Canto

 1      II|   Giannetta alla follia,~cioè del pari che la patria terra.~Di
 2      II|       ognor nella milizia,~ma del pari devota. Io parto: addio.~
 3      IV|      punto una voce che atterrìa,~pari a tuon che da nube si disserra,~
 4       V|       della mandra nera~cinto da' Pari fa ridente céra.~VII. Mentre
 5       V|           Dio~fa qui arrostir del pari a me le cuoia. –~Una lingua
 6      VI|          perdono,~e spero che del pari alla donzella~perdonato
 7     XII|        talento, di grazia e merto pari,~III. del pari alle dolcezze
 8     XII|     grazia e merto pari,~III. del pari alle dolcezze alme di Venere~
 9     XII|      sempre risoluto~che in numer pari, e non mai caffo, sia~al
10     XII|            XXXIX. Fatto il numero pari, ecco uscir fuori~le scorrenti
11    XIII|           fieri bretoni lo seguìa~pari in numero a quello ed in
12    XIII|    assalto e nulla invoca.~XXXII. Pari entrambi di furia e di bravura,~
13    XIII|    vermigli bottoncelli in vetta,~pari a quei della rosa verginetta.~
14     XVI|          immantinente,~perché del pari ognun vi si distingua,~Dionigi
15   XVIII|  vendicatela; i torti son comuni,~pari l'esiglio e pari gl'infortuni. –~
16   XVIII|          comuni,~pari l'esiglio e pari gl'infortuni. –~XXXV. Mosse
17   XVIII|          dirlo, e netto~porta del pari che la mano il core,~la
18   XVIII|        pretensione di trattare da pari a pari con un uomo di cui
19   XVIII| pretensione di trattare da pari a pari con un uomo di cui lo stesso
20     XXI|    astiensi da boccon sì ghiotto:~pari a un bracco fedele e di
21     XXI|     monaco del mondo.~Così i suoi pari in ogni tempo vanno~dalla
22     XXI|        serra e taglia e straccia:~pari è il Bastardo, e Carlo alla