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1510 Crit | è tutto un eccesso che ballonzola in vesti troppo larghe, 1511 Crit | emistichi, cieco; non il ballonzolare uniforme e scolorito, in 1512 Poes | che, ad ingannar la fame,~ballonzolava pietre in sulla strada~dall’ 1513 Crit | Minskij, Merežkovskij, K. Balmont, questi, a cui, oggi, Gorkij, 1514 Crit | colle notizie a spizzico, la balorda curiosità dei citrulli e 1515 Poes | le dita stillanti dolci balsami!~Ridete, voi? Ridete!~Un 1516 Poes | Maometti aprocrifi?~Delle teste balzane?~Krumiri, cavallette da 1517 Poes | la migliore giornata~per balzar sulla preda dell’isole, 1518 Crit | la forza di un concetto balzatogli in mente per isbaglio e 1519 Poes | isola, vigilante~e presta ai balzi sul mare. Bella sera per 1520 Crit | dalla sua genialità. D’un balzo, ricorse, per compiere il 1521 Crit | ai Merlin Coccaj della bambagia italiana: Giulio Uberti, 1522 Pros | corteggiando la sera le bambinaie nei passeggi pubblici e 1523 Poes | giovani, di vecchie e di bambine~inquiete tra la fede e i 1524 Poes | inanellata dalla ingenua corona;~bambinetta la Morte ci protende~dei 1525 Pros | monumento a Mentana, mi baciò bambinetto in fronte.~Io assistevo 1526 Poes | Oggi, a covar la vita di un bambolo europeo,~pelurie di cigni, 1527 Pros | economia politica e della banca lo costrinsero troppo alla 1528 Pros | dell’imprenditore, delle banche, del vizio e della prostituzione: 1529 Pros | accostandosi alla tavola dei banchettanti.~«Ohè, dite, ragazzi. Che 1530 Pros | piccolo Sardanapalo dei banchetti simbolistici, il demiurgo 1531 Poes | l’ambizione del giovane banchiere,~e l’arroganza del biscazziere.~ 1532 Crit | sua capigliatura, nessun banco di sabbia, nessun bassofondo, 1533 Poes | rombava il cannone:~e vidi le bandiere verdi, a pace, di contro 1534 Crit | nobili comedie di carattere, banditi pagliaccetti e istrione, 1535 Crit | Germania acre ed attuale, bandito nei libri, dai compatrioti 1536 Crit | da Orazio a Foscolo, dal Banville al Verlaine (il meno adatto 1537 Crit | esercizio promiscuo tra il bar americano e la fiaschetteria, 1538 Crit | fuorché il sangue, come il barabba; che concepisce l’italianità 1539 Crit | il Gattinara nel tinoso baratro della Società enologica 1540 Crit | a dettar da Campoformio baratti di popolo lo esasperano, 1541 Poes | storielle poco amene...~Un Barba-Bleu, Signora, e più non dico.~ 1542 Crit | orchestra, attraverso quel barbaglio di gibigianne e quello sventolar 1543 Pros | leopardiana: e la ritmica barbara del Carducci. Tutto ciò 1544 Poes | levantini, mozzo nelle crociere barbaresche;~son povero; son bello; 1545 Poes | Oh, sfolgori il bel riso barbaresco~alla liberazione, ambigua 1546 Lett | pensante e voi sarete i Barbari. Non nego che questo potrà 1547 Crit | si fregiano calvizie e barbe canute, ed io mi sorprendo 1548 Crit | malinconia~zoppica un organo di Barberia.~ ~Il lume sembra un cero 1549 Crit | professionisti del Dandysmo — Barbey d’Aurevilly forse loro istitutore 1550 Crit | palinodia; il Romussi ed il Barbiera, ambo gazzettieri spicci, 1551 Crit | lampedée in sci fa di du barbis del povero Giovannin Bongee.~ 1552 Lett | Shakespeare, Calderón de la Barca, il Cavalier Marino, Giordano 1553 Poes | sotto all’incanto della barcarola.~Vado: so la parola~libera 1554 Crit | el castor, inconcato a barchetta, imposto all’occipite perché 1555 Pros | sopraggiungendo), andava via barcollando quasi un briaco, zeppo di 1556 Pros | maresciallo ebbe un leggero barcollo, sicché il vino uscendo 1557 Crit | Lincoln, delle Stagioni, dei Bardi profughi, dello Spartaco, 1558 Crit | più profonda concettosità.~Bardo, Cavallotti, di un’onda 1559 Poes | resto... sì...~infioriamo le bare, onde si ascondano~i cadaveri 1560 Crit | filosofia; egli è il piccolo Barnum dai casotti di tela ed assicelle, 1561 Crit | consumato e produttivo del baro di letteratura; la critica 1562 Pros | luccicare i mobili laccati e barocchi; ma il gruppo delle femmine 1563 Lett | così la pittura: o che il barocchismo infurii, o che i primitivi 1564 Poes | IL PAZZO~ ~Ecco il saggio Barone.~ ~CORO DI GARZONI~ ~Vogliam 1565 Crit | grazia pel caporale Pietro Barsanti — ch’egli era stato proprio 1566 Pros | letteratura è il Verso libero.