggio, 3791 2| fredda, una notte ligure, intiepidita dei primi aliti dell'estate 3792 21| inesorabile Nicoletta si sentiva intimare l'ammonimento della condanna, 3793 18| gli si pianta dinanzi per intimargli quasi minaccioso: lasciatemi 3794 5| Ignazio. Il padre Albis aveva intimato al marchese un tirocinio 3795 19| biglietti.)~– Salite!~Fu l'intimazione ultima, vibrante di collera. 3796 17| annunciato il marchese Cybo, gli intimissimi d'ogni sera e la duchessa 3797 17| suoi proseliti; l'attuale intimità sua con miss Friscka ne 3798 21| forte sul lastrico i piedi intirizziti. Egli soggiunse, dopo avere 3799 2| furono in moto si affrettò a intonare le preghiere liturgiche 3800 12| appassionato nella voce, De Martino intonò:~– Quanno spunta la luna 3801 7| ogni costo, altri restavano intontiti, gli occhi gonfi di pianto, 3802 19| rischio avrebbe corso d'intoppar qualche padre, o peggio 3803 18| tutto ad un tratto, gli si intorbida la memoria, confonde i nomi 3804 8| coll'accidia d'una biscia intorpidita che si risveglia.~Ben venga 3805 2| ibi libertas; era bene non intralciare i giovani nella loro zelante 3806 21| come foste così generoso di intraprendere per carità la purificazione 3807 6| peggio erano i romani, i più intrattabili e i più prepotenti; voleva 3808 6| Visdomini il Santo Padre s'intrattenne volentieri, prolungando 3809 18| a sederglisi accanto, lo intrattiene e lo svaga coll'abbondanza 3810 12| Marco si sovvenne d'averla intravista quasi allora, a pochi passi, 3811 1| Carbonara; credo d'aver intravisto poco fa da lontano la sua 3812 15| improvviso, ma non bastava intravvederle alla sfuggita per sentirvi 3813 17| Nicoletta, prendendole le mani e intrecciandosele sul petto quasi per tema 3814 20| domandargli con quale diritto s'intriga delle cose tue e chi gli 3815 18| ma alieno da qualunque intrigo, semplice ed umile nella 3816 20| nelle ossa; via via che l'intrigrante coloriva la scena e la persona, 3817 21| portinaio l'aveva subito introdotta nell'oratorio, e l'aspettativa 3818 20| sessanta, pure dopo cena si era introdotto un piccolo strappo alla 3819 5| sarebbe decoroso che si introducessero per la via storta, mischiandosi 3820 11| egli si era prefisso d'introdurla sotto il suo patrocinio 3821 8| argomento persuasivo, d'introdurle di soppiatto. Eppure coi 3822 1| facchino non si peritò d'introdurre lesto lesto qualche cosa 3823 19| precipitava.~ ~Conferenza d'introduzione del padre Albis per la prima 3824 2| rimbeccarlo, l'abate Brasile volle intromettersi anche lui:~– Il signor Cantabruna 3825 12| Fradici fino allo ossa, intronati dallo scrosciare dell'acqua, 3826 2| piacere, caro Marcosupplicò intronato il povero presidente Torre, 3827 10| sapeva se fossero più gli intrugli economici o le conquiste 3828 21| l'avrebbero visto lui e l'intrusa. Appena il tempo d'arrivare 3829 19| ombrelli e dei scialli: le intuisce, non pensa a togliersi dal 3830 13| presunta tentatrice che ebbi l'intuito repentino della verità: 3831 9| opporgli una ragione. Intuiva nello strano racconto inverosimile 3832 20| sempiterne circa i suoi inutilissimi avvocati di San Pietro, 3833 4| poteva, di persuaderlo. Inutilmente: il conte, al quale, fra 3834 19| meditata, e la paura lo invade. Buio pesto. Qui ti voglio: 3835 19| della madre, Sansone si invaghì d'una donna filistea e costei 3836 2| nelle adunanze designato invariabilmente quale uno dei venerandi 3837 17| di solfo? Ammiro il genio inventivo di voi cattolici e il vostro 3838 9| l'innocente nell'esiglio inverecondo. Tornava indietro, rimaneva 3839 14| Genova nella loro villa invernale d'Albaro; da Genova lo sollecitavano 3840 9| Intuiva nello strano racconto inverosimile un cumulo di bugie, capiva 3841 6| arrestò in faccia ad una delle invetriate, gli occhi, immobili fino 3842 21| che la voce nel deserto invia a Gerusalemme per l'avvento 3843 5| brevissime apparizioni, fu inviato dal governo a Costantinopoli, 3844 3| con misera compiacenzainvidiando quasi! – coloro che non 3845 16| cappa del sole un posto invidiato per ogni rispetto, prima 3846 13| superba della figlia e non invidiosa, freddamente benigna come 3847 17| tempia per farne spiccare la inviolata purezza.