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Gian Pietro Lucini Prose e canzoni amare Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
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11534 Poes | laghetto: odo strider la fiamma spegnendosi nell’acque~ed hanno fatto 11535 Pros | necessariamente dovevano spegnersi subito: della fermezza e 11536 Pros | fiorite, mentre l’orchestra si spegneva in fondo davanti al caffè 11537 Poes | con le tre buone rozze,~spelate, soffianti, a guidaleschi,~ 11538 Lett | trattar male da morto. Non spenderò più parole per lui, e mi 11539 Pros | bisbigliate conversazioni si spense e morì in un soffio di parole 11540 Crit | ed una «Cronaca grigia»; spensieratezza nei ritrovi, interruzioni 11541 Pros | diventava il giovinotto spensierato di campagna, con una leggiera 11542 Pros | ma di quelle altre che sperano ciò che naturalmente non 11543 Crit | che non assume la impronta sperata; il verso etico che muore 11544 Crit | fuggendo!~ ~Mio caro poeta88~Speravo di vedervi a Milano nel 11545 Crit | un’alba tutta d’oro~non sperda in me le fisime cui giova~ 11546 Pros | lontano, come una carovana sperdentesi nei silenzi e nelle profondità 11547 Crit | morire; noi non ne possiamo sperdere il lievito e la semente 11548 Poes | voi siete?~Suscitate, o sperdete fantasime?~Ambra grigia, 11549 Pros | mentre un latrato lontano si sperdeva per la campagna.~Confermò 11550 Poes | sono tutte nel sesso; si sperdon nelle nuvole~se credon d’ 11551 Pros | silenziosa degli abituri sperduti in mezzo ai campi, confermati 11552 Crit | nostra ispirazione? Non spereremo più? Perderemo la stessa 11553 Lett | saggio di estetica nuova e sperimentata che invitano a scrivere 11554 Crit | coscienza poetica: dopo di aver sperimentato tutti i mezzi prosodici, 11555 Pros | così nelle cantine. Qui lo sperpero facevasi superbo e spaventoso; 11556 Poes | eletto:~colazioni frugali, sperso l’occhio al frullar breve 11557 Pros | mutavano in urli, la pioggia spesseggiava: come un’ubbriacatura saliva 11558 Pros | dispersioni del libertino. A me spetta il vanto di aver ridato 11559 Pros | perché il Cesare è ghiotto di spettacoli e di bellezze; e, nel partire, 11560 Lett | quelli altri eventuali che mi spettano da una delegazione scritta 11561 Crit | libero italiano, argomento di spettanza del secondo volume del Verso 11562 Pros | perché non di più credeva mi spettasse fatto il calcolo delle probabilità 11563 Crit(91) | ampie e solenni, o nervose e spezzate, di Beethoven, a molteplici 11564 Pros | tavolino, qualche fiala si spezzava, ed il liquido, colando 11565 Crit(98) | Antiquité: l’Harmonie des Sphères.~«Passant de la poésie humaine, 11566 Lett | sempre: No: No: No.~Mi spiace, caro Marinetti, della triplice 11567 Poes | frequente,~scivola in giù spianata,~verso la valle e lascia 11568 Poes | pietà, pietà!~Sono discesi, spiano. Avevano una fiaccola rossa 11569 Poes | lacciuoli e le reti.~Ecco, passa spiata~la fanciulla e vien presa.~ ~ 11570 Pros | questa frescura estiva ed ora spicca verso di te il volo per 11571 Pros | ravvivata, quel carattere spiccato e triviale di una giovane 11572 Pros | fattoria bianca e rossa spiccava; in giro all’orizzonte, 11573 Pros | su cui i gelsi allineati spiccavano nettamente, e, poiché si 11574 Crit | il grottesco, il dileggio spicciolo, la irriverente contumelia. 11575 Lett | professore tedesco e kantiano, se spiega l’imperativo categorico, 11576 Pros | crocchi secondo gli umori e spiegandosi in cospetto del sole e della 11577 Crit | che non seppe mai intiero spiegarlo; come poeta la poesia stessa, 11578 Pros | ali leggiere ed a mezzo spiegate, che gli escono di sotto 11579 Pros | si interrompeva mai, ma spiegavasi, in grandi scoppi di risa, 11580 Pros | parole troncate a mezzo e di spiegazioni interessanti, interrotte.~« 11581 Pros | con lunga barba bianca, mi spiegò che le parole straniere 11582 Pros | queste massime che andate spifferando alla folla? Credete di fare 11583 Pros | prendendo qua e là qualche spiga o qualche lunga cannuccia 11584 Crit | frequenza di avocatt, borsiroeu, spii, vagabond, mercant de gran 11585 Pros | avesse sottoposta la sua spina-dorsale alla cura ortogonica e razionale 11586 Poes | sotto ai riverberi,~sembrano spine d’argento a pungere~contro 11587 Crit | tra i lauri non fioriti, spingendo lo sguardo alle frigide 11588 Pros | passarono sopra a tutto spingendosi, calpestando; delle falci 11589 Poes | lievito fecondo e la semente~spingevan l’erbe nuove in faccia al 11590 Pros | tanti difetti e che a volte spingono ad innalzare o ad abbassare 11591 Poes | stringerli in fascio nel gambo spinoso ed acerbo?~ ~Tutti i fiori 11592 Pros | Verso libero.