IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Gian Pietro Lucini Prose e canzoni amare Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
10531 Poes | il cimiero~cingo: d’altri scandagli~migliori va il pensiero~ 10532 Lett | cattivo giudizio di me e si scandalizzino alle mie parole: ed è quanto 10533 Crit | della lingua parlata. Lo scandalo, in parte, perdura.~Ma, 10534 Crit | di un buon giovane, che scande versi sulle nocche e scrive 10535 Poes | mentre scalcherà una pernice,~scanderà in versi d’oro le virtù 10536 Crit | risuonare e come logica! Scandete, con tutta precisione que’ 10537 Crit | biblioteche e dei musei, scandevano Ovidio, seduti al focolare 10538 Pros | pagate, pagate.»~Le donne si scandolezzavano.~«Ma essi dicono la messa, 10539 Crit | italianità come il libito di scannare tutti li altri che hanno 10540 Poes | il cielo;~si svolgono e scansan le stelle;~a volte, fumigan 10541 Crit | del bene uccidendomi? — Scansati, guardati; io te lo dico; 10542 Pros | offrirgliela; Gian Pietro lo scansò mentre questi ruzzolava 10543 Poes | Una Casa14~ ~ ~Glicine scapigliate, alle ringhiere~malinconiose, 10544 Crit | Italia, vi furono delle scaramuccie provocate da qualche intelligenza 10545 Lett | lasciano la sostanza. Notizia Scarfoglio Serao: auguri reciproci 10546 Pros | trovata si doveva a quel capo scarico del Lanzoni; ed ora, se 10547 Crit | arti, era una galleria di scarne definizioni: e che, malgrado 10548 Poes | rifiuta.~ ~Cammino e regno:~le scarpine lingueggian dalla gonna,~ 10549 Poes | i piedi impazienti~nelli scarpini d’argento?~Pajon d’argento 10550 Pros | Mia madre è una donna di scarsa coltura ma di una grandissima 10551 Crit | viole qua e là timide e scarse. Ed il luogo si popolò. 10552 Crit(100)| della volontà nel poeta, la scarsezza dei mezzi, con cui possa 10553 Pros | tenero frumento: onde gli scarsi lumi appesi alla volta rischiaravano 10554 Crit | l’accomuna al proprio: scatena l’impeto della propria inquietudine: 10555 Crit | alle nubi e che le mani, scatenate, credano di posarsi sopra 10556 Pros | di fiale di profumi, di scatole di cipria, chissà fin da 10557 Crit | stirpe, da cui l’artista scaturisce, nella necessità del tempo 10558 Poes | Egiziaca,~una gloria alla pena scaturita da un semplice atto d’amore.~ 10559 Crit | rivolo dalli Appennini tuoi scaturito di roccia silvestre e verde; 10560 Crit | ostile verità nel mondo; scaturivano da se stesse le rime e la 10561 Crit | sviluppandosi come un fiume si scava il suo letto»97. Inoltre, 10562 Crit | nobiliare pedigree purissimo, scavalca e trabalza sopra l’Aedo, 10563 Pros(3) | pure se ne trovarono nelli scavi di Persepoli, altri, coperti 10564 Crit | plastica e la suggestione scegli la tua via e rifletti l’ 10565 Pros | della collana.~Poi ti lascio scegliere come ti par meglio; questa 10566 Poes | ribellata,~intinsero le picche scellerate nel ventre della Patria~ 10567 Crit | first Series, (e costa nove scellini) include una Phaedra, da 10568 Poes | bruna Notte:~poi vacilla, si scema, scompare:~e bavosa una 10569 Poes | sicuri,~spaziosi e gravi al scendere del giorno. Grato. –~Bah! 10570 Poes | la profezia.~ ~Fra poco scenderò larva crepuscolare,~se il 10571 Pros | parlare cittadino, pareva scendesse dal suo piedestallo, dove 10572 Poes | profondo mistero.~ ~O Madonna, scendete~e lasciate il riposo;~già 10573 Poes | scesa ai giardini)~ ~Ecco, scendo al tuo canto~o mio biondo 10574 Poes | nella rada, aspettate...~Scendon nelle scialuppe i bersaglieri:~ 10575 Poes | furia di baci improvvisi,~scendono, mancano dentro la gola,~ 10576 Pros | dell’ebbrezza, le risa, le scene salaci, gli atti grotteschi 10577 Crit | già fatto Pomponazzi. Che scerne intorno di trasformato l’ 10578 Poes | d’amare.~ ~MADONNA LIA (scesa ai giardini)~ ~Ecco, scendo 10579 Pros | contessa poteva superarle, scesero a trovare gli uomini, che 10580 Crit | sentimento di opposizione quasi scettica divenne concetto, ragione, 10581 Crit(85) | materiali che sto preparando e sceverando sono numerosi e disparati 10582 Crit | perché s’illudeva di gloria scevra d’invidia, e d’amore scevro 10583 Crit | scevra d’invidia, e d’amore scevro di gelosia. Cacciava i gatti 10584 Crit | romantico ruscello tra le scheggiate asperità; o lago alla pianura, 10585 Lett | notturno tra questi due scheletri in cospetto a Partenope 10586 Poes | corona ingenua;~ed il sole schermeggia per le spade dell’erbe o 10587 Pros | chiedete una in nozze.~Si schermisce, cerca di persuadervi che 10588 Pros | generale.~«Evviva Carlo!» Si schermiva costui. «Tutt’altro, evviva 10589 Crit(34) | un Anonimo: «Nessuno li scherni più di lui, nessuno si accostò 10590 Lett | milanese ed italiana (Asinade, scherzi, canzoni, versi giovanili). 