Canto

 1       I|  tonicella va in balìa de' vènti;~tien sul collo la stola, e su
 2      II|     rapirle il rubinetto,~ch'ella tien del pudor sotto il lucchetto.~
 3      IV|         fier: del suo paese~ognun tien sempre qualche cosa in sé.~
 4      VI|       virtù, son via fuggite.~II. Tien luogo d'ogni merto una venale~
 5      VI|     effetto a certa opra pietosa.~Tien la lingua, o lettore, e
 6      VI|       parla da buffone.~XLIV. Qui tien la Fama adunque la sua sede:~
 7    VIII|    braccia e cosce, e quanto ella tien sotto,~anche in senno ed
 8    XIII|         lasciò l'anima ria.~XXIX. Tien Bonello tremando il bossolotto;~
 9     XIV|        sangue il suolo allaga,~lo tien per morto: con pietoso affetto~
10     XIV|     semiviva~che in braccio lo si tien mezzo svenuto,~l'eremita
11    XVII|           ora il mostaccio.~Bonel tien altro stile, altra condotta,~
12     XXI| resistendo all'appetito, in bocca~tien la grassa pernice e non