Canto

 1       I|      CANTO PRIMO~ ~ ~ARGOMENTO.~ ~Carlo e la bella Agnese di Sorello~
 2       I|     traveste Omero.~V. Il buon re Carlo nell'april beato~degli anni
 3       I|         barchetta andò la sera,~e Carlo la raggiunse a notte nera.~
 4       I|         ingiustamente mai~caccino Carlo mio come un mendico~i superbi
 5       I|   Fromanteau, presso Tours. Il re Carlo VII le donò il castello
 6       I|           XV, segretario prima di Carlo VI e poi di Carlo VII),
 7       I|        prima di Carlo VI e poi di Carlo VII), il Monti sostituì
 8       I|         d'Inghilterra, cognato di Carlo VII, era morto a Vincennes,
 9       I| presidente Louvet, ministro sotto Carlo VII.~Ottava XLVII, v. 4:~
10      II|        fur bevute~sei mezzette di Carlo alla salute.~XLIV. Era questa
11      II|    cospetto di Dio! – diss'egli a Carlo:~e fino a quando Vostra
12      II|          della tomba,~LVII. Desto Carlo dal sonno e tutto ardore,~
13      II|       stava dinanzi dura dura,~re Carlo con un tuon di maestà,~che
14      II|        altera procedendo,~riede a Carlo, e, prostrata al regal soglio,~
15      II|          alla meschina, e intanto~Carlo se n' fugge, e chi l'invola
16      II|        amabile~tolse a pena il re Carlo, e fe' compieta,~che ratto
17     III|          avviene altro accidente.~Carlo verso Orlean con passo ardito~
18     III|        indosso le rassetta,~il re Carlo tre miglia era lontano.~
19      IV|          capo folle~del duodecimo Carlo, che l'amore~vinse e i monarchi,
20      IV|     Conismara, delle belle onore.~Carlo ebbe téma d'esser vinto:
21      VI|           che cosa è stato?~forse Carlo v'ha vinto? Oimé, sentite,~
22     VII|         han pochi eroi:~non ha re Carlo più fedel guerriero,~né
23     VII|            ho posta mano?~Pensa a Carlo, lettor, pensa alla dura~
24    VIII|        quel punto ei non potea~di Carlo ricondursi alla presenza,~
25    VIII|         grazie al Signore;~or vo' Carlo servir con egual cura.~Voi
26    VIII|           d'eroi corte galante,~e Carlo e la Giovanna, a cui fe'
27       X|     natura.~II. Pria diciam di re Carlo, che galoppa~verso Orlean,
28       X|          era il suo Bonel! Povero Carlo!~V. Portator della lettra
29       X|   angoscia quetar del regal core.~Carlo n'ebbe a impazzir. Suo padre,
30       X|         dànno ed in latino.~Un di Carlo su e giù volta la brulla~
31      XI|      soggiorno della guerra.~LIX. Carlo ansante correa per ogni
32     XII| impertinente e senza confessione.~Carlo e la compagnia giunge al
33     XII|         garzone,~che, scoverto da Carlo, è in gran periglio,~ma
34     XII|       arrostir andava,~il buon re Carlo, a cui l'augusta mente~la
35     XII|     compìto.~XXV. Il direttor che Carlo confessava,~del buon santo
36     XII|       grazia. –~– Cazzo! (rispose Carlo con vivezza)~queste parole
37     XII|    rispondi. –~Alle inchieste che Carlo infilza a josa,~tutto conta
38     XII|          per la pianura.~Bonello, Carlo e il prete in poco spazio~
39     XII|           devotamente.~XL. Prende Carlo altro none, e, pria che
40     XII|       Marte intanto della Francia Carlo~nel fondo del castel sospira
41     XII|           dietro le tele.~Vola re Carlo, e salta, appena entrato,~
42     XII|        quei gigli, a quel blasone~Carlo orando si prostra ginocchione.~
43     XII|           e di spavento.~Le tasta Carlo il polso e si smarrisce,~
44     XII|         turbato e brancolando,~di Carlo il confessor lascia la cena;~