10591 Crit | li piega, li comprime, li schiaccia dentro le proprie cacofonie; 10592 Pros | come l’erba di un prato, schiacciandosi, pare si apra sotto le ruote 10593 Pros | complesso di piccole cause che schiacciano la malinconia, e più di 10594 Crit | labra la mia preghiera e le schiaffeggia dileggiando. Che posso io 10595 Lett | e mi prudono le mani da schiaffeggiar l’autore. Pazienza fosse 10596 Crit | mariti: l’astio della nobiltà schiaffeggiata e della plebe scudisciata 10597 Poes | capanno, i cigni bianchi~che schiamazzano e vanno a rifugiarsi dentro 10598 Poes | un Galletto protervio a schiamazzare!~E un subdolo Leopardo che 10599 Crit | del palazzo Cicogna; dove schiamazzavano intorno ai pantanelli artificiali, 10600 Lett | mai parteggiato d’arte, schiamazzerà d’un tratto; la visione 10601 Pros | veniva di tanto in tanto lo schiamazzo della comitiva dei giovanotti, 10602 Pros | possibile per voi altri.»~Schiamazzò la folla:~«Basta, basta! 10603 Pros | arresta, stride e, costretto, schianta. Un nuovo soffio di libertà 10604 Pros | intrecciantisi, piegate, schiantate, come se sulla campagna 10605 Pros | e dilagante che avrebbe schiantato ogni ostacolo: i due battenti 10606 Poes | sorrida:~ma tempo migliore si schiara~subito dopo un fortunale. 10607 Pros(4) | lunga lettera per averne schiarimenti, ed egli si confessò della 10608 Pros | fra le acclamazioni della schiatta redenta! Giovanna era l’ 10609 Crit | romantiche. Quando la patria schiava, l’amata perduta, Napoleone 10610 Pros | li onagri zebrati, alcune schiave nere e bianche, che, domani, 10611 Pros | volessero rifiutarsi alla schiavitù, mentre i rustici irritati 10612 Crit | grazia di stile e d’imagini, schiettezza d’eloquenza, col rimanere 10613 Crit | del giuoco, si urtavano schioccando. — Praga vi portava la sua 10614 Poes | del pasticcio;~frigge e schioppetta,~imbalsama di salvia rosolata~ 10615 Crit | sonnolento~Sotto un milion di schioppettate ad ago?~Che ai suoi fornicator 10616 Crit | un San Paolo in Socrate: «Schiscegh el nas» — e Socrate riusciva 10617 Pros | lustrino, la calamita, lo schisto e la pietra tebaica; fa’ 10618 Poes | esiguo e bianco: le trine, schiuma industriata al capezzale 10619 Crit | demenzia; ha il sesso rosso e schiumante sulla bocca:~ ~. . . . . . . . . . . . . . . 10620 Crit | combattono, rigettino spoglie e schiume, dentro cui si torcano, 10621 Poes | il Bosforo inquieto che schiumeggia!~E li Armeni straccioni 10622 Lett | ardente e l’avvii tumida, schiumeggiante, frenetica alla distruzione. 10623 Pros | credo che non sia fortuna da schivare per quanto Mnasika mi ajuti. 10624 Lett | illogica, di costui che, per schivarsene, per sequestrarsi, come 10625 Pros | Studiando poi in casa e solo ho schivato il contatto per me nojoso 10626 Pros | suadevano agli amanti, che prima schivavano e con essi si sperdevano 10627 Crit | conformiste. Se nessuno di noi si schiverà sfuggendo il pericolo del 10628 Crit | uragani di pillacchere, schizzate a raggiera, dalle ruote 10629 Crit | ricordava quel lampedée in sci fa di du barbis del povero 10630 Pros | un confuso risuonare di sciabole, un galoppar di cavalli, 10631 Crit | sciatta la sua poesia, per scialacquarla e stemperarla, come una 10632 Crit | accompagnava Guido Pisani, scialacquatore della sua intelligenza, 10633 Crit | di burocrazia piemontese, scialacquatrice di patria e pubblico erario. — 10634 Pros | Egli non mi ha compreso: scialacquò tutta la sua aristocrazia 10635 Crit | romanticismo, peggiorato in una scialba scolastica ed il fare spontaneo 10636 Poes | medicazione,~suonare il piano, scialbare un acquarello;~so, col mio 10637 Poes | e vi dò sotto la veste a scialo~e sotto la camicia trasparente,~ 10638 Poes | aspettate...~Scendon nelle scialuppe i bersaglieri:~applaudiamo, 10639 Poes | di cristallo e d’oro,~e sciaman di ragazze in décollétes,~ 10640 Poes | svolge nobili pieghe di sciamito e nel vento ridesta un caldo 10641 Crit | avvisava Giulio Carcano, lo sciapo traduttore di Shakespeare 10642 Poes | misteriose pei giardini.~Sciarra ghigna e sorride e guida 10643 Crit | modo da rendergli amorfa e sciatta la sua poesia, per scialacquarla 10644 Pros | scoperte nelle categorie dello scibile e riporle al loro posto 10645 Poes | mezzo ai fiori,~le lunghe scie fanno, strascici grigi e 10646 Crit | del Secolo, il bohemismo scimiottescamente francese ed odioso; l’ubriaco 10647 Crit | Luigi Capuana:~ ~Perché gli scimiottini dell’arte~non san distinguere 10648 Crit(44) | affina, si distribuisce, si scinde a seconda della passione 10649 Pros | una pozza di sangue, che, scintillando al sole, cominciava a raggrumarsi, 10650 Crit | signore di uno stile limpido e scintillante, il gnomo Francesco Giarelli, 10651 Poes | vostro rinascere!