~ ~Baruch de Spinoza: Questo enorme animale che 11593 Poes | città:~non abbia in torno spioni eunuchi~a guardia invisi 11594 Poes | e in lui fisa e converso~spiran l’anima e il cuore.~ ~ARCADELTE ( 11595 Poes | ARCADELTE~ ~Le dita al ribechino~spirano affrante. A dio!~ ~CORO 11596 Lett | di nuovo. Spero che allo spirare della prossima primavera 11597 Crit | un soffio d’aria gelida, spirata dal Nord, e verso il 1800 11598 Pros | come delle fresche brezze spiravano, correvano dei fruscii fra 11599 Crit | amabile e bonariamente spiritosa. Nutriti di Porta e di Rossini, 11600 Crit | allora crediamo a delle spiritualità, fors’anche a delle forze 11601 Pros | posto dopo che si è fatto spiumacciare e spremere da quel gaglioffo 11602 Poes | figure dipinte e primavere~a splender dai topazi dell’ogive, in 11603 Crit | Sanseverina, al conte Porcìa, Splendeur et misère des Courtisanes, 11604 Pros | sicché di giorno, quando splendeva il sole e faceva tiepido, 11605 Crit | soggettiva, più utile e spoglia di divagazioni. E mi vi 11606 Crit | verso lirico e l’impiegò, spogliandolo di tutti li attributi didattici 11607 Lett | e bruciati, delle piante spogliate. Le colline del golfo hanno 11608 Pros | limiti dell’orizzonte ed uno spolverio sulla campagna bassa e sulla 11609 Poes | ringhiere~dell’africana sponda;~tal sia, a riguardar le 11610 Crit | Giambi, epodi, dattili, spondei, le catalessi, sono formole 11611 Pros | ortogonica e razionale della spondilite non avrebbe scritto la straziante 11612 Pros | quella carovana di persone sporche ed odorose di vino, che 11613 Crit | comari, sacerdotesse della Sporchizia, madama Ciriminaghi e madama 11614 Poes | non so tenere il broncio;~sporgo sempre il bocchino:~risuggelliam 11615 Poes | superba e tenebrosa!~Come sporgono i fianchi,~come v’è ingordo 11616 Crit | Raicevich, prestanza di sport anglo-giapponese, invidia, 11617 Crit | La sentinella rintàna. Lo sportello si apre; ed ecco un alto 11618 Crit | rientrate, a balconcini tondi sporti, ad usciuoli socchiusi, 11619 Poes | Davanzale del piccolo abbaino,~sporto sul tetto a cappuccina,~ 11620 Lett | colonnello, qui ora a Roma, dove sposerà una nipote della Giuditta 11621 Poes | amar le stelle!»~«E allo sposo acconsenti?»~ ~«Se la tua 11622 Pros | basso: si trovava quindi una spostata, non di quelle che le circostanze 11623 Pros | si erano afferrati alle spranghe del cancello. A volte degli 11624 Pros | studio in quell’età che altri sprecano in bagascerie, del mio riflettere 11625 Poes | duole forse d’avere con me~sprecata questa sera?»~ ~«Che dite 11626 Pros | così di notte e di giorno; spregiando ora i suoi compagni che 11627 Pros | si è fatto spiumacciare e spremere da quel gaglioffo di Seso. 11628 Crit | Inchiesta, — sicché da questa spremuta nacque il suo da pag. 142 11629 Crit | trovavano sospesi tra il lievito spremuto dall’Heine e dallo Schopenhauer, 11630 Pros | sparato della camicia, come sprezzando le ingiurie delle stagioni; 11631 Pros | loro le spalle.~La rudezza sprezzante del Coli inaspriva i tumultuanti 11632 Pros | portava a dubitare di tutti, a sprezzar tutti, anche se stesso, 11633 Pros | coraggio, un po’ d’anima, si sprezzassero quelle ridicole paure, si 11634 Pros | originale che posa.~È uno sprezzatore della tradizione.~Ed è immorale ( 11635 Pros | quella malinconia e da quello sprezzo per loro che prima lo assalivano, 11636 Pros | Una polvere lievissima si sprigionava dal continuo rimescolio 11637 Lett | del sangue gli esce, gli sprizza ad ogni gesto, ad ogni parola. 11638 Poes | fosforiche irridere,~volteggiare, sprizzare, abruciacchiare~sopra a’ 11639 Pros | l’orecchia, che pareva si sprofondasse negli inguini della terra, 11640 Pros | nojoso ed antiquato.~Vi ha sproporzione tra la sua forma e la sua 11641 Pros | del Graf e di Panzacchi e spropositare più che mai. Al qual proposito 11642 Lett | ed onore alle chiacchiere spruzzate d’acqua santa!~Non importa: 11643 Pros | uscendo dal bicchiere gli spruzzò la giubba.~«Mi venite anche 11644 Pros | discorsi ed a colloqui: ero una spugna che si impregnava di tutte 11645 Crit | dilagato di sotto ad un calco spugnoso, dall’arte grande e severa 11646 Crit | silvestre e verde; o fremente e spumante alla china, romantico ruscello 11647 Pros | Capua-Vetere al Volturno. Spumava libertà e la monarchia sabauda 11648 Crit | la critica intransigente spumeggiava, spigliata, libera, aggressiva, 11649 Crit | Filobaccanti, col bicchiere colmo e spumoso, sonora ilarità, sfarzo 11650 Poes | ricorderemo; ...il fisciù mi si spunta di nuovo.~Che peccato, Signore, 11651 Crit | una via che non era; poi, spuntarono delle viole qua e là timide 11652 Crit | alla Torelli;... ma già spuntavano li uomini d’affare: non 11653 Crit | suscitate dal fango delli spurghi gazzettieri.~Rammentava 11654 Lett | questa fa di noi. Se possiamo sputarle addosso.