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I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
49. Applicazione
agli orologi. — Una ruota è messa in moto da una molla o da un
peso, e trasmette il suo movimento per mezzo di una serie di ruote dentate
agli indici. Per regolare il movimento l’ultima ruota (fig. 33), detta di
scappamento, ha i suoi denti impegnati in una forchetta oab (bilanciere) che
oscilla insieme a un pendolo; e le cose son regolate in modo che la ruota può
muoversi di un dente solo quando il pendolo, passando per la posizione di
riposo, la lascia libera per un istante.
Immediatamente dopo il dente successivo è arrestato dalla forchetta, cui imprime un impulso che restituisce al pendolo la velocità perduta per gli attriti. Così il pendolo regola in moto, e riceve l’impulso necessario per continuare indefinitamente le sue oscillazioni.