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12535 Crit | venna del luder». Il che, udendo, un giorno, Cremona affermò: « 12536 Lett | della stirpe Latina. — Or io udii dei ciociari e dei fiaccherai 12537 Poes | notte; sarà quel che sarà.~Udirem tra li applausi un canto 12538 Crit | porta dell’Hagy, conveniva udirlo negli anni fecondi e gagliardi. 12539 Pros | affatto buona e dilettevole ad udirsi, ma impossibile ad effettuarsi.~« 12540 Crit | volta — quando saranno stati uditi, invertiranno affatto l’ 12541 Pros | estendeva ad enumerarli. L’uditorio gli era più benigno, essi 12542 Pros | cadeva, cadeva, cadeva. Solo udivasi lo strisciare metallico 12543 Lett | spaventoso e delittuoso. Udrete le bestemie del proprietario, 12544 Crit | campo di battaglia, o dall’uffici burocratici; vi portava 12545 Poes | diplomazia,~nel succinto ufficial d’artiglieria.~ ~Tripoli 12546 Crit | amico mio, oggi occupato ufficialmente presso un istituto d’arte 12547 Lett | dicano queste mutazioni di ufficii? Sai tu vedere come a sera 12548 Crit | perpetuamente le rinnovano, per ufficiosa ed ufficiale bontà del governo; 12549 Lett | pioggia ed il vento mi faceva uggiosa ogni cosa. Di quei giorni, 12550 Crit | e polimorfì; è ancora l’Ugolino Bucciola faentino, che canta 12551 Lett | continuativa per se stessa; vale ugualmente ed in modo assoluto, non 12552 Lett | sul grigio argenteo delli ulivi, sul verde fresco dei prati, 12553 Crit | incominciò colla filosofia ultra cattolica di De Maistre 12554 Crit | pezzenti, , in fondo ad ululare, a spingere, a proclamare 12555 Pros | vedeva sorgere due figure umanate e vaporose che attingevano 12556 Crit | furtiva rivelate, da Thovez ad Umberto Silvagni, e quest’ultimo, 12557 Crit | raffigurarmi una cittadina dell’Umbria, tra l’ocra grassa dei campi 12558 Crit | spioventi sulla terrazzetta; l’umidiccio della piccola ajuola, un 12559 Lett | oggi piove: e pure nella umidità e nei fumi di questa nebbia 12560 Crit | lombardi avevano compilato, per umiliarsi al duplice trono dell’aquila 12561 Pros | nel cervello in un lampo. Umiliato, senti com’Ella abbia ragione. 12562 Pros | tutte le impertinenze e le umiliazioni che ci fanno soffrire, perché 12563 Poes | vi prego, vi amo;~la mia umilità non è un inganno. Sono l’ 12564 Pros | prevalso e trionfa oggi umilmente.~ ~Non ho avuto mai paura 12565 Lett | pellegrini, e l’abito d’umiltà (velo nero) delle beghine, 12566 Lett | storia vivente, tragica, umoristica, pia, passionale, potente, 12567 Pros | sarebbe da scrivere un saggio umoristico sopra I tre anni di regno 12568 Pros | lavorava, quasi noncurante, all’uncinetto: le sue dita, grasse ed 12569 Crit | fondamento della letteratura.~In Ungheria, è Madach, enorme come un 12570 Poes | giorno la cucina sforma l’unghietta rosea;~di sera il the non 12571 Pros | rinfresca il corpo, se tu te ne ungi, come uscissi da un bagno, 12572 Crit | alla memoria con alquanto unguento linguino, gli avrebbe meglio 12573 Pros | loro vita l’opinione; ed unicamente escludo dalla classe popolare 12574 Lett | perché questi sorridano unitamente alla mia intenzione. Tutto 12575 Crit | del sentimento nazionale unitario: libera sincerità: poiché 12576 Pros | sdrajno in uno specchio unito, come lontana, invece, forse 12577 Pros | ecco, lo applaudivano, si univano a lui, ed egli non avrebbe 12578 Crit | tosto risentiranno dalli universali e sfuggiranno alla critica, 12579 Lett | seguitamente in contatto alle universe forze reagenti colle mie, 12580 Crit(98) | Poésie? Le rythme est une loi universelle, autant que la logique; 12581 Poes | IL PAZZO~ ~Tal vale all’uom Prudenza;~la notte posa 12582 Lett | d’Islanda, Bug-Jargal, l’Uomo-che-ride, Quasimodo, Rigoletto, personalità 12583 Pros | gettar nella mischia all’uopo.~ ~Per l’arte e per la libertà 12584 Crit | come vecchie ed equivoche uova di nido — dalle lenti formidabili 12585 Crit | elettrico, né suscitavansi uragani di pillacchere, schizzate 12586 Pros | filosofia e sulli amori, ricerca Urania colla congiunzione delli 12587 Poes | questa è stramba parata urbana,~che sgola una Fata discinta 12588 Crit | profumata dalle glicine urbane e stanche, spioventi sulla 12589 Lett | rappresenta la Città (l’Urbs, certo nel più largo significato 12590 Poes | ciel colla rugiada,~colori urgendo e esempio~di luce in sulla 12591 Poes | occidente torme~vaghe fuggono: urgenza~nuova spinge le cose.~ ~ 12592 Pros | una buona ferita, da cui urgeranno nelle propizie stagioni 12593 Pros | andava letificandosi all’urgere della buona stagione, e 12594 Poes | belle, udite, udite~voci ch’urgono al vento~ ~CORO DI FANCIULLE~ ~ 12595 Lett | 14~A F. T. Marinetti~Urio il X di dic. ’CMV~Caro ed 12596 Crit | udiamo anche la loro che:~ ~urla a noi, tra le risate pazze:~« 12597 Poes | nudo di forme feminili e urlanti.