Canto

 1       I|         porre in frega~le nostre donne. Sarà bello spasso,~se potremo
 2     III|       paladine donnacce: anzi di donne~altro non fan valere, altro
 3     III|        d'esortare a penitenza le donne di mondo e di attirarle
 4      IV|          un solo sermone, quante donne di partito erano nella città
 5    VIII|          non si vider piue:~e le donne e i cavalli e i muli attrappa~
 6    VIII|         perdoni,~n'han rubate le donne; e noi qui sciocca-~mente
 7    VIII|      festa~da buoni amici di lor donne in traccia.~Ma, fatta poca
 8    VIII|           o cavalieri,~le vostre donne ognor, ma senza risse;~non
 9      IX|     della tempesta~le rapite lor donne. I lidi afferra~della Provenza
10      IX|  sparnazza.~– Viva, ei grida, le donne d'Inghilterra! –~poi la
11      IX|       Cerche per terra invan lor donne avendo,~per mar cercarle
12      IX|          istante!~Riconoscon lor donne i due felici.~Eccoli dunque
13      IX|          pena.~XLIII. Con le lor donne in groppa frettolosi~a Orleano
14     XII|    cervello ardente.~II. Giovani donne, o vedove, o donzelle,~o
15     XII|          rispondetemi un poco, o donne belle,~allorquando due amanti,
16   XVIII|          i cavalieri;~prendon le donne un semplice guarnello;~e
17   XVIII|          direttore spirituale di donne d'alta condizione.~Ottava
18      XX| coscienza mia~certi casi vi son, donne mie care,~e certi gusti
19      XX|          un damerin sgarbato.~V. Donne adorate, a cui consacro