~ ~Baruch de Spinoza: Questo enorme 1567 Lett | Simplicissimi, colle loro amenissime barzellette, giuocando all’ironia, come 1568 Crit | a vice Ojetti ed a vice Barzini provinciali; tutti i miseri 1569 Crit | indiscrezioni, la matrice della bas-bleu; tutti li imbecilli che 1570 Poes | crescono erbe e muschii~sui basamenti delle statue e dentro alle 1571 Lett | della banalità. Andate nelle basiliche della perennità italiana 1572 Pros | ambre, dell’abraxa, o pietra basilidiana, delli zaffiri, dei cristalli 1573 Crit | banco di sabbia, nessun bassofondo, nessun gurgite, donde i 1574 Crit | un gesto sobrio di attico bassorilievo:~ ~Che costei non pianga, 1575 Poes | per cortesia e dignità;~bastar per la parata e pel solecchio;~ 1576 Crit | con tutta precisione que’ bastardi delle Laudi — quelli che 1577 Lett | poeti e letterati può sempre bastare, sino a nuovo avviso cioè 1578 Pros | dotava di tutto quanto poteva bastarmi ad una brevissima vita, 1579 Crit | Roncioni, l’idillio di Pisa, bastarono a farlo persuaso di un dolore 1580 Pros | motteggiando; poiché ora più non bastavano i bicchieri e le bottiglie 1581 Crit(35) | per beccarmi li occhi. «Ci basterà accennare al nome di Foscolo, 1582 Lett | impresse nell’occasione non basterebbero, credo, trecento pagine 1583 Pros | maresciallo), quando non basto io mi metto dietro a costoro. 1584 Pros | forti, ma che si lasciano bastonare. I padroni ci trattano come 1585 Pros | schiena implorando alle bastonate del ricco e dell’ignorante 1586 Lett | di fanfare, di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico 1587 Lett | figurations littéraires bâties sur un substratum d’haute 1588 Crit | Carducci gli s’invocò e corse a battagliare col suo patrocinio. — E, 1589 Crit | le officine. Qui, Rovani battagliava giornalmente perché, nel 1590 Pros | ritrovava in lui un camerata e battendogli amichevolmente sulla spalla 1591 Pros | umana, e di gran corsa, battendosi il capo per la disperazione, 1592 Poes | sul ritmo dell’ordigno,~il batter nell’arterie, dal polso 1593 Crit(40) | considerato come una specie di batteria elettrica gigante». — Noi 1594 Pros | altrettante spade e poi battetevi con loro. Sapranno difendersi». 1595 Crit | aveva bevuto pur Rovani battezzandolo «Sangu de rana», quando, 1596 Pros | Ed il successivo venni battezzato in San Lorenzo, la più vecchia 1597 Pros | altro giorno sul «Mercure» battezzava D’Annunzio introduttore 1598 Poes | attendo;~mi rompe in gola il battito angoscioso,~pover’anima 1599 Crit | tutti i miseri corifei, che battono la gran cassa per rumore; 1600 Pros | casse intagliate, i ferri battuti, i vetri e le porcellane.~ 1601 Crit | italiano, foneticamente battuto sopra parole italiane; e 1602 Poes | sconnessa e spalancata,~batuffolo vivo di riccioli biondi,~ 1603 Crit | respirata e ributtata di Baudelaire frainteso, prescienza di 1604 Pros | que le monde est petit!~BAUDELAlRE, Le Voyage~ ~È un gran dire 1605 Pros | reazione savoina compiuta da Bava-Beccaris, il nuovo Haynau di Milano 1606 Poes | vacilla, si scema, scompare:~e bavosa una nube di pece si oppone;~ 1607 Crit | avanti la fama; — Ambrogio Bazzero, solitario erudito d’armerie 1608 Pros | Scrisse: La Vita della Beata Giuliana da Busto Arsizio 1609 Crit | Celebrava Don Chisciotte come beatissimo, perché s’illudeva di gloria 1610 Crit | ondeggiante~di un oceano di beatitudini,~nell’armonia sovrana~dell’ 1611 Crit | divengono la Diotima, la Beatrice, la bionda fanciulla dalle 1612 Crit(44) | settembre 1805: «Voici du beau: — ma la schietta natura 1613 Poes | elegante,~che vide i balli del Beauharnais;~vi troveranno il talamo~ 1614 Crit | la poveretta della giesa, beccamorti femina ed uccello di male 1615 Crit | tumido del trionfo del suo Beccaria, fremeva di orrore se Stambul, 1616 Crit(35) | saltarono su come galletti per beccarmi li occhi. «Ci basterà accennare 1617 Crit | afferrare, giù, nel loro becco, nel loro fianco, non vento 1618 Crit | gioia suprema.~ ~Tutti i Beckmesser, come un giorno ad Hans 1619 Crit(91) | o nervose e spezzate, di Beethoven, a molteplici avvolgimenti 1620 Crit | asino; e tutta Europa ci beffa. Perché nostra è colpa, 1621 Crit | imprestato dell’Heine una sua beffarda disperazione:~ ~— Tengo 1622 Pros | perfetto egoista cinico e beffardo tra le pareti familiari. 1623 Pros(8) | Luciano, che non risparmia beffe e dileggi alla nuova setta 1624 Crit | vituperato giornalmente dalle beghe miserabili ed interessate 1625 Crit | di morire, spatriano dai béguinages di Bruges chiusa e dolente, 1626 Crit | L’Anticristo piemontese Belial, e che stava per farsi conoscere 1627 Crit | della libertà.~In Ispagna, Belkiss, regina di Saba, del Castro 1628 Pros | nonna è d’Ombriaco sopra Bellano, di una famiglia che ebbe 1629 Crit | tentato col Ficquelmont, il Bellegarde ed il Bubna di comprarselo 1630 Crit(98) | même temps une des plus belles images de l’Antiquité: l’ 1631 Poes | sciupa parole alate~sopra il belletto delle labra esangui — ».~ ~ 1632 Crit | fenomeni ideali, non so se più belli, ma certo di maggior valore. 1633 Pros | diventate padrone, di cameriere belline e non ritrose che si erano 1634 Pros | frequentatori. Il maggior Fontana: Bellisomi: Missori: Bruzzesi: Bezzi. 