45    XIII|              Trimuglio e Dorotea, Carlo ed Agnese,~Giovanna e il
46    XIII|            XV. Venne quindi al re Carlo il confessore,~lo consolò,
47    XIII|        armi avrìa la gloria~il re Carlo ottenuta e la vittoria.~
48    XIII|         volgea l'occhio sovr'esso~Carlo, Agnese, il bel paggio e
49    XIII|           il bossolotto;~teme per Carlo, squassa i dadi e tira.~
50    XIII|           posto in quello stato~o Carlo o Dunoè, quindi di sella~
51    XIII|          XLIII. D'altra parte, di Carlo il confessore~grinza il
52    XIII|      ritrovò, vinto, a Pavia;~poi Carlo quinto di due belle al piede,~
53    XIII|    braccio del secondo Enrico:~di Carlo nono il successor delira~
54     XIV|           Dea, guida in sicuro~re Carlo che difende il suo paese;~
55     XIV|           degno,~perché seppe tra Carlo e tra Sandò~indur la pace
56     XIV|     Bastardo.~XI. Dalla sua torma Carlo accompagnato,~Agnese in
57     XIV|         un fanciul l'ajuta.~XIII. Carlo co' suoi di buon mattin
58     XIV|        temperanze ai fiori.~XLIX. Carlo, Agnese, Giovanna con gran
59      XV|           divino.~Ma ritorniamo a Carlo, che, non senza~grande affanno
60      XV|       manifesto indizio~che il re Carlo, a' suoi sudditi renduto,~
61      XV|        ciò che non intendi!~XXVI. Carlo nel suo fortin rinchiuso
62     XVI|      nostro parlamento~bandito ha Carlo ed io morir mi sento!~XXXI.
63     XVI|          vinti gl'Inglesi~sian da Carlo in persona e dai Francesi.~
64     XVI|           gli dànno addosso.~XLI. Carlo che, più lontan, da tutti
65     XVI|           più saldo e duro.~Dicea Carlo al Bastardo alla scapata:~–
66     XVI|           destrier mettea,~Bonel, Carlo, il Bastardo e la Pulcella,~
67     XVI|         Veggiam prima il mio ben, Carlo dicea;~raggiungerem ben
68    XVII|          di conflitto così bello,~Carlo, coi tre che già v'ho detto
69    XVII|        che l'affatica,~s'udìa dir Carlo languendo d'amore:~– O cara
70    XVII|         amante. –~XXIX. E il buon Carlo a chi mai questo amoroso~
71    XVII|        scappava.~XXXV. Il buon re Carlo, sempre delirante,~sempre
72   XVIII|            XVI. Dal viso traditor Carlo tradito,~pietà sentinne,
73   XVIII|         parlava il pio Frerone, e Carlo~restò molto commosso ad
74   XVIII|       santo le parole sue,~quando Carlo osservò due torcicolli,~
75   XVIII|       Stato~senza l'armi adoprar. Carlo ammirò~la sua dottrina,
76   XVIII|      inutili. –~XXXVII. Piacque a Carlo l'avviso. Il pio drappello~
77   XVIII|          chiasso,~con Agnese andò Carlo a riposarsi.~La mattina
78   XVIII|          castello,~ove trovàr già Carlo e i suoi guerrieri~sicuro
79   XVIII|        Duca d'Orléans. Ma il buon Carlo gli rese pan per focaccia
80     XIX|          ed a morir spedite.~III. Carlo, accerchiato da real drappello,~
81     XIX|   violento~quella schiera correa, Carlo davanti,~di speranze ripieno
82     XIX|          devozione.~XXXV. Come re Carlo, Agnese e la Pulcella~vider
83     XXI|        pensa che in ginocchio~già Carlo gli adorò; d'Ermafrodito~
84     XXI|      patria dolente~e vendicar di Carlo i sette gigli,~e con essi
85     XXI|       cascano in man di Dunoè, di Carlo,~che quanto goda è vano
86     XXI|   straccia:~pari è il Bastardo, e Carlo alla sicura~tira a quelli
87     XXI|         de' Breton crescea.~Il re Carlo, che dopo un sudor tanto~
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