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L'amicizia fra due persone di sesso diverso non è niente, od è amore.
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È più facile che non si creda, per un marito, conservare l'onestà di sua moglie, e non ce n'è uno che non sia complice, almeno per la metà, del male che gli può accadere.
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Una vita senza amore, è come un prato senza fiori, come un fiore senza bellezza e senza profumo.
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Le donne hanno fatto per cinque mila anni la parte del sesso debole e timido...
In realtà, le donne hanno, volta a volta, maggior forza fisica e maggior coraggio degli uomini. Non c'è nessun facchino che farebbe quel che fa una giovane fragile donna durante un inverno: se il facchino passasse tutte le notti al ballo, scollato fin sotto le spalle, se attraversasse sudato dei vestiboli quasi gelati per andare fino alla sua vettura, il facchino morrebbe d'esaurimento o d'una pleurite prima che finisca l'inverno.
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L'amore che si prova è soprattutto in sè; la persona amata non è che il pretesto.
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Per le donne, ogni avvenimento, ogni amicizia, serve di pretesto a un vestito. – Una amica dà un ballo: – vestito; – si marita: – vestito; – muore: – vestito, vestito e sempre vestito.
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Nell'amore, tutto si fa nascostamente: gli amanti amano, desiderano e cercano la solitudine. Essi non immaginano un'isola abbastanza deserta per nascondervi la loro felicità; essi hanno orrore dell'indiscrezione degli sguardi, e chi togliesse il mistero all'amore gli toglierebbe più di quel che è possibile dire. – È per gradi insensibili che dai rapimenti poetici dell'anima si scende fino a delle gioie più sostanziali; la amante non ha previsto l'istante della sua disfatta, nè l'amante quello del suo trionfo. Questi rapidi momenti sono sepolti poi nel mistero che li fa quasi dimenticare, o almeno lascia una incertezza che ad essi conserva a lungo il loro fascino.
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Non c'era, alle origini, maggior differenza tra un uomo e la sua femmina, di quella che esiste fra un montone e una pecora, fra due rondini o due piccioni di sessi diversi. – Era abbastanza per lo scopo della natura, la propagazione della specie; si amava momentaneamente una volta all'anno, verso il mese di maggio; in seguito a che la femmina partoriva un piccino verso il mese di febbraio. Ma, da quel tempo, l'uomo ha perfezionato molte cose intorno a lui: alle ghiande delle foreste egli ha sostituito gradualmente tutte le raffinatezze della cucina; alla foglia di fico egli ha fatto succedere dei progressi che, per il momento, hanno per risultato dei vestiti troppo lunghi per le donne, e l'abito da senatore per gli uomini. Egli ha trovato le rose remontantes che fioriscono tutto l'anno, e delle donne di cui si è innamorati per tutta la vita.
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Non si parla alle dieci del mattino, a una donna, come le si parla alle dieci di sera – il sole ha una severità che intimidisce gli uomini; la notte, al contrario, dà agli amanti tutto il coraggio che toglie agli altri uomini. Basta che una data donna abbia la sua veste azzurra perchè non si osi più esprimerle dei sentimenti che avrebbero fatto esplosione se essa avesse avuto la sua veste rosa.
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L'impero della bellezza è tale, che ho inteso un uomo di spirito, al quale si rimproverava il suo attaccamento per una donna molto sciocca, rispondere: «Io non l'ascolto mai; soltanto la guardo parlare».
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Perchè i poeti e pittori rappresentano con delle donne i più grandi flagelli della umanità: la Guerra – la Fame – la Peste – la Morte – le Parche – le Furie – le Arpie – le Sirene?
Aggiungiamo pure che le più belle cose sono anch'esse significate da delle donne: la Giustizia – la Virtù – la Pietà – la Beneficenza – la Gloria, ecc. - Si è che le donne sono eccessive in tutto. – La bellezza e le virtù delle donne sono superiori alle virtù e alla bellezza degli uomini; ma una donna brutta e cattiva è più brutta o più cattiva del più brutto e più cattivo fra gli uomini.
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Non è coll'austerità che si salva un uomo dal vizio – ma coll'amore.
Quando non si tratta che d'amarsi, non c'è pericolo a lasciarsi reciprocamente sedurre dalle grazie e dalle buone qualità l'un dell'altro; – ma, quando si tratta di matrimonio, sarebbe utile che ciascuno sapesse se potrà sopportare i difetti dell'altro.
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Quando una donna dice di un'altra donna: «È ben fatta», vuol dire ch'essa ha gli occhi storti ed è butterata dal vaiuolo, – Se essa dice soltanto che «è una brava persona», siate sicuri che quella di cui parla è brutta e contraffatta.
