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Alfabetica [« »] pugnerà 1 pugni 3 pugno 5 pulcella 46 pulcellaggio 10 pulcelle 2 puledre 1 | Frequenza [« »] 47 pur 47 qualche 46 ho 46 pulcella 46 sopra 46 vede 44 sulla | François-Marie Arouet de Voltaire La pulcella d'Orléans Concordanze pulcella |
Canto
1 I| il braccio adoperar d'una pulcella.~Voi, se il favore di lassù 2 I| famoso poema intitolato La Pulcella, dove, a detta del Boileau,~ 3 II| periglio all'osteria~Dionigi la Pulcella. Egli d'arnese~sacro la 4 II| le fa spedire il breve di pulcella.~ ~ ~I. Colui beato cento 5 II| disse: – Giovanna, siete voi pulcella? –~– Son pulcella, gran 6 II| siete voi pulcella? –~– Son pulcella, gran Sire, – rispose ella.~ 7 II| pergamena, un diploma di pulcella.~LXII. Con questo breve, 8 II| guerriera gentil, la sua Pulcella.~LXX. Di beato riassume 9 III| gli Angli spacciar la sua Pulcella.~VII. Perché il fior della 10 III| dal cavalcar l'intrepida Pulcella~per riposarsi alquanto è 11 III| nobile; e appunto perché la Pulcella aveva portato le brachesse, 12 IV| Capocchio gridava: – Ella è pulcella:~tremate, Angli, fuggite; 13 IV| somministra alla donzella.~È pulcella, vi dico, e fa prodigi;~ 14 IV| Inglesi; a me credete,~ella è pulcella e vincerà: vedrete. –~IX. 15 IV| ardita,~e spinge, dove la Pulcella abbatte~ciò che incontra, 16 IV| involontario il guardo~torceva alla Pulcella il buon Bastardo.~XXIX. 17 IV| fiamma, al letto volò della Pulcella.~LVII. Ne tira le cortine, 18 IV| gli conta un di lor che la Pulcella~non è poi tanto a Dunoè 19 IV| in suo consiglio,~della Pulcella avea trito il sentiero.~ 20 V| a sé tratto tenea della Pulcella,~vedendomi sì vaga e sì 21 VI| Grisbordone; e grida: – O gran Pulcella,~O Pulcella una volta amica 22 VI| grida: – O gran Pulcella,~O Pulcella una volta amica mia,~da 23 VIII| Io sento che mal debbe la Pulcella~del suo ronzin la perdita 24 X| Inglesi han preso Agnese e la Pulcella. –~A questi incauti accenti 25 X| tanto d'Agnese che de la Pulcella.~XXXVII. Quando due galli 26 XI| divini pellegrin trovaro~la Pulcella che in groppa al mulattiero~ 27 XI| benigno le disse: – O mia Pulcella,~o Vergine serbata alla 28 XIII| rumor che narrai, già la Pulcella~in sembianti accorrea tremendi 29 XIII| grande Dunoè di cui sapea~la Pulcella sì ben la leggiadrìa.~È 30 XIII| benedisse Iddio.~– La gran Pulcella è mia, grida il feroce,~ 31 XIII| tu colà, bel viso adorno,~pulcella o no, m'avrai per tua sciagura.~ 32 XIV| sante leggi ancora. Ell'è pulcella:~tocca a Dionigi il vigilar 33 XIV| poi mi posi di sotto la Pulcella.~Feci mal, lo confesso, 34 XV| seco ha il Bastardo e la Pulcella.~Precede l'orifiamma, e 35 XVI| Rinaldo, o piuttosto la Pulcella.~XLV. Favellava d'amore 36 XVI| Si troverà, – rispose la Pulcella.~LV. – Cielo, disse il buon 37 XVI| Carlo, il Bastardo e la Pulcella,~per trovarne il castel 38 XVII| ma prende per un anglo la Pulcella,~e tosto se la striglia 39 XVIII| vittoria, i prigionieri~la gran Pulcella salutò cortese.~– Ringraziate 40 XIX| Come re Carlo, Agnese e la Pulcella~vider passar la pompa dolorosa,~ 41 XX| qualche gran peccato~questa Pulcella non potrai? Per Dio,~se 42 XX| Larcher, che soltanto nella Pulcella il Voltaire chiama Larchet, 43 XXI| disfiora.~Grida Capocchio ch'è pulcella ancora.~ ~ ~I. Sa il mio 44 XXI| macchiato avete della mia Pulcella,~falsificando la sua casta 45 XXI| questo raggio nel seno alla Pulcella~drittamente ferendo, ogni 46 XXI| gridava: – Inglesi, ell'è pulcella! –~ ~ ~NOTE AL CANTO VENTUNESIMO~ ~