Canto

 1       I|          ha per Dio scandolezzato.~XLVIII. Il nemico la Francia a
 2      II|           se n'accorse la mattina.~XLVIII. Fu Sandò, che, destato
 3     III|         traccia dell'amato amante.~XLVIII. Sì vestita e dell'armi
 4      IV|      nostro amabilissimo Bastardo.~XLVIII. La preghiera dicea che
 5      VI|     mercatanti di fumo e vituperi.~XLVIII. E nondimen con questa mercanzia~
 6     VII|          scudiero e i postiglioni.~XLVIII. Ma tu, caro lettor, non
 7    VIII|            farvi le sue devozioni.~XLVIII. Martinguerra il furfante
 8       X|       aprir per introdurre Agnese.~XLVIII. – Entrate, disse, amabil
 9      XI|            Malco un certo giovedì.~XLVIII. A spettacolo tale, a la
10     XII|            regia taciturna altezza~XLVIII. qualmente due beltà, l'
11    XIII|     mansueti a coprir le lionesse.~XLVIII. Francesco primo primamente
12    XIII|           si coprì le mani.~Ottava XLVIII, v. 3:~Anna di Pisseleu,
13     XIV|            ripiglia il suo vigore.~XLVIII. Allor di mezzo al duolo
14     XVI|         sua lancia, alza la spada.~XLVIII. E col braccio possente,
15    XVII|           di bronzo in un momento.~XLVIII. Tale il popol di Dio, quando
16   XVIII|       riparo come puossi al danno.~XLVIII. Senza indugiar, per taciti
17      XX|          mal che inferma la tenea.~XLVIII. Sa ch'arde per Talbò di
18     XXI| sbadigliando ancor moveasi appena.~XLVIII. Era questo torpor parte