Parte, Par.

 1     1,   7|            il compenso.~ ~Un altro sistema di compensazione nei pendoli
 2     1,  11|           eseguita dal Joule.~ ~Un sistema di alette (fig. 16) è messo
 3     1,  14|  refrigerante, e, qualunque sia il sistema o il corpo impiegato, non
 4     2,  50|               Se l’occhio fosse un sistema ottico rigido, le immagini
 5     2,  53|     sostituire a una lente sola un sistema di lenti di diverse curvature,
 6     2,  54|             che sono, ciascuno, un sistema di lenti il cui effetto
 7     2,  60| conveniente rotazione di uno, a un sistema opaco. Nel caso della fig.
 8     2,  61|      cristalli non appartenenti al sistema monometrico, l’indice di
 9     2,  68|     fornire la velocità con cui il sistema solare, di cui facciamo
10     3,  77|          superficie illuminata. Un sistema di rappresentazione analogo
11     3,  77| rappresentando il campo con questo sistema di linee, come fece per
12     4,  99|           filo rettilineo, e di un sistema di spire a elica.~ ~ Per
13     4,  99|            un pezzo di sughero, il sistema costituito dalle lamine,
14     4, 100|         nel sostituire a un ago un sistema astatico, cioè un sistema
15     4, 100|          sistema astatico, cioè un sistema di due aghi paralleli ed
16     4, 100|            costituiscono ancora un sistema astatico, e far agire separatamente
17     4, 100|       anche piccole dell’ago o del sistema astatico. A tal fine si
18     4, 100|      percorso dalla corrente, a un sistema di lamine magnetizzate,
19     4, 105|           una corrente circola nel sistema appena tra le due saldature
20     4, 106|          temperatura neutra, e nel sistema circoli la sola corrente
21     4, 133|          allo stato potenziale nel sistema dei due circuiti, o meglio
22     5, 141|         resistenza complessiva del sistema delle pile, nel tipo d’attacco
23     5, 146|          di indotto o armatura, il sistema che produce il campo in
24     5, 146|            muove prende il nome di sistema induttore, e il sistema
25     5, 146|            sistema induttore, e il sistema degli anelli e dei contatti
26     5, 148|                               148. Sistema induttore della dinamo. —
27     5, 148|       ovvero si può ricorrere a un sistema misto, detto ed eccitazione
28     5, 156|     grandissima. Inoltre in questo sistema una interruzione del circuito
29     5, 156|        entro grandi limiti, questo sistema non è generalmente adottato.~ ~
30     5, 157|           derivazione. — In questo sistema i vari ricevitori funzionano
31     5, 158|      distribuzione e feeders. — Il sistema impiegato per l’illuminazione
32     5, 158|          importanti è derivato dal sistema precedente.~ ~Si stabilisce
33     5, 159|                               159. Sistema a tre fili. — All’officina
34     5, 159|             a pari energia che col sistema a due fili, con intensità
35     5, 161|       produce due effetti: uno sul sistema nervoso, sotto forma di
36     5, 168|       quasi sempre il caso, con un sistema di distribuzione in derivazione
37     5, 171|     continua.~ ~ Ricordiamo che un sistema di telai, come i tre AB,
38     5, 171|           una massa metallica o un sistema opportuno di circuiti chiusi
39     5, 171|        girevole intorno a O. — Sul sistema mobile, entro limiti molto
40     5, 171|       diviene nullo solo quando il sistema e il campo girano sincronicamente.~ ~
41     5, 174|           messo in movimento da un sistema d’orologeria. — La descrizione
42     5, 174| trasmissione più sollecita che nel sistema Morse; le macchine Wheatstone
43     5, 174|       trasmissione dei segnali; il sistema di telegrafia multipla,
44     5, 174|    costituito essenzialmente da un sistema di conduttori interni, bene
45     5, 174|    elettrica e l’autoinduzione del sistema oscillante, e le onde divennero
46     5, 174|           primario.~ ~ D’allora il sistema Marconi, e quelli degli