Parte, Poesia

 1  1,   4|   Ticino e, ancor più in fondo,~c'era una striscia scura di
 2  1,   7|        inverno, nel mio studio.~C'era un odore quasi soffocante:~
 3  1,   7|        fuori, sotto il portico,~c'era una rondine, che s'è
 4  1,  16|          anche se tu non m'ami.~C'è tanto verde, intorno, tanto
 5  1,  16|    intorno, tanto odore~di timo c'è, e sono così ariose,~nell'
 6  1,  39|         ciglio del primo prato,~c'è la nostra casa.~Bambino,
 7  1,  41| capovolti~impediscono il passo.~C'è un'aria d'abbandono, oggi,
 8  1,  45|         nel gran giardino~e non c'è che un coniglio nero,~vicino
 9  1,  46|                 Nostalgia~ ~ ~ ~C'è una finestra in mezzo alle
10  1,  46|        ti lascia?~Perché?~Di  c'è tua madre~– lo sai –~tua
11  1,  56|       un unico nodo~sicuro –~Né c'era allora~questo trascendere
12  1,  59|  Signore Iddio,~fuori di Te non c'è salvezza,~lo so.~ ~Perché
13  1,  59|         travolge l'anima.~ ~Non c'è salvezza,~fuori di Te~Signore.~ ~
14  1,  67|     cane~percosso.~ ~Perché non c'è vivo~che la sua vita non
15  1,  75|               I fiori~ ~ ~ ~Non c'è nessuno,~non c'è nessuno
16  1,  75|            Non c'è nessuno,~non c'è nessuno che vende~i fiori~
17  1,  75|         a chi mi attende?~ ~Non c'è nessuno,~non c'è nessuno
18  1,  75|            Non c'è nessuno,~non c'è nessuno che vende~i fiori~
19  1, 108|      novembre~poi che sui monti c'era~la guerra~e la legna
20  1, 108|         era novembre,~sui monti c'era~la guerra –~ ~16 settembre
21  1, 129|        quando è già sera.~ ~Qui c'era~soltanto il peso~delle
22  1, 129|     sotto nudi archi di pioppi. C'erano~al termine delle case~
23  1, 129|      straziate di solchi...~ ~E c'era questo mio vivere~che
24  1, 129|       chiudere la bocca di Dio.~C'era la sabbia~che giù si
25  1, 129|  rovescia~sull'incendio di Dio.~C'era la falce~che morde~le
26  1, 143|      cammina lungo il torrente:~c'è un gran canto che assorda~
27  1, 183|     Dissepolte foglie~nei viali c'inseguirono, stridendo.~Rami~
28  1, 183|      come una foglia~dissepolta c'insegue.~ ~4 maggio 1935~
29  1, 184|        a riva d'invernali fiumi~c'è sconosciuta~quest'alba:~ ~
30  1, 240|                 Nebbia~ ~ ~ ~Se c'incontrassimo questa sera~
31  1, 245|       sole~tepida sulla fronte,~c'era ancora un frusciare di
32  3, 261|                    Cencio~ ~ ~ ~C'era uno straccetto celestino~
33  3, 264|        riguardare il cielo:~non c'era nessun velo~di nebbia,
34  3, 266|      Annunziata~ ~ad A.M.C.~ ~ ~C'era un disordinato andirivieni~
35  3, 283|        casa crolla~e la glicine c'inonda!~Fermi, uomini!~Non
36  3, 287|        tela allora va distante:~c'e aria~qui intorno al mio
37  3, 287| guardato dall'orlo del sipario:~c'erano siepi pallide di volti~
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License