~Sembrava bella: 3848 5| È vero, un biglietto per invitarmi oggi a pranzo, ma come si 3849 11| spiriti senza essere stato invitato, poichè non valsero a determinarlo 3850 21| In nativitate Domini.~ ~L'invitatorio era finito, cominciava l' 3851 13| carezza materna che non invoca più e nauseata delle cupidigie 3852 7| abbassandoli verso terra, mormorò l'invocazione di Samuele:~– Parlez-moi 3853 21| posso, l'invocorispose.~– Invochiamolo, ma altro è invocarlo, altro 3854 9| vestita di zingara, lo stesso involato alcune sere prima nel salotto 3855 9| scostava dalla finestra, involontari i suoi occhi tornavano subito 3856 4| ad occuparsi nemmeno per involontaria distrazione, ora l'abbruciava 3857 3| andavano soggetti a distrazioni involontarie oppure avevano poca memoria, 3858 12| vuol tenere quel grosso involto sulle ginocchia? le darà 3859 19| battente.~Giunse trafelato, inzuppato da torcere. Non scese il 3860 17| aperti nelle trasparenze ipnotiche della musica.~Era vestita 3861 11| dell'India: non vi parlo d'ipnotismo di trasmissione del pensiero 3862 13| sangue, se pronte e ardite o ipocritamente melliflue le parole mi sgorgassero 3863 3| lusingandomi di conservare l'ipocrito onore delle armi, venire 3864 10| grottesca e sconquassata d'un ippopotamo da museo preistorico, che 3865 21| voulez vous? – gli chiese iraconda la Brancovenu, facendo un 3866 18| impulso che ha qualche cosa di iracondia o di astio: ho torto, ho 3867 6| apostolico, perduta la facondia irascibile, se ne stava in disparte 3868 6| genuflessi nella luce che irradiava la sua candidezza marmorea, 3869 15| croce, sebbene alquanto irregolare? Dunque, data la croce dominante, 3870 3| bisognava essere condannati irremissibilmente perchè si ricordassero di 3871 9| statuari, i carabinieri irrequieti, gli staffieri scarlatti. 3872 12| roteare di foglie secche, un irrequieto svolazzare dei tovagliuoli, 3873 19| trascinata seco Nicoletta, irresoluta fino all'ultimo momento, 3874 21| macchia nera che si agitava, irriconoscibile nel tremolìo dei barlumi: 3875 15| cerimonie, soggiunse quasi irritata:~– I shall follon yon after; 3876 4| intemperanze giacobine?~Irritati e mortificati, quei due 3877 18| tavola e uscii dalla stanza, irritato, senza neppur rispondere 3878 21| di carità cristiana; mi irritava darvi la soddisfazione di 3879 16| fino allora, gli sembrava irta di chiodi, cambiò posto, 3880 21| vergini. Poi, dal libro di Isaia, le lezioni, ognuna detta 3881 11| Cronaca Bizantina:~– O madonna Isaotta Guttadauro, palpiti il vostro 3882 10| occhio del giornalista non isfuggì la vampa di rossore che 3883 1| chiacchiere; scese un direttore o ispettore generale di qualche cosa 3884 20| scisma, nel mentre il loro ispiratore Lamennais si dichiarava 3885 20| esser presenti almeno in ispirito all'agonia e numerarne i 3886 19| prediletto costituendoti in Israello suo servo e suo milite, 3887 18| Beata Vergine, lo guarì istantaneamente, ingiungendogli di recarsi 3888 8| veniva alle labbra, ma fu istantaneo.~Frizzava un'arietta gelida 3889 12| Nicoletta per primo impulso istintivo si slanciarono dietro i 3890 20| diocesani e parrocchiali istituiti da noi, il movimento delle 3891 17| mercanti di campagna, i grandi istituti di credito; pronta cassa 3892 5| meccanica in tutte le nostre istituzioni e dal lavoro intellettuale 3893 17| parecchi si esce da una serata, istruire processo ai padroni di casa 3894 19| non modulato da voci o da istrumenti corporei, e piano all'orecchio, 3895 1| anche questo è un discorso istruttivo e avrebbe illuminato la 3896 20| pazzo il predicatore?~Nell'istruzione del mattino, ragionando 3897 21| salvato!~Marco ascoltava, istupidito, senza comprendere.