~No, qui non regge tormento 12598 Pros | le risate si mutavano in urli, la pioggia spesseggiava: 12599 Pros | ancora inseguiti da alcuno, urtandosi, urtati, facendosi cadere, 12600 Pros | un tintinnio di bicchieri urtantisi in un brindisi rude e generale.~« 12601 Pros | che s’era fatto, lo si udì urtare contro la cancellata e rimbalzare. 12602 Pros | inseguiti da alcuno, urtandosi, urtati, facendosi cadere, calpestandosi, 12603 Crit | compressa del giuoco, si urtavano schioccando. — Praga vi 12604 Poes | non conosci la gioia:~si usan le strofe care~pria che 12605 Pros | ecclesiastici, artisti e mistici. Usarono ed abusarono quindi della 12606 Pros | rispettarla. La fanciulla, usata agli omaggi triviali, all’ 12607 Crit(87) | pensare all’altra gherminella usatami, per comando, da un Prof. 12608 Poes | incantamento.~ ~CORO DI FANCIULLE (uscendogli incontro cantando)~ ~Amor 12609 Pros | in giro all’orizzonte, uscenti da una cortina di piante 12610 Poes | VOCI DELL’ARIA~ ~Araldi usciam dal tempio~del ciel colla 12611 Pros | imposte sbattacchiate, qualche uscio si socchiudeva al loro passaggio 12612 Pros | nelli stenti? Dinanzi all’usciolo di casa tua, nel verziere 12613 Pros | preparazioni stanche, che uscirà sempre fuori dal quadro 12614 Pros | faticosa, da cui forse non uscirebbero mai; si poteva crederlo.»~ 12615 Pros | futura socialista).~Noi usciremo dall’una per ripiombare 12616 Pros | se tu te ne ungi, come uscissi da un bagno, lo consacrarono 12617 Crit | balconcini tondi sporti, ad usciuoli socchiusi, ad invito pandemio, 12618 Crit(98) | des machines en quelque usine colossale, il y a toujours 12619 Crit(91) | detto maggior poeta italiano usò del verso libero, questa 12620 Crit | Guide ed i verdi-scarlatti Usseri di Piacenza, caricavano, 12621 Lett | desiderava che fosse redatta ad usum delphini una monografia 12622 Lett | e ne sono li aggiotatori usurai ed i trustisti della banalità. 12623 Pros | fossero scopati via dal posto usurpato da una nuova schiera di 12624 Pros | entrare nelle vostre case come usurpatori, vi abbracciano, vi insudiciano 12625 Pros | savoino che detiene, dopo l’usurpazione sul sangue e sui sacrifici 12626 | ut 12627 Crit | maledizioni dalla sua bocca uterina rovesciata, tumultuosa ed 12628 Crit | alle ombre mazziniane degli Uticensi, dei Bruti minori, dei Cassii, 12629 Crit | crasi, di elisioni, e non sa utilizzarli al loro posto come conviensi. 12630 | Utinam 12631 Pros | etico-politico. È sempre una Utopia.~Ho un concetto tutto mio 12632 Pros | Siciliani i quali colgono l’uva ancora acerba, innanzi stagione. 12633 Pros | ebbe nella infanzia nelle vacanze che protraevo a metà inverno. 12634 Lett | perverso, un piccolo pensiero vacillante tra le mie tristi miserie 12635 Poes | nebbie e di fumi,~tra il vacillar di fiamme porporine, in 12636 Pros | greve dell’ambiente, facendo vacillare la tenue fiamma. Il nuovo 12637 Crit | movere tumultus! Libera per vacuum posui vestigia princeps, 12638 Crit | eletta, che sappia per dove vada, gustando le ricchezze che 12639 Crit | eccellentissimo Oliva, e, o vadano in su, o vengano in giù, 12640 Crit | avocatt, borsiroeu, spii, vagabond, mercant de gran e de ris, 12641 Lett | loro maniera: credo che il vagabondare, l’oziare, e l’amore gratis 12642 Lett | ch’io non l’ho imitata; ho vagabondato per i boschi che circondano 12643 Crit | profondo, Uomo o povero, o vagabondo, o pazzo, simiglianza nostra, 12644 Poes | calici socchiusi ed armonie~vagan misteriose pei giardini.~ 12645 Pros | od una immensa ricchezza, vagando così di notte e di giorno; 12646 Crit | esametro epico delli aedi vaganti dell’Odysseo e d’Ilio; risuonò 12647 Pros | col vento: adolescenti, vagellanti si svolgevano, dondolavano, 12648 Pros | quando saranno mature! vagheggi sapore ed odore squisitissimi. 12649 Poes | intorno: or mai l’amata~tutta vagheggia: o grata~vista! Va il mormorio~ 12650 Crit | i suoi adoratori che la vagheggiano di sulle stampe ed i disegni 12651 Poes | Quindi, se mai voi ne avrete vaghezza,~io vi permetterò, degna 12652 Pros | anche la casa che mi udì vagire per la prima volta.~Nell’ 12653 Poes | severo~dentro al mio cranio e vaglia la parola;~ecco perché la 12654 Crit | abbandonò la diritta via e vagò dentro alle foglie rugiadose, 12655 Poes | ritornelli della leggenda:~vagola e si disperde, l’Augellin-bel-verde.