grassetto = Testo principale
   Parte, Capitolo grigio = Testo di commento

 1     1,   1     |            maggior autorità, sia per  medesime, sia perchè si
 2     1,   1     |             imperatore e il papa, da  occupare o proteggere tutto
 3     1,   2     |         morte fu colto: lasciando di  un sol bambino per nome
 4     1,   2     |     sollecitare i principi, tirare a  i cortigiani, promettere
 5     1,   2     |             vide costui prostrato, e  stessa condotta agli estremi
 6     1,   3     |          forze dividendo, disertaron  stessi e la causa del principe.
 7     1,   3     |              pensò ciascuno a salvar  solo; e tutti furon perduti19.
 8     1,   4     |          trasse pretesto a scioglier  e' suoi ad ogni misfare.
 9     1,   5     |          cristian culto; stipulò per  stesso una grossa somma
10     1,   5     |          inferiore a casa d'Angiò, e  molto di sopra: onde serbolli
11     1,   5     |              avea concitato contro a  durante il regno del padre
12     1,   5     |              genti spagnuole, or tra  stessi, ed or piratescamente
13     1,   5(138)|          Capua da Riccardo Loria per , Giacomo, Roberto, Ruggiero,
14     1,   5     |            la Sicilia a re Carlo, da  solo cominciava a trattarlo
15     1,   5     |             allo stesso scopo, ma in  stesso era molto più grande,
16     1,   5     |             non potendo far parte da  medesimi, ingrossavan la
17     1,   5     |              soffriva le ingiurie in , a chi le vedea solo in
18     1,   6     |            spacciavanlo. Immemori di  medesimi, e come percossi
19     1,   6     |             cittade, che infranto da  stessa il giogo, nella propria
20     1,   6     |           comun libertà cerca, e per  l'onor solo de' primi perigli.»~«
21     1,   7     |             che i disordini consuman  stessi: «la scure è alzata;
22     1,   7     |           alla riscossa, traendo con  il popolo: e urtò; e ripigliò
23     1,   8     |      Guglielmo, e lascerà memoria di  gratissima, eterna, e cattiverà
24     1,   8(331)|           offesa del re d'Aragona; a  appartenere il reame per
25     1,   8(331)|            ma troppo ei si affida in  e in sua gente, se viene
26     1,   8     |             fosso nello edifizio per  fortissimo, teneano il passo
27     1,   8     |             campofinchè tornato a  stesso, vergognando sostò,
28     1,   8     |              obblio di lor cose e di  stessi, che rassembrava
29     1,   9     |           odio e nell'arroganza, che  stessa e il canuto Alaimo
30     1,   9     |           attimo tornando padrone di , gli fea bilanciata risposta:
31     1,   9     |              fu che volle ultimar da  stesso le pratiche con Francia
32     1,   9     |    raccomandati ai Messinesi, offron  stessi e la città a re Pietro380.~
33     1,  10     |      Bordeaux. Pensava non poter con  condurre tant'oste da fronteggiarli;
34     1,  10     |       codardo re Pietro; ma entro di  mordendosi, dice lo stesso
35     1,  10     |          Fino una nuova armatura per  fece fabbricare in Napoli
36     1,  10(478)|              fabbricare armature per . Un diploma del 27 febbraio,
37     1,  10     |              punto, Costanza fatto a  venire, coi capitani minori
38     1,  10     |            l'onor del re, la corona,  stessa e i figliuoli a due
39     1,  10     |          Gaeta, Ruggiero armolle per , spartiti i prigioni in
40     1,  10     |            Mirateli, scompigliati da  stessi; gente che non vide
41     1,  11     |              Ruggiero ad esplorar da  stesso i nimici. Perchè
42     1,  11     |        trenta cavalli, trar dietro a  trecento sessanta uomini
43     1,  11     |             ei domandava sicurtà per  e' nipoti, e l'andrebbe
44     1,  11     |       consumava le forze del regno e  stesso, nel delirio di tornar
45     1,  11     |            flotta; onde chiamatili a , mandolli alle forche come
46     1,  11     |           dissimulava ad altrui ed a  medesimo il morbo che lo
47     1,  11     |             fiato ingannò il mondo o  stesso, dicendo che sperava
48     1,  12     |          cercarvi la perdonanza: per  ei non chiedeva armadura
49     1,  12     |     spregiavano i comandi del re, da  trattavano col governador
