Parte, Par.

  1     1,   1|              1. Quantità di calore e temperatura. — Avvicinando un corpo
  2     1,   1|             dice che il primo ha una temperatura più alta del secondo; e
  3     1,   1|           essi si dicono alla stessa temperatura. Ma se un corpo ha una temperatura
  4     1,   1|   temperatura. Ma se un corpo ha una temperatura più alta di un altro, ciò
  5     1,   1|          natura la maggiore o minore temperatura corrisponde a una maggiore
  6     1,   1|            platino incandescente è a temperatura più alta della pentola d’
  7     1,   1|             dal primo al secondo. La temperatura di un corpo misura adunque
  8     1,   2|              osservati aumentando la temperatura di un corpo se ne aumenta
  9     1,   2|            un campo limitatissimo di temperatura), e per i gas. Per i solidi
 10     1,   3|        Considerando le variazioni di temperatura come causa e le variazioni
 11     1,   3| corrispondono a variazioni eguali di temperatura. Questa convenzione è giustificata
 12     1,   3|    sperimentale che gl’intervalli di temperatura riconosciuti eguali con
 13     1,   3|          Ottime per lo scopo sono la temperatura del ghiaccio fondente e
 14     1,   3|       negativi. Cosicchè dire che la temperatura di un bagno è (per esempio) +
 15     1,   3|        significa che, passando dalla temperatura del ghiaccio alla temperatura
 16     1,   3|        temperatura del ghiaccio alla temperatura del bagno, il mercurio contenuto
 17     1,   3|         quella subita passando dalla temperatura del ghiaccio fondente a
 18     1,   3|              acquista rapidamente la temperatura del corpo in cui è immerso,
 19     1,   3|          variazioni molto piccole di temperatura. Nel primo caso occorre
 20     1,   3|           detto che gl’intervalli di temperatura riconosciuti eguali con
 21     1,   3|           nel cannello rispetto alla temperatura del ghiaccio che fonde.
 22     1,   4|      quantità di calore da quello di temperatura. E come abbiamo stabilito
 23     1,   4|             criterio di misura della temperatura, anche senza saper bene
 24     1,   4|         acqua di  qualunque sia la temperatura di partenza; questo risultato
 25     1,   5|          spontaneamente dai corpi di temperatura più alta ai corpi di temperatura
 26     1,   5|     temperatura più alta ai corpi di temperatura più bassa; altrettanto avverrà
 27     1,   5|         corpo se le sue parti sono a temperatura diversa. Dobbiamo ora studiare
 28     1,   5|           lontani; in questo caso la temperatura è continuamente decrescente
 29     1,   6|      trattiene, elevando così la sua temperatura, e cede il resto allo strato
 30     1,   6|               Dopo alquanto tempo la temperatura dei vari strati rimane invariata,
 31     1,   6|              decrescimenti eguali di temperatura. Così se un estremo è tenuto
 32     1,   6|             che a ogni centimetro la temperatura si abbassa di . Il diagramma
 33     1,   6|        sbarra resterà alla primitiva temperatura, come se l’estremo A non
 34     1,   6|             strati corrispondenti la temperatura in M sarà maggiore che in
 35     1,   6|         anche a distanze maggiori la temperatura a cui fonde la cera. E appunto
 36     1,   6|            di rame, aventi la stessa temperatura, daranno una sensazione
 37     1,   6|              precisamente se la loro temperatura comune è più alta di quella
 38     1,   7|            accrescimento anormale di temperatura in un ambiente, come pure
 39     1,   7|         dilatazione subita quando la temperatura è più alta, oscillano più
 40     1,   8|             acquista perciò a questa temperatura il minimo volume e la massima
 41     1,   9|             tensione iniziale e alla temperatura. Chiamando quindi coefficiente
 42     1,   9|             V0 (1+ α t)~ ~Alla nuova temperatura t, tenuta costante, comprimiamo
 43     1,  10|                                  10. Temperatura assoluta. — Se nella (8)
 44     1,  10|             pressione di un gas alla temperatura di —273°, otterremo~ ~ ~ ~
 45     1,  10|           cinetica dei gas, a quella temperatura cessa il moto delle molecole
 46     1,  10|              calore; se così è, alla temperatura di —273° un gas deve trovarsi
 47     1,  10|         ragionevole scegliere questa temperatura, la più bassa di tutte le
 48     1,  10|             è proporzionale alla sua temperatura assoluta, quando se ne mantenga
 49     1,  10|      necessaria per ricondurre, alla temperatura ignota t, il volume del
 50     1,  10|              ne deduce T e quindi la temperatura centigrada t.~ ~
 51     1,  11|              se il corpo passa dalla temperatura alla temperatura T, riscaldandosi
