Canto

 1       I|     Pasqua ad un festino,~nella città di Tursi capitato~(questo
 2       I|      XXIX. Va, vola, abbatte le città tremanti,~spande il sangue,
 3       I|         Orlean si suona;~questa città bloccata era in periglio~
 4       I|          No, diamo il foco alla città (con rabbia~esclama Riccamonte ),
 5       I|      che non taglia,~né difende città. Dico di più:~perché quest'
 6      II|         or mena,~che alle prime città potrìa far scorno,~ché da
 7      IV|       XXII. Bisognò dunque alla città tornarsi~storpiati tutti
 8      IV|    donne di partito erano nella città di Rouen. Si condannò poi
 9      IV|       dicesi, in Persia, in una città nominata Diospoli.~
10      VI|       meno a precipizio.~Già la città si mostra ove il ferale~
11     VII| partenza; ed io, fuggendo~della città i sospetti ed i romori,~
12     VII|        il piede~mette appena in città, che del feroce~inquisitore
13    VIII|  paladin per torte vie segrete;~città che il fato non iniquo in
14    VIII|         e pie' villano~corre in città dai campi più vicini:~preti,
15    VIII|        XXVI. Passano Parma e la città del Potta,~Bologna, Urbino,
16      IX|       Jonia venute. Oh gloriosa~città, libera un dì, libera e
17       X|         XLVII. Da due giorni in città la veneranda~abbadessa era
18      XV|        e ne gavazza~l'assediata città; ma il fier Bedforte~volge
19      XV|        era presso all'assediata~città: quindi fu preso e ben munito~
20     XVI|       notte, e dilagati~campi e città di mosche e di pidocchi;~
21     XVI|        esercito infinito,~dalla città discende a rompicollo;~e
22   XVIII|      taciti sentieri~inverso la città vanno al castello,~ove trovàr
23   XVIII|         un buon pezzo per varie città della Germania, si ricondusse
24     XXI|       sulle calcate~teste nella città con franco passo,~fulminando
25     XXI|         Vede verso la sera alla città~sfilar cuochi con tutta
26     XXI|    Scipione e Bonaparte.~Tra la città poi passa e tra l'armata,~