~Guardate a scintillar le bianche armate,~nella 10652 Crit | piova si immelmavano, ma non scintillavano rotaje d’azzurro elettrico, 10653 Lett | verde carezza di alberi; scintille di metallo ai vetri ed all’ 10654 Lett | sindacalista, né come Govoni uno scioano che fa l’anarchico: essi 10655 Pros | battesimo rosso, fra le risate sciocche.~«Ecco» continuava egli « 10656 Pros | che si rallegri per le scioccherie che dice o che si commova 10657 Pros | s’allontanavano adagio, sciogliendosi in gruppi di quattro o cinque 10658 Crit | parlava con insistenza, e, sciolti i veli, ti mostrava le maliose 10659 Poes | divaga la Biondina).~ ~Sciopera l’Ideale a Primavera~e non 10660 Pros | stia lontano. Egli è tal scioperato e così furbo da trarla in 10661 Crit | all’Hagy, el racanatt di sciori. Il Ghislanzoni ve lo aveva 10662 Crit | eccitò la foja a farci sciorinare iperuomini da un soldo, 10663 Poes | piccole vite comprese e sciorinate;~sapidi moscherini del fango 10664 Crit | vergine, a suolo ineguale» che sciorinava, per quasi tutta la sua 10665 Crit | competenti ed i professori mi sciorinavano sopra «il concetto di Poesia». 10666 Crit | ciarpe e le sete di un tempo. Scioriniamo queste ricchezze al sole. 10667 Poes | e spenti suscita incanti~sciupa parole alate~sopra il belletto 10668 Pros | trarla in suo dominio e da sciuparcela in breve.~Io ho qui trovato 10669 Crit | mentr’erano destinate a sciuparsi in impulsi d’emotività. — 10670 Poes | cielo, le stelle, la luna~sciupate finzioni retoriche!~Colomba, 10671 Pros | cose lucide e seriche che scivolino l’una sull’altra nella caduta. 10672 Pros | suo lavoro, tratto tratto sclamando nella conversazione, ed 10673 Crit | dell’amanuense, egli possa scodellare alle platee italiane la 10674 Crit | tornare al nostro Verzée, «scoeura de lengua... caregada de 10675 Pros | di borghesi saldati allo scoglio dello stato la Università 10676 Lett | traendosi ai fianchi le scolaresche annojate, spiegando loro, 10677 Crit | erotiche e passionate; alli scolari di qualunque scuola. Per 10678 Pros | quindi i grandi successi scolastici. Studiando poi in casa e 10679 Pros | sole che uscivano dalla scollacciatura e dalle maniche guarnite 10680 Crit | ballonzolare uniforme e scolorito, in una media registrata 10681 Pros | la malinconia. Canova se scolpisce i due genii sulla tomba 10682 Crit | loro sciocchezze dipinte o scolpite tengano il mercato a maggior 10683 Pros | Tutto dalla prosa ai marmi scolpiti è invaso dal vento della 10684 Pros | legno di cedro levigato e scolpito, che dice della croce del 10685 Crit | ghe mett su la saggia»: la scolpiva, in fatti, nel marmo e la 10686 Lett | papetti e tutta la geldra scombiccheratrice e pasticciona, e tutti li 10687 Lett | procuratore del re, e la scommunica del preposto di Varese, 10688 Crit | la sua gioconda ilarità scompagnavasi da quella di altrui.~In 10689 Crit | tali prodigi, smuntano o scompaiono prima che noi li possiamo 10690 Poes | poi vacilla, si scema, scompare:~e bavosa una nube di pece 10691 Crit | Santa Margherita, andava scomparendo; qui, aveva tenuto campo 10692 Poes | sospettose!~Anche le rose sono scomparse, non hanno più colore;~ed 10693 Crit | della letteratura e che si scompisciano sotto, santamente, per la 10694 Crit | Violler e li altri minimi scompisciatori in sulle pilette dell’acquasantino 10695 Crit | mia critica trovava che si scomponeva in due elementi primi e 10696 Crit(36) | fondo di materia comune, scomponibile» (Lettera del 10 luglio 10697 Lett | Rotonda; là (Leopardi) una sconcezza ed una postuma ingiuria 10698 Lett | che deriva da me e che mi sconcia. Se tu volevi che io aderissi, 10699 Pros | Che hai tu da ridere sconciamente al nome di Helle? Sai tu 10700 Lett | dell’anima e del corpo; lo sconcio delle vie e delli uomini, 10701 Crit | romantico «elmo di Scipio» e lo sconciò, in una versiera da crociato, 10702 Crit | fondamentale nota della sconcordanza tra quanto il poeta vuol 10703 Crit | repubblicanesimo aspro, sconfessioni di un lealismo non appagato: 10704 Crit | spirito poetico vaticina nuove sconfitte. E tutto il resto? L’anima 10705 Crit(93) | sottrarsene, come non può scongiurare l’incanto di una frase di 10706 Crit | divinità; diventa esorcista, scongiuratore, taumaturgo e profetico. 10707 Pros | gamma umana e pareva uno scongiuro od un segno di riconoscimento 10708 Poes | Precipita lesta,~dalla portiera sconnessa e spalancata,~batuffolo 10709 Poes | e vetusta,~tra le pietre sconnesse,~dove avevan posato pei 10710 Crit | di fianco con un andare sconnesso [oh giudice Onofri ecco 10711 Crit | invidiabili, assetato di sconosciute vibrazioni e di oscure risposte. 