 52     1,  11|         passa dalla temperatura alla temperatura T, riscaldandosi di Tgradi,
 53     1,  11|          corpo se si raffredda dalla temperatura T alla temperatura .~ ~Quando
 54     1,  11|             dalla temperatura T alla temperatura .~ ~Quando poi un corpo
 55     1,  11|          tutto si porti a una stessa temperatura, è chiaro che tante calorie
 56     1,  11|             peso del corpo, T la sua temperatura iniziale e c il suo calore
 57     1,  11|           peso dell’acqua e t la sua temperatura; finalmente sia la temperatura
 58     1,  11|       temperatura; finalmente sia la temperatura dell’insieme dopo l’immersione
 59     1,  11|         viene prima riscaldato a una temperatura nota, in una stufa speciale,
 60     1,  12|   deformandolo. Se poi si aumenta la temperatura di un corpo, comunicandogli
 61     1,  12|            dovuto riconoscere che la temperatura di un corpo, cioè quel particolare
 62     1,  12|           due corpi sono alla stessa temperatura, le loro molecole hanno
 63     1,  12|     corrispondente all’elevamento di temperatura. Le ultime due parti, insieme,
 64     1,  12|             viva molecolare, cioè la temperatura. Ed effettivamente l’esperienza
 65     1,  13|             viva molecolare, cioè la temperatura del gas, deve ancora servire
 66     1,  13|             di gas, riscaldato a una temperatura conosciuta, attraverso a
 67     1,  13|    sollevamento per la variazione di temperatura.~ ~Si può quindi calcolare
 68     1,  14|         indefinitamente aumentare la temperatura di un gas, e raccogliere
 69     1,  14|         cilindro in un bagno ad alta temperatura T, fare espandere il gas
 70     1,  14|          costantemente eguale a T la temperatura malgrado l’espansione; quindi
 71     1,  14|            si raffredderà fino a una temperatura t; poscia s’immergerà il
 72     1,  14|            il cilindro in un bagno a temperatura t, e impiegando lavoro dall’
 73     1,  14|             gas avrà riacquistato la temperatura T del primo bagno, il suo
 74     1,  14|          primo bagno, la sorgente, a temperatura T ha ceduto la quantità
 75     1,  14|            nel refrigerante (bagno a temperatura t).~ ~Or per una produzione
 76     1,  14|            di due sorgenti a diversa temperatura, perchè il calore si trasformi
 77     1,  14|            prima, quella di più alta temperatura, deve essere ceduta alla
 78     1,  14|              alla seconda, quella di temperatura più bassa.~ ~Adunque il
 79     1,  14|              di esso discende da una temperatura più alta a una temperatura
 80     1,  14|           temperatura più alta a una temperatura più bassa , come l’acqua
 81     1,  14|        calore tolto alla sorgente di temperatura T, e che può convertirsi
 82     1,  14|           regnasse nell’Universo una temperatura uniforme, nessuna trasformazione
 83     1,  15|             portati in un punto alla temperatura d’ignizione, si combinano
 84     1,  15|           aria, sviluppando calore a temperatura elevata. L’energia termica
 85     1,  15|         ottiene nel secondo caso una temperatura più alta, ma la quantità
 86     1,  16|   lentissimamente.~ ~Negli animali a temperatura costante, come l’uomo la
 87     1,  16|         costante, come l’uomo la cui temperatura è sempre 37° qualunque siano
 88     1,  16|              lasciando inalterata la temperatura.~ ~L’energia muscolare ha
 89     1,  18|                                  18. Temperatura di fusione. — Alcune sostanze,
 90     1,  18|             ciascuna sostanza, a una temperatura determinata, detta temperatura
 91     1,  18|       temperatura determinata, detta temperatura di fusione, che resta costante
 92     1,  18|           fonderla e non ne eleva la temperatura, dicesi calore di fusione,
 93     1,  18|            sono insieme presenti, la temperatura sarà costantemente di zero
 94     1,  18|               hanno una ben definita temperatura di fusione.~ ~La quantità
 95     1,  18|       portare all’ebollizione, dalla temperatura di 20°, un egual peso d’
 96     1,  18|             abbassare da 20° a  la temperatura di 1 Kg. d’acqua basteranno
 97     1,  18|          ghiaccio a zero gradi.~ ~La temperatura di fusione d’una sostanza
 98     1,  18|         sostanza coincide con la sua temperatura di solidificazione. Ma si
 99     1,  18|             oltrepassare alquanto la temperatura di solidificazione, senza
100     1,  18|       sostanza solidificata eleva la temperatura della massa, naturalmente
101     1,  18|      naturalmente non al di  della temperatura di fusione. Serve bene per
102     1,  18|             raggiunge facilmente una temperatura inferiore a zero. Portando
103     1,  18|            solidifica in parte, e la temperatura rimonta a .~ ~Nello specchietto
