Canto

 1      II|      Siete nato al diadema, siete degno~cinger gli allori che vi
 2     III|         ministro antico,~ministro degno di cotal sovrano,~fa tutto;
 3     III|    inglese all'incarco illustre e degno~di primo ufficial della
 4      IV|           strano~a Fonchinar cavò degno di forca.~Nato questo impudente
 5      IV|           sì bel tetto,~tetto ben degno di cesarei capi,~d'un genio
 6      IV|         ch'era nato salacissimo~e degno in tutto di sua bella origine,~–
 7      IV|      inoltre vedi~di portarmi ben degno: io lo ti dono.~Egli è il
 8       V|      porta in fondo dell'inferno,~degno albergo degli empii in sempiterno.~
 9      VI|          vorrai, viso dolcissimo,~degno proprio d'un re cristianissimo.~
10      VI|           mentitore, uno spavaldo degno~di mille forche, un partigian
11     VII|           udir volete,~piacciavi, degno eroe, dirmi chi siete. –~
12     VII|      Chiesa e del piissimo~nostro degno pastor reverendissimo,~XXXVI.
13     VII|       Busiri!~del tuo mestier ben degno è l'artifizio.~Questo campion
14    VIII|          che de' begli occhi tuoi degno sarà.~Per tutto a lancia
15      IX|        colpi mastri del rival suo degno,~soprattutto passato ogni
16      XI|         tu che il sai, ciò che di degno~fe' combattendo allor l'
17     XIV|        mio caro Bonello: egli n'è degno,~perché seppe tra Carlo
18      XV| Spettacolo sì bello assai più fia~degno del guardo di chi sano ha
19     XVI|          vostri troni di salire è degno,~soccorrete benigni alla
20   XVIII|        più vile, ma il più fido e degno.~Se non che sì distratto
21   XVIII|          1761. Scrisse, con stile degno del titolo (Voltaire, Secolo
22     XIX|          del lor guardo divin più degno obbietto,~né più dolce spettacolo
23     XIX|         Volto non v'ha d'amor più degno al mondo, –~disse il Breton
24      XX|      inganno, il più d'ogni altro degno,~è di portarvi sulla groppa
25     XXI|      mantello,~di sì galante eroe degno donzello.~LX. – Entrate,