grassetto = Testo principale
   Parte, Capitologrigio = Testo di commento

 1     1,   2(6)|      de' secoli XII e XIII era ormai necessaria la esistenza
 2     1,   2   |       quali cose, non bastando ormai la romana corte alla tenzone,
 3     1,   2   |  indurasse il suo cuore; esser ormai irriverente e presuntuosa
 4     1,   2   |        a Manfredi. Corsi erano ormai diciassette anni dalla sconfitta
 5     1,   5   | aggrandiva re Carlo; ridendosi ormai de' limiti che la gelosia
 6     1,   5   |    dominî dell'Italia di sopra ormai vacillava. Il prudente pontefice
 7     1,   5   |  aggiunse. Vano nome quest'era ormai, disputato da parecchi principi
 8     1,   5   |       avverso il papa novello, ormai non mancherebbero le forze:
 9     1,   5   |    sopra re Carlo, che teneasi ormai secondo a Dio solo; onde
10     1,   6   |  sproni! Per te, per la patria ormai fa senno; tempo ancor n'
11     1,   6   |  ragionari d'altro non suonano ormai. Io sì il credea, finchè
12     1,   7   |     Messina vincitrice rideasi ormai dell'assedio, quando l'avvenimento
13     1,   8   |        Siciliani, e alle forze ormai concentrate per la riputazione
14     1,   9   |    dalle unite forze avrebbero ormai sicurezza; godrebbersi lor
15     1,   9   |       la città, da non poterle ormai giovar nulla il sospeso
16     1,  10   |       Buono. Ma sendone oscure ormai le memorie, rimetteva in
17     1,  11   |   perchè il nemico non pensava ormai che a ritrarsi.~Incredibil
18     1,  11   |   Carlo, la fazione aragonese, ormai secura dalle armi di fuori,
19     1,  12   |         dicendo insopportabili ormai le offese di Pier d'Aragona,
20     1,  12   |   estreme fortune. Ma Giacomo, ormai tenendosi in Sicilia come
21    II,  13   |        sui muri d'Agosta. Onde ormai tutte le genti da tramontana,
22    II,  13   |       tutta l'Italia aspettava ormai la catastrofe704.~Ma intanto
23    II,  14   |        tempo Federigo, vedendo ormai vane le coperte vie, s'ingaggiò
24    II,  15   |      rivoluzione, tanto teneva ormai l'ammiraglio per Federigo,
25    II,  17   |      me e tutto il mio sangue! Ormai ho vivuto abbastanza.» Con
26    II,   1   |      Speriam che questo sappia ormai guardar gelosamente sì pregevoli