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Non è raro di vedere una donna arrivare altrettanto sicuramente e certo più rapidamente alla verità, colla forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento pronto, che un uomo col metodo e la giustezza del ragionamento.
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«Vostra moglie è una rosa», dicevano a un poeta cieco.
«Lo immaginavo dalle spine», rispose.
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V'è una cosa di cui sarebbe pericoloso che le donne si accorgessero, – ed è che non vi sono amanti così amabili, come quelli ch'esse rendono infelici.
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Le donne che mostrano meno capelli sono quelle che ne hanno di più.
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Io ho preso una decisione: – cedere alle donne subito, – dal momento che si finisce sempre così, economizzo le spese della guerra...
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La toilette è la cucina della bellezza. Ogni donna, tutti i giorni, immagina degli intingoli pel suo fascino ch'essa deve servire la sera all'ammirazione affamata degli sguardi.
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L'onore di una ragazza appartiene a lei, ed essa ci pensa due volte prima di comprometterlo: ma l'onore d'una donna appartiene a suo marito, ed è lui che deve averne cura.
Le donne e le ragazze che hanno dello spirito, e sopra tutto quelle che si piccano d'averne, sono più esposte delle altre ai pericoli dell'amore; esse consentono volentieri a giostrare coi galanti, ad una specie di giuoco ch'esse considerano come un assalto, un torneo ad armi cortesi: è già un pericolo parlare d'amore....
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Il lusso delle donne ha per conseguenza un aumento enorme del numero dei celibi; fra le donne che non si sposano, un gran numero è forzatamente gettato nel disordine e, in mancanza di un uomo, ne prendono dieci; al tempo stesso, le possibilità che presenta la loro situazione rende il celibato degli uomini più facile e più attraente.
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C'è un argomento irrefutabile contro il sistema dell'ignoranza nell'educazione delle ragazze: ed è che questa ignoranza non esiste affatto; essa è sostituita prima da una curiosità febbrile, poi da delle conoscenze approssimative, ipocritamente dissimulate. Io sono del parere di applicare alle ragazze quel che diceva il greco Epaminonda:
– Che cosa si deve insegnare ai giovani?
– Quel che dovranno fare da uomini.
– Che cosa si deve insegnare alle ragazze?
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Quante volte ho visto delle donne di mondo obbligare la cameriera a cambiarsi il nome perchè era lo stesso del loro! e che rammarico al tempo della verde giovinezza nel vedere qualche cialtrona portare, profanandolo, il nome dell'oggetto amato! Mi ricordo ancora d'una nota sul foglietto d'uno dei piccoli quaderni in cui qualcuno scriveva ogni sera le impressioni e gli avvenimenti della giornata: «Ingombro di Eleonore»...
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La maggior parte delle ragazze bruciano dal desiderio di maritarsi per i cappelli, i diamanti, i libri proibiti: così ogni uomo sembra loro buono per farne un marito... se ha abbastanza danaro, ed esse non si curano nè di scegliere, nè di studiare, nè d'amare l'uomo che si presenta.
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Tutto quello che, sotto l'impero di mode più bestiali che indecenti, la donna mostra del suo corpo, essa lo perde. I Greci, questi grandi maestri delle arti e della poesia, lo sapevano bene.
Licurgo, volendo sopprimere l'amore dalla sua energica e rude repubblica, fece apparire o combattere le fanciulle nude coi giovani.
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I costumi, la civiltà, hanno sempre accresciute le differenze fra i due sessi.
Io avrei cattiva opinione di un uomo che amasse seriamente una virago, una uoma.
Gli apostoli dell'emancipazione della donna e di una pretesa uguaglianza fra i due sessi, confondono scioccamente eguaglianza e identità. La donna è naturalmente l'uguale dell'uomo, a condizione che l'uomo e la donna rimangano nelle loro funzioni speciali.
La donna non è l'uguale dell'uomo se essa vuol fare l'uomo, così come questo non sarebbe l'uguale della donna se volesse cucire, far la calza, accudire alla cucina e allattare i bambini.
Il rubino è uguale allo smeraldo, se il rubino si contenta d'essere rosso e di un rosso così bello com'è bello il verde dello smeraldo, e a patto che non dica: Io voglio essere verde come questo....
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Una delle cause della superiorità delle donne in energia e devozione, è che il loro spirito non vede che un lato delle cose alla volta, senza farne il giro.
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Che minestra mangeranno i mariti e i figli, il giorno in cui le donne eserciteranno dei diritti e dei doveri politici? Quale campana nelle assemblee sostituirà il campanello attuale del presidente per ottenere il silenzio?