10712 Poes | incomincia da questa sera~ti è sconosciuto, ti si rivela~tragico e 10713 Pros | giornali e vidi la vuota e sconsolata jattanza di giornalisti 10714 Crit | loro attitudini basse e sconvenienti che domandavano all’arte, 10715 Crit | Academie e dei Ministeri, sconvolgendo le norme burocratiche, che 10716 Crit | vita, azione da poesia, a sconvolgere, nell’estetica, caratteri, 10717 Pros | presente, finché non fossero scopati via dal posto usurpato da 10718 Pros | intorno alle botticelle scoperchiate e brindavano, brindavano 10719 Crit | Così Foscolo determinò e scoperse un’altra via alla metrica: 10720 Poes | critico della modernità.~Onde scopersi, in serie, dalla ufficiale 10721 Pros | prima che essi si fossero scoperti.~L’oratore continuava:~« 10722 Pros | mie intenzioni e nei miei scopi estetici. Scuola dolorosa 10723 Pros | ma spiegavasi, in grandi scoppi di risa, e nei freddi autunni, 10724 Pros | stento l’ilarità, che poi scoppiava villana e triviale, come 10725 Crit | vapori, bolle, forse, che scoppieranno, presto o tardi, in qualche 10726 Pros | osservata nella sua pienezza, scoppiò dalle risa tanto forte che 10727 Pros | per conoscere; il senso scopre l’intelligenza astrusa. 10728 Lett | e noi ne andiamo sempre scoprendo; ma ciò non significa che, 10729 Crit(86) | Annunzio che egli ne fosse lo scopritore in Italia; Ricciotto Canudo 10730 Pros | nascosto, e tutte le sue parole scoprivan il funzionare di un’anima 10731 Crit | Il suo pessimismo, il suo scoraggiamento, l’epicureismo voltosi, 10732 Crit | propria mente ai motivi scoraggianti che ti vorrebbero ridurre 10733 Crit | suicidio indicava ai giovani scoraggiati, Foscolo rispondeva che 10734 Crit | quando il D’Annunzio, che ha scorazzato, dal ritmo di Jacopone da 10735 Crit | critica succede la sintesi; ma scordammo molta allegria e molto buon 10736 Poes | così.~Ora vorrei tutto scordare;~vorrei tornare a credere 10737 Crit | folli~del piacere, onde scordasi la vita~in un sogno fantastico, 10738 Poes | poi che già vicina~egli scorge l’amata~la saluta e l’inchina.~ 10739 Pros | immaginario, a lui solo noto, scorgendovi quasi le mura della città, 10740 Crit | muschio gli pungeva le nari e scorgeva la biscia che lo emanava, 10741 Pros | mattina s’alza tardi e la scorgo vestirsi. Non credete che 10742 Poes | col martirio d’amore dalle scorie melmose del passato.»~ ~« 10743 Pros | cantina del palazzo, che scorpacciata ne farei! Dio mio, tramortisco 10744 Crit | artificiale e parallelo a scorrere addomesticato) trovavano 10745 Pros | pesante, mentre che l’acqua scorreva cantando la ninna nanna 10746 Crit | amicizia e diciassettanni son scorsi», confessa l’altro nell’ 10747 Poes | l’inglesi, e un principe scortese,~principe nero; ho trovato 10748 Pros | Nell’altro, sta Marsia scorticato, appeso ed avvinto all’albero 10749 Poes | conoscerti, senza saperti?~Ti ho scorto un poco a balenare~come 10750 Crit | esorcismo alli Dei onde, tosto, scoscenda sopra Ippolito la strage; 10751 Crit | dall’uno o dall’altra parte, scoscende e precipita verso il ridicolo 10752 Pros | seguivano a dire con ansia, la scossa era fortissima e riscaldava 10753 Crit | in Inghilterra, ferocia e scostumatezza. Per ciò si rese possibile, 10754 Crit | fomenti ricomposti dello Scotum e dai Vermouth di Torino.~ 10755 Poes | alletta sospettosa ape a scovarlo,~immancabile sposa, nel 10756 Crit | raggiava un tempio d’oro, e scoversi morti e morienti lungo la 10757 Poes | voi? Ridete!~Un enigma vi scovo dentro l’iridi,~che mutan 10758 Poes | nel ventre della Patria~e scrisser l’agonia sopra alle leggi 10759 Crit | ancora permesso. I piccoli scrittorelli si esercitano in altro campo. 10760 Pros | quanto non si addica loro. La scrittura deve essere piana e non 10761 Crit(87) | questa nota collettiva, nello scriver la quale mi sono divertito: 10762 Crit | morte nell’atto.~ ~Ed io scriverei, non cambiando parole, non 10763 Crit | ciò, nel pensarlo e nello scriverlo, nel tentare un rinnovamento 10764 Crit | chiamaste versi liberi, per scriverne, veramente, non avete imparato 10765 Pros | non me ne ha dato ordine? Scriverò, pazientate a domani, vedremo!»~ 10766 Crit(85) | Desidererei ancora ch’Ella scrivesse al Marinetti che mi mandi 10767 Crit(91) | tuttavia sento in me che, se ne scrivessi ancora, sarei tratto per 10768 Lett | cari saluti di tutti e due: scrivimi se puoi. Tuo~Gian Pietro 10769 Crit | Gattino astutissimo, gli scroccò parecchi luigi, fingendo 10770 Lett | Vi furono, così, delle scrofe giustiziate perché avevan 10771 Pros | carri, nel greve silenzio, scrollavano le groppe con un tintinnio 10772 Poes | Quindi, la sonagliera scroscia sull’erta,~ne segna, a pause, 10773 Poes | dimenticarmi.~E udite risa che scrosciano a trilli,~gorgoglian soffocate 10774 Poes | morte!~Dio! Dio! codesto scroscio d’acque minacciose~all’orecchie 10775 Crit(85) | conservazione e restituzione scrupolose.~Desidererei ancora ch’Ella 10776 Lett | domanda esattezza logica e scrupolosità filosofica di ragionamenti: 10777 Crit | hanno perduto la virtù di scrutare tra le cose del cielo. Se 10778 Crit | schiaffeggiata e della plebe scudisciata non potevano così presto 10779 Crit | misère des Courtisanes, allo scultore Pettinati, La Vengeance?