Antonia Pozzi
Parole

Parole

Le montagne

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

Le montagne

 

 

 

Occupano come immense donne

la sera:

sul petto raccolte le mani di pietra

fissan sbocchi di strade, tacendo

l'infinita speranza di un ritorno.

 

Mute in grembo maturano figli

all'assente. (Lo chiamaron vele

laggiù – o battaglie. Indi azzurra e rossa

parve loro la terra). Ora a un franare

di passi sulle ghiaie

grandi trasalgon nelle spalle. Il cielo

batte in un sussulto le sue ciglia bianche.

 

Madri. E s'erigon nella fronte, scostano

dai vasti occhi i rami delle stelle:

se all'orlo estremo dell'attesa

nasca un'aurora

 

e al brullo ventre fiorisca rosai.

 

Pasturo, 9 settembre 1937


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License