104     1,  19|             sotto forti pressioni la temperatura di fusione deve essere più
105     1,  19|           liquefà, poichè si trova a temperatura superiore a quella di fusione
106     1,  20|   accompagnata da un abbassamento di temperatura, a meno che il calore svolto
107     1,  20|              ottenuta si porta a una temperatura notevolmente bassa.~ ~Ma
108     1,  20|              sull’abbassamento della temperatura di congelamento delle soluzioni
109     1,  20|           del soluto hanno la stessa temperatura di congelamento.~ ~Sono
110     1,  21|         metalli lo stagno, che ha la temperatura di fusione meno elevata,
111     1,  23|                  23. Influenza della temperatura. — La tensione massima dei
112     1,  23|           aumenta rapidamente con la temperatura. Le misure sono state fatte
113     1,  24|               siano privi d’aria. La temperatura del liquido sia diversa
114     1,  24|          valore che corrisponde alla temperatura della parte più fredda.
115     1,  26|          massima corrispondente alla temperatura del vapore.~ ~ Come nel
116     1,  26|              per la ventilazione. La temperatura dell’acqua nella bacinella
117     1,  26|    calorimetrici; esso dipende dalla temperatura alla quale ha luogo la trasformazione.
118     1,  27|          aria. Se adesso si eleva la temperatura fino al valore 99°.5, la
119     1,  27|          conto dell’accrescimento di temperatura. Che se si riscalda l’acqua
120     1,  27|           riscalda l’acqua fino alla temperatura di 100°, con che la tensione
121     1,  27|              che esso bolle.~ ~ la temperatura potrà ulteriormente montare,
122     1,  27|          Ogni liquido bolle a quella temperatura alla quale la pressione
123     1,  27|             Durante l’ebollizione la temperatura resta costante.~ ~A conferma
124     1,  27|     cautamente, può oltrepassarsi la temperatura di ebollizione senza che
125     1,  27|          molte bollicine di aria. La temperatura ridiscende subito al suo
126     1,  27|         valore normale.~ ~Che poi la temperatura d’ebollizione dipenda dalla
127     1,  27|        bollire dell’acqua anche alla temperatura di 50°, e dell’etere a temperatura
128     1,  27|   temperatura di 50°, e dell’etere a temperatura ordinaria. Viceversa sotto
129     1,  27|       atmosfere, l’acqua bolle a una temperatura alquanto superiore a 180°.~ ~
130     1,  27|              cm, l’acqua bolle a una temperatura alquanto al di sotto di
131     1,  27|             luogo a 84°.~ ~Infine la temperatura di ebollizione si innalza
132     1,  28|              massima F relativa alla temperatura dell’ambiente. Si chiamano
133     1,  28|           termometro che ne segna la temperatura.~ ~La quantità di vapore
134     1,  28|        ambiente, ma basterebbe se la temperatura fosse sufficientemente abbassata.
135     1,  29|              gas e di un vapore. — A temperatura costante il prodotto del
136     1,  29|        adesso di andar comprimendo a temperatura costante un vapore non saturo
137     1,  29|              Naturalmente a ciascuna temperatura corrisponde un diagramma
138     1,  29|            Andrews. Quando, cioè, la temperatura dell’anidride carbonica
139     1,  30|                                  30. Temperatura critica. — Questa proprietà
140     1,  30|             per ciascuno di essi una temperatura detta temperatura critica (
141     1,  30|           essi una temperatura detta temperatura critica (31° per l’anidride
142     1,  30|              molto al di sopra della temperatura critica; mentre se si raffredda,
143     1,  30|              quando se ne abbassi la temperatura al di sotto della temperatura
144     1,  30|        temperatura al di sotto della temperatura critica. Ma questo è, molto
145     1,  30|          364,3~ ~ ~ ~ ~Cosicchè alla temperatura ordinaria, per esempio a
146     1,  30|          sotto di —234,5, cioè a una temperatura straordinariamente bassa.~ ~
147     1,  30|            di questo si raggiunge la temperatura sufficiente per liquefare
148     1,  31|              dello stantuffo, la sua temperatura rimane inalterata.~ ~Ciò
149     1,  31|          teorico, cambiano un po’ di temperatura espandendosi attraverso
150     1,  31|              fredda, la riporta alla temperatura di questa: giungendo in
151     1,  31|            parecchie settimane, alla temperatura di ebollizione sotto la
152     1,  32|       caldaia C, ove l’acqua bolle a temperatura elevata T e il vapore ha
153     1,  32|           acqua è tenuta a una bassa temperatura t, comunica pure col cilindro
154     1,  32|    espandesse tanto da acquistare la temperatura e la pressione del condensatore.