~ 10780 Lett | sempre con un’unica cifra. Le sculture sulli ossi preistorici, 10781 Crit | la brezza, passando, le scuote; così, aveva messo tutto 10782 Pros | degli urti poderosi facevano scuotere e tintinnare fragorosamente 10783 Lett | tormento di cielo che si scuoteva, che gridava coi suoi colori 10784 Poes | contessa gentile.~ ~ARCADELTE~ ~Scuoti i sonagli e ridi:~tu sei 10785 Crit | Arrigo Boito lamentare:~ ~Scuri, zappe, arieti~Smantellate, 10786 Pros | che lo allontanasse colla scuriada, e, quello ridendo: «Incomincio 10787 Pros | ritrovava la barzelletta scurrile, allietando i compagni, 10788 Pros | gambe ed egli stesso si scusasse, compassionandosi di quella 10789 Crit | come suo. Enorme impudenza, scusata solo dalla irresponsabilità 10790 Crit | difetti letterarii, tutti scusati e resi quasi virtù per la 10791 Crit | tra li oggetti pieni di scuse;~ ~esse mi rispondono in 10792 Poes | terga in curva callipigia;~scutrettola la trina dello strascico,~ 10793 Crit | Lucini ed altri non abbiano sdegnato di mettere una grande impronta 10794 Pros | in cui questo poeta vero, sdegnerà editori e fama e vendite 10795 Crit | Uno di questi mi scrisse sdegnosamente: «Assai meglio di me, tu 10796 Crit | possibile, il mal gusto, lo sdilinguirsi, il distinguere arte da 10797 Crit | diecianovesimo. Prati si sdilinquiva, scioccamente azzurro, obliato 10798 Crit | fiorentini, i cucinatori di sdolcinature e graziette a fior di crusca 10799 Crit | squisitezza: l’Ataraxia, il beato sdraiarsi in una serie di opportuni 10800 Pros | prendeva una bottiglia sdraiata sulla terra e, sturatala, 10801 Pros | gran silenzio. Le vacche sdraiate ruminavano ritmicamente 10802 Pros | avevano formato una bettola, sdraiati sui divani di seta e sulle 10803 Pros | fumava delle sigarette sdraiato ed annoiandosi con qualche 10804 Pros | cadaveri degli altri due si sdraiavano sulla terra in una pozza 10805 Pros | accontentarsi del poco ed a sdrajarsi nel minimo comune denominatore 10806 Pros | acquetino e sericamente si sdrajno in uno specchio unito, come 10807 Poes | rivelato al cuor vostro uno sdruscio,~perché, amico Signore,~ 10808 | sebbene 10809 Pros | Una fanciullona alta e secca, la Maria, con una massa 10810 Lett | Stendhal a Milano, tutte le seccature che ci ha date, proviamo 10811 Poes | Cattivo tabacco: foglie secche, non tabacco: e s’avvelena 10812 Crit | ed i più morbidi e i più secchi, e i semitoni ed i soffii 10813 Pros | incontravano sulle scale, colle secchie in mano od alla spazzaturaia 10814 Crit | d’eloquenza, col rimanere secco e legnoso di una favola, 10815 Pros | presto alle grandi sale secentesche, barocche ma maestose: un 10816 Crit | intervalli scrivo;~Se un altro secol vivo~La leggerete un dì:~ ~ 10817 Lett | confondersi. — Pompei un inno secolare in faccia alla banalità 10818 Crit | ansiosamente di rompere i vincoli secolari. Troppo le usate forme son 10819 Crit | essi l’argomento è cosa secondaria; è la finitezza del verso 10820 Crit | letteraria non è data dal dotto sedentario, ma dalla disoccupazione 10821 Lett | sordi non se ne curarono, seder bellamente a rispondere 10822 Pros | nel mio silenzio io solo sedessi parlatore ed avessi quindi 10823 Pros | Ogni tanto sta bene.»~«Sedetevi allora.»~Si sedettero alla 10824 Pros | Sedetevi allora.»~Si sedettero alla tavola dove c’era il 10825 Crit | si legge: — quindicenne~e sedicenne — La fotografia~loro è paradisiaca. 10826 Lett | il contratto è fatto sul sedicesimo: tanti saranno i fogli di 10827 Lett | tanti saranno i fogli di sedici pagine e tante 35 lire. 10828 Pros | si lamentano, quelli di Sedriano vogliono ciò che in giustizia 10829 Poes | maschera la lieta indifferenza,~seduta in grembo della Provvidenza:~ 10830 Pros | Carlo, che dopo l’urto, seduto, l’aveva osservata nella 10831 Pros | superare ogni noja, ogni seduzione, ogni difficoltà. Questi 10832 Lett | Perseo, La Maternità del Segantini, sono diverse espressioni 10833 Pros | a poco a poco il campo segato si ampliava, sparso di messi 10834 Pros | movimento delle braccia nella segatura le intorpidiva, le voleva 10835 Crit | contessa, lo fanno decadere dal seggio occupato esclusivamente: 10836 Pros | troppo duro, che le tue seghe e la tua polvere non potranno 10837 Crit | Rovani lamentava: «Gran brutt segn; go voueja de lavorà!».~ 10838 Crit | strada aspra ch’io mi era segnato a traverso la foresta selvaggia; 10839 Pros | cortina di piante che tutto lo segnava, i campanili alti e monumentali 10840 Pros | riposavano, mentre gli alberi segnavano in linee tremule al vento 10841 Poes | lombarde. Maggio d’odio, noi segnerem le case~della morte plebea, 10842 Lett | conoscere le conventicole segrete delli ultimi Ciceruacchi. 