~ ~ 12656 Poes | notturna:~sono fiammelle vagole e sbattono~come le ali d’ 12657 Pros | coloro che la circondano e valendosene del fatto loro anzi imputandoglielo 12658 Pros | per rappresentare le idee, valendosi di secrete concordanze soggettive 12659 Crit | averne un documento, che per valermene poi, sin dal 1885, una specie 12660 Crit | oggi, l’opportunità di valermi, come di una tribuna internazionale, 12661 Lett | documents d’une non équivoque valeur ethnologique.~Or dans vos 12662 Crit | lodando e biasimando si valeva di citazioni, che, in bocca 12663 Crit(85) | cenno di risposta che mi valga allo scopo.~Quando pubblicherà 12664 Crit | offro in esempio, per quanto valgo.~Ho usato, da giovanissimo, 12665 Crit | fox-terrier, gli sedeva in grembo. Valicava il pensiero di lui, caprioleggiando, 12666 Crit | lacche del futuro, come ai valletti del presente è lecito disdirsi 12667 Lett | uomini e la società. Non valse più della fama che lasciò 12668 Pros | questa volta non sarebbe valso a nulla, anzi sarebbe stato 12669 Lett | ipocrisia e dalla menzogna ben valutate in quella estemporaneità.~ 12670 Crit | sopprimersi rappresentava una valvola di sicurezza per la società, 12671 Poes | Eva, storcetevi,~dentro la vampa interna e vorace:~il libro 12672 Crit | guerra e di rivoluzione; nel vampare dell’anima latina contro 12673 Crit | della mitologia classica, le vampate nebulose di un romanticismo 12674 Poes | Colomba, in cucina,~attizza vampe nel vespero:~riflettonsi, 12675 Crit | irresponsabilità della sua vanagloria: al vaglio del tempo, i 12676 Crit | mai riservato alla vittima vanamente sacrificata, ma al consesso 12677 Poes | sopperire al vuoto delle vane blandizie,~rifeci un paesaggio 12678 Poes | chaise-longue,~stanca ed oppressa e vaneggiante:~la testa vi si inchina 12679 Poes | Ma la crisalide si fa vanessa,~farfalla splendida multicolore;~ 12680 Pros | incominciavano a pensare, la vanga s’irrugginiva, e spesso 12681 Lett | canzoni, versi giovanili). Il Vangelo della Balia (interessantissima 12682 Crit | agli occhi di chi le vede o vanissime o fredde; e de’ poeti de’ 12683 Crit(85) | differenza è a tutto mio vantaggio. Il signor Onofri pregia 12684 Crit | esperimenti di magnetismo, vantandosi egli espertissimo in quella 12685 Crit | arricchito, ed, a questo, di vantarsela da conoscitore.~Di , da 12686 Pros | guarnigione. Non faceva per vantarsi, ma di queste fortune gliene 12687 Lett | verso i pregiudizi e le vantate libertà savoine. Ma a che 12688 Crit | impostori delle Academie se ne vantavano; e non accorgevano di diminuirsi, 12689 Pros | quale non fu mai la mia, che vantò crisi e gesta improvvise, 12690 Pros | dico oggi ancora: «l’han vanzada i Spagnoeu», è un regalo 12691 Poes | meandri, al suo mare~coi vapor’ che lo vela,~e me il Fior 12692 Poes | soffio di malinconia~che vapora al singulto del canale;~ 12693 Poes | violette, o nebbie argentee,~vaporanti di sopra al castagneto;~ 12694 Crit | inacerbita, cominciò a vaporare un soffio di speranze inattese. 12695 Pros | sorgere due figure umanate e vaporose che attingevano al cielo, 12696 Crit | disincantato, nella bionda vaporosità lunare del Mediterraneo, 12697 Crit(48) | Ed il nostro buon vecchio Varchi, alla Lezione 599: «A molti 12698 Crit | varie nazionalità, ma ne’ varî gradi di coltura e di intelligenza.~ 12699 Pros | ferro, di bronzo, o di rame, variando come il suo capriccio disordinatamente 12700 Poes | quieto bigottismo regna,~variante alla lussuria e alla avarizia,~ 12701 Crit | musicalmente, in seguito non sa variarne l’accento, per quanto un 12702 Crit | rapporti col mondo; ma una variazione elaborata sulla eterna sinfonia; 12703 Crit | filosofia, non si distingue in varie nazionalità, ma ne’ varî 12704 Lett | testi che gli procurerò, ne varietur, e, se interessa, in preposta 12705 Poes | testardi e ricci~e folti e varii e molti come i ricci~de’ 12706 Crit | Odysseo e d’Ilio; risuonò il vario canzoniere millenario del 12707 Crit | brilla di rugiada~ogni fior variopinto o foglia verde;~......................~ 12708 Crit | Cattaneo, Bertani, Gorini, Vassalli, Rovani e molti altri minori. 12709 Crit | et qui dévie,~Malgré le vaste bruit des siècles, pour 12710 Pros | l’orizzonte in profondità vastissime e come incommensurabili; 12711 Lett | Trastevere, in faccia alle cupole vaticanesche, dei popolani, delli ignoranti, 12712 Lett | cimelii. Non fui ancora in Vaticano: sarà per domani. Se vedi 12713 Crit | vita, lo spirito poetico vaticina nuove sconfitte. E tutto 12714 Crit | grandissimo stipite ci aveva vaticinati. E noi, prodotto di una 12715 Crit(37) | le son d’une grande âme» (Vauvenargue).~ 12716 Crit | versi e suoni, sbadigli di vecchierella stanca di filare; Goffredo 12717 Pros | mostrava ancora nella sua vecchiezza una fila di denti bianchi 12718 Crit | indicano i consuetudinarii e vecchissimi.