~Ti controcambiamo 11655 Crit | rettifilo; sovrani, picconi e squadre. Vi hanno camminato, vi 11656 Pros | raggi del sole queste si squagliano e dileguano e fanno dall’ 11657 Lett | a tempo buono egli si è squagliato e buona sera. Mentre gli 11658 Crit | riuscì mai leggera; triglie e squali accorsero. Insediati, tranquilli, 11659 Crit | principio e lamentava lo squalificarsi di molto patrimonio autoctono 11660 Crit | petto al tiranno? — No: la squallida aritmetica del fatto uccide 11661 Crit | braccia all’alto. Le nebbie squarciaronsi e le mani ed il capo aderto 11662 Pros | negli inguini della terra, squarciatone il derma, ridonava all’influenza 11663 Pros | assaliti; quella dell’Infanti squarciò il ventre al Coli, posto 11664 Crit | la nostra; ma noi, oggi, squassando un’altra volta le nostre 11665 Crit | abborre? Motivi dubbi e squilibrati. Ecco la terra un giardino, 11666 Crit | delle pagode chinesi, che squillano giorno e notte se la brezza, 11667 Pros | vibrazione prolungata e squillante, mentre il vino colava lungo 11668 Crit | Goldsmith, i giovani, che squillarono alla Rima l’inno vittorioso:~ ~ 11669 Pros | sentenze non prima d’allora squillate nei silenzi campestri. Il 11670 Pros | partivano, e la campanella squillava nella pace, e sfumavasi 11671 Pros | coro grande della ilarità, squillò audacemente per la volta 11672 Lett | morbide e molli, di quelle squisite nudità, che l’artista desiderava, 11673 Crit | quando, poeta ricercatore di squisitezze, non volevi che la regola 11674 Lett | idee, quanti fatti, quanti squisiti periodi per le Nottole e 11675 Lett | desiderare col dedicargli in una squisitissima lettera la Rovaniana. Così 11676 Pros | vagheggi sapore ed odore squisitissimi. Al punto di coglierle, 11677 Crit | si alzava di soprassalto squittendo di gioja ver lui. Carlo, 11678 Pros | prima, un uragano dispettoso sradica l’albero, ne maciulla il 11679 Poes | convien ne riannodi,~onde si sruggini in mano ai prodi~irrequieti 11680 Poes | Γοργόνη.~DIVUS EPIPHANIUS~— P’ssitt... hé mignon... écoute un 11681 Crit | edizioni di Chatto and Windus (St. Martin’s Lane, London, W. 11682 Crit | ha in quella gamba, l’è staa mai nanca capace de diventà 11683 Crit | Massimament in temp de stàa...~ ~Poi, la Piazza del 11684 Pros | migrazione sistematica la tenda stabile o la capanna dell’agricoltura. 11685 Pros | generale, che possano, pure stabilendo dei principii di massima, 11686 Lett | per un numero di copie da stabilirsi, per un limite d’anni da 11687 Lett | costruiscono che delle categorie, stabiliscono dei casellari, opera di 11688 Pros | le intorpidiva, le voleva staccar loro dal corpo, con un gran 11689 Pros | ondeggiava, quasi si volesse staccare. Dei fanciulli s’erano posti 11690 Pros | verrà…!»~Un’ombra nera si staccò sulla strada biancheggiante 11691 Lett | sarà, rappresentandone uno stadio ed una crisi perspicua nella 11692 Pros | nella corte, ornata di prati stagliati a figure geometriche e di 11693 Crit | grandissima la patria e gloriosa; stagnavano le brume della sconfitta, 11694 | stai 11695 Lett | qui si profondono denari a staja per delle inezie, e non 11696 Lett | paesaggio che mi si rivela. Stamane vidi un cielo di una lattea 11697 Crit | ne «La Ragione», che si stampava in Roma, giornale repubblicano, 11698 Crit | l’arte per cui, se non vi stancate, lo raggiungete dominandolo. 11699 Pros | sorta e per questo non si stancava di dirne male, felice, ora, 11700 Pros | la sera si lascia andar stanco sullo strame fangoso della 11701 Pros | in mezzo ad essa, colle stanghe alte, pareva, sul cielo 11702 Pros | avevano ricercato tutte le stanze più secrete, i cantucci 11703 | star 11704 | starà 11705 | starete 11706 Crit | Libre», 1909, non ho voluto starmene morto.~Rifletto, intanto, 11707 | starò 11708 Pros | discorso andate a parlare stasera per il villaggio: poiché, 11709 Crit(42) | colla perfetta quiete, colle stasi, col riposo. La terra, che 11710 Crit | logaedica di Pindaro o a uno stasimon eschilèo, ti appare tutta 11711 Crit(42) | si completano; cinetica e statica si allacciano nel concetto 11712 Crit | forse loro istitutore — stato-maggiore della gazzetteria, a dettagliare 11713 Poes | lingueggia davanti ad una statuina di Vergine. Fiori in offerta, 11714 Crit | approssima: qualunque sia la sua statura, il suo vestire, il suo 11715 | Stavo 11716 Lett | E la folla in torno alla stazione, a ridere. Mah! A Napoli!~ 11717 Crit | là dove non giungeva la stecca da modellare veniva la sua 11718 Poes | tra i misteri~delle notti stellate:~pei fioriti sentieri~sen 11719 Poes | notte.~L’estetica ironia stelleggia il cielo~oscuro, in curva 11720 Crit | quasi un gilio chinato sullo stelo, piegava la testa sull’omero. 