1635 Crit | ve ne possono essere di bellissimi, colati in puro oro, da 1636 Crit | di una nostalgia. Ed il Belloni ne i paesaggi dell’Alzaja 1637 Crit | clericale del Ferravilla, Beltramo e Meneghino decaduto, — 1638 Crit | pietà. Trattami come le belve di cui i tuoi cani sono 1639 | benché 1640 Crit(91) | SILVIO BENCO, Enquête, p. 43 ss.~«Io 1641 Poes | Melisanda!~Stracciatevi la benda mosulmana;~guardate in viso 1642 Pros | finalmente si avvicinava la benedetta primavera. Che importava 1643 Pros | sempre per il capo queste benedette idee...»~«Ed è perché voi 1644 Pros | proclamasse, dall’incesso, una Dea benedicente, Cypris a voluttà dell’uomo 1645 Lett | lascio andare dal desiderio a benedire te, Breglia e la neve e 1646 Lett | favole greche e romane alla benedizione papale, fasci di littori 1647 Crit | manzonianesimo aveva, sotto queste benedizioni, dilagato per le scuole 1648 Lett | modesto, voleva essere uno dei benefattori del Comune di Milano col 1649 Poes | diversi colori,~dolce e benefica istituzione,~che l’anima 1650 Pros | mi rimanevano da godere, beneficò di quelli mia madre, accrescendo 1651 Pros | promana da sé una serie di benefìzii, e vive senza saperlo sacrificandosi, 1652 Pros | autorità, specialmente colla benemerita, poiché il cappello piumato 1653 Pros | bisogna lasciar da parte la benevola ed efficace influenza ch’ 1654 Lett | credi bene riportare la tua benevolenza altrove, sopra qualche fungo 1655 Crit | alla quale rimandare il benevolo ed il malevolo, comunque, 1656 Lett | cui non potevano medicare benignamente né il sole per grazia apparso, 1657 Poes | mare a voi,~solleciti e benigni,~e chiari fumano, borghesemente,~ 1658 Lett | avez suivi avec quelque benignité mes essais sur votre œuvre, 1659 Pros | L’uditorio gli era più benigno, essi astrattamente ed alla 1660 Pros(8) | Maison Quantin, rue Saint Bénoit, 1887, con note e traduzione 1661 Lett | Milano.~I Futuristi fanno benone ed io li approvo. Io non 1662 | Bensì 1663 Crit | gran e de ris, fittavol, beolch, massée, fattor.~Sì che 1664 Crit(100)| sulla magnificata intuizione bergsoniana, che è la facilità filosofica 1665 Pros | eliotropio, il giacinto ed il berillo, io voglia foggiare una 1666 Crit | piano-forte di ultima fattura berlinese; le gavotte di Jommelli 1667 Crit | profondeva l’eredità di Bernardino Righetti, lo zio, amico 1668 Crit | tinte sino allora inediti: — Bernasconi, Tartarin di politica, fanfaronava 1669 Crit | dell’umano bipede, come Berni o Petronio»56. — Ed il dissidio 1670 Lett | Cellini e del Francia, del Bernini e della Cenci: esso è tutta 1671 Crit | diede Manzoni, Cattaneo, Bertani, Gorini, Vassalli, Rovani 1672 Crit | nostri trovatori, Sordello e Bertrando in sino a Dante.~Tutto ciò 1673 Pros | Scrissero di lui: Carlo Bescapè, Giovanni de Deis, Francesco 1674 Crit(98) | jeux de rhétorique. Ai-je besoin de vous dire que pour moi, 1675 Pros | Giovanni de Deis, Francesco Besozzo, Giovan Battista Cerico 1676 Lett | terribile e ribelle che si volge bestemiando al cielo e che lo vuol far 1677 Lett | agio e dove si può anche bestemiare come e meglio si voglia.~ 1678 Crit | per non confondersi coi bestemiatori della plastica vigorosa, 1679 Crit | Praga, cerca nel buio una bestemmia~Sublime e strana! E intanto 1680 Pros | discorsi si confondevano alle bestemmie, ed i progetti per l’affare 1681 Crit | assai meno umano di quella bestiola, lo accoglieva, di solito 1682 Crit | veut faire l’ange fait la bête». In quale Demonico consisteremo?~ 1683 Poes | nell’oriente tra i fiori del betél~ed acciecò, del lampo, l’ 1684 Pros | salone avevano formato una bettola, sdraiati sui divani di 1685 Crit | chiomati d’antichi castani. Si bevea un’auretta tutta della campagna, 1686 Pros | spalliere indorate, fumando e bevendo; come entrarono, le applaudirono.~« 1687 Crit | ma tu non mangerai, né beverai, né dormirai, né dirai più 1688 Poes | guardate!~Ma perché state a bevermi coll’occhi l’agonia?~Ma 1689 Pros | valore delle cose.~«Via, bevete con noi.»~Le fanciulle si 1690 Pros | un bicchiere colmo e lo bevette fino al fondo.~«Sicuro, 1691 Pros | sulla terra e, sturatala, beveva senza disgusto: l’acqua 1692 Pros | un angolo due cacciatori bevevano ed i cani seduti, levando 1693 Pros | gli atti grotteschi dei bevitori, tutto quel complesso di 1694 Crit | pacifico del mondo ‘mangio, bevo, dormo e vesto panni’; giuoco 1695 Pros | l’altro:~«Bah!... Se loro bevono di quello buono, qualcuno 1696 Pros | compagna tutta la sera, che bevve dello stesso vino, che a 1697 Pros | dell’ombre di quelle piante, bevvi all’orlo di quella tazza, 1698 Crit | per amor del prossimo: «Beware of Journalists» come se 1699 Poes | grasso~dentro le ferree casse beyliacali, per essere un compìto dispensiere.