10843 Crit | nelle anticamere e nelle segreterie delle Academie e dei Ministeri, 10844 Pros | oro l’appenderà, in ricca seguenza, a destra del diaspro. Per 10845 Poes | fantasima;~o l’occhi sognatori a seguir le fantasime impossibili!~ 10846 Pros | per l’amico.~Lo scarabeo seguirà alla sinistra dell’acqua 10847 Pros | un’ora.~Tu, adunque, se seguirai i miei consigli, farai opera 10848 Pros | pei primi; gli altri ci seguiranno.»~«Sì, sì, avanti!»~La luce 10849 Lett | Non per questo mancherà di seguirti il mio affetto, come un 10850 Lett | credo di poter continuare a seguirvi per quelle linee dogmatiche 10851 Lett | mio suolo, e mi propongano seguitamente in contatto alle universe 10852 Crit | altra, senza volerla, ha séguito e lo rifiuta; non è pedante; 10853 Pros | cosa terrena, questa turba seguiva le idee della setta distruggitrice 10854 Pros | D’intorno gli altri lo seguivano a dire con ansia, la scossa 10855 Crit | di quella loro passione (Sehnsucht) e di quel dolore del secolo ( 10856 Crit | più piccole menti dei suoi Seid che lo circondano. Né come 10857 Crit | milord, George Brummel del selciato —, e le vostre domestiche 10858 Lett | vie; et pour bien me tenir selon votre Taine, votre lieu 10859 Crit | che i pedanti chiamano «selva», il Redi volle «ditirambo», 10860 Pros | derivato il mio essere un poco selvaggio chiuso e schivo: ma se non 10861 Crit | e intorno volge la torva sembianza:~Madre, di troppo il tuo 10862 Crit(98) | la structure du vers. De semblables innovations portent par 10863 Crit(98) | Quant au vers libre, il me semble plutôt qu’il en est encore 10864 Poes | Pajon d’argento i piedi,~sembran dei serpi avvelenati a pungere!~ 10865 Crit | delle nostre scuole. Inoltre sembravami ch’egli sentisse non so 10866 Lett | inavvisata, prima che non ti sembri. Ho consegnato al cugino 10867 Pros | uno ad uno i chicchi della sementa al suolo in lunghe righe 10868 Pros | una forza misteriosa nella semi-oscurità, poi a tratti si fermava: 10869 Crit | vestito fa due goffe pieghe semiconiche, che c’imbarazzano gonfiandosi 10870 Pros | alle giornate, dei campi da seminare al melgone; i vigliacchi 10871 Crit | dilagato per le scuole ed i seminari. Tragedie, settenarii, romanzi, 10872 Lett | perché li considerate come il seminario e la pépinière della accademia 10873 Pros | che la terra lavorata e seminata in pochi giorni dà rose 10874 Pros | sempre ritornate ai campi, seminate, raccogliete, e per chi? 10875 Poes | rosai sopra ai sostegni;~han seminato legumi e violaciocche~l’ 10876 Crit | vorran, forse, ora svagolarsi~semiritmicamente!~ ~non fu ancora permesso. 10877 Pros | divenir lunga, vicino al fuoco semispento, mentre la madre ossuta, 10878 Pros | e dall’altra coi segni semiti e colla scritta: «Jao Abraxas 10879 Crit | la solitaria astrazione semitica aveva sì a lungo e con sì 10880 Crit | morbidi e i più secchi, e i semitoni ed i soffii del suono: hanno 10881 Crit | la ragione è tutta tua: a semiuomini, semiritmi».~Questa sentenza 10882 | semper 10883 Pros | del seno verginello e le semplicette maniere vanno condite con 10884 Crit | sintesi superiore: così, nella semplicità ansiosa di possenti aspirazioni, 10885 Lett | frutti a portata di mano.~Semplifichiamo la vita e l’arte; niente 10886 Poes | come ricanta un nostro senatore,~che beve in fresco e che 10887 Crit | speranze vocate dalla precoce senilità in cerca di un vago ideale 10888 Crit | incancrenire, balbettando senilmente, colli abatini rosminiani, 10889 Poes | della Torre di Nesle,~cui la Senna circonda:~perché veder l’ 10890 Crit | bellezze del Teatro milanese, sensale anche di convegni e del 10891 Crit | silenziose e pudiche dei cuori sensibili. Già fu un indagare nelle 10892 Crit | sensi, che sono acutissimi e sensibilissimi, che accettano tutte le 10893 Pros | inteso nulla colla sua testa sensibilmente ottusa, e pareva convenuto 10894 Crit(98) | représenter sous une forme sensible l’ensemble des lois qui 10895 Poes | fogliole più tenere, glauche sensitive,~si raggricciano pavide 10896 Crit | altro colore, se bene tu senta nel tuo occhio la molteplicità 10897 Pros | d’udire i propositi e le sentenze non prima d’allora squillate 10898 Crit | prossimi posteri lo hanno già sentenziato.~Ma, nella pace dubia, tormentosa 10899 Crit | dell’estrinsecazione lirica, sentì nascere, negli abissi della 10900 Crit(93) | poesia francese, voi ne sentiate la sazietà, come davanti 10901 Poes | Desiderio e Piacere~per il dolce sentiere.~Ma il Piacer ha la coppa~ 10902 Poes | notti stellate:~pei fioriti sentieri~sen van le bene amate~e, 10903 Crit | pensatori ed artisti; quando sentii, che i miei peccati di paganesimo 10904 Crit | melanconia meneghina, il sentimentalismo lombardo (come un chiarore 10905 Pros | passione. Il romanticismo è la sentimentalità del sentimento. È morbido, 10906 Crit | perpétuel de notions, de sentiments entre les hommes et entre 10907 Crit | fiancheggia la Corte. La sentinella rintàna. Lo sportello si 10908 Pros | insopportabile.»