11721 Crit | volta incoronate, né portano stemmi d’aquila e di croci; nude 11722 Crit | poesia, per scialacquarla e stemperarla, come una droga forte di 11723 Lett | né pure più la energia di stendere la mano e di chiedere. Altro 11724 Crit | perché eravate incapaci di stenderne dei buoni — e queste cacofonie 11725 Pros | lato per le finestre aperte stendersi interminata nei prati verdi 11726 Pros | finita la mietitura, si stendevano arsi, gialli, senza il pingue 11727 Crit | si erano sbalorditi li stenografi delle frasi stereotipate 11728 Pros | doveva fare?»~E sorrideva stentatamente, cogli occhi azzurri e colla 11729 Lett | innocenti immondizie e vi stercano sopra. Il Cecini pascua 11730 Lett | la follaccia follajola e stercoraria del giorno; io rimango nella 11731 Lett | attendibilità storica alla stercorea tomba del pessimista, gibboso 11732 Crit | li stenografi delle frasi stereotipate dai trecentisti, o da Manzoni, 11733 Crit | ingannano, ma che saranno sempre sterili.~È forse troppo presto il 11734 Poes | razza:~ricordi materiati e sterline ammucchian nella patria 11735 Lett | montuosa, non nelle piane sterminate, ma una similitudine di 11736 Crit | apparizione.~Prima, mi si stese davanti una salita senza 11737 Pros | alla vista dei cadaveri stesi nella corte, come giudicassero 11738 | stettero 11739 | stiano 11740 Lett | flore autoctone e geniali li stili delle colonne e le absidi 11741 Poes | le membra ammorbidite e stilizzate~a richiesta dell’epoca:~ 11742 Crit | per quanto li uomini la stimino la più cattiva delle dee... — 11743 Pros | e quanto più l’amo e lo stimo e l’ammiro tanto più sono 11744 Poes | ch’io venga a te,~senza li stimoli di morbidi perché.~Racconta 11745 Poes | volto disfatto, dell’abiti stinti;~sarò all’affamato per lungo 11746 Crit | ammirato i due poliziotti «agli stipiti, i propri sostegni del palchettone 11747 Pros | formicolìo nelle spalle, uno stiramento penoso di muscoli nella 11748 Pros | e facendo dei rigonfi o stirando eccessivamente. Oh, le rosee 11749 Crit | lambiccavano, a tavolino, freddi e stitici le belle frasi senz’anima 11750 Crit(98) | suo cervello è, più che stitico, occluso.~ 11751 Pros | coll’amaro in bocca e la stizza in cuore di non essere riuscita 11752 Crit | incondizionato dominatore, cioè stoicamente anarchico. (So che questo 11753 Crit(35) | persona e la cosa; rocchetti e stole non coprono, per me, l’infamia 11754 Poes | non ancora tentato.~ ~Eva, storcetevi,~dentro la vampa interna 11755 Crit | lo strazio più acuto di stordirsi. — Se tornerà a Milano Primo 11756 Crit(91) | istinti. La poesia compie storicamente il suo rinnovamento all’ 11757 Pros | Wallmaden le parole ormai storiche pronunciate in una conversazione 11758 Pros | Degenerazione. E famosi storici invero non seppero che significava 11759 Pros | ne racconterebbe delle storie, da tenersi il ventre dal 11760 Poes | ho pure udito~raccontare storielle poco amene...~Un Barba-Bleu, 11761 Lett | Massimiliano d’Austria, che lo creò storiografo di un certo viaggio di Francesco 11762 Pros | trimurti, si completa nelle storte della chimica, si condensa 11763 Crit | vengano in giù, quale melopea stracca, uniforme, senza colorito. 11764 Pros | non prestar fede ad uno straccione, che, lui nolente, gli si 11765 Poes | schiumeggia!~E li Armeni straccioni a lamentarsi!~E l’Orsa bianca 11766 Crit | della Società enologica stradellina e gli fece fare la fine 11767 Crit | caratteristico dei vicoli, delle stradicciuole a gomito, ad oscurità rientrate, 11768 Crit | vi abitò il Mago, in una straduccia de’ Corpi Santi, che immetteva, 11769 Pros | colla testa bassa, gli occhi stralunati, correva incontro all’avversario, 11770 Poes | Città.~ ~Canzone; questa è stramba parata urbana,~che sgola 11771 Pros | lascia andar stanco sullo strame fangoso della stalla: due 11772 Lett | anni venturi. Qualunque stranezza qualunque nozze di idee 11773 Pros | mi spiegò che le parole straniere significavano «Padre, Figliolo 11774 Lett | oziosi e mentitori hanno strappato più franchigie che la rivoluzione 11775 Poes | inesausta prodigalità~del delta straripato.~Rinnovaron le congreghe 11776 Pros | alle vesti pompose, agli strascichi di seta ed ai gioielli delle 11777 Pros | del sole e dell’aria gli strati interni, vergini ancora 11778 Pros | sul suolo, facendo un alto strato che a poco a poco imputridiva, 11779 Pros | divinizzatori della materia. (Strauss-Büchner). E Wordsworth può iscrivere 11780 Pros | spondilite non avrebbe scritto la straziante Ginestra. Ciò è falso e 11781 Poes | allora~ascolterai dei gemiti strazianti e le grida ed i pianti;~ 11782 Poes | nulla.