~ 1700 Pros | a Varese, al Volturno; a Bezzecca: gli è pregio preziosissimo 1701 Pros | Bellisomi: Missori: Bruzzesi: Bezzi. Quando Garibaldi venne 1702 Lett | bestie da soma, amano poca biada e molte legnate.~Dunque 1703 Pros | nera si staccò sulla strada biancheggiante ed una voce rude lo tolse 1704 Pros | e sotto la volta alta e bianchissima si accumulavano i monti 1705 Pros | arricciolano come un merletto bianchissimo e la fanno, in contrasto, 1706 Crit | muovendo le labra come biascicasse castagne: «parea un baco 1707 Lett | impegolarsi sopra roba vecchia biascicata, digerita, dejetta, per 1708 Crit | Rovani. Il quale, lodando e biasimando si valeva di citazioni, 1709 Crit | scientifica, può sorridere e biasimarci. «Della poesia che ti scruta 1710 Crit | forma potrà di nuovo venir biasimata in contro a chi la vanta, 1711 Lett | tua concezione di scuola è biblica, non è biologica; ora, ricordiamoci 1712 Crit | oggi, Gorkij, il violento biblico ed i democratici socialisti 1713 Pros(8) | sull’argomento, dirò pure ai bibliofili che la controversa novella 1714 Pros | preparerà al critico ed al bibliofilo futuri la gioja della scoperta 1715 Pros(8) | calce Notice littéraire e Bibliographie interessanti.~Tirata in 1716 Pros(8) | intinti dalla stessa pece... bibliomaniaca.~ 1717 Pros | cioè voglio. Ecco la mia biblioteca: ecco i moltissimi miei 1718 Crit | ventura.~Diceva del Sacchi bibliotecario, che camminava col muso 1719 Pros | gioia era il far nulla, un bicchier di vino ed una zuppa, ed 1720 Crit | dalle ruote d’acciajo delle biciclette, né strideva o mugghiava 1721 Crit | duplice trono dell’aquila bicipite. Quindi, Mazzini, come letterato, 1722 Pros | fecondasse.~Allora, così bighellonando, veniva ai lavori Gian Pietro 1723 Crit | vesto panni’; giuoco al bigliardo, fo pratica di notaio: evviva 1724 Lett | decadenza?~Vorresti mandarmi un bigliettino di presentazione pel Bissolati 1725 Crit(44) | mio Lorenzo Sterne con un biglietto». Lettera da Boulogne sur 1726 Poes | fuggire, a tentennare,~a bilanciarmi in sull’ambiguo giuoco della 1727 Crit | delle lettere goethiane, bilanciati sulle placide e morbide 1728 Lett | artistica. Anche i pesi delle bilancie appajono teste di eroi e 1729 Crit | servum pecus, ut mihi saepe bilem, saepe iocum vestri movere 1730 Poes | assentito. Era una fragile bimba incolore,~discolorita come 1731 Crit | l’«Altrieri»50~ ~ ~Se il biografo del suicida Alberto Pisani 1732 Crit | obbedisce alle leggi della biologia cosmica e della psicologia 1733 Crit | indipendenti dell’umano bipede, come Berni o Petronio»56. — 1734 Crit | il chiamarlo o bestia, o birbante. Onde i matti si facevano 1735 Crit | avesse pur fatto dei figlibirbi, rispondeva: «I liber i 1736 Pros | che tanto i santi quanto i birboni gli abbiano ad aver l’argento 1737 Crit | decidevano le mostre del Museo Birbonico, tenute nei palazzi di Piazza 1738 Crit | memoria prodigiosa tenace e birichina del Rovani. Il quale, lodando 1739 Poes | ondeggiano al passo ritmico e birichino;~s’inarcano le terga in 1740 Crit | posto. La nostra piccola Bisanzio ha la poesia che le conviene: 1741 Pros | qualche cosa di cattivo.»~E bisbigliando: «Se sapeste anche», e sorrideva. « 1742 Pros | rumore confuso di quelle bisbigliate conversazioni si spense 1743 Pros | raccontarsi un gran secreto, bisbigliavano sotto voce:~«Maresciallo, 1744 Poes | banchiere,~e l’arroganza del biscazziere.~Oggi, ho imparato, in breve 1745 Lett | palude fangosa e ripiena di biscie livide e subdole, vi convocate 1746 Lett | bigotta e di damazza del biscottino, di primaceraia del clericalismo 1747 Crit | regime cattolico, il più bislacco de’ maritaggi con antinomie, 1748 Poes | ho bisogno di credere, ho bisognodi fede;~ho bisogno di credere 1749 Pros | in me, debole per corpo, bisognoso di cure famigliari. I miei 1750 Pros | Alla mietitura ci siamo bisticciati e le ho toccate, poi seguitò 1751 Crit | gobbo davanti e di dietro, e bistorto in modo che al suo confronto 1752 Crit | arrosto; l’arcata del ponte bituminosa, concava, nell’acque, convessa, 1753 Lett | lavoro, e di chiacchiere bizantine sulle parole. Io faccio: 1754 Crit | adolescenza in poi, mentre bizzarramente mi erudiva da me stesso 1755 Pros | distratto, per le tue voglie bizzarre e maligne ed irritabili, 1756 Crit | reclamò il «carme». Non sono bizzarrie d’artisti, ma necessità: 1757 Pros | accennava a quel canto bizzarro e medioevale della festa 1758 Crit | poeta e pittore William Blake, intimo del Whitman, vi 1759 Lett | medioevale: la quale allevò e blandì leggi d’ignoranza punitiva 1760 Crit | individualista anarchico, Blanqui comunardo e positivista; 1761 Lett | pratici, pagati ad hoc vanno blaterando sui quadri, i poemi, le 1762 Poes | dolci notti