Canto

 1      II|         Né v'ha duca, marchese o cavaliero,~che, pien di voglia nobilmente
 2      IV|          perché avea già noto il cavaliero~che il franco fato in quel
 3       V|         e dall'alto col ferro il cavaliero~piomba su me meschin come
 4      VI|    portar via di contrabbando~il cavaliero non astuzia fina,~e involarlo
 5      VI|      bella in sul morire,~che il cavaliero a prima vista ha scorto~
 6     VII|       senza vantar sue gesta, il cavaliero~le fe' risposta: – Dunoè
 7     VII|        Sprone acuto all'onor del cavaliero~fu questo ragionar dell'
 8    VIII|        trasporta nella piazza il cavaliero.~XII. Vede egli qui l'intrepido
 9    VIII|         del Rodano alle fonti il cavaliero.~Verso Ancona Trimuglio
10      XI|          al cavallo dirizza e al cavaliero:~le spade insieme orribilmente
11     XII|  portiero,~e vede solo il nostro cavaliero.~XIII. Le due mobili travi,
12     XIV|      netto~il timpano percote al cavaliero.~– Sì, lo son, rispos'ei
13     XVI|        anzi un ussaro più che un cavaliero.~Uccidere una dama! mi coglioni?~
14    XVII|       caso avreste voi veduto~un cavaliero che il mio cor si tiene?~
15     XIX|           ragionando d'amore, il cavaliero~uscì di strada, e tenne
16     XIX| avvenimento!~Parlo teco, villano cavaliero:~sei tu la cui vil mano
17     XIX|          il brando. Lo trasse il cavaliero:~e adirato Trimuglio come
18     XXI|           In così dolce speme il cavaliero~ il bacio di congedo,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License