Parte, Par.

 1     4, 122|            puri d’uranio mostrano un’attività, misurata dalla intensità
 2     4, 122|       presente, e superano perfino l’attività propria dell’uranio metallico.
 3     4, 122|           stato di combinazione.~ ~L’attività dei vari prodotti ottenuti
 4     4, 122|              successivi, nei quali l’attività si mostrava quasi insensibile,
 5     4, 122|              diversi metalli, la cui attività, a peso eguale, era circa
 6     4, 122|              accompagnata la massima attività; questa d’altra parte non
 7     4, 122|            tracce di bario, e la cui attività si mostrò, a pari peso,
 8     4, 122|      radiferi, la massima parte dell’attività primitiva; ma anche il bismuto
 9     4, 122|              a quelle dell’uranio; l’attività del torio è dovuta alla
10     4, 122| essenzialmente nella legge con cui l’attività del preparato varia col
11     4, 123|        vengono enormemente ridotte l’attività ionizzante e l’azione fotografica,
12     4, 124|           cui se in un certo tempo l’attività sì riduce a metà, la rimanente
13     4, 124|           tre quarti della primitiva attività, che si è trasferita integralmente
14     4, 126|             diminuendo insieme con l’attività; e prima di distruggersi