al Castello di Blay taumaturghe~di figure dipinte 1763 Lett | la tua prosa tra rombi e boati, come una lava ardente e 1764 Crit | quest’altri:~ ~Rimbombano al boato caverne e corridoi~come 1765 Crit | ascoltava ed annotava la boccaccevole eloquenza dell’ideale dipintore 1766 Pros | all’osteria, davanti ad un boccale di quello rosso di Piemonte, 1767 Poes | opinione pubblica~zampilla dai boccali ambigui e variopinti~di 1768 Poes | broncio;~sporgo sempre il bocchino:~risuggelliam la pace,~è 1769 Crit | rumorosa di carambole, se le boccie, sulla terra battuta e compressa 1770 Lett | cubismo ed il futurismo di Boccioni e Comp. disorienta. Pei 1771 Poes | racchiudono la fiamma. Florindo, bocconi sopra al sopha, singhiozza. 1772 Poes | balconcino~rivolti al sole,~come boccucce brune di viole,~inghirlandate 1773 Pros | recandosi espressamente in Boemia. Mio nonno fu chi suggerì 1774 Crit | portinarismo del Secolo, il bohemismo scimiottescamente francese 1775 Pros | 1848, quando i milanesi boicottarono il tabacco il panno e tutte 1776 Crit | fondatore col Borghi, il Bolaffio e i due Pozza, del «Guerin 1777 Pros | parentela con Sigismondo Boldoni ed il Grossi; è con lei 1778 Lett | digerita, dejetta, per bollarla di un contrassegno venuto 1779 Lett | voci discordi, e già vedo bollarmi di reazionario. Tanto meglio. 1780 Crit | nacqui indebitato; se la bolletta fosse un violino, io sarei 1781 Poes | mirifica droga~del diversivo al bollir sovversivo della piazza.~ 1782 Crit | italiane la sua derrata bollita, pepata, ammanita secondo 1783 Crit | più in della contessa Bolognini»80, cui dedicò Une fille 1784 Crit | quando Milano aspettava la bomba da esplodersi in Piazza 1785 Lett | le sue minacce e le sue bombe livellatrici.~Qui il Manifesto 1786 Crit | coll’Aedo; perché è pur di bon-ton sollecitare la brachetta, 1787 Crit | cavalleresca, amabile e bonariamente spiritosa. Nutriti di Porta 1788 Pros | complimentava colla sua bonarietà grossolana, percuotendolo 1789 Crit | città,~Rapport ai donn de bonmercàa,~Massimament qui creatur~ 1790 Crit | procace: «Speri che la vegnarà bonna per tutti»; se un acuto 1791 Crit(44) | préféré ces vers traduits tout bonnement mot à mot». «J’ai achevé 1792 Lett | vita dove si raccolgono bonzoli e chierichetti ed abatini 1793 Lett | la tirannide, perché ai Borboni i Lazzaroni oziosi e mentitori 1794 Pros(8) | tristissime ore della galera borbonica, Luigi Settembrini; Opere 1795 Pros | una patina in bocca ed un borbottamento nello stomaco: sazio, ma 1796 Poes | ondeggia in cielo nella bordata~come una nave che ben armata~ 1797 Lett | galoper dans les champs qui bordent la route s’il présent le 1798 Pros | rifrazione purpurea d’aurora boreale, da lungi si udivano i crollamenti 1799 Poes | benigni,~e chiari fumano, borghesemente,~nell’azzurro bacino,~godendo 1800 Pros | al sancta sanctorum delle borghesissime virtù che sono inganno o 1801 Crit | vita»79. — Via Vivaio, Via Borghetto, Via Rossini, si sono fabricate, 1802 Pros | spadroneggiarono per molto il borgo di Porta Vercellina di Milano, 1803 Crit(85) | ammirazione. Suo~Arturo Onofri~Via Borgognona, 38 Roma~ ~E qui io era, 1804 Crit | suscitava, in fine, con Vespa e Borgomainerio, il Rabadan, senza di cui 1805 Pros | paese anche lei e tanto boria non la dovrebbe avere. E 1806 Poes | arabi~al volo dei bianchi bornus,~al lampo damascato di lunghe 1807 Pros | Francesco Lucino caro a Federico Borromeo, cantore del Duomo: stampò 1808 Lett | Firenze, e poi ritorno. Il borsellino è troppo smunto, troppo 1809 Crit | la frequenza di avocatt, borsiroeu, spii, vagabond, mercant 1810 Poes | strade;~dentro le forre delle boscaglie impervie;~sui muri sgretolati 1811 Crit | di viale; dell’erbe e dei boschetti di lauro non fioriti; poi, 1812 Pros | Leone XIII, dal Fratti al Bosdari: tutto il resto è socialista: 1813 Poes | rabbia e la paura.~Ve’ il Bosforo inquieto che schiumeggia!~ 1814 Crit | tempo, il costume e colla bosinada di circostanza a sora…; 1815 Crit(87) | viventi d’Italia, il De Bosis, il D’Annunzio, Ada Negri, 1816 Crit | maladroit dans ce sacré bossu!». E l’esperienza non gli 1817 Pros | calcagne tutto un canile di botoli e di cuccioli. È strano 1818 Pros | disprezzante agli assalti di un botolo ringhioso, ed altero non 1819 Pros | sono mi passò davanti alla bottega, in sul far della sera, 1820 Pros | lasciata libera correvano i bottegai, affannosi, pallidi, non 1821 Crit | per aver commissioni dal bottegaio arricchito, ed, a questo, 1822 Lett | ad ogni due botteghe un botteghino del lotto: ad ogni via che 1823 Pros | dalla fila, prendeva una bottiglia sdraiata sulla terra e, 1824 Crit | forestée,~Se fa compagn di bottigliée;~Massimament in temp de 1825 Crit | insospettati e rarissimo bottino d’alpinista-ideologo; «ma 1826 Crit | verso libero: mi sembrò di botto, come il solo naturale. 