Parte, Poesia

 1  1,  37|       grande ignoto miracolo,~il volto arcano~della mia attesa
 2  1,  46|           lo sai –~tua madre col volto proteso~che aspetta il tuo
 3  1,  46|       proteso~che aspetta il tuo volto.~ ~Kingston, 25 agosto 1931~
 4  1,  71|        può cambiar nome,~cambiar volto~alle creature già nate~nel
 5  1,  92|         porgi~ignota~come il tuo volto immerso nel buio –~come
 6  1,  93|                               Il volto nuovo~ ~ ~ ~Che un giorno
 7  1,  93|       mio~come un lume caldo~sul volto.~ ~Poi fu la notte~e mi
 8  1,  93| scoprendo~in mezzo a loro~il mio volto freddato.~ ~Mi vollero donare~
 9  1,  93|             Mi vollero donare~un volto nuovo.~ ~Come davanti a
10  1, 116|       conduce~alla sua fonte~sul volto~della montagna dormente,~
11  1, 127|       occhi la pace~del suo gran volto~per guardare la sera.~ ~
12  1, 131|          non parlavi~mai del mio volto, ma solo~quand'io parlavo
13  1, 148|   carezza vergine~della luce~sul volto di una terra cieca –~e nelle
14  1, 158|         sola nella notte:~ho sul volto il sapore del tuo pianto,~
15  1, 162|       fari di stelle,~a prora un volto~d'attesa.~ ~11 gennaio 1935~
16  1, 169|  chiamano~lembi di cielo~sul tuo volto scoperto.~ ~Cielo~che dilati
17  1, 170|  sconfina~e tosto~dimenticare il volto~delle speranze, nel tempo
18  1, 171|       ogni passo il peso del tuo volto,~se è tua~questa che è più
19  1, 185|             Assenza~ ~ ~ ~Il tuo volto cercai~dietro i cancelli.~ ~
20  1, 190|         tuo sorriso mi cadeva in volto,~dall'alto,~da fresche fontane~
21  1, 195|        lontani istanti –~sul mio volto.~ ~29 maggio 1935~
22  1, 203|     mentre assorto traspare~ ~il volto della terra nel vuoto.~ ~
23  1, 206|      ritroverò il tepore del mio volto:~ ~quando~il suolo lieve
24  1, 234|      bere,~lenti essi volgono il volto~ai cancelli:~se d'autunno
25  1, 242|    fringuelli –~sgorgherà il tuo volto~nello specchio sereno, accanto
26  1, 245|      capelli~e sul mio – sul tuo volto sudato~una farfalla batteva
27  2, 250|          di tristezza cadeva sul volto~se ti chiamavo con labbra
28  3, 280|         nessuno~si sbiancava nel volto.~Tu venisti fra noi quando