~«Non ci si può sentir nulla.»~Il maresciallo alzossi 10909 Crit | Stendhal, oggi, a Milano, non sentirebbe più «odorare la Felicità», 10910 Crit | secondo confronto. L’abisso lo sentirete dopo due o tre versi, se 10911 Pros | di me ed il disgusto di sentirmi giornalmente contrafatto 10912 Crit | Inoltre sembravami ch’egli sentisse non so qual dissonanza nell’ 10913 Lett | ecco l’anima latina non sentita più, pleonasmo di faccia 10914 Pros | rivoltò avvicinandosi:~«Via, sentitemi un po’, farabutti, vogliatemi 10915 Crit | ti arrestavi sospettoso e sentivi, non al tutto assorto, i 10916 Crit | marsina, guantato, con un sentore di muschio, leggo la ‘Perseveranza’, 10917 Lett | 10~A Paul Adam~Le X de sep. ’CMIJ~Cher Maître,~Seulement 10918 Pros | cresce la lontananza che mi separa dalla città. Quando mi vi 10919 Crit | Così, silenzio, credendo sepolta anche l’Academia mia anteriore 10920 Crit | plastici, a mezze tinte, tra la seppia e l’ocra gialla; — coefficienti 10921 Pros | Busto, Gallarate, Castel Seprio etc. ancora inediti e conservati 10922 Pros | patirono lo stesso male de’ septembriseurs del '93.~Nella lingua comune 10923 Crit | prestabilite (versi), non sequenze numerate di misure (strofe), 10924 Lett | che, per schivarsene, per sequestrarsi, come un dio febricitante 10925 Crit | italiane dal Pecorone di Ser Giovanni Fiorentino alla 10926 Lett | sostanza. Notizia Scarfoglio Serao: auguri reciproci di queste 10927 Pros | resisterò?» I sacerdoti di Serapides, a cui l’ho chiesto e pagato 10928 Pros | protraeva e non rigida era la serata.~Ora, adunque, un vespero 10929 Crit | cristallo di rocca, che la serba e la protegge fresca e colorita. 10930 Lett | li predispongono e se ne serbano un ben rimunerato monopolio 10931 Crit | solleciti, né si curava di serbarsele; se ne impinzava il Perelli, 10932 Lett | accademia e della retorica, e serbate, per la delizia delli intriganti, 10933 Lett | Biblioteche e Musei sono i serbatoi delle migliori attività 10934 Crit | Genio poetico, che è un serbatojo di forza psichica40, è tale 10935 Poes | mani superbe.~La natura non serbe~a voi grazie e splendori?~ 10936 Crit(98) | grec l’ait défini un rythme serein et sublime, créant cette 10937 Crit(42) | sta, riflette, si giudica serenamente, crea dalle sue imagini 10938 Poes | miti splendori~delle notti serene~sorgono le Sirene~ad intonare 10939 Pros | rammentava di quando era sergente e vi si distendeva a lungo, 10940 Pros | fu canonizzato. Fatto da Sergio I arcivescovo di Milano, 10941 Pros | ribellione si faceva sempre più seria, il giuoco diveniva minaccia, 10942 Crit(85) | prendere in considerazione seriamente, sia che se ne concluda 10943 Pros | e viventi si acquetino e sericamente si sdrajno in uno specchio 10944 Crit | Poems and Ballads, first Series, (e costa nove scellini) 10945 Poes | ricchezze.~Ecco il pomo del Serpe, Eva-Biondina!»~ ~«Non vi 10946 Crit | tracciato una via imperiale, serpeggia comodamente per me, un ameno 10947 Poes | corrusche, multicolori,~serpeggiano e lingueggian per il cielo;~ 10948 Crit | morte e della immortalità serpenta, abbruna ed insempra il 10949 Lett | divenga.~Voi altri in falange serrata, — scuola!? — andate distruggendo 10950 Pros | Pietro rimase coi pugni serrati verso i convenuti, sfidando, 10951 Crit | disperazione:~ ~— Tengo serrato il core~Perché ho in dispregio 10952 Crit | tucc i erudizion, che i serv e i recatton dan de solet 10953 Pros | imbestialita, cieca dopo il grande servaggio ed animalescamente umana 10954 Pros | di sognatore e la vacuità servile della sua mente.~Con questo 10955 Crit | cuore e forse per saffica servilità. Non diversa opinione è 10956 Lett | Esso è il contemporaneo di Servio Tullio, di Marco Aurelio, 10957 Crit | cattiveria e mattia. Per servirmi di una metafora, che, a 10958 Poes | delle antiche favole,~li servirò al dessert.~Non dubitare, 10959 Crit | questi diversi fenomeni che servirono a condensare, per lui, materia 10960 Lett | Pranzo e colazione copiose e servite da camerieri in guanti bianchi. 10961 Pros | come cose, avete sempre servito, dai nobili ai preti, ed 10962 Pros | poco al paese, terminato il servizio al governo. Si andavano 10963 Pros | che le mie preghiere non servono a nulla in cielo per voi 10964 Pros | vicina al quartiere una servotta bruna e bella tanto da far 10965 Crit | Plagio»101~ ~ ~O imitatores, servum pecus, ut mihi saepe bilem, 10966 Pros | spremere da quel gaglioffo di Seso. Questo sopra a tutto le 10967 Pros | proprie spese per cinquanta o sessanta amici, senza preoccuparsi 10968 Crit(36) | della miracolosa Umanità.» Sessantatré anni sono Poe aveva già 10969 Crit | Son questi saputi d’ambo i sessi, che, ad esempio, parlando 10970 Poes | biondo Feminino;~per una sessual complicità~non so tenere 10971 Crit | caratteristiche morali e sessuali, pronto ad accorrere a richieste 10972 Lett | relative bibliografie.