Canto

 1      II|       brache, e brache più non vede:~si stropiccia la vista
 2     III|   santo pie' dell'assemblea si vede~l'oppresso Galileo tutto
 3     III|        in un bel misto!~Tal si vede il buon sesso mascolino~
 4      IV|   assunto.~L.diverso fumar vede il tranquillo~nevoso Olimpo
 5      IV|       gli occhi un velo:~nulla vede, né crede esser veduta.~
 6       V|       e in quei lugùbri ardori~vede ognor cose arcane e ognor
 7       V|       questa vita.~XXIII. Ecco vede nel fondo d'una cella~un
 8       V|        o sei passi rincular si vede;~fassi il segno di croce
 9      VI|  giurar nulla déssi, a chi ben vede.~XIX. Mentre in quella tremenda
10      VI|       abiti e camicie e scarpe vede:~tremante, zitta zitta,
11      VI|     modo di sottrarsi ella non vede;~ma nulla più: l'ornato
12      VI|       ha le cime e nella valle~vede il tuono formarsi e la tempesta,~
13      VI|  pianto che le copre il volto.~Vede il rogo feral traverso il
14      VI|    panno~delle lagrime sue: lo vede, e, sciolto~ogni freno al
15     VII|     loco che di sol raggio non vede,~sotterraneo profondo, ove
16     VII|      questi, oh caso!~cader si vede la mascella e 'l naso.~XLII.
17    VIII|      piazza il cavaliero.~XII. Vede egli qui l'intrepido Bastardo~
18    VIII|        e in quarta fulminar si vede;~or si rannicchia, or s'
19    VIII|    fallo,~onde mai non peccar. Vede nel prato~le due belle,
20    VIII|        Dorotea sparita:~correr vede lontano il suo scudiero,~
21       X|       mal partito Agnese la si vede.~La salva il bel Monroso,
22       X|   accenti tramortire,~cader si vede il re senza favella;~ed
23       X|       l'arrivo.~XVIII. Entra e vede il ghiotton, che, furioso~
24      XI|    improvviso, e, tosto che la vede,~a satisfare il suo desir
25      XI|     cieli diversi, e da vicino~vede i fulgidi globi che Renato,~
26     XII|     rumor corre il portiero,~e vede solo il nostro cavaliero.~
27     XII|       confuso ancora.~XV. Ecco vede arrivar fra le vicine~fronzute
28     XII|      impura.~Il paggio, che lo vede uscir di vita,~sentì destarsi
29     XII|      lente;~XLII. poi, come il vede, addosso gli si caccia;~
30     XII|     risguardanti, presentar si vede~ciò che senza pudor sottomettea~
31    XIII|     maglia.~Il buon re, che la vede e si figura~ch'ella scenda
32    XIII|  Francesco primo primamente ei vede,~il prode e fido cavalier,
33    XIII|     goder l'uom pio~di ciò che vede, dal piacer si svenne.~Ma
34    XIII|        contadina,~che morto il vede e con la testa bassa,~reclina
35     XIV|    vobiscum si volgea,~entra e vede Sandò, che insolentendo~
36     XVI|   occhio il paradiso intero,~e vede un santo della sua famiglia,~
37    XVII|      meschina, che sprezzar si vede,~gli va dietro, e piangendo
38    XVII|      petto.~Trimuglio, che ciò vede, in fantasia~si caccia che
39    XVII|       sempre delirante,~sempre vede in Bonel la bella Agnese.~
40   XVIII|     frattanto oltre si caccia,~vede un branco d'afflitti che
41   XVIII|        il ritratto già sparito vede~del suo reale amante, e
42     XIX|       in questa e breve.~XXIX. Vede il fiero al suo pie' morta
43     XIX|       pie' morta la figlia,~la vede, la contempla; e alfin s'
44      XX|  improvviso, ed (oh portento!) vede~dei lunghi orecchi il portator
45     XXI| profitto impiega la sua vista.~Vede verso la sera alla città~
46     XXI|      sguardo, e il feritor non vede.~Fuggon per tutto sbalordite
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