1827 Crit | ci s’abbottona il primo bottone col secondo occhiello e 1828 Pros | asne, ça chantez,~belle bouche reschignez,~vous aurez du 1829 Poes | Monologo di Florindo~ ~ ~Boudoir Luigi XV azzurro, bianco 1830 Lett | micca di pasta dura, ad uso Boulanger; allora vi si informarono 1831 Lett | tutti li altri infusorii del boulevard, i quali si chiamano nazionalismo. 1832 Poes | mascherati all’inglese,~bourricos, asinari,~vegliardi, fellahs,~ 1833 Lett | precisamente e per reciprocità boviana.~Intanto ch’io andava preparandomi 1834 Pros | olio ed al caldo alito dei bovini. Il nuovo profeta partiva 1835 Pros | personali italiane: dal Bovio a Rapisardi — da Arcangelo 1836 Lett | E viva la poesia della boxe e della savate! se amministrerà 1837 Lett | seconda correzione delle bozze impaginate di Filosofi ultimi 1838 Lett | giornali e di inedito trovai di bozzetti che rientrassero sotto la 1839 Crit | spento di presta morte il bozzetto rusticano dilagato di sotto 1840 Crit | silenzio. Con lui, Carlo Bozzi amico suo, andava e va proponendo 1841 Poes | multicolore;~e il bigio bozzolo che l’ha incubata,~in una 1842 Poes | E l’Orsa bianca vicino a braccare!~E un Galletto protervio 1843 Poes | dispensino,~rosola, in sulle brace, il paffuto cappone,~batte 1844 Pros | bianchi e sodi. Vestiva colle brache corte e con una marsina 1845 Crit | di bon-ton sollecitare la brachetta, platonicamente, al poeta 1846 Poes | gilio più adorno~come un braciere esale.~ ~ARCADELTE~ ~Non 1847 Crit | abdicazione alla Don Pedro di Braganza! Li irredentisti sappiano: 1848 Poes | poco, a poco,~converse in bragia corrusca e bionda, e presto 1849 Pros | dorati e purpurei delle bragie e la candidezza delle ceneri 1850 Crit | questa Italia che sommersa in brago~Non troncheria ’l grugnito 1851 Crit(41) | Brahmasomadj: «Tutti li aspetti appartengono 1852 Crit | colpiscimi, fiero della brama~mostruosa — colpiscimi —~ 1853 Pros | prostrava dinanzi a lei, come un bramino nell’estasi del Nirvana, 1854 Crit | dimostra penosamente questo brancolare tra piedi ed emistichi, 1855 Crit | per sempre nel Romanzo a brani e lacerato, termine reticente 1856 Poes(19) | Brano finale da Elogio di Varazze.~ 1857 Pros | giovanile, con un tal fuoco che brava sarebbe stata a non concedersi... 1858 Crit | Catedrale e ne scendevano, braveggiando, la scalea; quando Regìa 1859 Pros | l’uscir dalle regole e braveggiare è costatato ancora sotto 1860 Pros | giustizia, che è tempo!»~«Bravi! a voi il farla!»~La luna 1861 Poes | preziosi~dell’Arcadia sul Brenta;~la spadina d’acciaio fina 1862 Crit | esposizione di Belle Arti a Brera nell’anno 187373; venivano 1863 Crit | e storia, stato civile e brevetto di nobiltà, al «verso libero 1864 Pros | turba di uomini e di donne briaca, il piacere prima della 1865 Poes | che le coorti~mal suase e briache ci affocava, Menadi a questa 1866 Pros | vetriate, abbattendo gli usci, briachi e ciechi dal sangue, dalla 1867 Crit | turbare la calma del parco brianteo; quando, le azzurre-bianche 1868 Pros | chiamavano ridendo:~«Qui Tom, qui Brick, abbasso!»~Come la scena 1869 Crit | ciascuno è lecito fare il brigante, in arte, e violare i confini 1870 Pros | il sole che ascendeva e brillava già sul campanile, quella 1871 Pros | nudi e le stelle in alto brillavano fulgentissime, come carbonchi 1872 Crit | odioso; l’ubriaco che rece al brillo che canta»53.~Ma allora 1873 Poes | Vecchia spada crociata!~Brillò nell’oriente tra i fiori 1874 Crit | criminali, per riuscirne, brindando nei Filobaccanti, col bicchiere 1875 Crit | lietissimo simposio; vi aveva brindato Francesco Giarelli, giornalista 1876 Crit | camuffato; intelligenza, brio, onestà, impiegato di poi 1877 Crit | fiorirono splendidi luccichii di broccato e si rivelarono tra i velluti 1878 Crit | felicità che la terra di Brocelianda racchiude. Ma se tu comprendevi 1879 Crit | interpolatamente; li confonde colla sua broda; li piega, li comprime, 1880 Crit | Bruto è un pazzo; Cassio un broglione; Timoleone un fratricida 1881 Pros | rifiutato, ma che la loro brolla praticità subito vestì e 1882 Poes | complicità~non so tenere il broncio;~sporgo sempre il bocchino:~ 1883 Lett | ogni mattina, riuscivano a brucar l’erba per il bosco Parrasio 1884 Lett | Eccole le male bestie! bruciare distruggere Musei e Biblioteche 1885 Lett | eccessivo, dei prati magri e bruciati, delle piante spogliate. 