Canto

 1       I|        augusto e santo,~mirò gl'Inglesi in festa, il destin reo~
 2       I|    cattolici romani,~ma i fieri Inglesi tutti marci eretici:~diamo
 3      II|        alto sepolti~giaccion gl'Inglesi, e rauchi ronfi e rutti~
 4      II|       ria canaglia.~LV. Dico gl'Inglesi. Ma vorrei trovarvi~uomo
 5      II|   Talbot, generale supremo degl'Inglesi.~
 6     III|       amante.~Casca in man degl'Inglesi, e il suo pudore~ne soffre
 7     III|         mai fia~che delle spade inglesi la tempesta~la sua vita
 8     III|      suo gran sacco.~LXII. Sugl'Inglesi lo scosse e versò tutto~
 9      IV|    seguitava:~– Io son martire, Inglesi; a me credete,~ella è pulcella
10      IV|   sgraffio per la vita.~Urta gl'Inglesi a guisa di procella,~fracassa,
11      IV|         bruscamente sgominàr gl'Inglesi,~che in breve dai compagni
12      IV| sanguigni piani~più non vedendo inglesi né francesi,~in fondo a
13      VI|        per l'opposto favorir gl'Inglesi.~Quindi un castel di gusto
14       X|         stuolo villano~d'armati inglesi. Di fuggir succede~alla
15       X|    brutta è la novella.~Oimé gl'Inglesi, oimé, non lo so dire,~gl'
16       X|        oimé, non lo so dire,~gl'Inglesi han preso Agnese e la Pulcella. –~
17       X|     tutti i suoi profitti.~Degl'Inglesi la gloria e la potenza~non
18       X| inondatrice,~che un picchetto d'inglesi soprarriva.~Montan le scale,
19       X|         leggero e presto:~ma gl'inglesi non fur vili o poltroni;~
20      XI|       Oh sempre duri e temerari inglesi,~sul cui labbro giammai
21    XIII|     avvertire~che il poter degl'Inglesi è all'ultim'ore,~che tra
22     XIV|    secondo i gusti ed i costumi inglesi,~un roastbeef che di burro
23     XIV|         quell'altero~(solean gl'Inglesi allor senza rispetto~chiamar
24      XV|        Bastardo e l'eroina~degl'Inglesi alle spalle il re se n'
25     XVI|         che in quel dì vinti gl'Inglesi~sian da Carlo in persona
26   XVIII|      piedi schiccherò~contro gl'Inglesi un discorso posato~per la
27      XX|         veder che si facea~dagl'Inglesi, e lo stato in cui pur era~
28      XX|       ma di sé vendetta,~e degl'Inglesi, in cor volge e travasa.~
29      XX|       sua gente.~Facendo per gl'Inglesi, a cui s'è stretto,~sa che
30     XXI|         d'un anglicano.~Eran gl'Inglesi allor teste sensate,~ma
31     XXI|        fulminando e gridando: – Inglesi, entrate:~abbasso l'armi,
32     XXI|        quella,~ancor gridava: – Inglesi, ell'è pulcella! –~ ~ ~NOTE