~ ~Ma, se debbo stare a 12719 Lett | lumières d’une histoire vécue mais écrite symboliquement, 12720 Crit(36) | tutte le cose in se stessa. [Veda: «Io sono quel che sono, 12721 Lett | ambizioso inacidito, che vedendosi mal considerato, cominciò 12722 Pros | passati in patria senza vederla, sono il mio maggior dolore: 12723 Pros | lampo crudele di scherno nel vedermi contrafatto. Da allora sottoposi 12724 Crit | caro poeta88~Speravo di vedervi a Milano nel mio secondo 12725 Pros | volsero verso i campi, quasi vedessero venire, sotto l’irradiazione 12726 Crit | dell’italianissimo poeta; e vediamola.~C. A. Swinburne, tra i 12727 Crit | cosa di cui dubito sempre, vedranno però che nulla ho lasciato 12728 Pros | farebbero mai nulla? Si vedrebbe; infine erano uomini anche 12729 Poes | e un po’ di libertà;~noi vedrem di lasciarla anche qua giù~ 12730 Pros | tanto, nella mia nave, la vedrò passare sui marmi delle 12731 Crit | loro aspetto, alla prima veduta, non ci si presentò incuorante, 12732 Poes | le meraviglie dei cieli veduti~e l’incanto sovrano de’ 12733 Crit | che ci siamo inalzati alla veggente perspicacità fonte del desiderio 12734 Crit | podria vess come quella veggetta del Mont Cenis, che in del 12735 Crit | rombando tra le brume, i fanali vegghianti e scarlatti, il rombo delle 12736 Pros | inebetiti dal sonno, dopo la veglia passata tra i bicchieri 12737 Poes | severi~studii il saggio, a vegliar fin che consumi~la vigilante 12738 Crit | Govoni. Ma quelle sue monache vegliarde, che passeggiano nei chiusi 12739 Poes | inglese,~bourricos, asinari,~vegliardi, fellahs,~dinastia incretinita 12740 Crit | Burne-Jones, William Morris, ed un vegliardo, più fresco e fragrante 12741 Crit | Era il suo canto nelle vegliate ore notturne un ricercarti 12742 Crit | e procace: «Speri che la vegnarà bonna per tutti»; se un 12743 Crit | trovava che i Francesi che vegneven giò allora in Italia, no 12744 | vel 12745 Pros | fumo salirgli agli occhi, velandoli in una visione rossa. La 12746 Crit | volo, i pudori sinceri che velano la profondità delle angoscie 12747 Lett | colline Roma acquista, nel velario quasi nordico, un nuovo 12748 Crit | prossima mi stava: ma perché velata? Ma perché sulla tunica 12749 Poes | braccia,~nascondetemi i seni,~velatevi la faccia,~Amica, e un poco 12750 Crit | tangibili forme, con accenni velati susciti un’altra armonia, 12751 Crit | ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni, 12752 Poes | per quanto passato~usando vele e remi col Petrarca;~e per 12753 Poes | una nave che ben armata~veleggi a diporto sul mare.~La raggiunge 12754 Crit | libero poetare erotico; velenose malizie, suscitate dal fango 12755 Crit | vogliamo apparire come funghi velenosi, erotti dalla putredine 12756 Pros | aceto e tiepida gli scendeva vellicante e nauseosa per la gola, 12757 Poes | pensiero tesse un insetto velloso e severo~dentro al mio cranio 12758 Crit | un languido sole che si velò ancora alla scomparsa delle 12759 Crit | sue espressioni col mutare veloce delle mode trimestrali, 12760 Crit | indiscrezioni, incorse veloci pei campi prossimi della 12761 Crit | muor sui rami~La sua ricca vendemmia~Di sogni e di ricami69.~ ~ 12762 Pros | delle olle di profumi che venderò a peso d’oro; sul fieno 12763 Crit | conveniva rimutarsi in mercante, vendersi, o vendere qualche cosa, 12764 Pros | sue altre fandonie, vuol venderti a caro prezzo un pezzetto 12765 Pros | ruggito degli oppressi che si vendicavano. La rivincita, perdio, la 12766 Pros | sdegnerà editori e fama e vendite perché tutto ciò sarà commercio, 12767 Crit | un grido a richiamo del venditore ambulante; il fango, la 12768 Crit | di barbaro clericalume, vendutosi, per vile opportunismo, 12769 | venendo 12770 Poes | baci e per la prole~con una venerabile e tarlata culla a lato,~ 12771 Crit | altrove, salutato, nei venerabili consessi ufficiali, a presiedere « 12772 Pros | dottrina di pace e d’amore, venerandolo vero Dio e vero uomo, vana 12773 Crit | conservato la superstizione del Venerdì e del Tredici.~A Garibaldi 12774 Crit | perché del cantore di Laus Veneris desiderava parlare non secondo 12775 Crit | deteneva ancora le provincie venete, nell’alacre fermento delle 12776 Poes | amore ultimo e primo~d’una Veneziana vergine Maschera bionda,...~ 12777 Poes | rosei! Oh, lieve roccocò veneziano del sentimento, tra le lacche 12778 Crit | allo scultore Pettinati, La Vengeance?