~D'improvviso, 3898 5| Italia, ce n'è in Tirolo e in Isvizzera, ce n'è in Germania, perfino 3899 10| per la piazza. Coraggio, italianissimi, l'Europa vi guarda; scaldate 3900 | IV 3901 17| Tirno muy me ciumidâv,~Jekvvar gudro ani tut,~Mi pirani, 3902 21| finito, cominciava l'inno~ ~Jesu Redemptor omnium,~ ~quando, 3903 7| reveillez-vous et notre Seigneur Jesus Christ repandra la lumiére 3904 11| Marzano in Africa contro Re Johannes per vendicare l'eccidio 3905 15| il segreto dell'eau de jouvence, non capisco perchè ciò 3906 16| Carbonara? infandum regina jubes.... ossia niente infandum, 3907 6| battesimo per far valere il suo jus senectutis; torre d'oro 3908 17| Matchin puta mi parnò~Kalion dusta ta djavò,~Kehez parnò 3909 17| gulè ta kalè,~Oda manghe kampilè.~ ~Ed ora, a poco più d' 3910 17| parnò ta gulò,~Oda manghe kampilò.~ ~Gli ascoltatori applaudivano, 3911 11| e lo spiritismo di Allan Kardec; la parte teosofica bisognerà 3912 20| mestizia lo ammoniva Tomaso da Kempis di guardarsi dalla superfluità 3913 11| scagliar la sua pietra:~– A Kolocsa, in Ungheria, una delle 3914 10| con monosillabi a fior di labbro per non parere scortese; 3915 19| coscienze dei loro segreti laberinti. Diceva in parabola a Marco 3916 13| fatiche raddoppiate d'una vita laboriosa; altre tentazioni si aggiunsero 3917 8| esserti fatta libera dai lacci delle creature? alla grazia 3918 9| vetture affrettate, un gridìo lacerante di strilloni. Appena entrato 3919 8| vocaboli veniva incessante a lacerargli le labbra.~Per vie solitarie 3920 9| palesare il nome del vero ladro o senza accusare, a torto, 3921 18| taciturno; se parla, non si lagna dei suoi patimenti e non 3922 14| se ne rammentava se non lagnandosi, con visibile ostentazione, 3923 21| dava dolcemente alla sua lagnanza l'intonazione d'un piagnisteo 3924 2| Visdomini non tollerava lagnanze e tanto meno minacce di 3925 1| Abbastanza numeroso, non possiamo lagnarci, però non tanto come si 3926 10| Sovrani, la folla che senza lagnarsi era rimasta tanto a lungo 3927 5| quella duchessa! e si è lagnata con me, anzi so che le ha 3928 21| mansueto, com'era mansueto il lagno, tese i polsi, intorno ai 3929 5| dall'altare “sulla tomba lagrimata del più glorioso Pontefice 3930 9| nientemeno, della nuova eminenza laica. Le fantasie galoppavano 3931 5| parlando, nell'interesse del laicato cattolico, io mi auguro 3932 17| intenerire da coteste effusioni laiche d'un misticismo vespertino; 3933 18| Somiglia a un ritratto di Lamartine, che ho sempre visto appeso 3934 6| ondeggianti sul petto a lambire la collana d'oro, ineffabilmente 3935 6| di Stato era il cardinale Lambruschini, felice memoria.~– L'Eminentissimo, 3936 20| mentre il loro ispiratore Lamennais si dichiarava ribelle a 3937 6| valanghe di parole e di lamenti, Luigi Cantabruna aveva 3938 21| dove sul ballatoio una lampadetta rischiarava lo svolto, egli 3939 21| del muro, tornò con una lampadina a petrolio che depose sulla 3940 5| conchiglie restarono appesi a un lampione come per incanto.~Marco 3941 12| o morto, al barlume dei lampioni che li accompagnava, senonchè 3942 5| Turrianae propaginis arbor del Lampugnani e colle tavole genealogiche 3943 17| convinzione egli spezzasse la sua lancia o per far la corte a Marco 3944 21| scattò, ferita al cuore e lanciando terribile un gesto d'imprecazione, 3945 12| altri tempi abbia saputo lanciarne dei sorrisi fascinatori, 3946 15| No: mi basta che la sfida lanciata ai persecutori del cristianesimo 3947 19| avversari che per provarti aveva lanciato sul tuo cammino, e, con 3948 8| musei. Avventava giudizi, lanciava in fatto d'arte i più bizzarri 3949 8| mestizia e d'ironia, nella loro languida cadenza, ed egli ora sorpreso 3950 12| Registro nuovo. Gli occhi languidi al soffitto o un tremolìo 3951 19| minuscolo e un ragazzotto lanternone, Marco era tanto persuaso 3952 11| sufficienti chi volesse lapidare tutte le oneste donne, di 3953 15| che abbiamo veduto sulle lapidi dei martiri nelle Catacombe.