~Mi avete insidiato, stregato,~dalla nebbia, per la nebbia, 11783 Pros | delle belle statue, vive per stregherie; come de’ riflessi di specchio, 11784 Pros | crollamenti delle case, strepitosi, pesanti, e nei grandi silenzi 11785 Pros | crocchi colle mani grasse strettamente inguantate, assaporando 11786 Pros | nuvole bianche e diafane striavano in alto, alle volte porporine 11787 Lett | avvelenamento duplice, a mezzo di stricnina, non dico aqua tofana perché 11788 Pros | percuotersi di corami; lentamente, stridendo le ruote, partivano, e la 11789 Crit | non mi giunge or mai più stridente e disperato alle orecchie, 11790 Poes | non delle bigie cicogne stridenti.~E l’aria azzurra? Chi ha 11791 Poes | gettar nel laghetto: odo strider la fiamma spegnendosi nell’ 11792 Crit | impensata vittoria. Cessò lo stridere acuto, perseverante della 11793 Crit | acciajo delle biciclette, né strideva o mugghiava la sirena automobile, 11794 Pros | tratti il coltro ed il vomere stridevano nella terra bruna, incidendola 11795 Pros | altri monelli concorrevano, strillando, impacciando fra le gambe 11796 Pros | attorno a Giovanna, dei bimbi strillanti in fondo nel buio ed altercantisi 11797 Pros | dormivano e i fanciulli che strillavano e ruzzavano giocando.~Diceva:~« 11798 Pros | giuochi dei fanciulli e gli strilli. Le vacche maravigliate 11799 Pros | capo d’orchestra, altri stringendosi nelle braccia le forosette 11800 Pros | ripetevano con una logica stringentissima. Poi i convenuti si lasciavano 11801 Poes | mazzo di fiori selvaggi;~stringerli in fascio nel gambo spinoso 11802 Crit | socialisti rivoluzionarli stringono la mano, mentre che nella « 11803 Poes | socchet...~CARLO PORTA, On striozz~Teintes de fard, d’antimoine 11804 Crit | accostare a me, tu che ti strisci~obliqua come la pantera 11805 Pros | cadeva. Solo udivasi lo strisciare metallico della piccola 11806 Crit | Cretese, piegandosi come per strisciargli contro le ginocchia, parla 11807 Pros | conquistato tutto il campanile, strisciava sulla cupola coperta di 11808 Crit | petto dietro e le lagrime strisciavano per lo fesso»57. — E lamentava 11809 Crit | girano il mondo come le striscie nereggianti che pinge sul 11810 Pros | sempre così.»~Il giovane strizzava l’occhio, malignando verso 11811 Poes | animalità.~Di sotto ai veli strologai Venere:~l’ho scambiata per 11812 Poes | Oggi, nel dì delle Nozze~strologare nel bujo avvenire?...~Accendi 11813 Pros | futuro, quasi fosse una strologatrice, colla stessa sicurezza 11814 Crit | cibreo male impastato di stroncature, di elogi, di ironie, di 11815 Poes | con un nodo di pianto alla strozza,~col riso che singhiozza 11816 Crit | Bohême.~Allora, finalmente, strozzato dalla agonia mortale che 11817 Lett | Ranieri, l’amico interessato e strozzino di lui, l’incestuoso fratello, 11818 Crit(98) | innovation quelconque dans la structure du vers. De semblables innovations 11819 Poes | Le salde fibre atletiche~struggereste alla vostra passione.~Io 11820 Poes | un canestro di fiori:~mi struggo dentro a li avari pudori~ 11821 Crit | ammiro il suo stomaco di struzzo, che, letterariamente e 11822 Pros | genii sulla tomba delli Stuart, non li fa piangere ma li 11823 Crit | traduttore di Shakespeare e lo stucchevole manzoniano, claudicante: « 11824 Pros | Qui porticati, torrette, stucchi alle volte, scaloni, viali 11825 Crit | alcool — el so giovin de studi —; insospettati modi di 11826 Pros | inglese per comprenderlo. Studiai il tedesco per cinque anni: 11827 Pros | ne cerchiamo le cause ma studiamone li effetti. Donde il mio 11828 Pros | grandi successi scolastici. Studiando poi in casa e solo ho schivato 11829 Pros | simbolismo nostro perché vogliono studiarlo scomponendo colle regole 11830 Lett | dei modus amandi sono da studiarsi particolarmente nei casi 11831 Pros | sua passione, nessuna cosa studiata, si abbandonavano i ricordi 11832 Crit(85) | Non vi è qualche cosa che stuona tra: «l’opera sua in un 11833 Lett | riflessi d’oro. Era un cielo stupendo, flagellato di vento, rotto 11834 Crit | guardiacaccia di Tombolo e di Stupinigi irritavano la folla; quando, 11835 Pros | me un atto naturale: mi stupirei se altri contracambiasse. 11836 Pros | presto. Che hai da guardarmi stupito? Credi che ti voglia corbellare? 11837 Pros | sdraiata sulla terra e, sturatala, beveva senza disgusto: 11838 Lett | ti ringrazio pur d’avermi stuzzicato colla tua elegante ed arguta 11839 Pros | sorrideva, qualche altro lo stuzzicava che stesse zitto e non eccitasse 11840 Poes | intellettuali, assai modern style~prerafaelliti, tra un verso 11841 Poes | macilenta, chi ci ingombra la sù.~Non cerca che lavoro e 11842 Crit | come il pittore Carcano suadendo all’invito ritrasse in due 11843 Pros | signorili lottanti e male suadenti ai desideri dei villani! 