~, lo aveva trovato Giovanni 12779 | Vengo 12780 | veniamo 12781 Pros | bravo, avete fatto bene a venirci» dissero i due, «ci trovavamo 12782 | venirmi 12783 | venissero 12784 Crit | Napoleone... ma gh’è mancaa la venna del luder». Il che, udendo, 12785 Poes | sottane,~con variopinti ventagli sfarfallanti~in un profumo 12786 Crit | coblas de sirventa e de ventana, provenzali e castigliane 12787 Lett | Trivulzio, significato da una ventarola. Ma io non ne sento il bisogno 12788 Crit | lamenterebbe, se, nelle giornate ventose e limpide, nell’aria ossigenata 12789 Lett | parle pas au ventre. Et nos ventres sont vides comme les cerveaux.~ 12790 Crit | le moment est peut-être venu de se poser quelques questions 12791 Lett | rinascenza tenti la greca venustà a traverso l’ideale di Platone 12792 Crit | mordenti delle facili canzoni venustissime; mancò la fervida imagine 12793 Crit | la fondeva in bronzo, se, venutogli presso Carlo Dossi, ne preparava 12794 Lett | non traggono origine dal Verbo di un qualunque demiurgo 12795 Pros | molto il borgo di Porta Vercellina di Milano, rubando monache 12796 Pros | aprile, fuori un crepuscolo verdastro cadeva sulla pianura che 12797 Crit | e profonde, di di cui verdeggiava un’ortaglia, e... così via, 12798 Crit | disposizion di legge. I nostri verdetti, le nostre sanzioni s’aggirano 12799 Crit | non ho mai pronunciato verdetto definitivo, che lascio ai 12800 Crit | azzurre-bianche Guide ed i verdi-scarlatti Usseri di Piacenza, caricavano, 12801 Lett | nuovo sapore. Avviene che la verdura cupa dei pini italici e 12802 Crit | fresco ed odoroso delle verdure, dei fiori, delle frutta, 12803 Pros | le poma rigide del seno verginello e le semplicette maniere 12804 Crit | lasciavan da parte, non vergognandosi del resto delle loro attitudini 12805 Pros | perché colpiscano! Se non vi vergognate voi di abbandonare la giustizia 12806 Poes | compresa e insoddisfatta,~vergognosa e crudele maestra di vita.~ ~ 12807 Crit | l’homme est incapable de vérifier les notions sur lesquelles 12808 Crit(98) | Et l’on comprend bien, en vérité, comment, voulant représenter 12809 Crit | ricomposti dello Scotum e dai Vermouth di Torino.~I lambiccatori 12810 Lett | interessantissima raccolta di nenie in vernacolo, che avrebbero dovuto servire 12811 Crit | esteriorità, ridipingono sulla vernice e sono pregiati perché suonano 12812 Poes | ed il sito~delle recenti verniciature.~Non più il silenzio augusto 12813 Poes | MADONNA LIA (cantando dal verone)~ ~Dolce uscir tra i misteri~ 12814 Poes | fa Albanesi e Pascià,~che verran se verranno,~come una sanguinosa 12815 Crit | primo che vi capiti, d’un versaiolo che rispetti la metrica, 12816 Crit | quando, parlando della verseggiatura d’annunziana la rappresenta 12817 Pros | nella cattedrale, dopo i versetti latini della liturgia, incominciati 12818 Crit | Scipio» e lo sconciò, in una versiera da crociato, mentre Rouget 12819 Pros | nostra lunga e diuturna lotta verte sopra l’esclusivo imperio 12820 Crit | frusti delle insalate e delle verze, in pieno cielo meneghino, 12821 Crit | tipiche, di tornare al nostro Verzée, «scoeura de lengua... caregada 12822 Pros | i fanali del gas fra la verzura. Era un ritorno a quella 12823 Crit(35) | della Domenica»... e del Vescovado, 16 dicembre 1894). Ma sono 12824 Crit | suscitava, in fine, con Vespa e Borgomainerio, il Rabadan, 12825 Poes | brezze~quando recano i canti vespertini dalla pendice.~Ecco, deliziosa, 12826 Pros | sarà, come fu sempre, il Vespucci di qualche Colombo, la sua 12827 Crit | barzelletta: «Però podria vess come quella veggetta del 12828 Poes | alle belle fiorenti~rose in vestaglie orientali affacciate,~con 12829 Crit | di fastidio, come quando, vestendoci in fretta, ci s’abbottona 12830 Crit | dispensiera otto capi di vestiario e due fazzoletti bianchi 12831 Poes | bionda e passiva?»~ ~«Ora ti vestirai del mio spirito ardente.~ 12832 Pros | s’alza tardi e la scorgo vestirsi. Non credete che tutto quello 12833 Crit | offesa, perché l’Italia se ne vestisse. Brandendo un gonfalone, 12834 Crit | mondo ‘mangio, bevo, dormo e vesto panni’; giuoco al bigliardo, 12835 Crit | saepe bilem, saepe iocum vestri movere tumultus! Libera 12836 Lett | tutto quanto per fortuna il Vesuvio ci conservò sotto le sue 12837 Crit | Convenzioni di Settembre, il veto su Roma, guardata dalle 12838 Pros | gridando, fracassando le vetriate, abbattendo gli usci, briachi 12839 Pros | di specchio, usciti dal vetro e dalla cornice d’oro ad 12840 Crit | come due cavalli di una vettura che hanno rotto il passo 12841 Poes | riposate sulla cuba moresca e vetusta,~tra le pietre sconnesse,~ 12842 Crit | Quindi Pascal sorride: «Qui veut faire l’ange fait la bête». 12843 Crit | poneansi al crine,~Fra i vezzi, fra le trine,~E gemme e 12844 Crit | capelli oscuri e pieni. Il mio vezzo di guardare avanti sempre, 12845 Crit | conquistata e sicura la viabilità aerea, confusa la morte 12846 Poes | Nei giardin’ delle Fate~viaggiam fermi e sicuri.