Canto

 1       I|     lor dice: – Non temete, o figli;~io son Dionigi e fo mestier
 2     III|    ciel profondo,~mira i tuoi figli, e sèntine allegrezza,~ond'
 3    VIII|       ciel che l'ha piantato.~Figli miei, figlie mie, leggete
 4      IX|     fervida ebbrezza co' suoi figli,~le discordie le risse e
 5      XI|    iroso)~due gran santi, due figli della luce,~d'un Dio di
 6     XIV|    spargi i piaceri, che tuoi figli sono;~scendi, o Dea de'
 7     XIV|    Achille e tutti i riveriti~figli de' numi e, più di loro
 8     XVI|      gli ha tocchi~perché son figli di ribelli: e tutto~l'Egitto
 9    XVII|       morte~spinsero d'Albion figli sdegnosi,~e braccio avean
10   XVIII|   scrittori.~XXIV. De' vostri figli gloriosi il frutto~desta
11   XVIII|      gli dà a istruire i suoi figli. Ma ecco la rivoluzione,
12     XIX| questo avvenimento~e moglie e figli e tutta la natura.~Licenzia
13      XX|  quell'ora~ci va le mogli e i figli governando.~Il buon Tritemo,