11844 Poes | compromesso d’isterismo, a suadervi il peccato,~ciprie, riccioli, 11845 Pros | alla spinta del liquore suadevano agli amanti, che prima schivavano 11846 Pros | infermiera, sorella, sposa suaditrice alla vita, all’amore ed 11847 Poes | cranio fu che le coorti~mal suase e briache ci affocava, Menadi 11848 Lett | e sarà ancora l’arma più subdola e più terribile che i popoli 11849 Crit | indifferenza, ed ostare ai subdoli principii che transitoriamente 11850 Poes | protervio a schiamazzare!~E un subdolo Leopardo che si striscia,~ 11851 Crit(93) | incomparabile. Colui, che una volta subì la fattura di Rimbaud, non 11852 Pros | impiegato del denaro ho dovuto subirmi la loro vicinanza. Ho conosciuto 11853 Crit | sue nuove tragedie, che li subirono di mala grazia90.~ ~A fortiori, 11854 Lett | inondato di quando in quando di subite piogge. Un tormento di cielo 11855 Crit | estetica d’Italia aveva subìto li ultimi oltraggi, prima 11856 Crit | sirena automobile, né si subivano li urti, i disgusti, il 11857 Crit | determinarla, non bisogna subordinare la sensibilità ad un modo 11858 Lett | littéraires bâties sur un substratum d’haute raison idéologique 11859 Crit | conquistò le strade erbose e suburbane, le cascine, i prati irrigui; 11860 Crit | ed infantili nei cimiteri suburbani: codesta è l’Armonia in 11861 Crit | prateria, in un cimitero suburbano e decaduto; — e vi si ritrovavano 11862 Poes | angiporti,~e biondo porto alla Suburra tutta~ed al Circo cruento;~ 11863 Crit | abbattiamo; alla critica succede la sintesi; ma scordammo 11864 Crit | trovare appena nove non succedendo l’elisione tra l’ultima 11865 Pros | tranquilli che pareva non dovesse succeder nulla all’indomani! Addio 11866 Crit | poiché tutta la vita è un succedersi di enigma e delle invisibili 11867 Pros | diversi pensieri che si succedono. Nessuna regola rigorosa 11868 Pros | giorni di celebrità era succeduto una specie di raffreddamento 11869 Lett | une lointaine idée de la succession episodique de votre éxistence, 11870 Pros | ed il metodo coi quali la successione dei fatti morali veniva 11871 Crit | verso libero mi si presentò successivamente nelle ricerche e nell’ondeggiare 11872 Crit | ruffianesimo, a questo novissimo succhionismo — come in giro e sopra alle 11873 Pros | di una semplice exomis, succinta come una ballerina, traendosi 11874 Crit | deforma, in farsetti troppo succinti e stretti; da cui violacee 11875 Poes | maga di diplomazia,~nel succinto ufficial d’artiglieria.~ ~ 11876 Poes | quanto atroce e dolcissimo,~Succuba, di un amore inconsueto,~ 11877 Pros | intristisce l’acqua spesso sucida delle fonti. A loro le tavole 11878 Pros | coperte da tappeti verdi e sucidi. V’era un fracassìo di voci 11879 Crit | non dover arrampicarsi, sudando, per giungervi, non erano 11880 Pros | vita, ed esso pareva che sudasse non sulla terra del padrone 11881 Pros | emularsi, rossi in viso e sudati, colle braccia indolenzite 11882 Pros | ampii colla testa china sudavano, dando le groppe lucide 11883 Lett | confusione e confessione di sudditanza e di comando. Non faccio 11884 Pros | dai suoi devoti e fedeli sudditi. Affettava il parlare cittadino, 11885 Crit | rivoluzionarî; niun altro suddito più pericoloso ed indisciplinato 11886 Crit | d’amore. È per questo che sudi sulle rime: nello Artefice 11887 Pros | venite anche fra i piedi? Sudicioni!»~La destra lentamente si 11888 Poes | frigidi,~vi imperlan di sudori!~Se vedete l’Imagine dalle 11889 Pros | può iscrivere sul mondo:~ ~Suffering is permanent: obscure and 11890 Lett | non basta la parola, non è sufficente l’invettiva, ma si deve 11891 Pros | sembrava più una difesa sufficiente; volgeva gli occhi ansiosi 11892 Crit | alcun che ed ho cognizioni sufficienti, non trovo mai la risposta « 11893 Crit | bel Signore, non è forse a sufficienza onorato, regalato, ben vestito, 11894 Crit | lo misero tra i dementi, suffragandone il giudizio la scienza antropologica: 11895 Crit | esiguo, però intelligente per suffragarlo, non colla voga, ma colla 11896 Pros | che noi infagottati di sugestioni moderniste vediamo complessi 11897 Poes | villose e salaci~che vi suggella l’animalità.~Di sotto ai 11898 Poes | lingueggian dalla gonna,~orme suggellano ne’ cuori molli, e nella 11899 Crit | somma nello smarcare dal suggello swinburghiano i versi di 11900 Poes | oh, sì! — il primo bacio suggellò le labra~come col fuoco 11901 Pros | Boemia. Mio nonno fu chi suggerì a Wallmaden le parole ormai 11902 Crit | accostano l’indicare e il suggerire di Mallarmé, alla plastica 11903 Lett | per le Nottole e i vasi mi suggerirono quelle disparate visioni. 11904 Poes | Guardami sempre, affidati.~Mi suggeriscono le tue pupille;~non chiudere 11905 Crit | lunga parola concettuale e suggestiva, uscita dalla sensibilità 11906 Lett | pensiero, le sente complete e suggestive. Ma se il marmo trionfa, 11907 Crit | Se il biografo del suicida Alberto Pisani abbandona 11908 Crit | pallida giostra~Di poeti suicidi.