~Oh ve’ laggiù 12847 Lett | creature in procinto di viaggiare, l’uno con una cocotte, 12848 Pros | pel legno8; avendo egli viaggiato per l’isole dell’Egeo e 12849 Pros | falso smeraldo, di cui i viaggiatori ciarloni ed impostori dicono 12850 Crit | Mediterraneo, dentro cui viaggiavano le ombre ghibelline e sanguinanti 12851 Pros | malattia mi dava tregua viaggiavo. Ho conosciuto così l’Italia 12852 Pros | Epitherses, retore che gli viaggiò insieme nel vespero fatale 12853 Poes | veli.~Tornano: oh candidi viandanti d’amore!~tornano: oh lenti 12854 Pros | Pellegrini, Federici, Pio Viazzi.~Il processo, assolto in 12855 Crit | indefettibile, per cui la loro anima vibrante e lucida di sensazioni e 12856 Pros | buoi aggiogati al carro, vibravano più fortemente il pungolo 12857 Crit | campanilista; contro la corte vicereale, l’Academia gretta, i pedanti 12858 Lett | Leopardi ch’è Fuori Grotta, sta vicinissima a lui sopra alla facciata 12859 Pros | dottrina che primo il nostro Vico ha formulato, che dopo Montesquieu 12860 Crit | Alphonse Karr, Silvestre, Victor Hugo venivano ridotti, perdendo 12861 Lett | li indici di un futurismo victorhughiano e generoso; farà di più 12862 Pros | brusco, ma si ritenne. Si videro dopo discorrere animati, 12863 Lett | ventre. Et nos ventres sont vides comme les cerveaux.~Je lirai 12864 Crit | composé de jeunesse et de vieillesse, de joie, de pitié et de 12865 Crit | Italia che facevan capo a Vienna ed a Roma. La musica non 12866 Poes | laiss’- toi faire...~Viens avec moi? ...quy a un bon 12867 Crit | legge di natura che ce lo vieta? E perché rime, endecasillabi, 12868 Pros | rimanerlo non occorre che una vigile azione conservatrice, tanto 12869 Crit | Sovversivismo? Erano trascorse le vigilie d’armi e di speranze, nelle 12870 Crit | spero, decisioni vive e vigorose per un tempo meno manifatturiero 12871 Lett | avvierà, per i mercati, merce vilissima, accomandata dalla ipocrisia 12872 Pros | agitarsi anche negli altri villaggi, per potersi rassicurare 12873 Pros | ilarità, che poi scoppiava villana e triviale, come un insulto.~ 12874 Pros | contatto repentino di quei villici la irritava,. si faceva 12875 Pros | prepotenti nel suo carattere di villico che non fosse per lui un 12876 Pros | acqua irrigatori del canale Villoresi e qualche fattoria bianca 12877 Poes | fasciandogli d’azzurro le macchie villose e salaci~che vi suggella 12878 Pros | ossa rotte dalla fatica, vilmente pagata! Viva voi che siete 12879 Pros | tentando di abbracciare quel viluppo enorme di spighe colle magre 12880 Crit | e dai salici educati per vincigli, fugando l’arte e la natura, 12881 Pros | allodio plebeo: e ricchezza ai vincitori.~Adunque un vespero tornava 12882 Crit | ansiosamente di rompere i vincoli secolari. Troppo le usate 12883 Pros | morire dalla sete? Vino, vinooo.»~Come l’oste, attento ai 12884 Crit(91) | delle Odi barbare, le quali vinsero una battaglia che più volte 12885 Crit | alle quali dovrà fiaccarsi vinta, forse chi sa, nei rosei 12886 Crit | se ne sono scordate, di vinte nella vita, o morte, o recluse, 12887 Poes | malinconiose, languon di viola~a coronar l’ogive alte e 12888 Crit | tunica violacee bende e sotto violaceo strascico, come per lutto 12889 Poes | sostegni;~han seminato legumi e violaciocche~l’acqua ha ridato l’anima 12890 Crit | il brigante, in arte, e violare i confini ed il domicilio, 12891 Crit | tiranneggiato a sua posta, violentando la vita e la struttura stessa 12892 Crit | freschezza nativa e musicale, violentandola nel periodo prestabilito 12893 Pros | riflettere troppo, delle mie violenze libertarie e distruttrici, 12894 Pros | meglio; questa ametista, violetta come il vino di Kashbin, 12895 Crit | se la bolletta fosse un violino, io sarei un Paganini», 12896 Crit | ed i più piccoli Torelli Violler e li altri minimi scompisciatori 12897 Crit | esilarantissima comediola On vioron in dazi; e, prima, adolescente 12898 Lett | l’apocrifa ultima dimora virgiliana. Qui certo una menzogna 12899 Pros | smarrire, quelle che già viridissime vagivano come desiderii 12900 Crit | fior gentile~Del suo membro virile;~E, mentre ognun si aspetta~ 12901 Crit | e per provarsi della sua virtuosità sentimentale, l’Emile e 12902 Crit(86) | antologista abile, prestigiatore e virtuoso». Mai più: Borelli deve 12903 Lett | del sole sfacciato e delle virulenze insolite di colore e di 12904 Pros | ottimati vicino alla autorità viscontiana e sforzesca. Da questo consesso 12905 Pros | sudore ed il fiato usciva visibile, leggerissimo ed azzurro; 12906 Crit | exemple, si notre âme devenait visible tout à coup et quelle dût 12907 Lett | a comparire. Se verrà a visitarci si avrà cortesemente accoglienze 12908 Pros | però torna ogni settimana a visitarti, parlandoti delli avvenimenti 12909 Lett | dei diversi paesi da loro visitati. Ora questo sarebbe un volume 12910 Pros | anche il frutto di queste visite alle diverse anime feminili 12911 Pros | rammentavano quando s’erano visti prima di partire, in campagna, 12912 Crit | lo esasperano, il tædium vitæ di Petronio e di Seneca 12913 Crit(98) | definitive, son équilibre vital et parfait».