~Il Sesto stamperà la Rovaniana. Ella 10973 Crit(39) | Setschenof: «Il pensiero è un riflesso 10974 Pros(4) | correnti, se non cinquanta o settant’anni dopo la morte di Cristo. 10975 Crit | paese tedesco, dopo il settanta, d’arrivare troppo tardi.~( 10976 Crit | dimenticato, perpetuo innamorato settantenne a consumare il suo suicidio 10977 Crit | pretesti poco confessabili di settario deliberato alla guerra civile.~ 10978 Crit | Fiaccola, come nella Fedra, i settenari e gli endecasillabi sono 10979 Poes | mia lontana! No; Venere settentrionale,~Venere Messalina delle 10980 Lett | umana e più mite alli occhi settentrionali, ma non la Città classica. 10981 Pros | pane giallo e duro di più settimane, la polenta che vi intristisce 10982 Lett | in suo postumo onore».~Il settimo volume può essere il compendio 10983 Lett | sep. ’CMIJ~Cher Maître,~Seulement l’avant hier j’ai reçu ( 10984 Poes | delle selve discrete, ed ai severi~studii il saggio, a vegliar 10985 Pros | li altri, per trovare una severità contro l’inganno e la menzogna. 10986 Poes | esangui — ».~ ~Canzon bella e sfacciata, con fervore,~se ti piace, 10987 Crit | senza mai confondersi colla sfacciataggine, rovesciava d’assalto qualsiasi 10988 Poes | chiudete le porte~alle gaje sfacciate, alle ricche frementi,~alle 10989 Poes | e li altri che sboccian sfacciati e sgargianti,~penduli al 10990 Crit | arrugginiva nell’ozio e si sfaceva; agonizzava l’orgoglio del 10991 Poes | Sfinge~più dell’altr’anno sfaldata,~severa, in cipiglio, ed 10992 Poes | con variopinti ventagli sfarfallanti~in un profumo muschiato 10993 Poes | mia povera carne che si sfascia;~ahi! ahi!~e questa morte 10994 Pros | rimbalzando sopra un sasso s’era sfasciata allagando il suolo ed aspergendo 10995 Pros | interpretate nel peggiore dei modi; sfatata dalla paura del suo Dio 10996 Crit | trapassi dramatici; e quando sferrò un’ultima ingiuria a Milano, 10997 Crit | austera:~Passò imprecando: sferzò: derise:~— Tutto è putredine! — 10998 Poes | di quattro vasetti~dove sfiammavano insanguinando il verde~garofani 10999 Pros | più. Egli ha cercato di sfìduciarmi ma debbo ringraziarlo perché 11000 Pros | campi andava innanzi mesto e sfiduciato, ricercando i compagni collo 11001 Crit | La pioggia rugginosa~sfilaccia le sue lane~e le vecchie 11002 Poes | le trine ai manichini si sfìlacciano, ahimè!~la fiamma è troppo 11003 Poes | lunghe carabine.~Trovarono la Sfinge~più dell’altr’anno sfaldata,~ 11004 Poes | impregnata di polline~a sfiorarlo di un’altra carezza?~Fragile 11005 Crit | erigersi le alte magnolie sfiorendo e cercando azzurro ed aria; 11006 Pros | nell’eccesso della sua ira sfogata, ma non sazia. Vestiva neglettamente, 11007 Poes | eunuchi~a guardia invisi e sfoggi~abiti di Parigi e decolletés 11008 Poes | soglie:~«Buon dì, Signoria!»~Sfoggia la riverenza dismodata~e 11009 Poes | Interlocutori aman la poesia;~sfoggiano, al loro bisogno, recondita 11010 Poes | teuf-teuf lungo le vie.~Amo sfoggiar belle donne nei balli,~spalle 11011 Poes | tarlata culla a lato,~tarsia sfoggiata del Maggiolino.~ ~Le Rondini 11012 Poes | civettuola,~tra i pampini sfoggiati e rinverditi! —~non trovaron 11013 Crit | Perché, dove Giuseppe Rovani sfoggiava il suo eloquio spumeggiante 11014 Lett | annojo mortalmente in questo sfoggio di grandezze e di etichetta 11015 Crit | mimojambo-ippico-lirico-coreografico sfoggiò i muscoli glutei e callipigi 11016 Crit | Dei crisantemi che si sfogliano ed agonizzano in una opalizzata 11017 Crit | fiamma delle mie pupille e le sfolgoranti mie piume di porpora?» Ed 11018 Poes | argute dentro al porto.~Oh, sfolgori il bel riso barbaresco~alla 11019 Crit | Morale Cattolica, che andasse sfollandosi da casa Cantù, i suoi acoliti 11020 Crit | le proprie cacofonie; li sforbicia e li torchia; ne ricava 11021 Poes | Rondini, argute Sartine,~han sforbiciato, volando,~colle cesoje dell’ 11022 Poes | piccina;~di giorno la cucina sforma l’unghietta rosea;~di sera 11023 Poes | Croce adoppiata,~sopra d’una sformata corona di rame e sopra di 11024 Crit | passionali, dietro ai quali sformava il giusto intendere la vita 11025 Pros | stabilire senz’altro della mia sfortuna: «Se te fasset el cappellée 11026 Crit | protezione leopoldina.~Le sfortune delle cospirazioni mazziniane 11027 Crit | mia dilezione, perché mi sforzerò di raddrizzare quanto pencola 11028 Pros | alla autorità viscontiana e sforzesca. Da questo consesso ebbe 11029 Lett | il suo nome nel Castello Sforzesco, alla cui custodia diligentemente 11030 Pros | fa’ che il litoglifo2 si sforzi a mutare forme ad ogni anello