155     1,  32|          ceduta al refrigerante R di temperatura più bassa, come richiede
156     1,  34|             i prodotti gassosi a una temperatura elevata, ed essi spingono
157     1,  34|           carbonio.~ ~Per la elevata temperatura iniziale del gas che si
158     1,  34|     esplosione, dietro lo stantuffo (temperatura prossima ai 2000 gradi assoluti),
159     2,  35|        presenza di un corpo solido a temperatura molto elevata. Le fiamme,
160     2,  35|      refrattaria, riscaldato ad alta temperatura dalla fiamma stessa, o da
161     2,  35|             carbone, portato ad alta temperatura per il passaggio di una
162     2,  35|   incandescenza.~ ~Al di sotto della temperatura di 400° nessun corpo è luminoso,
163     2,  35|    fosforescenti. Al di  di quella temperatura comincia a esser visibile
164     2,  35|            al bianco a misura che la temperatura aumenta.~ ~Così una lampada
165     2,  35|             suo filamento si porta a temperatura più elevata, che può oltrepassare
166     2,  38|              ne conserva costante la temperatura, malgrado l’irradiazione;
167     2,  38|           interrompe la corrente, la temperatura del filamento si abbassa
168     2,  38|              abbassa tosto fino alla temperatura dell’ambiente.~ ~Ma se noi
169     2,  38|           non fargli oltrepassare la temperatura di 400°, dell’energia sarà
170     2,  40|             quadrato di platino alla temperatura di fusione. Per gli usi
171     2,  66|              luminosa un solido alla temperatura, per es, di 100°, e che
172     2,  66|           insensibile.~ ~Elevando la temperatura del solido si produce un
173     2,  66|          emissione è massima, per la temperatura assoluta del corpo è costante;
174     2,  66|      inversamente proporzionale alla temperatura assoluta del corpo, e diviene
175     2,  66|           metà, o un terzo quando la temperatura assoluta si raddoppia o
176     2,  66|            rapidamente aumentando la temperatura. La legge di variazione
177     2,  66|           legge di variazione con la temperatura, come pure la legge di distribuzione
178     2,  66|             formola~ ~ ~ ~ove T è la temperatura del corpo, e i numeri K
179     2,  66|            emissione risulta, a pari temperatura, più intensa per quei corpi
180     2,  66|          corpo. Cioè i corpi, a pari temperatura, emettono con diversa intensità
181     2,  66|           involucro S (fig. 84) alla temperatura costante, per es. di 100°,
182     2,  66|     acquisteranno definitivamente la temperatura di questo. Supponiamo che
183     2,  66|            dall’involucro, se la sua temperatura resta invariata, e poichè
184     2,  66|            alla quarta potenza della temperatura assoluta, e la legge di
185     2,  66|      inversamente proporzionale alla temperatura assoluta.~ ~Ma il corpo
186     2,  66|            permettono di misurare la temperatura di un corpo incandescente,
187     2,  66|              alla prima legge che la temperatura del sole dev’essere di circa
188     3,  79|             di un fluido e quello di temperatura. Come un fluido è in quiete
189     3,  79|          maggiore a quelli di minore temperatura; così quando l’elettricità
190     3,  79|           concetto di pressione o di temperatura in un punto è inseparabile
191     3,  79|            in un corpo ne aumenta la temperatura; e così aumentando la quantità
192     3,  80|    potenziale, così come si eleva la temperatura d’un corpo comunicandogli
193     3,  82|           per elevare di un grado la temperatura d’un corpo, e anche con
194     3,  83|    raggiungere in quello istante una temperatura molto elevata, e fondersi
195     3,  94|          come anche le variazioni di temperatura. Per attenuare l’effetto
196     4, 102|           per tutti i metalli con la temperatura, all’incirca del 4 per mille
197     4, 102|             conduttore cambia con la temperatura, si possono valutare piccolissime
198     4, 102|           piccolissime variazioni di temperatura in un filo dalla sua variazione
199     4, 102|           diminuisce alquanto con la temperatura, cosicchè la resistenza
200     4, 105|             esista una differenza di temperatura. La corrente ottenuta dipende
201     4, 105|       contatto e dalla differenza di temperatura delle saldature. Ma è, in
202     4, 105|              le minime variazioni di temperatura dovute all’irraggiamento.
