Canto

 1       I|        benedica, è tutta bella.~XX. Voluttà, che i suoi sensi
 2      II|          e or dorme in Francia.~XX. Va con rauchi avvocati
 3     III|   contro all'avversario armati.~XX. Fischi son le lor trombe;
 4      IV|    ostinata, che terror mettea.~XX. Prese allora Michel la
 5       V|     fùro che sgabello al trono.~XX. Ambizion, lussuria, ira,
 6      VI|         averne util non deggia;~XX. per mezzo ai gridi, al
 7     VII|      conforme e al mio martiro.~XX. Orfana, sola, e libera
 8    VIII|       del suo re tenera Agnese.~XX. Certa io son che voi due
 9      IX|    eroina imporporàr la faccia.~XX. Salta allor la magnanima
10       X|         muggisce e di lussuria.~XX. Tali i queti cultor delle
11      XI| sparnazzando quelle sante dame.~XX. Verso lei, nuda dalla fronte
12     XII|  segnata da lungi avea la mira.~XX. Mirò più giusto il paggio,
13    XIII|  caracolla d'intorno a Dorotea.~XX. Ebbra di tenerezza, ella
14     XIV|       pennelli e scapricciarsi.~XX. Grida irato Trimuglio ad
15      XV|         tutto ha già provvisto.~XX. L'olio bollente, l'infocata
16     XVI|         poi la verga in biscia;~XX. il  converso in notte,
17    XVII|      finché faccia la stoppa. –~XX. Al parlar che da bestia
18   XVIII|         commosso ad ascoltarlo.~XX. Poi – Non temer, gli disse,
19     XIX|        e questo seno impiaga. –~XX. Corre, così dicendo, e
20      XX|       le fece il pomo proibito.~XX. Si vuol che peggio le facesse
21     XXI|        lettori; udite il resto.~XX. Penetrava Talbò sulle calcate~
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License