~– 3954 20| siciliani....~Alle corte, lapidiamolo pure Visdomini, se vi fa 3955 19| unica scritta in furia col lapis, forse di nascosto, manifestamente 3956 9| apparivano più frequenti e più larghe come macchie livide, specie 3957 11| dizionario ambulante del Larousse.~– Notizie che mi diede 3958 14| del silenzio! – E così, larvato da questa nuova ipocrisia 3959 7| anzianità? non le pare? io lascerei anche il cavalierato.... – 3960 19| siate tranquillo, non vi lasceremo annoiare. – Eccoci: dov' 3961 17| nel suo inglese bisbetico? lasciamolo dire. – A Firenze! Nicoletta 3962 11| schivato di sederle accanto, lasciandosi pensatamente pigliare il 3963 17| giubilei, i pellegrinaggi lasciarli sbrigare in provincia tanto 3964 7| rallegramenti degli amici non gli lasciarono terminare la frase, e occupato 3965 21| che dormiste.... volevo lasciarvi riposare.~Ella gli chiese 3966 15| imperdonabile una persona grave se lasciasse da banda i padri Trappisti 3967 7| cavalier Torre...."~– Se lasciassimo nella penna l'anzianità? 3968 20| inquinanti il suo rifugio.~Lasciatelo solo; è un orso; la vostra 3969 19| ho pregato ieri sera.... lasciatemelo dire, pregarvi per quel 3970 3| ogni volta nel partire vi lasciavo un pezzo di cuore, e ogni 3971 15| altro ieri copriva i bei lastroni di marino onde le pareti 3972 5| irrequietudine nelle due file laterali, con parole di fuoco intimò 3973 3| Colosseo, a San Giovanni Laterano, a Santa Croce di Gerusalemme, 3974 17| socio in una fabbrica di laterizi benissimo avviata, possessore 3975 6| ascoltarne un lungo sproloquio latineggiante e la memoranda narrazione 3976 6| crocchio e nell'altro a latineggiare per giustificarsi: cosa 3977 14| dei panegirici e dei carmi latini e delle canzoni petrarchesche, 3978 15| dalle riviere dell'Ohio a latinizzare la sua semplicità mercantile, 3979 1| cagione dei denti disertori o latitanti, assai più per l'abitudine 3980 17| una volta dolce come il latte, e tre volte amara: yekvar 3981 7| suppliche, le miserie, le laudi verbose degli indiscreti 3982 12| bagno, tuo marito non si lava più fino a Pasqua – diceva 3983 18| abbastanza le mani e non fa che lavarle continuamente; gli accade 3984 20| di Gesù.~– Molto abbiamo lavorato e ottenuto molto – diceva 3985 15| custode, alcuni muratori lavoravano a scrostare lo strato di 3986 11| Ministero non so se dei Lavori pubblici o dell'Agricoltura, 3987 1| impreviste e massime pel lavorio delle sètte, i comitati 3988 5| a Mödling.... anzi no, a Laxenburg.... insomma nei dintorni 3989 14| spirituale, egli l'aveva scritta lealmente, con tutto l'ardore dei 3990 16| istinti, non discernere un lebbroso dalla Samaritana. Ma quando 3991 10| fiammingo della baruffa – era lecita una domanda? tra il giorno 3992 17| Superstizioni! da quando in qua è lecito a un cristiano collocare 3993 10| di passare da Desclée e Lefébvre alla Minerva, e caso mai 3994 19| Colla Naim! Quale stretto legame l'univa a cotesta, donna 3995 6| monsignor abate era uomo da legarsela al dito e colle protezioni 3996 4| l'antica amicizia che lo legava a parecchi tra i principali 3997 2| ha letto san Tommaso? legga san Tommaso: l'obbedienza 3998 9| Silvestro, con avidità dolorosa leggendo il fatto di cronaca. Nel 3999 3| sull'animo di colui che leggerà, e lo stato vero di coscienza 4000 15| l'esistenza, a tentare di leggerli, suggestionata – l'avete 4001 12| fece altro che scostarlo leggermente, spingendolo contro la finestra 4002 5| Cybo a dichiarare, con un leggero pizzico d'impazienza nella 4003 4| approvare l'indirizzo da leggersi il giorno dopo a Sua Santità 4004 20| torturandoti, egli vuol leggerti nell'anima a che punto siamo, 4005 14| felici, pareva che ella gli leggesse nel cuore e volesse fargli 4006 12| indovinato? dalla vostra faccia: leggevo sulla vostra faccia come 4007 14| susurri del giornalista?~Leggiamo nel terzo libro dell'Imitazione


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