~Il principio 12914 Crit | forza d’espansione e di vitalità senza pari, ritemprandosi 12915 Pros | fu ambasciatore di parte Vitana nel concludere la pace tra 12916 Pros | guelfo) e combatté coi Vitani (famiglia lariana). Poi 12917 Poes | pigolan come uccelli tra le viti di Maggio,~stanno tra i 12918 Poes | e di quanto vi avanza, vittime deprecate,~io, un Pierrot 12919 Crit | simpatica Sora Luisa, mentre el Vittorel Pizzini mesceva, alli illustri 12920 Crit | memorie, ancora torride delle vittorie garibaldine, susurravasi 12921 Pros | mi avvio a varcare forse vittoriosamente il mezzo secolo di vita, 12922 Crit | Leopardi veniva intanto vituperato giornalmente dalle beghe 12923 Poes | D’oggi a dimani sarò il vituperio~de’ vostri ricchi vizii, 12924 Poes | passo pornografico,~per le viuzze e i trivi tentando pis, 12925 Pros | dialetto gli usciva pronto e vivace con un sale pungente, ma 12926 Crit | quello sventolar di panni vivacissimi, sommossi al soffio di una 12927 Crit | questa è la vita»79. — Via Vivaio, Via Borghetto, Via Rossini, 12928 Pros | addosso, addosso al gatto!»~La vivanda fumava in mezzo alla tavola 12929 Pros | odor forte di vini e di vivande ed un caldo malsano, che 12930 Pros | annunciandola e rappresentata vivendola in sommo grado colla mia 12931 Pros | Ma amo ed ho sempre amato viverne lontano. Di buon’ora ho 12932 Pros | si sperdevano, ascendendo vividi e corruscanti, quasi immense 12933 Crit | sottoponeva la sua dolorosa vivisezione all’amico Sardi: «Ho mille 12934 Pros | rossi e le labbra strette e vivissime, accennava che si chetassero 12935 Lett | rispetto; se avrà organi vitali vivrà, e si farà adulto, e vincerà. 12936 Pros | possa debellare e che tu vivrai sempre e col corpo e senza».~ 12937 Poes | Amica, ora, e non so~se vivrò fin domani;~ho grigi fumi 12938 Poes | FANCIULLE~ ~Sospiran le vivuole~nella notte serena:~Arcadelte 12939 Lett | torelli estrosi, polledri viziosi e bizzarri, pecore barocche 12940 Crit | e de’ poeti de’ quali mi vo’ ricordando a ogni tratto, 12941 Crit | pieno cielo meneghino, un vocabolo toscano, una esclamazione 12942 Crit | tra l’ultima sillaba in vocale del primo emistichio colla 12943 Crit | gracidar di rana, speranze vocate dalla precoce senilità in 12944 Pros | noi!» mi faccio sentire a vociar «io!» e non mi confondo.~ 12945 Pros | parlari si confondevano, vociavano alto, bestemmiando, sorridendo, 12946 Poes | giorno, Colomba!»~mormora la vocina~tumida di sorrisi e di malinconia.~ 12947 Pros | a quel rumore ed a quel vocìo generale tutti si fossero 12948 Poes | PAZZO~ ~Doman lungi pel mare~vogheran le triremi.~Odo sospiri 12949 Poes | I NOCCHIERI~ ~Voghiam, voghiamo ancora:~così vuole il destino.~ ~ 12950 Poes | CORO DI FANCIULLE~ ~Non vogliamci attristare.~ ~CORO DI GARZONI~ ~ 12951 | vogliate 12952 Pros | sentitemi un po’, farabutti, vogliatemi ascoltare! Ma come posso 12953 Pros | e distratto, per le tue voglie bizzarre e maligne ed irritabili, 12954 Poes | brezza per l’alberi;~l’alberi voglion la fresca carezza del vento 12955 Pros | oscurità di quelle parole, che voglionsi significare chiuse al nostro 12956 | voialtri 12957 Crit(44) | sur Mer, settembre 1805: «Voici du beau: — ma la schietta 12958 Crit | assemblées, dépouillée de ses voiles, mais chargée de ses pensées 12959 Lett | pas abbandoner et dont je vois la necessité d’avoir des 12960 Crit(98) | poétique de l’humanité, on voit apparaître à peu près simultanément 12961 Poes | fuoco e conturbò li occhi)~vola, svagato, perfido e prepotente~ 12962 Poes | Sartine,~han sforbiciato, volando,~colle cesoje dell’ali nere~ 12963 Poes | d’acciaio,~battevano al volante l’agili membra della silente 12964 Pros | quella così contento, e non volendone uscire pel santo timore 12965 Crit | nostra? — Oggi, poi, a che volerci proibire la ventura di un 12966 | volerla 12967 Pros | dei propri diritti e un volerli ottenere costantemente, 12968 | volervi 12969 Pros | rimato ed accentato alla volgare e pur scritto in latino?~ 12970 Crit | stesso torto. E tutte le volgari contingenze di supremazia 12971 Crit | si è a loro sostituita la volgarità, l’ingrognatura, il portinarismo 12972 Pros | paura. Del resto» continuò, volgendosi a tutti e scotendo la testa 12973 Poes | della notte.