~. . . . . . . . . . . . . ~ 11909 | suis 11910 Lett | paraîtra prochainement la suite de mon Essai sur le Cycle 11911 Lett | appui à une canne cassée suivant la guide inquiète d’un roquet 11912 Lett | CMIIIJ~Cher Maître,~Vous avez suivi avec quelque benignité mes 11913 Crit | anarchico. (So che questo sunto è oscuro e troppo condensato. 11914 Crit | radici nella natura di due suoli, il greco ed il veneto; 11915 Poes | fascino.~Egli parlava: ma il suon della sua voce!~Io mi son 11916 Crit | vernice e sono pregiati perché suonano il vuoto. Cameroni non può 11917 Crit | piazza della sua villa, suonar la marcia di Gabetti, commemorando 11918 Crit | del Tirazza a codazzo, per suonargli la marcia e per attirar 11919 Pros | Avanti.»~Dal campanile suonarono le tre ore ed un cavallo 11920 Pros | assalto.~E le ore passavano, suonate al campanile. La macchina 11921 Pros | creatura che or mai mi fa da suora di carità fu l’inizio di 11922 Crit | ed incartapecorite, delle suore che hanno perduta la memoria 11923 Pros | miei nervi irrobustiti dal superamento trionfarono e della mia 11924 Pros | costante, e forte a segno di superare ogni noja, ogni seduzione, 11925 Pros | nessuna contessa poteva superarle, scesero a trovare gli uomini, 11926 Poes | golosità normale e feminile,~e superate con brivido più acuto~all’ 11927 Poes | Sollevate la gonna~colle mani superbe.~La natura non serbe~a voi 11928 Crit | colla semplice ed esteriore superficialità dell’aspetto grafico, come 11929 Crit | stesso, hai fatto getto delle superfluità verbali, poi che era tuo 11930 Crit | egoista, che riversa il superfluo delle proprie sensazioni 11931 Crit | odio implorato esiziale ai Superi, verso cui l’insaziata ingordigia 11932 Lett | philosophique de connaissance supérieure qu’à une futile curiosité 11933 Lett | comparativi, dispregiativi, superlativi: la vogliamo, piace; eccita 11934 Poes | carte;~l’Imagine-Voi-Stessa,~supina sotto al bacio attossicato,~ 11935 Lett | divinità: che dire delle suppellettili domestiche?~Ho visto il 11936 Poes | gentile~e pei militi, via, un suppletorio.~ ~E ho fatto tutto per 11937 Poes | tua bocca mente~il dolce supplicar delle pupille?»~ ~«Prenderai 11938 Lett | il mare anche, coll’atto supplice che nasconde l’intenzione 11939 Lett | Espressioni violente nell’occhi, supplici colle mani sempre tese; 11940 Lett | bisogno del violento, così supplisce alla tinta col mosaico lucido 11941 Poes | nebbia~non sorgon visioni di supplizii:~tutto è una pace, tutto 11942 Crit(36) | semplicemente nominale. Supponete una materia imparticulata [ 11943 Crit | on litter in quatter».~Supporava il barzellettare del giorno, 11944 Crit | qualche cosa, o qualcuno.~Supporavano le angoscie reali ed imaginate 11945 Pros | morto presto non poteva supporre la mia ascesa, ma poteva 11946 Crit | persuaso che è una pura supposizione scolastica l’ammettere come 11947 Lett | donneront point la clef sûre qui me peut ouvrir la cryptographie 11948 Crit | Caserma di San Lino, senza suscitar l’incendio generale; e veniva, 11949 Pros | agli occhi dei convenuti, suscitata da quella magica parola. 11950 Crit | d’azzurro elettrico, né suscitavansi uragani di pillacchere, 11951 Crit | forme, con accenni velati susciti un’altra armonia, certo 11952 Crit | leviamo viole essicate e suscitiamo anime di profumi trapassati 11953 Crit | primavera, quando l’insetti susurrano passione alle foglie; ma 11954 Crit | delle vittorie garibaldine, susurravasi di amori venali del principe 11955 Poes | azzurro:~il cielo in un susurro indefinito~di piccole vite 11956 Pros | giustizia si deve concedere. Suvvia, avanti noi pei primi; gli 11957 Crit | dei Maître Guerrin, delle Suzanne d’Ange, delle Femme de Claude, 11958 Poes | conturbò li occhi)~vola, svagato, perfido e prepotente~pei 11959 Pros(12) | ossia i suoi filosofici svaghi raccolti e glossati da G. 11960 Crit | Weimar, aveva scritta per svago e per provarsi della sua 11961 Crit | male~e vorran, forse, ora svagolarsi~semiritmicamente!~ ~non 11962 Crit | reciproco, la lasciarono svampare tra molto fumo di parole 11963 Poes | tra l’odor delle spezie svampate dal dispensino,~rosola, 11964 Crit | che fuggono, di parole che svaniscono nell’aria troppo rumorosa 11965 Crit | quel morituro fosse per svelarsi più agevole la verità suprema 11966 Crit | e quest’ultimo, in Fedra svelata, il nuovo e il bello, le 11967 Poes | ti ammira e ti collauda.~Svelle dal lauro, che cresce alla 11968 Crit | abilità, può contribuire a dar sveltezza e libertà alla forma poetica. 11969 Pros | fieno fresco dormono, tra li svelti ed impazienti cavalli d’ 11970 Poes | del campo;~delicatezze, svenimenti e feste,~cerimonie e intervento 11971 Poes | s’inchina e l’accoglie.