1886 Lett | I Ciechi e l’Autunno di Bruegel: io ne rimasi incantato, 1887 Crit | spatriano dai béguinages di Bruges chiusa e dolente, per venire 1888 Crit | qui dévie,~Malgré le vaste bruit des siècles, pour soumettre~ 1889 Lett | cupa dei pini italici e brulla dei prati si rinfresca e 1890 Pros | rustici a lato dei loro campi, brulli ancora e non lavorati, sorgere 1891 Crit | agghindato come un milord, George Brummel del selciato —, e le vostre 1892 Poes | gavazza sulla tua molle brumosità;~ed una Cagna fulva, amata 1893 Crit | canale; lobbie di legno brunite dalla piova e lucidate dal 1894 Poes | luce,~dove in un vortice brunito d’acciaio,~battevano al 1895 Pros | fine gli fu vicino. poiché bruscamente avevano respinti i primi, 1896 Pros | traversato da soffi gelati e bruschi.~«Sicuro; se ne era andato 1897 Lett | di questa sintesi esposta brutalmente al pubblico! Sai tu concepire 1898 Crit | muro la lanterna magica. — Bruto è un pazzo; Cassio un broglione; 1899 Crit | Rovani lamentava: «Gran brutt segn; go voueja de lavorà!».~ 1900 Lett | parola — che non è tra le più brutte uscite dal ponzone modernista — 1901 Pros | Giovanna; delle ragazze bruttine ed apatiche, le madri, dei 1902 Lett | grandezza latina. Né meno il brutto, il sentimento dell’osceno 1903 Crit(98) | lune, ou par la trépidation bruyante et âpre des machines en 1904 Crit | Ficquelmont, il Bellegarde ed il Bubna di comprarselo invano, aveva 1905 Crit | polimorfì; è ancora l’Ugolino Bucciola faentino, che canta Le ricoglitrici 1906 Pros | testa inespressiva, di buon bue che fatica tutto il giorno 1907 Crit | carrozze di piazza; ed il Buffa la newyorkese irruenza dei 1908 Crit(40) | volontà è una forza; secondo Buffon, se il Genio è pazienza, 1909 Lett | psicologie Han d’Islanda, Bug-Jargal, l’Uomo-che-ride, Quasimodo, 1910 Poes | la castità?»~«Non essere bugiarda!»~«Che la sincerità?»~ ~« 1911 Poes | luminello della casseruola a bugne del pasticcio;~frigge e 1912 Crit | cura, cesellato del suo bulino, che, per prender un nome 1913 Crit(29) | MAETERLINCK, Le trésor des bumbles.~ 1914 Pros | amato viverne lontano. Di buon’ora ho gustato l’ampiezza 1915 Pros | bevuto li aveva messi in buonissima armonia, onde risolutamente 1916 Pros | Scrisse: Insubria e Historia Burgi Bustii Arsitii.~Giovan Antonio 1917 Crit | padre, di scede e di atroci burle ai pollin, i gendarmi austriaci: 1918 Crit | Dante Gabriele Rossetti, Burne-Jones, William Morris, ed un vegliardo, 1919 Poes | ordine, la disciplina,~ed il burocrata a me vicino torna bambino.~ 1920 Crit | battaglia, o dall’uffici burocratici; vi portava troppo disordine, 1921 Poes | Tempi passati e un poco~burrascosi: novità voi vedeste allora, 1922 Pros | umori alla vera vita fosse burrascoso e turbolento? Sarebbero 1923 Poes | guizza, dal folto, a un burrone~di nuvole a nuvole in cielo;~ 1924 Pros | Insubria e Historia Burgi Bustii Arsitii.~Giovan Antonio 1925 Crit | proclama la grida ed il buttafuori pagliaccio, in sull’entrata — 1926 Crit | tenta di trasportare la Missaglia vicino al Chiostro 1927 Pros | esclamava:~ ~Hez, sire asne, ça chantez,~belle bouche reschignez,~ 1928 Crit | nell’arte sua, sembrava cabalasse, mentalmente, toni e tinte 1929 Pros | gran cuore.~III. Angelo Cabellio. Un guelfo rosminiano. Ebbe 1930 Crit | piume e le pelliccie della cacciagione; tra la fragranza salina 1931 Pros | tiranni e non li aveva essa cacciati? Ogni anno la stessa vicenda, 1932 Poes | all’amatore...~e prende il cacciatore:~né la favola è nuova.~ ~ 1933 Poes | ai lenti fiumi:~dormon le cacciatrici ed i levrieri,~dolcemente 1934 Crit | amore scevro di gelosia. Cacciava i gatti perché gli parevano 1935 Pros | Poi tranquillamente si cacciò in bocca un mozzicone di 1936 Crit | rougirait-elle? Que voudrait-elle cacher? Irait-elle comme une femme 1937 Lett | piccoli genietti irrequieti e cachettici, ai quali non parrà vero 1938 Poes | Un Pazzo la molesta~coi cachinni e i sonagli:~non è notte 1939 Poes | file, lontane,~avvolte nei cacik le carovane;~cavalcate ondeggiavano 1940 Lett | di palme piangenti e di cactus irrigiditi e superbi. Una 1941 Crit | non si sgravava che di cadaverini: «Ona mojascia ambulanta». — 1942 Crit | fatto è già compiuto; e sta cadendo nel passato chi vuol essere 1943 Pros | a rimanere dove sono o a cader più basso: si trovava quindi 1944 Pros | una lastra d’acciaio che cadesse e la folla rimaneva nelle 1945 Pros | foglie ingiallite. Esse cadevano sul suolo, facendo un alto 1946 Pros | per Hermiones, moglie di Cadmo e per la sua discendenza, 1947 Lett | proprio Del militarismo, e cadrebbe come il pomo di Newton in 1948 Poes | senza amore,~spavaldo fior caduco,~pei rimpianti, alla inutile 1949 Pros | di palazzo nobiliare. Ai caduti non si badò più; il maresciallo, 1950 Poes | ambigui e variopinti~di un Caffè-Farmacia,~e dilaga le strade con 1951 Crit | milanese; rivalità tra la Caffettiera e l’Attrice per maggior 1952 Pros | non dice nemmeno per qual cagione è ritornata; sicuro... un 1953 Crit | esodo della «Farfalla» da Cagliari a Milano in lietissimo simposio; 1954 Poes | ti parlerà di Budda e di Cagliostro senza distinzione;~cuoceranno 1955 Poes | molle brumosità;~ed una Cagna fulva, amata assai,~sparge 1956 Poes | che non debba appassire.