~ ~Ma poi che volgeran oltre alle cime~e la Luna 12974 Crit | fissi i grandi occhi al volgere del sole e come affascinati: 12975 Crit | cammino ed oltre~passare senza volgerti~indietro e andare alla tua 12976 Crit | diremmo: «Passate oltre volgetevi altrove».~Intanto, tutti 12977 Pros | affratellamento dei popoli che volgevansi alla terra ed alle manifatture 12978 Crit | di possenti aspirazioni, volgi ad una grandezza e ad una 12979 Poes | sul prato.~ ~MADONNA LIA~ ~Volgiam, poeta biondo,~a quel cupo 12980 Poes | Io spesso vidi audace~volitare l’insetto~innocente e snelletto~ 12981 Pros | mentre dei moscerini notturni volitavano intorno alle fiamme: nell’ 12982 Crit | rima I Cacciatori della volpe, mirabile esempio di snellezza, 12983 Poes | vanto, gioja e superbia dei volponi~della Nazione.~ ~Tripoli 12984 Crit | della luna artificiale voltaica, della luna solitaria e 12985 Crit | vecchio, aiutavano l’arco voltaico e la lampada ad incandescenza: 12986 Pros | in fretta la loro strada voltandosi le spalle, s’andavano ritmicamente 12987 Pros | alla fine del campo, fece voltare i ruminanti, e scrollando 12988 Pros(8) | Settembrini; Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini, 12989 Poes | fiammelle fosforiche irridere,~volteggiare, sprizzare, abruciacchiare~ 12990 Pros | Per ora state fuori.»~E voltò loro le spalle.~La rudezza 12991 Crit | scoraggiamento, l’epicureismo voltosi, non nella serenità stoica, 12992 Lett | Boito. Carlo Dossi ne’ suoi volumetti esprime quel tempo di gagliardie 12993 Pros | verso libero. Combattuta, ma voluta: accettata: ricercata.~Esperimentai 12994 Crit | battute nel ferro; balaustre a volute ed a conchiglie massiccie, 12995 Pros | con una grazia languida e voluttuosa; rammenta le più belle mani 12996 Poes | fiorite,~le magnifiche rose voluttuose. —~ ~«Siedimi presso e ascolta;...»~« 12997 Crit | pedissequa e copia le vecchie e vomitose abitudini corrieriste! Forse 12998 Crit | distinguere il bene dal male~e vorran, forse, ora svagolarsi~semiritmicamente!~ ~ 12999 | vorranno 13000 | vorrebbero 13001 | vorremo 13002 Poes | Ahimè, Signora, no, mi vorreste uccidere?~Fate tacere li 13003 Crit(42) | col riposo. La terra, che vortica intorno al sole nella sua 13004 Lett | qui vi sono tra il turbine vorticoso dei commerci delle anime 13005 Pros | nobile signore dalla idea di votarsi alla forza pubblica, scendeva 13006 Pros | raffiguro che la preghiera votiva salga, per me, alla mia 13007 Crit | rappresentano il saldo del voto e l’accondiscendenza alla 13008 Lett | critique positive que je ne voudrai pas abbandoner et dont je 13009 Lett | futile curiosité morbide.~Je voudrais savoir de vous les dates 13010 Crit | quoi rougirait-elle? Que voudrait-elle cacher? Irait-elle comme 13011 Lett | logique dans une plaquette: ne voudrez-vous bien m’être utile?~Si ma 13012 Crit | lamentava: «Gran brutt segn; go voueja de lavorà!».~Ora, non più: 13013 Crit(98) | bien, en vérité, comment, voulant représenter sous une forme 13014 Lett | amitié que vous avez bien voulu me dédier.~Je vous aime, 13015 Lett | etincelant de votre œuvre reflet vous-même et la destinée de notre 13016 Pros | est petit!~BAUDELAlRE, Le Voyage~ ~È un gran dire che tanto 13017 Pros | quando espressa da un impeto vulcanico della massa e cosciente 13018 Lett | terremoto di letteratura. Vulcanizza ed erotta la tua prosa tra 13019 Pros | greco ha fatto dire nella vulgata a Cristo:~— Καταμάθετε τὰ 13020 Poes | ingegneri.~Ecco i forzieri vuoti italiani,~eterni sizienti, 13021 Crit | St. Martin’s Lane, London, W. C.) Poems and Ballads, 13022 Crit | musicale; come il contrapunto wagneriano raccoglie tutti i mezzi 13023 Crit(47) | Philosophie. Je poetischer, je wahrer».~ 13024 Crit | sonorità eccezionali delle Walkirie.~Tra l’Arcadelte quattrocentesco 13025 Crit | repubblica, Tito Speri, Washington, Lincoln, delle Stagioni, 13026 Crit | sereno consigliere aulico a Weimar, aveva scritta per svago 13027 Crit(100)| maschio-feminino, come direbbe Weininger, con quel suo lucido disprezzo 13028 Crit | quel dolore del secolo (Weltschmerz) tanto si incingeva da morirne. 13029 Lett | come un Yankee ubriaco di whisky e malato di fegato; ragiona 13030 Crit | adolescente, Meredith: poi il Wilde ha sopportato, per la passione 13031 Crit | nelle edizioni di Chatto and Windus (St. Martin’s Lane, London, 13032 Pros | materia. (Strauss-Büchner). E Wordsworth può iscrivere sul mondo:~ ~ 13033 Poes | di Parigi e decolletés di Worth,~e si permetta amanti, pardon, 13034 Poes | e snello~per l’isole di Xeres,~pei palmizî d’Algeri, per


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