203     4, 105|     proporzionale alla differenza di temperatura tra i contatti; così, nella
204     4, 105|             136, tenendo costante la temperatura di P e aumentando progressivamente
205     4, 105|          massimo per un valore della temperatura di Q detto punto neutro
206     4, 105|            che si annulla a un’altra temperatura, detta punto d’inversione,
207     4, 105|             neutro non dipende dalla temperatura dell’altro contatto P, mentre
208     4, 105|        quanto questo è lontano dalla temperatura arbitraria di P. Così per
209     4, 105|      invertirà quando Q raggiunge la temperatura di 550°, mentre se P è a
210     4, 106|           due contatti P e Q siano a temperatura diversa t e T; e sia E la
211     4, 106|              siano al di sotto della temperatura neutra, e nel sistema circoli
212     4, 106|              passa da una sorgente a temperatura più alta (quella in contatto
213     4, 106|             contatto con Q) a una di temperatura più bassa (quella in contatto
214     4, 109|              differenti, alla stessa temperatura, e contenenti egual numero
215     4, 109|           data soluzione, a una data temperatura, una frazione costante delle
216     4, 117|        conseguenza della sua elevata temperatura può provocare delle reazioni
217     4, 124|       riscaldando il sale di radio a temperatura elevata, o sciogliendolo
218     4, 124|           quella di condensarsi alla temperatura di —150°, permettendo così
219     4, 126|          resta inalterata anche alla temperatura dell’idrogeno liquido, mentre
220     4, 126|           reazioni chimiche che alla temperatura ordinaria si compiono con
221     5, 160|            la lamina si porta a tale temperatura da fondere, interrompendo
222     5, 162|        rapidamente al crescere della temperatura, cosicchè a un certo punto
223     5, 162|             finchè per l’accresciuta temperatura si abbia l’equilibrio; l’
224     5, 162|      calorifico; e al crescere della temperatura del corpo luminoso aumenta
225     5, 162|           che ne faccia aumentare la temperatura al di  di 1800°, che è
226     5, 162|            di  di 1800°, che è una temperatura certo non altissima, fonde
227     5, 162|              per qualche istante una temperatura alquanto più alta.~ ~
228     5, 163|              per qualche tempo a una temperatura elevata fuori il contatto
229     5, 163|              La determinazione della temperatura del filamento in condizioni
230     5, 163|   contraddette da altri, pare che la temperatura normale sia di circa 1600°.~ ~
231     5, 163|         luminoso con l’aumento della temperatura. In conseguenza un accrescimento
232     5, 163|             ogni accrescimento della temperatura del filo di , consegua
233     5, 163|         interessi tener altissima la temperatura del filamento. Di tale temperatura
234     5, 163|   temperatura del filamento. Di tale temperatura sarà funzione il rendimento
235     5, 163|             10 watt per candela alla temperatura di 1470°, diviene solo 2,4
236     5, 163|           diviene solo 2,4 watt alla temperatura di 1620°. Però, come abbiamo
237     5, 163|             una lampada lavora a una temperatura troppo elevata essa si consuma
238     5, 164|            che esso sia riscaldato a temperatura piuttosto elevata, con un
239     5, 164|              che per la elevatissima temperatura di fusione e per una emissione
240     5, 165|            le due punte si portano a temperatura elevatissima, ottenendosi
241     5, 165|          svolte nel § 66, dedurre la temperatura dell’arco e del cratere.
242     5, 165|             arco e del cratere. Tale temperatura è stata anche valutata con
243     5, 165|            attribuire al cratere una temperatura compresa tra 3500° e 3800°.
244     5, 165|            costante di luce. Così la temperatura del cratere sarebbe costante,
245     5, 165|        cratere avvenga un fenomeno a temperatura costante, forse l’ebollizione
246     5, 169|          aumenta all’aumentare della temperatura.~ ~Ma difficilmente si potrà
247     5, 169|              potrà elevare ancora la temperatura della sorgente, al di sopra
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