50     1,  12     |             chè  esercito avea per ,  flotta,  danaro, 
51     1,  12     |              re, e non amando privar  stesso della flotta  del
52     1,  12     |              allora, trasse dietro a  la funata de' prigioni,
53     1,  12     |      affrettavasi Giacomo a fare per , pria che il prigione gli
54     1,  12     |             doppio scritto, l'un per  stesso, l'altro per ispacciarlo
55     1,  12     |      lagrimando e pregando dentro da , ed ebbe l'Eucaristia. Seppe
56     1,  12     |  signoreggiante il Mediterraneo; per  la riputazion della vittoria,
57     1,  12     |        curante strazio e morte  in   in altrui, per la crudeltà
58    II,  13     |              entrambi i mari, appena  medesimi difendeano. Però
59    II,  13     |             corte privato sostegno a  medesimo.~Pertanto quando
60    II,  13     |           Calabria; e chiara fama di . Perchè negli otto anni
61    II,  14     |            non lasciarlo provveder a  da sè stesso, dando la corona
62    II,  14     |          lasciarlo provveder a sè da  stesso, dando la corona
63    II,  14     |             figliuoli e delle donne;  stessi con quelle care vittime
64    II,  14     |              Carlo, fermò i patti, a  più avvantaggiosi, verso
65    II,  14     |       Bonifazio serbò il più grave a  stesso, quasi per provarvi
66    II,  14     |              cosa maneggiar volle da  con Federigo; cui, non potendolo
67    II,  14     |            fatte, le robe occupate a  ed a suoi ne travagli della
68    II,  14     |      legittimità quel reggimento per  legittimissimo.  badavano
69    II,  15     |             Giacomo a Roma. Chiama a  Loria. Ribellion di costui
70    II,  15     |                E tenendo appresso di  dodici galee, mandò l'ammiraglio
71    II,  15     |            per amor di Federigo o di  stessi, temendo Giacomo
72    II,  15     |             orare: «Non ingannassero  medesimi; sarebbero irresistibili
73    II,  15     |            usanza, Federigo ritira a  la mano sdegnosamente, e
74    II,  15     |              nozze la Iolanda, vinse  stessa a lasciar Federigo;
75    II,  16     |          perduto, fuggì, traendo con  le altre schiere; e fece
76    II,  17     |      fornirebber l'impresa; quanto a , necessità lo stringea di
77    II,  17     |     scontento di tutti, scontento di , lacerato da' novelli amici
78    II,  17(922)|           Carlo infatti, tolse su di  il debito, ragionandolo
79    II,  17     |          esercito sopra Vizzini, con  recando Giovanni Callaro,
80    II,  17     |             sembianti, ripensava tra  come rendergli merito; fatto
81    II,  17     | sollecitudine del re a far parte per  co' favori speciali, come
82    II,  17     |   accomiatava935. Ma tal concetto di , non tolse al pratichissimo
83    II,  17     |             o prigioni, serbando per  i soli primari baroni; e
84    II,  18     |              insieme aiutò. Chiama a  i cavalieri del Tempio e
85    II,  18(970)|            di Tommaso di Procida per  e la sua compagnia. A lui
86    II,  18     |        scemare il nemico e ingrassar  d'aiuti di fuori, non meno
87    II,  18     |        Palmiero tutti approvavano in  medesimi, con le parole
88    II,  18     |           uno ad uno addur dinanzi a , li tastava or a trattamenti
89    II,  18     |              appropriossi, facendo a  guadagno del danno de' suoi.
90    II,  18     |              scorta, senza pensare a , ma solo al popolo; talchè
91    II,  18     |       talento della conservazione di  stesso, portò casi che da
92    II,  18     |             tregua. Iolanda, fuor di  per l'allegrezza, condusse
93    II,  19     |         libero a tentar acquisti per  nell'impero di Oriente.
94    II,  19     |        castello, Niccolò, chiamato a  il minor fratello, ricordavagli
95    II,  20     |        rigoglio recossi in parte tra  medesima; rapì in quelle
96    II,  20     |             altri superbi, nemici di  stessi e della patria: entravano
97    II,  20     |              catalano, che aveano in  tutti i vizi di faziosi,
98    II, App     |            testimonianza sua, di per  sola, è men degna di fede.
99    II, App     |             Pietro, alcuno, vantando  medesimo e i suoi, in un
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