~E Cajenna, e la morte, e le fulve 1957 Poes | riposare li Sposi.»~ ~Ora cala la sera;~e va sospesa col 1958 Pros | il corno, il lustrino, la calamita, lo schisto e la pietra 1959 Poes | Così un divino~farmaco Calandrino~credé il fior dell’ortica.~ 1960 Poes | come è il costume di luna calante.~ ~«Or voi amate uscire 1961 Pros | marra in ispalla. Nel lento calare della luce si rinfrescava 1962 Pros | grandi cose.~La sera era calata. Le candele, sotto il vento 1963 Pros | coscia.~Ora il giorno era calato. Sull’orizzonte correva 1964 Crit | di chiacchiere; e nella calca, noi non lo riconosceremmo 1965 Pros | in Italia, mi mise alle calcagne tutto un canile di botoli 1966 Crit | imitatori italiani di quei calchi stranieri e mal connessi. 1967 Crit | viva,~E gavazzando de’ miei calci al vento,~Me godrebbe impiccato? 1968 Lett | percosso a morte, con un calcio, il bimbo del vicino del 1969 Pros | volo per le spiaggie più calde e ti si raccomanda in mio 1970 Lett | grandezza: Shakespeare, Calderón de la Barca, il Cavalier 1971 Pros | delle spighe. Spesso nella caldura si risvegliavano gli aromati 1972 Pros | passare sui marmi delle cale colle sue amiche; ed ella 1973 Poes | Per oggi non rispondo ai calembours;~senza amarezza, vi pare, 1974 Crit | e nel Canto di festa per calendimaggio (endecasillabo sociale, 1975 Poes | il vermiglio liquore~nel calice incantato~e ciascuno v’attinge.~ 1976 Poes | parliamo dei tesori del Califfo,~per rendere, in imagine, 1977 Pros | scriveva in città, colla sua calligrafia grossa e pesante, che aveva 1978 Crit | li innologi, da Orfeo a Callimaco, industriarono intorno alli 1979 Lett | Io sono pazzo di queste Calliopi, di queste Veneri Capitoline, 1980 Crit | sfoggiò i muscoli glutei e callipigi di Gabriellino; il quale 1981 Pros | sossopra; Pasquale accorreva a calmarli, il Coli acquetava il soldato, 1982 Poes | palme espanse,~lungo le calme mestizie de’ tramonti,~e 1983 Pros | sopra a tutto spingendosi, calpestando; delle falci si abbassarono 1984 Pros | urtati, facendosi cadere, calpestandosi, finché dal giardino passarono 1985 Pros | altro. Non tralasciare di calpestar le foglie sotto i tuoi piedi, 1986 Pros | di una smania di tutto calpestare e schiacciare, dai fumi 1987 Pros | ergeva a tribuno della classe calpestata. L’attenzione a poco a poco 1988 Pros | rimanete sempre così schiavi, calpestati, percossi, e complimentosi 1989 Crit | malvagità a difendere se stesso, calunniando coloro che lo accusavano 1990 Crit | una collettività: Rousseau calvinista mistico, oriundo parigino, 1991 Crit | noi italiani, si fregiano calvizie e barbe canute, ed io mi 1992 Pros | incontrarsi dei ferri da calza nervosamente e destramente.~ 1993 Pros | egli scriveva al proprio calzolajo: fu tra li uomini di governo 1994 Crit | swinburghiano i versi di lui: cambia loro il posto, li anticipa, 1995 Crit | Ed io scriverei, non cambiando parole, non pensiero, sì 1996 Crit | colla pretesa di fargli cambiar di parere, ma per la necessità 1997 Pros | il feudo nobiliare doveva cambiarsi in allodio plebeo: e ricchezza 1998 Pros | che ad un tratto avesse cambiato carattere, che tutto si 1999 Pros | ributtarlo e chiamai un camelliere che lo allontanasse colla 2000 Crit | mezzo Europa, nutrito dalle Camene Fiesolane. Le sue Grazie 2001 Pros | imbrattate dallo intingolo; camerati buoni ed allegri si trovavano 2002 Pros | socchiuse tornavano alle camere a vedere nuovi gruppi silenziosi, 2003 Pros | erano diventate padrone, di cameriere belline e non ritrose che 2004 Lett | colazione copiose e servite da camerieri in guanti bianchi. Il bianco 2005 Pros | colla tela rozza delle camicie che stonava fra i velluti, 2006 Poes | Cara, ti pare?~Bada, la camicietta traforata~regge assai poco 2007 Crit | perciò egli non può dire come Camille Mauclair92:~ ~Ho sempre 2008 Crit | questi aspettava accanto al camino, Tea, una sua cagnola fox-terrier, 2009 Pros | ed è pensosa troppo. Ella cammina come in una visione che 2010 Pros | ballasse attorno e gli alberi camminassero come umani, erti sul cielo 2011 Crit | picconi e squadre. Vi hanno camminato, vi camminano i cittadini 2012 Crit | ripiego. Il Poeta è questo camminatore solitario, tra una densa 2013 Pros | suscitava dietro ai due camminatori.~Pensò il maresciallo:~« 2014 Crit | erbe delle siepi. Fatali camminavano entrambe e novellavano di 2015 Pros | tutti come voi, la cosa camminerebbe bene; non ci vorrebbe altro


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