IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Cattivo tabacco: foglie secche, non tabacco: e s’avvelena il pubblico
con questa merce ingrata. Oh, bella sera si attende:
fresca, calma, profonda. Dolce il passeggiar tra i viali sicuri,
spaziosi e gravi al scendere del giorno. Grato. –
Bah! Luna di miele... una volta. Perrette? Bah!
Perrette, la buona, fu morta radiosamente. – Ah! cattivo tabacco
in vero. E qui, intorno, crescono erbe e muschii
sui basamenti delle statue e dentro alle fessure delle pietre:
e s’arrampican l’ellere gelose intorno alle colonne.
Monda, raspa, togli; ma la natura sboccia e si rivela verde. –
Bei tempi eh, statue antiche? Tempi passati e un poco
burrascosi: novità voi vedeste allora, uscite al sole, queste,
che già per noi risuggella la storia. Ingrato ufficio, osservare l’Inglesi;
questi Inglesi cimelii si portan d’ogni luogo che vanno a visitare
e sfregian col martello e le cesoje taglienti: non mentono la razza:
ricordi materiati e sterline ammucchian nella patria isola, vigilante
e presta ai balzi sul mare. Bella sera per certo.
Farà un magnifico chiaro di luna. La luna, in queste notti,
rende un sapor più dolce e più profondo ai baci.
...I baci... L’Inglesi... e Perrette... Cattivissimo tabacco.
(Passa).