IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] radicale 3 radice 1 radiferi 1 radio 51 radioattiva 4 radioattive 6 radioattivi 10 | Frequenza [« »] 52 sorgente 51 massa 51 possiamo 51 radio 50 atomo 50 immagine 50 proporzionale | Orso Mario Corbino Nozioni di Fisica per le scuole secondarie Vol. II Concordanze radio |
Parte, Par.
1 2, 67| caratteristico; lo stesso avvenne del radio e dell’elio.~ ~ 2 4, 113| raggi speciali emessi dal radio) produce un determinato 3 4, 113| sali d’uranio, di torio, di radio, ecc.~ ~f) Ionizzazione 4 4, 122| cui si diede il nome di radio, che conteneva solo poche 5 4, 122| tre decigrammi di sale di radio, cui corrisponde oggi il 6 4, 122| caratterizzano appunto il radio; si è potuto anche dalla 7 4, 123| avente al fondo un po’ di radio. Dal foro, procede un fascio 8 4, 123| quasi a metà i raggi α del radio. Cosicchè quando il radio 9 4, 123| radio. Cosicchè quando il radio è contenuto in un tubetto 10 4, 124| emanazioni radioattive. — Il radio, il torio e l’attinio emettono, 11 4, 124| di quattro giorni per il radio, di quattro secondi per 12 4, 124| il fenomeno nel caso del radio. La emanazione viene da 13 4, 124| o riscaldando il sale di radio a temperatura elevata, o 14 4, 124| constata allora che il sale di radio, ricavabile evaporando la 15 4, 124| emanazione estratta. Inoltre il radio residuo emette solo raggi 16 4, 124| interamente distrutta, e il radio si è nuovamente arricchito 17 4, 124| c’è dubbio perciò che il radio dà in continuazione origine 18 4, 124| lentamente dalle soluzioni di radio, si presenta come un gas 19 4, 125| contatto con l’emanazione del radio, del torio o dell’attimo, 20 4, 125| contemporaneamente dai Curie, per il radio, e da Rutherford per il 21 4, 125| radioattiva della famiglia del radio, dell’uranio, del torio 22 4, 125| dell’attinio, darebbe il radio propriamente detto, o radio 23 4, 125| radio propriamente detto, o radio disemanato; l’atomo di questo, 24 4, 125| particella α, un atomo di radio A, che è il primo a depositarsi 25 4, 125| radiottività indotta; il radio A si convertirebbe in radio 26 4, 125| radio A si convertirebbe in radio B per espulsione di una 27 4, 125| senza emissione di raggi, in radio C, il quale espellendo una 28 4, 125| e raggi γ si converte in radio D e così di seguito fino 29 4, 125| così di seguito fino al radio F, che per espulsione di 30 4, 125| radioattivi. L’ultimo, il radio F, coincide col polonio 31 4, 125| diversa; così mentre il radio disemanato si converte per 32 4, 125| emanazione si converte in radio A in 4 giorni; e alle successive 33 4, 125| trasformazioni a metà del radio A e dei suoi successori 34 4, 125| caratteristica del polonio.~ ~Nel radio contenuto nei minerali sono 35 4, 125| In totale partendo dal radio, e giungendo al radio D 36 4, 125| dal radio, e giungendo al radio D si perdono 4 particelle 37 4, 125| indotta, che contiene il radio A, il B e il C, presenteranno 38 4, 125| a poco si va formando il radio C, che è un prodotto a rapida 39 4, 125| ancora che la discendenza del radio dall’uranio, intuita dal 40 4, 125| privo di ogni traccia di radio, e abbandonato a sè, manifesta 41 4, 125| tempo la ricomparsa del radio, che si rivela specialmente 42 4, 126| 126. Calore svolto dal radio. — Si deve a Curie la scoperta 43 4, 126| scoperta importantissima che il radio sviluppa continuamente calore, 44 4, 126| all’ora per ogni grammo di radio.~ ~Questo calore, come potè 45 4, 126| uno strato di cloruro di radio di soli 10 micron di spessore 46 4, 126| che il calore svolto dal radio è per circa tre quarti emesso 47 4, 126| distruggendo e riformando dal radio. L’emanazione contenuta 48 4, 126| contenuta in un grammo di radio in equilibrio radioattivo 49 4, 126| che l’energia emessa dal radio resta inalterata anche alla 50 4, 127| emanazione analoga a quella del radio e del torio, ed emessa dal 51 4, 128| partendo dalla emanazione del radio, a ottenere, secondo le