~ ~Sventola allegra una bandiera di 11972 Crit | barbaglio di gibigianne e quello sventolar di panni vivacissimi, sommossi 11973 Poes | mitraglia~dei nemici fratelli sventolare: «Ah non colpite,~non correte 11974 Pros | ribelli. Oh, i sacchi d’oro sventrati, fra gli orrori della mischia 11975 Lett | ispira aggiungessi alle sue sventure la noja di un processo di 11976 Crit | Ma è bene, qualche volta, svestire la modestia, che è una cattiva 11977 Pros | all’opera, sudate, mezzo svestite, colla tela rozza delle 11978 Pros | passare la loro ombra netta, svettante, angolosa, curvata, come 11979 Crit | ghibelline e sanguinanti delli Svevi, postremo trovatore romagnolo, 11980 Crit | guardare avanti sempre, mi svia le occhiate da quanto mi 11981 Crit | ma per la necessità di sviar li altri dalla sua strada 11982 Poes | prolifiche.~Il gelsomino di notte sviene per l’eccessivo profumo.~ 11983 Crit | si sdraja, si attorce, si sviluppa e s’avviluppa sopra il pensiero 11984 Pros | sua morte, e mi impedì di sviluppare tutte le altre mie energie 11985 Pros | distinto, s’era rapidamente sviluppata in tutto ciò che materialmente 11986 Crit(93) | stabilito da Pascal, è sviluppato ora con una ricchezza di 11987 Pros | è tenera, saltellante, svolazzatrice. Falle amare Akkis e Philo 11988 Crit | tempo di mutar le piume,~Svolazziam muti, attoniti, affannati,~ 11989 Crit | mondo,~germinano colla idea; svolgansi li inni in faccia all’avvenire.~ 11990 Lett | tutte le gamme per cui si svolgeranno li accordi armonici del 11991 Crit | lettura; non tutti lo sapranno svolgere e scandere; Foscolo ha detto: « 11992 Pros | adolescenti, vagellanti si svolgevano, dondolavano, capricci tentatori, 11993 Crit(91) | contrasterà più a questo svolgimento ormai naturale ed ineluttabile 11994 Poes | rivolgo~fermo alle cifre e svolgo~l’arcano avvolgimento.~ ~ 11995 Pros | inerte: tutti i suoi atti si svolsero in faccia a questa pregiudiziale: 11996 Crit | della energia, rapidi a svoltare, scampanellando a furia, 11997 Poes | Signore, che voi siate svoltato!»~ ~«Domani sera, volete, 11998 Poes | erta,~ne segna, a pause, le svolte e le ansanti salite;~sgrana 11999 Pros | che dopo Montesquieu ha svolto, ed ora integrato lo Stendhal 12000 Poes | vedo un cuore~spezzarsi e svuotarsi~di mille fiori strani e 12001 Crit | insospettati modi di dire svuotavano le viscere scoperte di ipogee 12002 Crit | nello smarcare dal suggello swinburghiano i versi di lui: cambia loro 12003 Lett | histoire vécue mais écrite symboliquement, en me trompant comme un 12004 Pros | allora è un mio saggio Pro Symbolo stampato sulla «Domenica 12005 Lett | rémercier des vos paroles de sympathie et d’amitié que vous avez 12006 Lett | confiance. J’ai pour ma part un système et une méthode de critique 12007 Pros | vulgata a Cristo:~— Καταμάθετε τὰ χρίνα τοῦ αγροῦ πῶς αυξάνει 12008 Crit | suo ufficio: offusca la tabella d’avanzamento già predisposta 12009 Pros | stampato ed affisso vicino alle tabelle di promozione nelle anticamere 12010 Lett | niente insegne; niente tabernacoli. L’arte repudia qualunque 12011 Lett | Questo devi tu fare; far tabula rasa; non ammettere altri 12012 Crit | appajandosi a Mommsen che lo tacciò di ciarlatano; — a D’Azeglio, 12013 Poes | quando sbocciano i fiori~taccion presto ai rigori.~E ben 12014 Poes | comincieranno domani i nidi.~Tacciono e sognano covate prolifiche.~ 12015 Poes | melopea della Tempe clorotica taceva;~tutto il mondo attendeva. 12016 Crit | per proprio tornaconto; si tacevano volentieri le virtù prime, 12017 Poes | il cinabro,~e tremante tu taci.~Dove le belle e audaci~ 12018 Pros | concorse l’opinione espressa e tacita che mio padre ebbe di me. 12019 Crit | perché gli parevano più taciturni degli altri animali; li 12020 Crit | commenti e come una sfida. Era taciuto nel giro delle critiche 12021 Crit | resto di Didimo Chierico tacque per sempre nel Romanzo a 12022 Pros | un poco.»~Costoro prima tacquero, poi fu un mormorìo.~L’aria 12023 Crit | popolo lo esasperano, il tædium vitæ di Petronio e di Seneca 12024 Pros | bene; ma che ci vogliano tagliare anche la lingua, questo 12025 Pros | così dalla terra, a mezzo tagliate, intrecciantisi, piegate, 12026 Poes | copripiedi di seta cangiante~tagliato dalla gonna della prozia 12027 Pros | afosi estati, durante la tagliatura delle messi. Ed ora? Quella 12028 Poes | col martello e le cesoje taglienti: non mentono la razza:~ricordi 12029 Poes | veri Eroi.~Ma per la nera Taitù, che ancor ringrazia,~ho 12030 Crit(100)| malvagità, essendo egli sempre Talanta.~ 12031 Crit | ocra grassa dei campi ed il talco verde ed argentino delli 12032 Pros | aveva tentato, con nessun talento, con nessuno di quei pregi 12033 Crit | legni, e non tuoni più il tamburone; dove se l’è fumata l’Imaginifico